BRIOCHES SOFFICISSIME

Continuo a sperimentare brioches: averne una vicino al caffè delle sette mi sembra il modo più bello per iniziare la giornata.Queste sono una nuvola di bontà: le ho preparate nel pomeriggio ma le dovrò rifare per postare la ricetta perché, sim sala bim, sono sparite.I colpevoli del misfatto si avvalgono della facoltà di non rispondere: quindi mi tengo i miei dubbi e, per non sapere ne leggere ne scrivere, domani le preparo nuovamente  o dite che sia meglio alzarmi nel cuore della notte ad infornare a lume di candela, con il rischio di prendermi una padellata nella testa qualora io venga scambiata per un ladro?! Boh….vedrò….
Ingredienti:

– 600 gr di manitoba
-120 gr di zucchero
-1 cucchiaio colmo di miele
-la scorza grattuggiata di un’arancia
-1 yogurt al limone
-100 ml di latte
-100 ml di acqua
-2 uova
-30 gr di lievito di birra
-tuorlo e latte per spennellare
-zucchero a velo

Per farcire: 400 ml di panna da montare

Cottura: 20 minuti a 180°

Difficoltà: bassa

Costo basso

Preparazione: mettere il latte e l’acqua in una ciotola, sciogliervi il lievito e unire lo zucchero, il miele, lo yogurt: amalgamare molto bene gli ingredienti.Aggiungere al composto le uova sbattute, la scorza di limone grattugiata e, sempre mescolando, la manitoba. Impastare per almeno dieci minuti e fare lievitare per due ore coperto con la pellicola.Passato questo tempo riprendere l’impasto, lavorarlo un attimino per sgonfiarlo e formare le brioches.Una volta modellata, ogni brioches andrà posizionata direttamente in una teglia rivestita da carta forno.

Fare lievitare ancora un’ora.

A questo punto spennellare con un miscuglio di tuorlo e latte e infornare in forno PRERISCALDATO per venti minuti.

Sono mooolto soffici e TROPPO buone: volendo proprio esagerare quando le brioches sono fredde tagliarle a metà e farcirle con la panna montata dolcificata con un cucchiaio di zucchero a velo.
Le brioches sono pronte, a presto, la Chicchina

TORTA PARADISO

La torta paradiso nasce a Pavia nell’ 800: a mettere a punto la ricetta di questa bontà, che merita a pieno il suo nome, fu Enrico Vignolini.  Ben presto questo dolce divenne il dolce tipico della città e un classico della pasticceria italiana.
Non si può certo affermare che si tratti di una torta dietetica, ma ogni tanto uno strappo alla regola è concesso, no?! E poi è così buona che si scioglie in bocca, al limite  se ne può mangiare una fettina piccina😋(ma, per quanto mi riguarda, non garantisco nulla😁).
Ovviamente esistono molte ricette notevolmente “alleggerite” ma io preferisco rispettare la ricetta originale cui ho aggiunto solamente il lievito che la versione tradizionale non prevede.
Sarà ancora più buona se consumata il giorno dopo; infatti, fu creata per durare nel tempo, anche se a casa mia sparisce molto presto…

Ingredienti:

-300 gr di burro morbido (tirato fuori 1 ora prima dal frigorifero)
-300 gr di zucchero
-130 gr di farina 00
-150 gr di fecola
-8 tuorli e 3 albumi
-la scorza grattuggiata di 1 limone biologico
-1 bustina di lievito
-1 pizzico di sale

Cottura: 35/40 minuti in forno preriscaldato a 170°

Difficoltà: media

Costo: medio

Preparazione: montare il burro a spuma, lavorandolo molto bene, sino a che sarà soffice.
Inserire quindi la scorza di limone e i tuorli (uno dopo l’altro), avendo cura di aggiungere il successivo solo quando il precedente è ben amalgamato.
Aggiungere quindi lo zucchero, la fecola e la farina mescolata al lievito.
Montare a neve ben ferma i tre albumi previsti dalla ricetta e incorporarli con delicatezza all’ impasto precedentemente preparato.
Imburrare ed infarinare uno stampo a cerniera con diametro di ventisei centimetri, versare il composto, livellarlo con una spatola ed infornare il dolce in forno preriscaldato a 170°.
Cuocere per quaranta minuti, lasciare cinque minuti nel forno spento con lo sportello aperto, sfornare, sformare e (solo quando è freddo) spolverare con abbondante zucchero a velo.

Che dire?! POESIA. Un abbraccio, a presto! Cristina.

BISCOTTI CON FARRO E MELA

Sta di fatto che la fan numero uno del mio blog(insieme al marito Doriano come é giusto precisare) é a dieta. Si tratta di Antonella, la mia panettiera, una personcina meravigliosa e un’ ottima atleta che, se avesse iniziato al momento giusto, e  avesse avuto le giuste opportunità, avrebbe fatto parlare molto di sé!!!In questo periodo, per eliminare alcuni disturbi, è stata messa a stecchetto: niente farina bianca, niente latticini, niente zucchero bianco.E allora vuoi che io la lasci senza un biscottino?! Giammai!!! Domenica mattina mi sono messa all’opera: un pacco di farina di farro (che le è concessa) giaceva in dispensa in cerca di fortuna e allora ho messo insieme questi biscotti buoni e genuini dal sapore certamente particolare ma che hanno il loro perché.Quando li ho sfornati è arrivato il gruppo famiglia per il consueto assaggio: quasi mi vergognavo ad offrir loro un biscotto senza troppe cose…ed invece no!!! Li hanno graditi eccome: ad un certo punto ho dovuto dire basta, altrimenti non ne rimanevano più…
Ingredienti:

-400 gr di farina di farro
-180 gr di zucchero di canna
-2 uova
-250 gr di mela grattuggiata (sono circa 2 mele)
-100 ml di olio di girasole
-la scorza grattuggiata di 1/2 limone biologico
-1 bustina di lievito
-1 generoso pizzico di cannella

Cottura: 10 minuti in forno preriscaldato a 20° e poi altri 20 minuti a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in una grande terrina le uova con lo zucchero, la cannella e la scorza di limone grattugiata. Sbatterle con le fruste elettriche sino a che il composto non è gonfio e spumoso.Inserire ora l’olio e sbattere ancora qualche minuto.Sbucciare e grattugiare le mele, aggiungerle all’impasto. Mescolare la farina al lievito ed inserirla gradualmente alla preparazione precedente.Formare ora dei “salamini” lunghi cinque/sei centimetri con diametro due centimetri ed “impanarli” ripetutamente rigirandoli in una ciotola colma di zucchero.Disporre ora i biscotti su una teglia foderata con carta forno leggermente distanziati,

Infornare per dieci minuti a duecento gradi: abbassare poi la temperatura a centottanta gradi e cuocere ancora una ventina di minuti, controllando naturalmente la cottura  perché, come è noto, ogni forno è una storia a sè!!!
Ecco fatto, i biscotti sono pronti e io sono contenta di fare un regalo ad una carissima amica!
Un abbraccio, io vi aspetto sempre qui, la Chicchina.

PICCOLI MUFFIN LIMONCETTI!!

Che nome buffo, vero? Sì, lo so, ma mi serviva un nome carino e questo, secondo me, è perfetto: muffins limoncetti, delle piccole bontà profumate e deliziose  che si sciolgono letteralmente in bocca…
Un peccatuccio piccolo piccolo da concedersi senza nessun rimorso e da preparare in dieci minuti (o forse meno).
Sono così semplici da preparare che non ci sono scuse: tutti li possono realizzare con facilità.
Sono necessari pochi e semplici ingredienti, di cui uno indispensabile: un limone biologico. Io (fortunella) ho attinto alla cassettina omaggio arrivata dalla Sicilia.
Se vi va, vi dico come prepararli: non si sporca nulla, serve solo un mixer un po’ capiente e il gioco è fatto…Seguitemi in cuicna che tra un attimo ce li mangiamo!

Ingredienti per 12 muffins:

-250 gr di farina
-200 gr di zucchero
-1 bustina di lievito
-1 pizzico di sale
-1/2 limone biologico
-2 uova
-120 ml di latte
-100 ml di olio di girasole
-zucchero a velo

Cottura: circa 20 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa tagliare a pezzi il mezzo limone con la buccia (avendo solo cura di eliminare i semi); metterlo nel mixer e frullarlo insieme al latte e all’olio.
Frullare alcuni minuti: quando il composto è liscio aggiungere le uova, il sale, lo zucchero e la farina mescolata al lievito.
Azionare nuovamente il mixer fino  a che il composto è ben amalgamato.
Rivestire lo stampo multimuffins con gli appositi pirottini di carta e riempirli per tre quarti.
Infornare per il tempo previsto …
A cottura spolverare con lo zucchero a velo…Et voilà!! Sono stata di parola, no? Poco impegno e ottimo risultato. Un abbraccio, vi aspetto sempre qui!La Chicchina.

PAN DI ARANCIO

Le arance, vista la stagionalità, imperversano nei blog di cucina: è un frutto così versatile da prestarsi a ricette sia dolci che salate.
C’è una torta tutta speciale che impazza nel web, forse un po’ strana per la modalità di esecuzione, ma proprio per questo mi ha molto incuriosita: il pan di arancio, una torta semplice, morbida e quasi umida.
Si prepara in pochi minuti: si frullano tutti gli ingredienti, aggiungendoli via via nel mìxer (anche l’arancia, con la tutta la buccia).
Il risultato è assolutamente delizioso e, per quanto è semplice, anche i/le più inesperte non avranno nessun problema a prepararla.
Ero un po’ titubante, ma ho avuto la fortuna di assaggiarla a  casa di Francesca che, siciliana D.O.C, mi ha passato questa ricetta semplice e golosa: lei aggiunge anche gocce di cioccolato, mentre io la preferisco così (però non diciamoglielo….magari si offende!!).
Leggo che questo dolce appartiene alla tradizione siciliana :ma quanto è ricca e golosa la pasticceria di questa regione? Vi consiglio di provarla, vedrete che ne rimarrete entusiasti…

Ingredienti:

-1 grossa arancia biologica (è indispensabile che la buccia non sia trattata)
-250 gr di zucchero
-300 gr di farina
-100 ml di olio di semi di girasole
-120 ml di latte
-3 uova
-1 bustina di lievito

Cottura: 45 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare molto bene l’arancia, dividerla in otto pezzi senza, come detto, togliere la buccia. Metterla nel mixer e aggiungere l’olio, lo zucchero e il latte: frullare per alcuni minuti fino a che l’arancia si è completamente amalgamata agli altri ingredienti.
Inserire le uova e frullare ancora: aggiungere ora la farina setacciata insieme al lievito e frullare nuovamente.
Imburrare ed infarinare uno stampo da  ventiquattro centimetri di diametro, versare l’impasto ed infornare per il tempo previsto.
Al termine della cottura fate la prova dello stecchino: se esce asciutto, una volta infilato nel dolce quest’ultimo è pronto.

Sentirete che bontà!!!! I siciliani la sanno davvero lunga!! Un abbraccio e grazie di essere passati!

TRECCINE MORBIDE MORBIDE

Da tempo volevo provare a fare queste brioscine: sono morbidissime e delicate. Di ricette simili ce ne sono tante nel web…tutte bellissime, e allora vuoi che io non le prepari?! Il tempo però è quello che è ed allora mi sono ritrovata a sfornarle ehm….diciamo in tarda serata!!Ne è valsa la pena però: il risultato è stato così gradito che, poverello, mio marito la mattina successiva non ne ha trovato traccia…Sono semplici, relativamente leggere e buone anche il giorno dopo, specie se le si riscalda un tantino.Allora: se volete prepararle con me e avete la pazienza di seguirmi, vi mostro come realizzarle.
Ingredienti:
Per il lievitino:

-70 gr di farina
-30 gr di zucchero
-1 bustina di lievito di birra disidratato
-150 ml di latte

Per le treccine:

-450 gr di farina
-70 gr di zucchero
-70 gr di burro morbido
-1 uovo
-scorza di 1/2 limone biologico grattuggiata
-poco latte per spennellare le trecce

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 200 °

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa fare il lievitino; mescolare i trenta grammi di zucchero previsti per questa fase con il latte, il lievito disidratato, la farina e impastare bene.Lasciare lievitare per mezz’ora. Passato questo tempo fare una fontana con i quattrocentocinquanta grammi di farina, al centro mettere lo zucchero, la scorza di limone, il burro morbido,  l’uovo precedentemente sbattuto ed infine il lievitino.Impastare molto bene per amalgamare gli ingredienti ed ottenere una bella pasta liscia ed omogenea.Fare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla lievitare fino al raddoppio (ci vorrà circa un’ora: questo dipende dalla temperatura).

Passato questo tempo riprendere l’impasto, dividerlo in otto parti e dividere ognuna in tre pezzettini, con ognuno di questi formare un “salamino” ed intrecciarli formando la classica treccina.

A mano a mano che si formano le brioches disporle in una teglia rivestita con carta forno e lasciare lievitare ancora un’ora.

Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di duecento gradi, spennellare le treccine con un po’ di acqua e latte

infornarle per il tempo previsto.
Quando sono cotte e leggermente colorite, sfornarle, spennellarle nuovamente con acqua e latte e quando sono tiepide spolverizzare con lo zucchero a velo.
Le brioches sono pronte…venite  a fare colazione con me?? Baci!

CROSTATA DI MELE E CONFETTURA

Questa crostata è uno di quei dolci con cui non si sbaglia mai: piace a tutti ed è morbida, dolce e profumatissima.
La preparo spesso e la trovo adatta a tanti momenti: per una colazione deliziosa, una merenda nutriente e leggera o per un goloso dopo pasto.
Prepararla non è assolutamente difficile: una veloce base di frolla, confettura, mandorle e una marea di dolcissime fette di mela. Se volete prepararle con me seguitemi in cucina….

Ingredienti:

-300 gr di farina
-120 gr di zucchero + 2 cucchiai per cospargere la superficie del dolce
-150 gr di burro morbido per l’impasto, 30 gr per “infiocchettare” la superficie del dolce + Quello per lo stampo
-1 uovo
-1 cucchiaino di lievito
-la scorza grattuggiata di 1/2 limone
-1 pizzico di sale
-50 grammi di mandorle tritate (o noci)
-3 cucchiai di confettura di pesche
-3 grosse mele
-cannella
-succo di limone

Cottura: 45/50 minuti in forno preriscaldato a 170°

Difficoltà: bassa

Costo; basso

Preparazione: mettere la farina in una ciotola, aggiungere lo zucchero, il sale, la scorza di limone, il lievito, il burro morbido, l’uovo ed impastare aggiungendo, se necessario, pochissima acqua fredda.Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e metterla nel frigo per mezz’ora.Nel frattempo sbucciare le mele, dividerle in quattro parti, eliminare il torsolo ed affettarle sottilmente: spruzzarle quindi con un po’ di succo di limone.Imburrare ed infarinare una teglia con il diametro di ventisei centimetri e stendervi l’impasto precedentemente preparato, formando un bordino di due centimetri lungo la circonferenza.Spalmare la base con la confettura, distribuire le mandorle tritate e disporre le fettine di mela.Spolverare con i due cucchiai di zucchero, un po’ di cannella e fiocchetti di burro.Infornare la crostata in forno preriscaldato a 170°.Terminata la cottura lasciare intiepidire il dolce, sformarlo e cospargerlo con lo zucchero a velo.Buonissima e bellissima…un bacione e a presto!

BISCOTTONI (BISCOTTI CICCIONI…)

Questi sono biscotti che non hanno un aspetto “perfetto”: sono ciccioni, irregolari e un po’ rustici ma, ragazzi, che buoni!!!! Con pochi e semplici ingredienti e pochissimo impegno avrete dei biscotti perfetti per colazione o magari da inzuppare in un bicchiere di vinello buono (io no, sono astemia, ahimè).
Per questa preparazione basteranno davvero pochi minuti: si mettono insieme tutti gli ingredienti, si impastano e si “impanano nello zucchero”…Lo so che avete un po’ di ammirazione per questi termini tecnici😁 e forse anche un po’ d’invidia per tanta conoscenza, ma a volte le cose semplici, spiegate in parole povere, arrivano anche prima.
Allora, un occhio nella dispensa: se avete due uova, zucchero e farina siamo a cavallo andiamo a preparare i miei biscottoni

Ingredienti per 20/22 biscotti (a seconda della dimensione ):

-500 gr di farina

-150 gr di zucchero
-1 bustina di lievito
-2 uova
-110 ml di latte
-70 ml di olio di girasole
-la scorza grattuggiata di un’arancia
-1 cucchiaio di liquore a scelta ( io rum…quello avevo!)
-1 pizzico di sale
-zucchero e latte per “impanare i biscotti”

Cottura: 18/20 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in una grande ciotola la farina, lo zucchero, il lievito, il sale e mescolare bene .
Aggiungere le uova, il liquore, il latte, la buccia d’arancia e l’olio.
Impastare molto bene per amalgamare perfettamente e per rendere il composto perfettamente omogeneo.
Staccare ora dei pezzetti di pasta grandi come un mandarino e darle una forma leggermente allungata. Passare i biscotti nel latte e successivamente nello zucchero.

Mettere i biscotti  distanziati (aumentano molto) e infornarli per il tempo previsto.
A cottura sfornare e, volendo, cospargere di zucchero a velo.
Velocissimi e buonissimi….Un abbraccio, la Chicchina.

MUFFIN ALLE MELE…GRATTUGIATE!!!

I muffin rappresentano  un modo veloce e leggero (dipende dagli ingredienti) di fare colazione: sono facili, versatili e, generalmente, richiedono proprio poco tempo per la loro preparazione.Quelli che vi vado a “raccontare” sono deliziosi, ricchi di mele grattugiate e senza burro.Li ho appena preparati e nella mia cucina c’è  un profumino delizioso: i dolci con le mele sono buonissimi e, credetemi, questi muffin sono proprio da provare. Si tratta di un esperimento riuscito. Se vi ho convinti seguitemi in cucina che li prepariamo insieme…
Ingredienti per 12 muffin:

-400 gr di mele al netto degli scarti
-250 gr di farina
-120 gr di zucchero
-120 ml di latte
-3 cucchiai di olio d’oliva
-1 uovo
-la scorza grattuggiata di 1/2 limone (naturalmente biologico)
-1 bustina di lievito
-1 pizzico di cannella
-1 bustina di vanillina
-zucchero a velo

Cottura: 25/30 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: come per tutti i muffin bisogna preparare due ciotole, una per gli ingredienti secchi ed una per gli ingredienti liquidi.Mescolare in una ciotola la farina, la scorza di limone grattugiata, lo zucchero, la vanillina, la cannella e il lievito. Grattuggiare le mele e metterle in una ciotola: unire quindi il latte, l’olio, l’uovo ed amalgamare il tutto.A questo punto unire i due composti.Rivestire con gli appositi pirottini di carta lo stampo MULTIMUFFINS, riempirli per 3/4 ed infornare in forno preriscaldato per venti /venticinque minuti.Spolverare con lo zucchero a velo, e ..buon appetito, un bacio e a presto!

TORCETTI ALLA BIRRA

I torcetti sono un dolce tipico di Biella, da molto pensavo di realizzarli.Questa non è di certo la ricetta originale: è un modo alternativo, veloce e gustosissimo per prepararli senza assolutamente compromettere il gusto meraviglioso….anzi.Li ho visti nel blog  “In cucina con Reginè” della bravissima Antonella, che ringrazio.Ho deciso di sperimentare questa ricetta praticamente all’istante e ne sono rimasta entusiasta! Ovviamente ho raddoppiato le dosi e, malgrado questo, dei dolcetti non c’è più traccia.Non necessitano di lievito…ci pensa la birra. Sono certa che il risultato, se avrete il buon cuore di seguirmi, non vi deluderà…tutti in cucina!!
Ingredienti  per circa 30 torcetti:

-500 gr di farina
-250 gr di burro morbido
– 6 cucchiai di zucchero
-120 ml di birra
-zucchero di canna

Cottura: 20/21 minuti

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere la farina con lo zucchero e il burro morbido in una ciotola, aggiungere la birra e lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido e liscio.Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e fare riposare in frigorifero per una mezz’ora. Passato questo tempo riprendere l’impasto, staccare dei pezzettini del peso di 25 grammi e formare dei cilindri lunghi circa dieci centimetri: sovrapporre dunque le estremità ottenendo i classici torcetti.Passare i torcetti nello zucchero di canna, premendo leggermente per rivestirli in modo uniforme.Porre i torcetti in una teglia da forno rivestita con l’apposita carta, spruzzarli leggermente d’acqua e infornarli in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti.Estrarre la teglia dal forno, spruzzare nuovamente i biscotti e infornare  per 5/6 minuti.Il risultato è veramente notevole, vi consiglio di provarli….io vi aspetto sempre qui nella mia cucina.Baci, la Chicchina.