In questo piatto c’è tanto della mia famiglia: il radicchietto selvatico che mia suocera raccoglie per me, i peperoncini che mio suocero coltiva nella sua serra delle meraviglie, le ginestre che crescono ai confini tra il mio giardino e il bosco (ovviamente solo per abbellire il piatto) e, primo fra tutti, il piacere con cui gli uomini di casa lo divorano, manco fossero i finalisti dell’Isola dei famosi.Tutti gli anni, quando questi radicchietti iniziano a spuntare, scatta l’attesa e quando raggiungono un’altezza adeguata la Fortunata (mia suocera) parte, tutta soddisfatta di potermi omaggiare di tanta bontà!Certamente è un piatto adatto a gusti robusti che io assaggio solo per aggiustarlo di sapore.
Mi piace vedere quanto i miei commensali come lo apprezzano…
Ingredienti:
-400gr di spaghetti
-400 gr di radicchietto selvatico al netto degli scarti
-5 filetti di acciuga
-2 spicchi di aglio
-80 grammi di olive nere
-1 peperoncino piccante essicato
-6 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-origano
-parmigiano a piacere
Cottura: 15 minuti per il condimento + il tempo necessario a cuocere la pasta
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: per prima cosa pulire e lavare molto bene il radicchietto.
In una padella larga versare l’olio, aggiungere gli spicchi d’aglio “vestiti” e schiacciati con il palmo della mano, il peperoncino sbriciolato e le acciughe.
Fare insaporire su fuoco dolce sino a quando le acciughe sono completamente disfate.
Inserire ora il radicchietto, poco alla volta, mano a mano che appassisce.
Salare e profumare con l’origano.
Lasciare cuocere una decina di minuti ed infine aggiungere le olive.
Nel frattempo lessare gli spaghetti leggermente al dente, scolarli e versarli direttamente nella padella con il condimento.
Mescolare bene, in modo che gli spaghetti assorbano il condimento, spolverare con il parmigiano e…
Che la primavera abbia inizio!!! A presto, Cristina