FOCACCIA CON POMODORI SECCHI E RUCOLA

Le focacce sono sempre gradite. Cerco sempre di inventarmi qualcosa di goloso e penso con questa focaccia di avere fatto centro….un impasto soffice e gustoso con pomodori secchi e rucola..con queste dosi ho realizzato una focacciona che è sparita in men che non si dica; inoltre, anche se è molto gustosa, è leggera e digeribile, quindi l’ideale in questo periodo in cui ci si ricorda di avere una bilancia ……

Ingredienti per una focaccia di grandi dimensioni:

-600 gr di farina
-250 gr di pomodori sgocciolati dal loro olio
-70 grammi di rucola
-4 cucchiai di olio d’oliva
-2 cucchiaini di zucchero
-2 cucchiaini colmi di sale
-1 bustina di lievito di birra in polvere
-acqua tiepida q.b. (io 300 ml circa)

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 190 °

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: la prima cosa da fare è mettere la farina in una grande ciotola; fare un buco al centro ed inserire lo zucchero, un cucchiaino di sale, 2 cucchiai di olio, il lievito e tanta acqua , quanta necessaria ad ottenere un ‘impasto morbido.
Aggiungere quindi la rucola lavata e tritata finemente; lavorare bene e, da ultimo, aggiungere i pomodori scolati dal loro olio e tritati.
Lavorare ancora qualche minuto e formare una palla; fare lievitare in un luogo tiepido lontano dalle correnti d’aria per un’ora.
Passato questo tempo riprendere la pasta; stenderla in un teglia  (io rotonda) rivestita di carta da forno;  preparare la salamoia mescolando 2 cucchiai di olio, un cucchiaino di sale e un goccio d’acqua; distribuire la salamoia sulla superficie della focaccia e fare lievitare nuovamente un’altra ora.
Al termine della lievitazione infornare e lasciare cuocere circa venti minuti..come sapete il mio forno è davvero ganzo (o sta sparando le ultime cartucce) e quindi devo tenerlo d’occhio.
Ecco fatto, un bel pezzo di focaccia, un bicchiere di vino bianco o birra e la cena è servita!! Buon appetito, io vi aspetto sempre qui! Ciao!

FOCACCIA PRIMAVERA

Ma quanto sono buone le focacce? quella che vi propongo oggi è anche semplice e veloce da realizzare: il suo impasto si prepara in pochi minuti e richiede due lievitazioni.Una volta cotta, la focaccia viene farcita con tanta golosa robiola, verdure grigliate (che potrete variare a seconda del vostro gusto) e delle fresche foglioline di rucola.Questa focaccia è perfetta per un picnic, per una merenda golosa  e tutte le volte che avrete voglia di uno spuntino sfizioso e leggero.La focaccia primavera (così si chiama) sarà ancora più buona se consumata il giorno successivo alla sua preparazione…a patto che ne avanzi..
Ingredienti:

Per l’impasto:

-250 gr di farina 00-250 gr di manitoba
-1 cucchiaino di sale
-2 cucchiaini di zucchero
-1 cucchiaio di olio d’oliva
-circa 400 ml di acqua tiepida
-1 bustina di lievito di birra in polvere

Per la farcia:

-1 melanzana media
-1 peperone
-1 cipolla1 mazzetto di rucola
-olio q.b.
-300 gr di robiola
-tre foglie di basilico
-olio q.b.

Per la salamoia:

-1 dito d’olio d’oliva
-2 dita d’acqua
-1 cucchiaino di sale

Cottura: per la focaccia 15/18 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in una grande ciotola le farine, l’olio, lo zucchero, il sale e il lievito; inserire tanta acqua, quanta necessaria ad ottenere un impasto morbido ma compatto (io ne ho usata 400 ml , ma questo dipende dall’umidità della farina). Formare una palla e farla lievitare coperta per un’ora. Nel frattempo tagliare a fette la melanzana, il peperone e la cipolla.Condire le verdure con un filo d’olio e grigliarle per alcuni minuti.Lavorare la robiola con un filo d’olio, un pizzico di sale e aromatizzare con tre foglie di basilico.Passata l’ora prevista per la lievitazione prendere l’impasto e stenderlo in una teglia rotonda con diametro ventisei centimetri imburrata ed infarinata; cospargere la preparazione con la salamoia ottenuta emulsionando il sale, l’olio e l’acqua.  Fare dunque lievitare ancora una mezz’oretta.Passato questo tempo Infornare per 15/18 minuti.A  termine della cottura sfornare e sformare la focaccia; quando è tiepida tagliarla orizzontalmente, spalmarla con il composto di robiola e distribuire le verdure grigliate, il peperone e la rucola come da fotografia

Condire la le verdure con un filo d’olio e coprire ora con la parte superiore, tagliare a fette e gustare!!!! 

CHAMPIGNON RIPIENI AL FORNO

I funghi…che bontà! io ne sono ghiotta: mi piacciono in tutti i modi e, quando non è stagione di raccolta, mangio volentieri gli champignon, che sono reperibili tutto l’anno e hanno il pregio di avere un prezzo molto economico.Li preparo in molti modi, oggi vi propongo gli champignon ripieni al forno, una delizia che dovete assolutamente provare.Si tratta di una ricetta facile e veloce che può rappresentare un antipasto sfizioso o un contorno particolare. Io, in genere, li servo come antipasto e, per quanti io ne prepari non ne rimane traccia…La preparazione di questa ricetta richiede solo un po’ di attenzione nella pulizia degli champignon dai quali deve essere eliminata ogni traccia di terra: con un coltellino si elimina la parte terrosa e si taglia la base.Man mano che si puliscono i funghi vanno messi in acqua fredda acidulata con del succo di limone che impedisce loro di annerirsi.Se avete la possibilità di scegliere io vi consiglio di acquistare dei champignon grandi, in modo che la loro cappella possa contenere una quantità sufficiente di ripieno.Il ripieno è preparato con i gambi dei funghi ripassati in padella con aglio e prezzemolo e pangrattato.il mio tocco personale è l’aggiunta di Montasio stagionato: un formaggio gustoso e saporito.Allora tutti in cucina che prepariamo gli champignon ripieni al forno.
Ingredienti:

Per i funghi:

-400 gr di funghi champignon
-1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
-2 cucchiai di pangrattato
-3 cucchiai di Montasio stagionato
-prezzemolo tritato
-1 spicchio di aglio
-sale
-pepe nero
-vino bianco secco
-il succo di 1/2 (mezzo) limone
-3 cucchiai di olio d’oliva per ripassare i gambi, un filo d’olio per le cappelle e un filo d’olio per insaporire prima di infornare

Per gratinare:

-1 cucchiaio di parmigiano
-1 cucchiaio di pangrattato

Cottura: 10 minuti per insaporire i gambi in padella+ 10 minuti per le cappelle in forno preriscaldato a 180° e 20 minuti in forno preriscaldato a 180° per la preparazione completa.

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: raschiare bene i gambi degli champignon e eliminare la base.Staccare i gambi dalle loro cappelle e mettere il tutto nell’acqua fredda dove avrete spremuto il succo di limone.Prelevare i gambi e tagliarli quindi  a pezzi piccolissimi;  ripassarli in padella con i tre cucchiai d’olio, lo spicchio d’aglio e il prezzemolo tritato.Condire con sale e pepe nero. Dopo qualche minuto sfumare con il vino bianco e quindi allontanare dal fuoco.Asciugare le cappelle dei funghi, salarle leggermente, condirle con un filo d’olio e infornarle per una decina di minuti.In una ciotola mescolare il composto di funghi cotti con il pangrattato, il parmigiano, il Montasio grattugiato, il sale, il pepe e un  po’ di prezzemolo tritato.Riempire dunque le cappelle con il ripieno, spolverarle con il parmigiano e il pangrattato…un ultimo giro d’olio e via in forno per il tempo previsto, fino a doratura.

Il nostro squisito antipasto è pronto, un abbraccio, la Chicchina

ZUCCHINE PICCANTI

Le zucchine in estate sono al top: si possono trovare tutto l’anno (raccogliendole nel banchi dei supermercati!!😊), ma quelle che provengono dall’orto sono insuperabili.
In casa, di zucchine, ne girano parecchie: vi ricordate dei due super orti dei miei suoceri, uno ciascuno, tanto per non farsi torti? Ecco… potrete quindi immaginare che c’è sempre la necessità di inventarsi qualche nuova ricetta per usare al meglio tutto questo ben di Dio.La ricetta che segue è semplice: si tratta di zucchine trifolate, arricchite con il peperoncino banana (che ha un sapore accattivante senza essere troppo piccante) e condite con spezie ed aromi tipicamente mediterranei.
Alla famiglia sono piaciute parecchio, anche al maritino che, di solito, non gradisce troppo questa verdura  (a meno che sia fritta ma… “Fritta l’è bona anche una ciabatta”, come diceva  l’ARTUSI…).Volete preparare con me questa delizia? Seguitemi e non ve ne pentirete…

Ingredienti:

-500 gr di zucchine piuttosto piccole-150 gr di pomodorini-2 cipolle di media grandezza o una grossa-1 spicchio d’aglio-1/2 peperoncino banana-sale-origano-prezzemolo-5 cucchiai d’olio

Cottura: 20/25 minuti
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: in una larga padella versare l’olio, aglio, le cipolle e il prezzemolo tritati.
Lasciare soffriggere per qualche minuto.Nel frattempo lavare e spuntare le zucchine, tagliarle a fettine (o a pezzetti) e aggiungerle al soffritto.Lavare i pomodorini, asciugarli, dividerli a metà e unirli alle zucchine: inserire ora mezzo peperoncino tagliato a listarelle, salare e profumare con l’origano.

Lasciare cuocere qualche minuto a fiamma medio alta (sempre mescolando): abbassare quindi il fuoco, coprire e proseguire sino a cottura, aggiungendo via via un pochino di brodo vegetale.Quando le zucchine saranno cotte aggiustarle di sale e profumarle, a piacere, con altro prezzemolo fresco…

Una bontà, a presto! Cristina.

FOCACCINE CON LE OLIVE

Queste focaccine sono tanto buone quanto semplici da realizzare: si tratta di un finger food goloso che anche le più inesperte possono preparare ad occhi chiusi.Sono perfette per uno spuntino, per una merenda o anche per una colazione salata alternativa.Farina, sale, olio, lievito ed un pugno di olive saranno sufficienti per ottenere un risultato che, sono certa, vi soddisferà..Sono buonissime tagliate a metà e farcite (con salumi, formaggi ecc…) ma sono ottime anche se gustate da sole; piacciono proprio a tutti e l’unico difetto è quello che non bastano mai!
La prossima volta che le preparerò raddoppierò le dosi… Così nessuno rimarrà a bocca  asciutta!Tutti in cucina a preparare questa ricetta di sicura riuscita…

Ingredienti per 12 focaccine:

-420 gr di farina 00
-sale
-1 cucchiaino di zucchero
-origano
-3 cucchiai di olio d’oliva + quello necessario per spennellare le focaccine prima di essere infornate
-1 bustina di lievito di birra in polvere
-250 ml circa di acqua tiepida
-150 gr di olive verdi denocciolate

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 220° (ventilato)

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere la farina in una ciotola ed aggiungere il sale, l’origano, lo zucchero, l’olio ed il lievito.Mescolare inserendo a filo l’acqua tiepida.Impastare molto bene, fino ad ottenere una pasta morbida ed omogenea (la quantità dell’acqua necessaria per questo risultato può variare a seconda dell’umidità della farina).Da ultimo inserire le olive denocciolate tritate grossolanamente.Fare una palla e metterla in una ciotola leggermente unta d’ olio e coperta con la pellicola per alimenti e fare lievitare per un’ora.Passato questo tempo staccare dei pezzettini e formare le focaccine: disporle in una teglia unta con olio d’oliva

e fare riposare nuovamente per mezz’ora.Spennellare dunque le focaccine con olio d’oliva  e cuocerle per il tempo indicato in forno preriscaldato.Le nostre focaccine sono pronte, un abbraccio. La Chicchina.

LA TARTRÀ

Quanti di voi conoscono la tartrà? Io, pur non essendo piemontese D.O.C., l’apprezzo tantissimo e la mangio sin da quando ero piccola.La mia mamma, cuoca eccelsa, non si era lasciata scappare questa ricetta meravigliosa “regalatale”dalla vicina.
Penso si tratti della ricetta originale, perché l’Ernesta, da cui proviene, era piemontese da generazioni.Si tratta di un budino salato di origini antiche: in buona sostanza una preparazione a base di uova, latte, panna, parmigiano ed erbe aromatiche… Il tutto cotto a bagno maria e consumato sia freddo che caldo: io l’adoro tiepida e penso che sarà uno degli antipasti del mio pranzo di Natale.Non pensate però ad una ricetta difficile, al contrario: è facile e gli ingredienti sono sempre presenti nelle nostre dispense.
Ingredienti per 7/8 persone:
-500 ml di latte-250 ml di panna fresca-4 uova + 2 tuorli-3 cucchiai di parmigiano grattugiato-1 cipolla piccola o 1 scalogno-sale-pepe-30 grammi di burro -alloro, salvia, timo e rosmarino
Cottura: 45 minuti in forno preriscaldato a 170°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: scaldare il latte con due o tre foglie di alloro; quindi farlo raffreddare.Soffriggere in un pentolino la cipolla tritata finemente con la noce di burro.In una grande ciotola sbattere le uova e i tuorli, aggiungere il sale, il pepe, le erbe tritate finemente, il soffritto di cipolla,   il parmigiano, il latte tiepido (da cui avrete eliminato l’alloro) e la panna liquida.Mescolare molto bene per amalgamare gli ingredienti.Portare a temperatura il forno.Imburrare ed infarinare gli stampini monoporzione, riempirli con il composto preparato e metterli in un contenitore di adeguate dimensioni  con due dita d’acqua per la cottura a bagno maria.

Cuocere per il tempo stabilito e, quindi, togliere dal bagno maria.
Servire sia caldi che freddi, magari con una salsina di pomodoro fresco insaporita in padella con sale, pepe e un pizzico di zucchero e poi frullata oppure con dei pisellini ripassati in padella con un goccio di olio e frullati.
Grazie di essere passati..a presto, La Chicchina!!

SPAGHETTI CACIO E PEPE

Tempo fa sono stata con mio figlio per alcuni giorni a Roma. Trovo la cucina di questa città particolarmente golosa.In una trattoria tipica abbiamo assaggiato alcuni piatti della tradizione: uno di questi, gli spaghetti cacio e pepe. Mi è piaciuto tanto che mi sono fatta dare la ricetta.Per la riuscita di questo piatto è necessario che i pochi ingredienti (cioè il pecorino, il pepe e la pasta) siano di ottima qualità. 

Ingredienti per 4 persone:
-360 gr di spaghetti-200 gr di pecorino romano- 1 cucchiaio di pepe nero -acqua di cottura della pasta per mantecare

Cottura: il tempo previsto per la cottura degli spaghetti
Difficoltà:bassa
Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere a bollire una pentola per gli spaghetti con una quantità di acqua inferiore a quella che viene usata di solito (in questo modo sarà più ricca di amido utile per la mantecatura). Gettarvi quindi gli spaghetti.Pestare i grani di pepe grossolanamente, farli “tostare” in una larga pentola  antiaderente, versarvi dunque un paio di mestoli di acqua di cottura della pasta e mescolare.Prelevare un po’ dell’acqua di cottura della pasta e tenerla da parte.Scolare gli spaghetti al dente e aggiungerli alla pentola con il pepe, dove proseguiranno la loro cottura (aggiungendo, se necessario, un mestolo dell’acqua di cottura tenuta da parte).Per la cremina mettere il pecorino in una ciotola e aggiungervi tanta acqua di cottura quanta necessaria ad ottenere un composto morbido e senza grumi.Quando gli spaghetti sono cotti, allontanare la pasta dal fuoco e inserire la cremina mescolando velocemente.

 La nostra cacio e pepe è pronta, gustare caldissima.A presto! Cristina.

VELLUTATA CON PORRI E PATATE

Le vellutate sono morbide creme di verdure che si accompagnano spesso con crostini di pane e si arricchiscono con quello che suggerisce la fantasia e che più piace…Quando le temperature scendono rappresentano una coccola vera e, in famiglia, sono sempre molto gradite.
Quella di oggi è semplicissima da realizzare e, secondo me, una delle più golose: i sapori di porri e patate si abbinano alla perfezione e una spolverata di sesamo tostato regala un aroma delizioso e particolare.L’ho preparata a modo mio: niente soffritto e un procedimento veloce.Se volete seguirmi vi mostro come si prepara questa profumatissima bontà…

Ingredienti per 4 persone:
-300 gr di porri-400 gr di patate-100 gr di parmigiano-40 gr di burro-sale-pepe nero-sesamo-brodo vegetale q.b.
Cottura: 30 minuti
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: pulire i porri eliminando la parte verde finale, tagliarli quindi a fettine e tagliare le patate a tocchetti.Preparare il brodo vegetale con sedano, carota e cipolla (deve essere circa un litro).Aggiungere le verdure al brodo e farle cuocere per circa venti minuti.Passato questo tempo, quando i pezzetti di patata iniziano a disfarsi, frullare il tutto con il minipimmer controllando che il brodo copra appena appena le verdure, altrimenti eliminare la quantità in eccesso.Aggiustare di sale e di pepe, aggiungere il burro ed il parmigiano.Riportare la vellutata sul fuoco e cuocere ancora alcuni minuti, sempre mescolando.Per tostare i semi di sesamo metterli in una padella antiaderente e farli cuocere su fuoco basso tre/quattro minuti, o comunque sino a che diventano dorati.Mettere la vellutata nei piatti e terminare con il sesamo tostato

Grazie di essere passati, La Chicchina!!

FRITTATA CON POMODORO E SCAMORZA

Questa frittata è speciale: è buonissima sia calda che fredda, magari servita come antipasto, tagliata a cubetti.
Ieri, guardando la cesta di pomodori rossi e profumati che, in cucina, danno bella mostra di se, ho pensato di provare a farci una frittata.Con l’aggiunta di scamorza, parmigiano e una manciata di foglie di basilico odorose, diventa un piatto nutriente e leggero che mette d’accordo grandi e piccini.Si tratta di una preparazione semplice, che richiede solo una certa attenzione quando si deve girare la frittata.
Per la cottura della stessa è poi indispensabile una padella antiaderente, che le permette di non attaccarsi al fondo malgrado la presenza del formaggio.
Se volete preparare questa bontà dai colori e sapori tipicamente estivi, seguitemi in cucina…
Ingredienti:

-7 uova
-2 cucchiai di parmigiano
-300 gr di polpa di pomodoro al netto degli scarti
-150 gr di scamorza
-foglie di basilico (4-5)
-sale
-pepe nero
-origano
-4 cucchiai di olio d’oliva per cuocere la frittata+2 per insaporire il pomodoro

Cottura: 7/8 minuti per ogni lato della frittata

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: spellare e “spremere” (per eliminare il siero in eccesso e parte dei semi) il pomodoro, tagliarlo a pezzetti e ripassarlo in padella per cinque minuti con uno spicchio d’aglio,due cucchiai d’olio, sale, pepe e origano.

Passato questo tempo fare raffreddare.In una ciotola mettere le uova, il parmigiano, il sale, il pepe e sbattere brevemente.
Aggiungere quindi la scamorza tagliata a dadini, la polpa di pomodoro tolta dalla padella (senza raccogliere il liquido che si è formato) e, da ultime, le foglie di basilico.

Scaldare la padella con i quattro cucchiai di olio e versare il preparato per la nostra frittata.
Fare cuocere sette / otto minuti e, quindi, girare la frittata con l’aiuto di un piatto o di un coperchio. Questo passaggio va fatto con un po’ di attenzione.
Cuocere la frittata anche dall’altro lato e mangiare in allegria… Baci, a presto!
Chicchina.

QUICHE ALSACIENNE

La quiche lorraine è forse la torta salata più famosa in Francia: quella che vediamo oggi è una sua golosa variante che prevede l’aggiunta di cipolle nella farcia.Si tratta, in buona sostanza, di una base di pasta brisée farcita con uova, panna, pancetta, cipolle ripassate e gruyere.
Non è di certo una preparazione difficile anche se, come me, scegliete di preparare la pasta brisée voi stesse: è una base che si realizza in pochi minuti ed il risultato è davvero ottimo.La quiche alsacienne può rappresentare un secondo o, addirittura, un piatto unico, visto che è molto nutriente ed è ottima calda o tiepida.Se  avete piacere di conoscere la ricetta, venite nella mia cucina che vediamo insieme come si prepara la quiche alsacienne…

Ingredienti: 
Per la pasta brisée:
-300 gr di farina 00-150 gr di burro freddo-100 ml di acqua fredda-1 pizzico di sale
Per la farcia:
-150 gr di pancetta affumicata -2 cipolle bianche (per un peso di 300 gr)-200 ml di panna fresca-3 uova-70 gr di gruyere-noce moscata-sale -pepe nero-3 cucchiai di olio d’oliva

Cottura: 30 minuti a 180° per la quique + 15 minuti per cuocere cipolle e pancetta

Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere la farina e il burro a pezzettini nel mixer (anche un frullatore va benissimo), azionare e lavorare sino ad ottenere un composto “bricioloso”; aggiungere a filo l’acqua e continuare la lavorazione fino a che si sarà formata una palla.Avvolgere dunque l’impasto nella pellicola e mettere in frigo per una mezz’oretta. Nel frattempo affettare sottilmente le cipolle e metterle in una pentola con l’olio e la pancetta.Rosolare e continuare la cottura su fuoco dolce aggiungendo, se necessario, poca acqua calda.

Preparare la crema: mettere le uova in una ciotola, aggiungere sale, pepe, noce moscata e sbattere sino ad ottenere un miscuglio omogeneo.

Inserire ora il formaggio grattugiato alla julienne e le cipolle con la pancetta ormai fredde.Stendere la brisée sul fondo di uno stampo rivestito con carta forno formando un bordo di due centimetri tutto intorno alla circonferenza.

Versare la farcia, livellarla

ed infornare la quiche in forno preriscaldato alla temperatura indicata.
La nostra quiche è  pronta…non mi resta che darvi appuntamento per la prossima ricetta, un abbraccio, Cristina/ la Chicchina