POLPETTE DI TONNO

Le polpette son sempre buone e si possono preparare con gli ingredienti che più piacciono.
Quelle che vi propongo oggi sono davvero ottime e sono facili e veloci da realizzare. Piacciono moltissimo anche ai bambini (forse per il loro sapore delicato) .
Possono rappresentare un secondo o un delizioso finger food.
Vediamo insieme come si preparano le mie polpette di tonno…

Ingredienti per 10 polpette:

-100 gr di pane raffermo
-160 gr di tonno sott’olio
-3 cucchiai di grana
-pangrattato q.b.
-farina q.b.
-1 uovo
-prezzemolo
-1/2 spicchio d’aglio
-latte q.b.
-sale
-pepe
-origano
-olio di arachidi per friggere.

Cottura :5 minuti per lato per le polpette

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: per prima cosa ammollare il pane nel latte; sgocciolare bene il tonno dall’olio e sminuzzarlo. Quando il pane sarà morbido strizzarlo bene, aggiungere l’uovo, il tonno, il parmigiano, il prezzemolo, l’aglio tritato finemente, il sale ,il pepe e l’origano. Lavorare bene il composto e, se risultasse troppo morbido, aggiungere un cucchiaio di pangrattato. Preparare una panatura mescolando pangrattato e farina. Prelevare un cucchiaio di composto e formare la polpetta, passarla nella panatura e premere bene perché quest’ultima aderisca completamente. Scaldare l’olio e verificare la temperatura facendo la prova dello stecchino di legno (immergendolo si devono  formare le classiche bollicine).Friggere le polpette poche per volta perché così non si abbassa la temperatura.  Scolare  e passare su carta da cucina.

 Salare leggermente. Sono buonissime e sfiziose. Grazie a voi di essere passati di qui! La Chicchina.

POLPETTE CON ZUCCHINE, RICOTTA E PANGRATTATO ALLE ERBE

Cosa si fa se il frigo è mezzo vuoto e la famiglia sta arrivando per pranzo?! Si POLPETTA, ovviamente…
Questo mi è successo l’altro giorno e, dopo una veloce occhiata in dispensa, ho deciso che le polpette mi avrebbero risolto la situazione: tre zucchine, un po’ di ricotta, una manciata di parmigiano e due uova ce le avevo… Per dare sapore al tutto ho pensato di aggiungere del pangrattato alle erbe: rosmarino, salvia, origano, sale, pepe e uno spicchio d’aglio nel mio caso, ma potrete aromatizzare il vostro pangrattato con le erbe che più vi piacciono.Fare il pangrattato aromatizzato è semplicissimo: basta inserire del pane raffermo, lo spicchio d’aglio e le erbe che si preferiscono nel frullatore e azionare sino ad ottenere un composto finissimo ed omogeneo.
Se si usa questo pangrattato profumato per gratinare è possibile aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano ed un filo d’olio: io ho preferito omettere questi due ingredienti e usare il pangrattato rimanente per impanare delle cotolette (che in questo modo diventano ancora più golose)Se mi seguite vi mostro come preparare queste gustosissime polpette con zucchine, ricotta e pangrattato alle erbe.

Cottura: 7 minuti per insaporire le zucchine + 10 minuti per le polpette

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Ingredienti:

-3 zucchine di medie dimensioni
-200 gr di ricotta
-2 uova
-3 cucchiai di parmigiano
-3 cucchiai di pangrattato
-sale
-pepe nero
-farina biancaq.b.
-3 cucchiai di olio d’oliva
-olio di semi di arachide per friggere q.b.

Per il pangrattato alle erbe:

-120 gr di pane raffermo (secco)
-1 spicchio di aglio
-sale
-pepe
-aghi di rosmarino
-5/6 foglie di salvia
-origano

Preparazione: per il pangrattato alle erbe sminuzzare il pane ed inserirlo in un mixer, aggiungere lo spicchio d’aglio a fettine, gli aghi di rosmarino, foglie di salvia, origano, sale, pepe e frullare finemente. Ecco fatto:  il pangrattato alle erbe è pronto.Lavare, spuntare le zucchine e grattugiarle a julienne con la grattugia dai fori larghi.Mettere i tre cucchiai di olio d’oliva in un tegame e fare insaporire le zucchine con sale e pepe per sei sette minuti circa: fare dunque intiepidire.In una ciotola inserire le zucchine, le uova, la ricotta, il parmigiano, il pangrattato alle erbe, il sale e il pepe.Mescolare per distribuire gli ingredienti in modo uniforme e formare delle polpettine grandi come un mandarino leggermente schiacciate; passarle nella farina da entrambi i lati e friggere in abbondante olio di semi poche per volta, sino a perfetta doratura.

Le nostre squisite polpette sono pronte, servirle calde con le salsine che preferite (ma anche fredde sono una bontà).
 Un abbraccio, la Chicchina.

LE FRITTELLE

Per me non è carnevale senza frittelle: mi fanno ricordare le mie nonne che ne preparavano dosi industriali visto che era usanza portarne da assaggiare ai parenti e agli amici; quindi, era tutto un andirivieni di biciclette e di frittelle: era un’occasione per stare insieme ed essere contenti…Le frittelle si preparano con pochi  ingredienti e pochissima spesa: uova, latte, zucchero, scorza d’arancia e limone, uvetta se piace, più un goccio del liquore preferito… Vanno fritte poche per volta, in abbondante olio e possibilmente in una pentola a bordi alti.La ricetta che segue è di sicura riuscita quindi, se vi ho convinti, andiamo a prepararle insieme…

Ingredienti per 35/40 frittelle: -4 uova-500  gr di farina-1 bustina di lievito-150 gr di zucchero-50 ml di olio di semi di girasole-100 ml di latte-la scorza grattuggiata di 1/2 limone e di 1/2 arancia entrambe non trattate-2 cucchiai di rum-1 pizzico di sale-olio di semi di arachide per friggere

Cottura: 7/8 minuti di frittura 
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: sgusciare in una grande ciotola le uova, aggiungere lo zucchero, le scorze degli agrumi grattugiate

 e lavorare con le fruste elettriche. Aggiugere dunque il liquore, l’olio, il latte e lavorare ancora brevemente.Inserire la farina setacciata con il lievito poca alla volta, continuando a sbattere sino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.In una padella scaldare abbondante olio: controllare che la temperatura sia quella giusta inserendo uno stecchino di legno (di quelli che si usano per preparare gli spiedini, per intenderci) attorno al quale, una volta immerso nell’olio, si devono formare delle bollicine.Cuocere le frittelle poche alla volta  e rigirarle più volte per cuocerle in maniera uniforme.
Quando sono cotte passarle su carta assorbente e cospargerle di zucchero a velo…

Una bontà. Grazie per essere passati di qua! A presto, la Chicchina.

MELANZANE FRITTE ALLE MANDORLE

Si può fare di un piatto semplicissimo una vera golosità? Certo che sì!
Queste melanzane sono una prelibatezza e sono in grado di ben figurare in un menù di un certo riguardo… La cucina in fondo è proprio questo: basta aggiungere un ingrediente un po’ particolare ad una ricetta nota ed il gioco è fatto.Le melanzane mi piacciono in tutti i modi, ma fritte sono davvero troppo buone… Se poi la panure è a base di mandorle, vi lascio intuire la loro bontà  (ricetta by Chicchina, neh?!).
Si tratta di una preparazione semplice  e veloce, anche se si sceglie di eliminare il liquido amarognolo delle melanzane cospargendole di sale e aspettando una mezz’oretta.Io le ho mangiate vicino ad uno stracchino delizioso: un pranzetto perfetto, credetemi!Se vi interessa la mia proposta, seguitemi in cucina che si frigge…

Ingredienti:
-2 melanzane di medie dimensioni-100 gr di mandorle spellate-150 gr di pangrattato-1 cucchiaio colmo di farina bianca (00)-1/2 spicchio d’aglio-prezzemolo-2 uova-4 cucchiai di latte-sale-pepe nero-olio di semi di arachide per friggere

Cottura: 3/4 minuti di frittura per lato
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: lavare ed asciugare le melanzane; tagliarle a fette spesse tre/quattro millimetri.Disporre le fette di melanzana su di un piatto piano e cospargerle di sale: procedere così, a strati, sino ad esaurimento. Mettere dunque un peso sopra al tutto.Passata una mezz’ora sciacquare le melanzane e tamponarle con carta da cucina.Nel mixer inserire le mandorle con l’aglio e tritare: aggiungere quindi il pangrattato,la farina, il prezzemolo e azionare ancora brevemente l’attrezzo.Mettere in una ciotola le uova ed il latte, salare, pepare, profumare con l’origano e sbattere il tutto.Immergere le fette di melanzana nell’uovo poche alla volta e quindi passarle nella panure premendo bene per fare aderire il composto.

Scaldare una padella con abbondante olio d’arachide e friggere le fette di melanzana sino a che sono dorate: girarle quindi dall’altro lato.A cottura disporre le fette nella carta assorbente: disporle in un piatto di portata e salare a piacere.

Avete visto la Chicchina che squisitezza vi ha prepato?!
Grazie di essere stati con me e, se vi va, seguitemi anche nella mia pagina facebook: lachicchinaincucina/
A presto!!

GRAFFE (CIAMBELLE DI PATATE)

Le graffe sono  deliziose ciambelle  tipiche del periodo di Carnevale. A Napoli si possono trovare tutto l’anno, e se le si assaggia, si capisce il perché: sono davvero troppo buone! I napoletani la sanno davvero lunga in fatto di cucina e, particolarmente, di pasticceria. Una tira l’altra e, anche se sono fritte, sono relativamente leggere . Poi, perché privarsi di una cosina così buona? L’importante è non esagerare. Questa ricetta la devo ad una mia carissima amica famosa, appunto, per le sue graffe!!

Ingredienti per 10 graffe:

-500 gr di farina
-2 patate (per un peso totale di 2,5 hg)
-150 gr di zucchero + un pochino per inzuccherare le graffe fritte
-70 gr di burro morbido
-1 bustina di lievito di birra disidratato
-la buccia grattuggiata di un limone
-acqua tiepida q.b.
-olio di arachidi per friggere.

Cottura: 3/4 minuti per lato

Difficoltà: media

Costo:basso.

Preparazione: per prima cosa lessare le patate; quando sono cotte schiacciarle con lo schiacciapatate. Mettere in una ciotola capiente la farina, lo zucchero, il burro morbido, le patate, il lievito, la buccia  grattugiata del limone e l’acqua tiepida necessaria ad ottenere una bella pasta lavorabile: mettere dunque  a lievitare in un luogo tiepido per almeno un’ora (o fino a che l’impasto raddoppia).

Terminata la prima lievitazione staccare dei pezzi di pasta grandi come una piccola arancia (non è proprio un termine tecnico ma rende l’idea), con il dito indice fare al centro della pallina un buco e allargarlo fino ad ottenere la classica ciambella.Quando avrete preparato tutte le ciambelle metterle ancora a lievitare coperte per 1/2 ora.

Scaldare una padella con abbondante olio per friggere e friggere le ciambelle poche per volta (devono colorirsi un pochino); metterle su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso e passarle nello zucchero semolato. Volendo si può aggiungere della cannella allo zucchero. Sono pronte e io che sono una golosa vera non vedo l’ora di postare la ricetta per mangiarne una! Grazie di essere stati con me, un abbraccio: la Chicchina.

“PANINI” AL FORMAGGIO DI POLENTA FRITTI

Ormai è ora di parlare di polenta… Stamani il termometro segnava 7°: temperatura un po’ esagerata per il periodo, ma è ben chiaro che ormai il caldo, quello vero, per quest’anno è finito.Il piatto biellese più conosciuto è la polenta concia: una splendida polenta leggermente morbida arricchita con formaggi e burro d’alpeggio… Un piatto dalla bontà indescrivibile: golosità allo stato puro.Quando arrivano i primi freddi, come dicevo, ogni tanto preparo la polenta: vicino ad un piatto succulento o, semplicemente, con un pezzo di formaggio buono si mangia proprio volentieri. Ne faccio sempre un po’ di più, quella avanzata la griglio o la reinvento preparando magari un pasticcio.Da tempo pensavo alla possibilità di friggerla a fette, impanata e farcita; allora oggi mi sono messa all’opera… Il risultato? Una delizia che permette di riutilizzare sia la polenta avanzata, che gli avanzi di formaggio (o quello che più piace).Viste tutto le premesse, che ne dite di andare a cucinare?

Ingredienti:
-polenta fredda-formaggio (io Asiago fresco)-2 uova-3 cucchiai di latte-sale-pepe nero-3 cucchiai di pangrattato-3 cucchiai di farina bianca-2 cucchiai di farina gialla-olio di semi per friggere
Cottura: 7/8 minuti di frittura in totale
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: l’esecuzione di questa ricetta è molto semplice e le dosi sono un po’ approssimative, ma quel che conta è il procedimento, per il resto si va un po’ ad occhio e un po a gusto…Fare una polenta secondo la propria ricetta .Farla raffreddare  e quindi tagliarla a fette rettangolari spesse un centimetro.

Tagliare delle fette di formaggio grandi come i rettangoli di polenta, adagiarli sulle fettine di polenta precedentemente ritagliate e coprire con una seconda fettina;  premere molto bene per compattare i nostri “panini”.

Sbattere in una ciotola le uova con il sale, il pepe e il latte.Preparare una panure con la farina bianca, quella gialla e il pangrattato.Passare i panini di polenta nell’uovo e quindi nella panure; ripetere questa operazione una seconda volta cercando di sigillare bene i bordi.

Scaldare una padella con l’olio di semi e friggere i panini da entrambi i lati sino a che sono ben dorati e croccanti.
Scolare e passare su carta assorbente, salare e… mangiare in allegria.
Vi aspetto sempre qui… Grazie di essere passati.
La Chicchina.

FRITTELLE COME QUELLE DEL LUNA PARK

Ci sono diverse versioni di queste frittelle…era da un po’ che pensavo di farle e, ieri sera, mi sono cimentata. Ovviamente ci sono tantissime ricette nel web, io vi propongo questa ricetta che è di una facilità DISARMANTE e alla quale ho fatto le mie modifiche..si prepara in un attimo, può essere un’idea per una coccola a colazione, una merenda golosa o, magari, un dopo cena da urlo.
Gli ingredienti sono pochi e semplici, quelli che troviamo sempre nelle nostre dispense.
Non ci sono tempi di lievitazione, non assorbono unto e si usa poco zucchero; unico accorgimento indispensabile: non friggetele in olio troppo caldo, altrimenti non farebbero le classiche, supergoduriose BOLLE. Allora, se vi ho convinto , seguitemi in cucina…

Ingredienti per 7/8 frittelle:

-280 gr di farina
-1 cucchiaio colmo di zucchero+ quello necessario per spolverare le frittelle dopo cotte
-1 cucchiaino di sale
-1/2 bustina di lievito per dolci
-1 bustina di vanillina o poca scorza di limone
-150/  ml di acqua
– 1 cucchiaio di Rum
-1 cucchiaino di olio d’oliva
-1 pizzico di cannella (facoltativo)
-olio di arachide per friggere

Cottura: 3 minuti di frittura per lato

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una ciotola mescolare la farina con lo zucchero, il sale, il lievito, la vanillina, l’olio, il Rum e tanta acqua quanto basta ad ottenere un panetto morbido (io 150 ml).

Dividere l’impasto in 7/8 palline che appiattirete con il palmo della mano, lasciando il bordo più spesso.

Ora scaldare un tegame con abbondante olio di arachide: cuocere dunque le frittelle una alla volta in olio non troppo caldo, altrimenti le nostre frittelle non gonfieranno.
Scolarle, passarle velocemente su carta assorbente (anche se in realtà non ce n’è bisogno: non assorbono assolutamente unto), quindi spolverarle con zucchero semolato o a velo a piacere e sempre a piacere si può aggiungere un pizzico di cannella allo zucchero!!!

Davvero una coccola….a presto e grazie!!!

CILIEGINE DI MOZZARELLA E ALTRE BONTÀ!

Eccomi con un finger food sfizioso e veloce da realizzare.
Pochi ingredienti, un po’ di fantasia ed ecco apparire una cestino di pura bontà che, forse, avrà qualcosa di magico, perché il suo contenuto è sparito all’istante: non facevo in tempo a friggere che c’era chi se le spazzolava allegramente…In fondo meglio così, vuol dire che sono proprio buone le mie ciliegine!!!
Sono l’ideale per accompagnare un aperitivo, come antipasto o per una merenda alternativa.
Se volete prepararle ora mi mostro come fare….

Per 40 ciliegine circa:

-250 gr di mozzarella
-1 uovo
-3 cucchiai colmi di parmigiano
-50 gr di salame (affettato)
-2 cucchiai colmi di farina
-sale
-origano

Per la panure:

-50 gr di pangrattato
-50 gr di farina di mais
-50 gr di farina 00
-30 gr di parmigiano
-alcune foglie di prezzemolo

-Olio di semi di arachide per friggere

Preparazione (converrete con me che è velocissima): mettere nel mixer la mozzarella a pezzi, l’uovo, la farina, il parmigiano, il salame , il sale e l’origano. Frullare fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
In un piatto mescolare il pangrattato, le farine di mais e 00, il parmigiano e il prezzemolo tritato
Prelevare un quantitativo di composto grande circa come una grossa oliva e passarlo nella panure ripetutamente. Formare tutte le ciliegine.
Scaldare un tegame con abbondante olio: quando quest’ultimo è ben caldo, friggervi le ciliegine fino a doratura.
Scolare e passare su carta assorbente per eliminare l’unto (in realtà si tratta di un fritto completamente asciutto).
Salare e gustare sia calde che tiepide…..buonissime!!! Ne ho infilate due in tasca del grembiule e così ve lo posso garantire in prima persona….Furbastra la Chicchina nè???!!! Ciao!

GNOCCONI AL ROSMARINO

Cosa c’è di più goloso degli gnocchi fritti?! Penso quasi niente, sono di una bontà unica, si abbinano a meraviglia con salumi, formaggi e verdure grigliate, ma anche con Nutella o altre dolci bontà!!!
Quelli che vi vado a descrivere sono aromatizzati al rosmarino, non hanno strutto e sono ENORMI.
Prima mi è venuta l’idea e quindi, senza seguire la ricetta originale, mi sono messa all’opera….il risultato è stato notevole: buonissimi, asciuttissimi e croccantissimi (ok, con il ripasso del superlativo ci siamo!!).
Cosa chiedere di più ad una preparazione che si realizza in pochissimo tempo e quasi a costo zero? Nulla, solo di resistere agli attacchi dei miei golosi almeno fino a quando sono stati fotografati…..seguitemi e non vi pentirete!!!!!

Ingredienti:

-400 gr di farina
-2 cucchiai di olio d’oliva
-1 bustina di lievito di birra mastro fornaio
-2 cucchiaini di zucchero
-1 cucchiaino colmo di sale
-rosmarino tritato
-olio di arachidi  per friggere
-200ml di acqua

Cottura: 3/4 minuti per lato di frittura

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per preparare questa squisitezza mettere la farina a fontana, al centro inserire lievito, zucchero, sale e olio. Aggiungere gradualmente l’acqua fino ad ottenere un impasto morbido ma sodo: ricordiamoci che la quantità di liquido varia, a seconda dell’umidità della farina.
Fare riposare il panetto così ottenuto per un ‘ora.
Passato questo tempo stendere l’impasto in una sottile (circa 3 millimetri o giù di lì)  ritagliare quindi con un coppa pasta dei grossi cerchi.
Fare riscaldare in un tegame per fritture l’olio e friggere da ambo i lati gli gnocconi, fino a che si formano le classiche bolle in superficie e il colore è leggermente dorato.
Scolarli e passarli nella carta assorbente (anche se non assorbono alcun unto), salare leggermente e mangiare caldi o tiepidi! Una bontà!!!!! Mi raccomando fateli!! Vi aspetto, grazie di essere passati, Cristina

FRITTINI CON WURSTEL E VERZA

Le polpette/frittini/crocchette sono delle preparazioni sfiziosissime: si possono preparare con qualsiasi ingrediente, basta avere un po’ di fantasia e il risultato è davvero assicurato…e poi, come diceva l’Artusi: “Fritta l’ è bona anche una ciabatta”.  Quindi, perchè non usare due ingredienti golosi, saporiti, che si abbinano a meraviglia?Detto fatto, mi sono messa all’opera e, senza tanto sforzo, ho realizzato questi frittini che vi consiglio di provare.La famiglia ne è rimasta entusiasta e ha benedetto una volta di più il fatto che io abbia deciso di aprire il blog con la conseguente neccessità di piattini sempre nuovi. Se vi fidate, seguitemi in cucina!
Ingredienti per circa 12 frittini:

-300 gr di verza
-250 gr di wurstel
-50 gr di parmigiano
-50 gr di pangrattato
-2 uova
-1 spicchio d’aglio
-1 cucchiaio d’aceto
-50 gr di pane raffermo
-latte qb
-3 cucchiai d’olio d’oliva
-sale
-pepe
-olio di semi d’arachide per friggere

Per la panure:

-50 gr di pangrattato
-50 gr di farina di mais
-50 gr di farina bianca

Cottura: 7/8 minuti per la verza e 5 per i wurstel + il tempo necessario per la frittura

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: pulire, lavare e tagliare a striscioline le foglie di verza, ovviamente eliminando le parti più dure.Scaldare una padella con l’olio, aggiungere la verza, salare, pepare e, dopo cinque minuti, inserire l’aceto. Proseguire quindi per un paio di minuti e allontanare dalla fiamma.Trasferire la verza in un piatto affinché si raffreddi.Nella stessa padella usata per la verza e utilizzando lo stesso olio  rosolare i wurstel ridotti in pezzi, salare e pepare.Mettere a bagno il panino nel latte.In una grande ciotola mettere la verza, i wurstel, il pane strizzato, le uova sbattute. Salare, pepare  ed amalgamare gli ingredienti.Da ultimo aggiungere il parmigiano ed il pangrattato (quest’ultimo utile per ottenere la giusta consistenza).Preparare la panure mescolando le farine (di mais e bianca) al pangrattato.Formare i frittini con l’aiuto di un cucchiaio: passarli quindi nella panure. Scaldare abbondante olio e friggere le polpette poche alla volta, cinque minuti circa per lato.Scolare, passare su carta assorbente e salare.Volendo proprio esagerare in fatto di bontà, accompagnare con una salsina composta da senape e maionese in parti uguali….una bontà. Grazie per essere passati. A presto sempre nella mia cucina! Un abbraccio, la Chicchina.