E chi l’avrebbe mai detto?!! Sono passati due anni da quando è nata la Chicchina…Due anni bellissimi, pieni di soddisfazione e condivisi con chi è passato di qui (con tante blogger, amiche uniche e speciali), due anni in cui ho imparato parecchio, ma PARECCHISSIMO devo ancora imparare: questo è l’aspetto che mi piace di più…La cucina è un campo infinito che permette di arricchire il proprio bagaglio personale.Naturalmente io NON SONO UNA CUOCA, ma un’innamorata della cucina, ambiente che mi dà modo di dare spazio a ciò che muove le mie giornate: la fantasia.Una blogger un giorno mi ha detto: “Lo sai? Quando vedo un tuo piatto mi vien voglia di scostare la sedia, sedermi e mangiare con gusto…” Questo vuole essere la mia cucina, ne più ne meno.Grazie a tutti davvero, per la fiducia, la simpatia e la pazienza.
Ne faremo ancora di strada insieme, stringendoci magari un po’, perché, siamo sempre di più… e questa è la cosa che mi scalda il cuore.Grazie a Simone, il mio primogenito che, tra un libro di diritto civile e uno di diritto penale, rilegge le mie ricette con pazienza, timoroso magari che io sbagli un accento: in fondo, i banchi di scuola sono lontani… Grazie a tutti, una fetta di torta per festeggiare questo che, per me, è un giorno importante
Un abbraccio grande, Cristina.
Ingredienti:
-400 ml di panna da montare
-15 grammi di colla di pesce
-300 ml di latte
-4 tuorli
-100 gr di zucchero
-2 cucchiai di cointreau
-1 baccello di vaniglia
-1 pizzico di sale
-frutti di bosco a piacere
-savoiardi q.b.
-foglioline di menta per decorare (le mie minuscole😊)
Cottura: 5/6 minuti per portare a bollore il latte + il tempo necessario per addensare la crema d’uovo
Difficoltà: media
Costo: medio
Preparazione: per prima cosa mettere a bagno la colla di pesce in acqua fredda, montare a neve ben ferma la panna montata e mettere in frigorifero.
Incidere il baccello di vaniglia ed estrarre la polpa, aggiungere il tutto al latte e fare bollire.
Montare a spuma i tuorli con lo zucchero e aggiungervi a filo il latte dopo avere eliminato il baccello di vaniglia; mescolare bene e rimettere il tutto sul fuoco senza fare raggiungere il bollore.
Strizzare la colla di pesce, metterla in una tazzina con qualche cucchiaio di crema, fare sciogliere e, quindi, aggiungere al quantitativo restante.
Versare il tutto in una ciotola e fare raffreddare.
Prima che si rassodi inserire, spatolando, la panna montata e il liquore.
Rivestire uno stampo a cerniera con diametro ventidue centimetri con la pellicola, quindi fare una base con i savoiardi e rivestire il bordo con i biscotti eventualmente accorciati per adeguarli alla dimensione del dolce.
Versare la crema e porre a rassodare in frigorifero almeno per quattro ore.
Passato questo tempo sformare il dolce, eliminare la pellicola e legare il tutto con un nastro.
Riempire la cavità centrale con i frutti di bosco, aggiungere qualche fogliolina di menta…
Et voilà, la charlotte è pronta…
Una fetta per ognuno, magari piccolina. Vi abbraccio tutti!!!!