SPAGHETTI CREMOSI AGLI ASPARAGI

Ecco!! Questo è un esperimento (un altro, direte voi!!)… Ma sì! In cucina si sperimenta e vi assicuro che questa ricetta la rifarò al più presto visto che, malgrado ne abbia preparata una dose più che abbondante, sono riuscita a rubarne giusto una forchettata…
Devo dirvelo? Sono buonissimi: golosi, cremosi  e anche relativamente semplici da realizzare.
Certo, non sono  poveri di calorie ma, secondo me, rientrano in quella categoria di primi che diventano piatto unico e risolvono un pranzo o una cena quando si è a corto di idee.
Lo so, lo so che gli asparagi non sono di stagione, ma io li ho raccolti direttamente… dal banco frigo del supermercato: in questo genere di preparazioni la differenza con il prodotto fresco non si nota un granchè e poi gli asparagi sono troppo buoni per accontentarsi di consumarli nei mesi in cui si trovano freschi.
Allora venite con me in cucina a preparare questi spaghetti BUONISSIMI?

Ingredienti per 4 persone:

-320 gr di spaghetti
-150 gr di asparagi surgelati
-1/2 cipolla
-50 gr di burro
-5 cucchiai di panna da cucina
-4 cucchiai colmi di parmigiano (circa 120 gr)
-1 cucchiaino di senape
-sale
-pepe nero
-brodo vegetale (anche di dado)

Cottura: 15 minuti per il sugo + il tempo indicato sulla confezione per la cottura della pasta

Difficoltà: media

Costo: medio

Preparazione: eliminare la parte finale del gambo degli asparagi.
Sciogliere in una larga padella il burro, aggiungervi la cipolla tritata finemente e farla appassire su fuoco dolce.
Aggiungere ora gli asparagi tagliati a tocchetti, salare, pepare e far cuocere una decina di minuti aggiungendo, quando necessario, poco brodo vegetale.
Inserire ora la panna e il cucchiaino di senape.
Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata, tenendo da parte una tazza di acqua di cottura (ricca di amido e necessaria per ottenere una bella mantecatura); scolarli leggermente al dente, versarli direttamente nella padella del condimento e, quindi, rigirarli bene per distribuire il condimento.
Aggiungere, alternando, il parmigiano e l’acqua di cottura necessaria a rendere il piatto cremoso al punto giusto.
Ancora una spolverata di pepe ed il gioco è fatto…
Grazie di essere passati di qui, un abbraccio! Cristina.

GNOCCHI CON ZUCCHINE, PATATE E PARMIGIANO

Gli gnocchi sono uno dei piatti più appaganti per me.Da un po’ di tempo pensavo di prepararli con le zucchine… Solo con zucchine? Ovviamente no: troppa umidità… ma mettendoci insieme patate e parmigiano il risultato è davvero notevole, sono buonissimi!!La furbata (passatemi il temine) è non confezionarli attraverso la formazione dei classici cilindretti, ma staccando l’impasto direttamente con le mani, a seconda della dimensione che si decide di dare agli gnocchi.  Li ho conditi con burro nocciola e salvia: così, semplicemente, in modo che il sapore degli ingredienti  si senta a pieno.Non li ho passati nel rigagnocchi: secondo me vanno bene così, rustici e cicciotti, tanto da riempire la bocca.”Provare per credere” recitava il saggio…

Ingredienti per 6 persone (dose abbondante, quando si fanno gli gnocchi è sempre una festa):
-700 grammi di patate bianche farinose-700 grammi di zucchine scure-100 grammi di parmigiano reggiano per impastare gli gnocchi + 70 grammi per condire-1 uovo ed un tuorlo-farina 00 e semola q.b.-3 cucchiai di olio d’oliva-1 spicchio d’aglio-80 grammi di burro-4 foglie di salvia-sale-pepe nero-origano

Cottura: 25/30 minuti necessari a lessare le patate, 15 minuti per cuocere le zucchine + la cottura degli gnocchi che devono semplicemente salire a galla (come di consueto)
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: lessare le patate con la buccia (quindi, eliminarla), schiacciarle con lo schiacciapatate e fare raffreddare il composto così ottenuto.Lavare, spuntare le zucchine e tagliarle a rondelle.Versare in un largo tegame l’olio e l’aglio: dopo qualche minuto aggiungere le zucchine, salare, pepare,  profumare con l’origano e inserire anche le foglie di basilico.Fare dunque cuocere per il tempo stabilito, sino a che sono tenere e il loro liquido è perfettamente evaporato. A cottura farle raffreddare.Mescolare la farina 00 a pari quantità di semola.Quando tutte le verdure sono fredde metterle in una grande ciotola, inserire l’uovo ed il tuorlo, salare ed iniziare ad amalgamare gli ingredienti.Aggiungere quindi il parmigiano e tanta farina, quanta necessaria ad ottenere un impasto compatto.Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata.Scaldare un tegame (dove condirete gli gnocchi) con il burro e le foglie di salvia: fare soffriggere qualche minuto, sino a che il burro diventa nocciola.Staccare dei pezzettini di impasto grandi come nocciole ed arrotolarli tra le mani: quindi disporli sul tavolo infarinato.Cuocere gli gnocchi nell’acqua bollente, scolarli ed aggiungerli direttamente nel condimento.Quando tutti gli gnocchi sono cotti, mescolare e spolverare con parmigiano.

Il piatto è pronto, un abbraccio e alla prossima ricetta! Cristina.

SODA BREAD CON NOCI E UVETTA DI CORINTO

Il soda bread è un pane irlandese. Non ha bisogno di lunghe lievitazioni, si prepara in cinque minuti ed è totalmente privo di lievito, quindi adatto agli intolleranti: è il bicarbonato che, associato al latticello (o a una giusta miscela di latte,  yogurt magro e limone), fa lievitare l’impasto.Non vi capita mai di rimanere senza pane?! Questa è certamente un’ottima soluzione per risolvere il problema; alla ricetta originale io ho aggiunto noci e una dolcissima uvetta di Corinto. Questo pane ha una consistenza particolare: è morbido e compatto, ideale a colazione (a me piace molto con la confettura di frutti di bosco) e, inoltre, si mantiene buonissimo per 3/4 giorni.La preparazione è semplicissima e deve essere veloce (si può effettuare sia con una planetaria che a mano). Ah, potete usare uno stampo da plumcake o uno normale con cerniera apribile: io ne ho usato uno con diametro venti centimetri perché volevo un pane bello cicciottello…Non ci sono quindi scuse per non provarlo… Se mi seguite vi allungo la ricetta.
Ingredienti:
-250 gr di farina 0-200 gr di farina integrale-2 cucchiaini rasi di bicarbonato-1 cucchiaino raso di sale-300 ml di latticello o, in alternativa, una miscela di 150 ml di yogurt magro e 150 ml di latte-il succo di mezzo limone-70 gr di uvetta di Corinto-80 gr di gherigli di noci

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: ammollare l’uvetta in acqua tiepida per almeno dieci minuti e tritare grossolanamente i gherigli di noci
Mescolare in una ciotola lo yogurt con il latte, spremere mezzo limone e aggiungere il succo così ottenuto.Unire la farina integrale a quella bianca, inserire il sale e il bicarbonato, l’uvetta strizzata e i gherigli di noce.Unire dunque il composto secco a quello liquido (o il latticello o il composto alternativo sopra descritto) lavorare brevemente e foderare uno stampo con il bordo apribile  con la carta forno bagnata e strizzata.Prelevare l’impasto ottenuto (che deve risultare morbido ed appiccicoso) e metterlo nello stampo rivestito con carta forno bagnata e strizzata. Praticare un taglio a croce sulla superficie e spolverarla  con un miscuglio di farina bianca e farina integrale.

Infornare in forno preriscaldato, cuocere il pane per trenta minuti, poi eliminare il bordo apribile e terminare la cottura. 

STROZZAPRETI A MODO MIO CON SUGO DI TONNO

Gli strozzapreti sono una pasta tipica della cucina romagnola e marchigiana.Sono una pasta fresca a base di farina, acqua e sale. Gli strozzapreti devono il loro nome, secondo la leggenda, alla vicenda ,secondo cui, due donne romagnole preparavano spesso questo tipo di pasta per il prete, e i mariti, anticlericali, gli auguravano  di strozzarsi! La ricetta originale prevede che l’impasto venga steso in una sfoglia da cui ritagliare delle striscioline da arrotolare con le mani. Io l’ho fatta a modo mio e ,devo dire, il risultato è stato più che soddisfacente!

Ingredienti per gli strozzapreti:
-400 gr di farina
-2 decilitri di acqua tiepida
-sale.

Ingredienti per il sugo di tonno:
-400gr di polpa di pomodoro
-2 scatolette di tonno sott’olio da 80 grammi
-3 filetti di acciuga
-15 olive nere
-1 spicchio d’aglio
-prezzemolo
-sale
-peperoncino
-origano.

Cottura: 3/4 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per gli strozzapreti mettere la farina nella spianatoia e aggiungere il sale e l’acqua tiepida; impastare a lungo fino ad ottenere una pasta liscia e soda. Dare all’impasto la forma di una palla e avvolgerla nella pellicola. Farla riposare per almeno mezz’ora. Passato questo tempo prendere l’impasto e modellare la nostra pasta staccando dalla palla pezzettini  grossi come una nocciolina e arrotolarli fra le mani ottenendo  degli strozzapreti di circa 5 centimetri. Disporli in un vassoio infarinato.Per il sugo: far imbiondire l’aglio nell’olio, aggiungere le acciughe, la polpa di pomodoro, il tonno, le olive, il prezzemolo, il sale e,da ultimo il peperoncino. Lasciare andare il sugo per 10 minuti. Lessare gli strozzapreti in abbondante acqua salata per 3/4 minuti da quando vengono a galla. Condire direttamente nel tegame del sugo. Il parmigiano è facoltativo.

LA FOCACCIA PUGLIESE

La focaccia pugliese è una delle più buone focacce che io conosca: è tanto semplice nella preparazione e negli ingredienti quanto buona. Si può trovare facilmente nei supermercati e nei negozi ma fatta in casa è davvero un’altra cosa.
A casa mia va letteralmente a ruba e per quanto grande io la faccia, non riesco mai ad avanzarne un pezzettino per eventuali merende del giorno dopo.
Si può preparare con il lievito madre o quello di birra: per quella che prepariamo ora insieme ho scelto il secondo, forse più facile da reperire e che permette una lievitazione magnifica.
Vi ho fatto venire voglia di prepararla? Se sì seguitemi…

Ingredienti:

Per la base:

-500 gr di farina
-2 patate lesse (devono avere un peso totale di 2,8 hg )
-25 gr di lievito di birra fresco
-250 ml d’acqua
-1 pizzico di sale

Per farcire:

-5 cucchiai di olio d’oliva
-pomodorini a piacere (io 200 gr)
– 100 gr  di olive verdi denocciolate
-sale grosso

Cottura: 25/30 minuti in forno preriscaldato a 190°

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: lessare le patate private della buccia  in acqua salata; scolarle e ridurle in purea con lo schiacciapatate.
Sciogliere il lievito in circa 250 ml d’acqua tiepida.
Fare una fontana con la farina e nell’incavo mettere la purea di patate tiepida, un pizzico di sale: impastare il tutto con il miscuglio di acqua e lievito, formare una palla, inciderla sulla parte superiore formando una croce e farla lievitare per due ore.
Passato questo tempo stendere la pasta in una teglia unta d’olio, guarnire con i pomodorini tagliati a metà facendoli penetrare nell’impasto e procedere così anche con le olive.
Cospargere con origano, un po’ di sale grosso e l’olio.

Ora coprire la teglia con la pellicola e farla lievitare ancora per mezz’ora.
Passato questo tempo infornare a 190° per 25/30 minuti (tenendo conto che il tempo di cottura dipende dalla potenza del proprio forno): la superficie deve essere dorata. L’aggiunta di olive verdi è personale… però, secondo me, ci sta proprio bene.
 Ecco pronta una bontà tipica della Puglia ma apprezzata ovunque…un abbraccio, Cristina

POLPETTE DI RICOTTA E PARMIGIANO

Le polpette di ricotta rappresentano un buon “salvacena ” quando il frigorifero è deserto, una buona alternativa alla triste pasta in bianco.Sono veloci da realizzare e servono pochi ingredienti (quelli che di solito non mancano mai nelle nostre dispense).La ricotta non si può definire “un formaggio” bensì un latticino perché viene prodotta dal siero del latte;è abbastanza leggera perché fornisce solo 174 calorie ogni 100 grammi…allora tutti in cucina a preparare le polpette.

Ingredienti:

-400 gr  di ricotta
-2 uova grandi
– 150 di parmigiano
-120 gr di farina complessivi (metà per le polpette e metà per la panure)
-1 panino raffermo
-prezzemolo
-sale,origano
-1 spicchio d’aglio (se piace)
-olio di semi di arachide per friggere.

Tempo di preparazione:10 minuti

Tempo di cottura:6/7 minuti

Difficoltà:bassa

Costo:basso.

Preparazione: mettere in forno un panino grosso fatto a pezzi fino a che è secco;frullarlo nel mixer e quando è quasi ridotto alla giusta consistenza unire un po’ di prezzemolo e 1 spicchio d’aglio (se piace) in modo che il nostro pangrattato sia leggermente verdino.Mescolare in una ciotola la ricotta,le uova,il parmigiano, metà della farina prevista nella ricetta, il sale e il pepe, fino ad ottenere un composto omogeneo (se risultasse troppo molle aggiungere un pugno di pangrattato)Formare delle polpettine dalla forma allungata :aggiungere al pangrattato 2 cucchiai di farina e impanare in questo composto le polpette premendo bene per fare aderire la deliziosa panure. Friggere in olio caldo 3/4 minuti per parte e accompagnare con patate fritte o arrosto.Poca spesa,,tanta resa. A presto, Lachicchina….

VERDURE GRATINATE

Con questa teglia di verdure gratinate farete felici tutti, anche i più piccoli. La deliziosa crosticina che si forma nella superficie di queste verdure le rende golosissime. L’unico problema è ….. che non bastano mai;  una soluzione sarebbe quella di farne due teglie per volta (la prossima volta lo faccio anch’io, visto che oggi mi sono accontentata del profumo o poco più). Si possono usare le verdure che più piacciono, avendo semplicemente l’accortezza di sbollentare per cinque minuti quelle più dure, come patate, carote e finocchi. Sono buone in tutte le stagioni, calde o fredde d’estate, oltretutto sono assolutamente dietetiche e quindi facciamole insieme.
Ingredienti:
-2 patate-3 grosse carote-2 zucchine-1 peperone giallo-1 peperone rosso-1 melanzana-1 hg di pangrattato-70 grammi di parmigiano-prezzemolo-olio d’oliva-1 spicchio d’aglio-sale-pepe

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: tagliare le patate a fette di 1/2 centimetro e le carote a strisce; gettarle in acqua calda bollente e lessarle cinque minuti; scolarle. Tagliare a fette dello stesso spessore la melanzana e le zucchine, i peperoni a strisce. Mettere la carta forno in una teglia (la più grossa che avete, sennò fatevela prestare dalla zia Giuseppina!!). Disporre le verdure leggermente sovrapposte secondo il vostro gusto. 

Mescolare il pangrattato con il parmigiano, lo spicchio d’aglio tritato ed il prezzemolo. Cospargere con un filo d’olio ed “impastare” ottenendo delle bricioline. Spargere la deliziosa panure sulle verdure, irrorare con un filino d’olio (poco) 

e infornare per circa 30 minuti. Grazie della “visita” e….. a presto! Ciao

RAVIOLI RADICCHIO E ROBIOLA SU CREMA DI PATATE

A volte mi lancio e, se lo faccio, esagero.Talvolta il risultato non soddisfa le mie aspettative, ma ogni tanto vengo ripagata della mia audacia; è successo così: andando in macchina e facendo zapping tra i vari canali radio,  mi è capitato di sentire uno chef che descriveva la ricetta di ravioli (non al radicchio e robiola) su crema di patate. “Che bel titolo…” mi sono detta “…vuoi che io non ci provi?!”.Neanche arrivata a casa, mi sono messa all’opera: impasta di qui e trita di là, in relativamente poco tempo ecco i miei ravioli.Li porto a tavola e dopo un primo attimo di diffidenza sono, diciamo così, evaporati.Peccato che Natale sia passato, altrimenti sarebbe stato un primo perfetto.Però c’é Pasqua, ma chissà prima di allora quante me ne inventerò!!!Se volete vi spiego come preparare questa bontà!!
Ingredienti:

Per i ravioli:

-400 gr di farina
-4 uova di medie dimensioni
-2 cucchiai di olio d’oliva
-sale q.b.

Per il ripieno:

-200 gr di radicchio di Chioggia
-1 cipolla media
-100 gr di robiola
-2 cucchiai di parmigiano
-sale
-noce moscata

Per la crema di patate:

-250 gr di patate
-3 cucchiai di olio d’oliva
-1 cipolla piccola
-latte q.b.
-sale
-pepe

Per condire:

-40 gr di burro
-50 gr di parmigiano

Cottura: 3/4 minuti per i ravioli, 7/8 minuti per il radicchio, 15 minuti per la crema di patate.

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa pensiamo alla sfoglia per i ravioli.Mettere la farina a fontana e al centro inserire le uova, il sale e l’olio: lavorare prima al centro con una forchetta e poi iniziare ad impastare.Quando avrete ottenuto una pasta liscia ed omogenea, avvolgerla nella pellicola e farla riposare almeno mezz’ora.Ora pensiamo  alla crema di patate.Scaldare l’olio in una padella, aggiungere la cipolla tritata e farla appassire: pelare e tagliare a dadini le patate, aggiungerle alla padella con la cipolla salare, pepare e cuocere per almeno dieci minuti.Quando le patate sono tiepide aggiungere tanto latte quanto basta ad ottenere una crema semi-liquida: quindi, tenerla in caldo dentro un pentolino.Per il ripieno: fare appassire la cipolla nell’olio, inserire il radicchio cui avrete spezzettato le foglie, salare, pepare e ripassare per pochi minuti, fino a che cambia colore e si “asciuga”.  Fare raffreddare.Ora mettere il radicchio, la robiola e due cucchiai di parmigiano nel mixer: frullare fino a che gli ingredienti sono ben amalgamati.A questo punto stendere la sfoglia, ritagliare dei quadrati e mettere al centro un cucchiaino scarso di ripieno e richiudere i ravioli premendo bene.

Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata, gettarvi i ravioli e cuocerli 3/4 minuti.Sciogliere il burro in un largo tegame e mettervi direttamente i ravioli. Condirli con il parmigiano.Componiamo ora i piatti: due/tre cucchiaiate di crema di patate, i ravioli e ancora una spolverata di parmigiano.Una delizia!!! Vi abbraccio e vi aspetto sempre qui!!

ROTOLO DI FRITTATA CON RUCOLA, TONNO E PEPERONI

In estate i rotoli di frittata sono l’ideale: freschi, golosi e nutrienti, si prestano a mille occasioni e si possono farcire con quello che passa il convento…
La frittata è cotta al forno, e questo rende la preparazione più leggera: una volta fredda, viene farcita con gli ingredienti che più piacciono.Io oggi ho scelto rucola, tonno e peperoni, oltre al formaggio cremoso necessario a regalare la giusta morbidezza.La frittata, quando è cotta, va arrotolata il più stretto possibile e fatta riposare anche un paio d’ore avvolta nella pellicola per alimenti.
Prima di servirla, tagliarla a fette spesse ed accompagnarla con una fresca insalatina.Vediamo allora cosa serve per preparare il mio rotolo con rucola, tonno e peperoni

Ingredienti per 4 persone:
Per la frittata:

-9 uova
-4 cucchiai di latte
-4 cucchiai di parmigiano
-sale
-pepe
-un mazzetto di rucola

Per farcire:

-300 gr di formaggio spalmabile
-160 gr di tonno sott’olio (due scatolette)
-peperoni in agrodolce
-sale
-pepe
-origano

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: in una ciotola sbattere le uova con il latte, il parmigiano, il sale, il pepe e l’origano.Lavare ed asciugare la rucola, tagliuzzarla con le forbici da cucina ed aggiungerla al composto di uova.Rivestire una teglia rettangolare con carta forno: versarvi quindi il preparato

Infornare in forno preriscaldato per il tempo stabilito.A cottura capovolgere la teglia: quando la frittata è tiepida staccare delicatamente la carta forno e fare raffreddare completamente.Spalmare dunque il formaggio cremoso sulla frittata, avendo cura di lasciare libero un bordo di due centimetri tutto attorno al perimetro.Distribuire dunque le falde di peperone e il tonno sminuzzato.

Arrotolare la frittata, sigillarla con la pellicola per alimenti e riporla in frigorifero per almeno un paio d’ore.

Dopo il riposo tagliare il rotolo a fette spesse.

Et voilà… Il piatto è pronto e a me non resta che salutarvi. Un abbraccio, la Chicchina.

MELANZANE A FUNGHETTO

Quanto sono buone le melanzane? io le preparo in tantissimi modi, nel blog potete trovare tante ricette che hanno per “protagonista” questa verdura.La ricetta di oggi: le melanzane a funghetto, fa parte della tradizione napoletana ed è ottimo da gustare sia tiepido che freddo, come contorno o anche in mezzo a due fette di pane..La ricetta tradizionale prevede la frittura delle melanzane in abbondante olio d’oliva, nello stesso, poi, vengono cotti brevemente i pomodorini con uno spicchio di aglio, si aggiungono quindi le melanzane e il basilico e si termina la cottura,Io ho fatto solo piccole modifiche dettate unicamente dal mio gusto personale: una di queste è salare le melanzane una volta tagliate a cubetti, e attendere almeno mezz’ora per eliminare l’acqua di vegetazione.. Allora venite che prepariamo insieme questa golosità che ha tutti i sapori e i colori dell’estate..

Ingredienti:

-500 gr di melanzane
-300 gr di pomodorini
-6/7 foglie di basilico fresco
-sale
-pepe
-origano
-abbondante olio d’oliva

Cottura: 10 minuti di frittura per le melanzane +5 minuti per i pomodorini + 10 minuti circa per la preparazione completa

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare e tagliare a dadini (non troppo piccoli) le melanzane, cospargerli di sale e lasciarli riposare per mezz’ora.Passato questo tempo sciacquare ed asciugare i dadini.Scaldare una larga padella con abbondante olio d’oliva e friggervi le melanzane per il tempo indicato, girandole di tanto in tanto.Scolare e mettere sulla carta assorbente affinché eliminino l’olio in eccesso.Lavare e tagliare a metà i pomodorini ed aggiungerli nella padella di frittura delle melanzane insieme ad uno spicchio d’aglio e alle foglie di basilico spezzettate con le mani;salare, pepare, profumare con l’origano e far cuocere per cinque minuti.A questo punto unire le melanzane fritte, mescolare bene e proseguire la cottura per altri dieci minuti.

Le nostre melanzane a funghetto sono pronte: profumate e golose, un abbraccio, la Chicchina.