Alla pasta non rinuncio nemmeno d’estate… La trovo perfetta preparata fredda con ingredienti appetitosi, profumata con aromi e condita con un generoso filo d’olio: niente di più appetitoso.
Se vogliamo, può diventare anche un piatto QUASI dietetico: basta abbondare con la quantità di verdure che la farciscono (peperoni, melanzane, zucchine o quelle che più piacciono).La pasta fredda ha anche un vantaggio non da poco: può essere realizzata il giorno prima… Un tempo di riposo non fa che migliorare il sapore… E poi, vuoi mettere arrivare dal mare, aprire il frigorifero e gustarla bella fresca, magari con una bella birra gelata?!La ricetta che prepariamo oggi prevede un condimento a base di peperoni, zucchine, capperi e acciughe. Vi assicuro che è davvero una bontà… Andiamo a prepararla?!
Ingredienti per 4/6 persone (dosi abbondanti):
-500 grammi di fusilli-2 grossi peperoni (1 giallo e 1 rosso)-2 zucchine di medie dimensioni-1 spicchio d’aglio-10 filetti di acciughe-2 cucchiai di capperi-origano-sale-olio extravergine d’oliva-scaglie di parmigiano reggiano a piacere
Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 200° in totale per le verdure + il tempo necessario alla cottura della pasta
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: lavare e tagliare a quadrotti i peperoni e le zucchine.Rivestire la placca del forno con l’apposita carta, distribuire le verdure, aggiungere i capperi e spolverare con l’origano e il sale.Infornare in forno preriscaldato a 200° e lasciare cuocere dieci minuti.Dopo questo tempo estrarre la placca dal forno e condire il tutto con un generoso filo d’olio.
Infornare nuovamente per altri dieci minuti.Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e passarla sotto l’acqua fredda per fermare la cottura.Quando la pasta è completamente fredda condirla con le verdure, le acciughe spezzettate, scaglie di grana a piacere e ancora olio.
Profumare con basilico, menta o prezzemolo (secondo il gusto personale) e riporre in frigorifero…
La pasta è pronta e l’estate è servita!
A presto, un abbraccio! Cristina.