PATATE SABBIOSE (A MODO MIO)

Le patate sabbiose sono tanto buone quanto semplici da realizzare: io vi lascio la mia versione, che prevede una prima bollitura degli spicchi di patata (in modo che la cottura sia perfetta).Le patate vengono sbucciate, tagliate a spicchi, lessate brevemente, passate in una deliziosa “panure” di pangrattato, parmigiano, prezzemolo e aglio e quindi infornate ad alta temperatura affinché sulla loro superficie si formi una meravigliosa crosticina… Sono così buone che io le trovo perfette anche come snack o servite con l’aperitivo.Il risultato migliore lo ottengo quando cuocio la mia teglia di patate sabbiose nel forno della mia stufona a legna; tuttavia, sono talmente buone che le preparo spesso anche in estate, ovviamente nel forno elettrico a “manetta”.Vediamo insieme cosa serve per realizzare questa golosità..

Ingredienti:

-1 kg di patate (preferibilmente rosse)
– 2 pagnotte di pane raffermo per il pangrattato
-50 gr di parmigiano
-prezzemolo
-1 spicchio d’aglio
-sale
-pepe nero
-olio d’oliva

Cottura: 10 minuti per lessare gli spicchi di patata + 30 minuti in forno a 190°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: pelare e tagliare a spicchi le patate, sciacquarle e metterle in una pentola con acqua salata. Portare a bollore e fare cuocere dieci minuti.Per il pangrattato: mettere nel mixer il pane raffermo tagliato a dadini e tritarlo alla massima potenza; quando avrà raggiunto la giusta consistenza, aggiungere lo spicchio di aglio tritato e il prezzemolo e azionare ancora brevemente il mixer.Mettere il composto così ottenuto in una grande ciotola, aggiungere il parmigiano grattugiato e mescolare per amalgamare il tutto.Passare gli spicchi di patata nella panure, premendo affinché vengano ricoperti uniformemente e generosamente da quest’ultima.Spolverare con sale e pepe e irrorare con un abbondante filo d’olio.Infornare in forno preriscaldato per il tempo previsto, azionando negli ultimi dieci minuti il grill…
Questi spicchi deliziosi devono essere croccanti fuori e morbidi dentro… Insomma, una bontà.
A presto, la Chicchina.

POLPETTINE CON PISELLI, RICOTTA E MENTA.

Oggi vi voglio parlare di un delizioso finger food: le polpettine con piselli, ricotta e menta.
Sono deliziose e profumatissime e possono essere servite come antipasto o come secondo vegetariano.L’idea mi è venuta oggi: il bel cestino di piselli freschi proveniente dall’orto meritava una ricetta un po’ speciale e quindi ecco l’idea di realizzare queste sfiziose polpettine.Si tratta di una ricetta facile e veloce preparata assolutamente a mio gusto: si lessano i piselli (volendo potrete utilizzare i piselli in barattolo e, quindi, velocizzare i tempi) e, una volta raffreddati, si mettono nel mixer con ricotta, parmigiano, pangrattato, un niente di cipolla fresca e alcune foglioline di menta; si passano poi in un mix di pangrattato e farina bianca e si friggono in abbondante olio di semi… Insomma, una bontà che vi consiglio veramente di provare.Allora forza che si frulla, si frigge e si mangia…

Ingredienti per 24 polpettine:
-250 gr di piselli freschi (o la stessa quantità di piselli lessati in barattolo)-400 gr di ricotta vaccina-50 gr di parmigiano grattugiato-50 gr di pangrattato-una fettina di cipolla (cruda)-sale-pepe bianco-5 foglioline di menta-olio di semi di arachide per friggere-farina e pangrattato per la panure

Cottura: 5 minuti per i piselli (se usate quelli freschi) + 7/8 minuti di frittura per le polpettine
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: se si utilizzano i piselli freschi toglierli dal baccello, cuocerli per cinque minuti in acqua bollente salata, scolarli e farli raffreddare. Se utilizzate piselli in barattolo saltate, ovviamente, questa operazione.Quando i piselli sono tiepidi metterli nel mixer con la ricotta, la fettina di cipolla cruda, il sale e il pepe.
Lavorare per un paio di minuti e quindi aggiungere il pangrattato, il parmigiano e la menta fresca.Frullare ancora qualche minuto: dovrete ottenere un composto ben lavorabile.Mescolate il pangrattato e la farina per la panure. Formare delle polpettine grandi come grosse noci e rotolarle per bene nella panure. Scaldare l’olio e, quando è a temperatura, friggere le polpettine sino a che sono dorate, salarle e…
Et voilà! Un secondo vegetariano buonissimo è servito.

Vi abbraccio, la Chicchina.

FILETTI DI BRANZINO AL GAVI, PEPE ROSA ED AGRUMI

Oggi vi propongo un secondo speciale e buonissimo. Non si tratta di una ricetta complicata, ma nel perfetto stile Chicchina: facile e veloce, senza per nulla rinunciare al gusto.Come per tutte le ricette semplici, è fondamentale la qualità degli ingredienti: nello specifico pesce freschissimo e un vino (nel mio caso un Gavi) di grande qualità.Come anticipato, la preparazione è veloce: i filetti di branzino vengono adagiati su un letto di limoni ed arance (tagliati a fettine sottili), insaporiti quindi con erbe profumate e pepe rosa ed irrorate con il vino.Il contorno ideale a questo secondo succulento sono delle patatine cotte al vapore, condite semplicemente con un filo di olio e un trito di prezzemolo che, con il loro sapore delicato, valorizzeranno ancor più il sapore del pesce.Se ci sono tutti i presupposti perchè questa ricetta vi possa piacere, seguitemi che vi racconto come, con pochissima fatica, è possibile realizzarla.
Ingredienti:

-2 branzini di medie dimensioni
-2 arance biologiche
-2 limoni biologici
-foglie di salvia
-aghi di rosmarino
-sale
-1 cucchiaio di pepe rosa
-1 spicchio di aglio
-origano
-1 bicchiere di vino Gavi Pisè (io dell’azienda agricola biodinamica: La Raia)
-4 cucchiai di olio d’oliva

Cottura: 15 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: lavare molto bene ed eliminare tutte le lische dai filetti con l’aiuto di una pinzetta.
Ungere una pirofila da forno con l’olio.
Lavare le arance e i limoni, affettarli sottilmente e ricoprire il fondo della pirofila.
Adagiare i filetti di branzino sugli agrumi, profumare con foglie di salvia, rosmarino, sale, origano, le bacche di pepe rosa e l’aglio a fettine sottili.

Irrorare la preparazione con il Gavi ed infornare per il tempo indicato.

Grazie per essere stati con me, la Chicchina.

ROSTI

I rosti di patate sono frittatine  tipiche della cucina svizzera e vengono cotte in forno o in padella.Si preparano solitamente con patate crude grattugiate con la grattugia dai fori larghi, ma alcune varianti prevedono l’uso di patate sbollentate.Visto che è una ricetta molto semplice le versioni sono tantissime: è possibile infatti aggiungere formaggi o cubetti di salumi all’impasto, oltre alle erbette preferite; a me piacciono tantissimo con la semplice aggiunta di rosmarino tritato (trovo che così il sapore delle patate viene esaltato).La versione originale viene preparata con patate crude, olio, burro, erbe e viene cotta a mucchietti appiattiti in una padella antiaderente con poco olio… è una ricetta facile e veloce, ma prevede un minimo di manualità e qualche accorgimento: è infatti fondamentale che i rosti vengano girati dopo che si è formata una bella crosticina croccante (in questo modo manterranno la loro forma).Per avere dei rosti della stessa dimensione io li ho modellati con un semplice coppa pasta, ma è possibile preparare un unico rosti di dimensioni più grandi.La consistenza dei rosti è croccante esternamente e morbida all’interno… Insomma, una bontà perfetta per tante occasioni: come antipasto, come merenda o tutte le volte che si ha voglia di un piccolo sfizio.Allora, ci venite in cucina a preparare i rosti?

Ingredienti:

-400 gr di patate
-1 cucchiaio di olio di oliva
-rosmarino
-sale
-pepe
-olio di oliva per la cottura q.b.

Cottura: 8 minuti per lato

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: pelare e lavare le patate.Grattugiarle con la grattugia dalla parte dei fori larghi.Salare leggermente e mescolare: attendere quindi una decina di minuti e strizzare bene le patate affinché perdano l’acqua.Mettere quindi le patate grattugiate e strizzate in una grande ciotola, aggiungere rosmarino tritato a piacere, un pizzico di sale, il cucchiaio di olio e mescolare per distribuire i sapori.

Scaldare una padella con poco olio: quando è ben calda appoggiarvi un coppa pasta, prelevare un mucchietto di patate grattuggiate ed inserirle al suo interno.Premere bene con una forchetta perché le patate si compattino.

Quando si sarà formata una bella crosticina, sfilare il coppa pasta con l’aiuto di una presina (per non scottarsi), cuocere per otto minuti, girare con una paletta o due forchette e quindi terminare la cottura.Quando i nostri rosti sono pronti salarli e servire caldi o tiepidi…

Un abbraccio, la Chicchina.

ZUCCHINE ALLA SCAPECE

Le zucchine alla scapece sono un contorno fresco e sfizioso, tipico della cucina campana.La  scapece è una preparazione simile al carpione ed in questo modo è possibile preparare anche altri ortaggi e piccoli pesci. Il termine “scapece” deriva dalla spagnolo “escabeche”ed era già conosciuto al tempo dei romani.Preparo questo piatto da quando mio figlio è andato in gita a Napoli: gli è piaciuto così tanto che, una volta a casa, mi ha chiesto di prepararglielo.Ovviamente l’ho accontentato (in fondo si tratta di una ricetta facile, veloce ed economica che è piaciuta a tutta la famiglia). Amo preparare le zucchine alla scapece in estate (con le zucchine dell’orto) e profumarle con la mia bellissima menta.Le zucchine, tagliate a fettine non troppo sottili, si friggono poche alla volta, dopo aver eliminato l’acqua di vegetazione. Successivamente si condiscono con un intingolo saporito a base di olio, aceto, menta e aglio… Il tutto dosato a seconda dei gusti personali.Questo contorno delizioso si mantiene in frigorifero per qualche giorno, in un contenitore coperto con la pellicola alimentare.Se volete preparare con me le zucchine alla scapece, seguitemi in cucina che vediamo insieme come realizzarle…

Ingredienti:

-500 gr di zucchine (preferibilmente di piccole dimensioni)
-olio di semi per friggere
-sale

Per la “scapece”:

-100 ml di olio d’oliva
-50 ml di aceto di vino bianco
-1 spicchio d’aglio
-sale
.pepe
-foglie di menta

Cottura: qualche minuto di frittura per dorare le zucchine

Difficoltà: molto bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare ed asciugare le zucchine.
Tagliarle a rondelle sottili, metterle in un recipiente e salarle per fare eliminare loro l’acqua di vegetazione: quindi, mescolarle e lasciarle così mezz’ora.

Nel frattempo preparare la “scapece”: versare in una ciotola l’olio, l’aceto, lo spicchio d’aglio tritato, le foglie di menta spezzettate, il pepe, il sale e mescolare per distribuire gli aromi.

Dopo mezz’ora sciacquarle ed asciugarle molto bene tamponandole con un canovaccio.
Scaldare una padella con abbondante olio e friggere le zucchine poche alla volta.
Quando sono dorate scolarle e passarle su carta da cucina.
Una volta fritte tutte le zucchine prendere una terrina e versare qualche cucchiaio di condimento, uno strato di zucchine e così via.
Fare riposare la preparazione in frigorifero per un paio di ore.
Ecco pronto uno squisito contorno, stuzzicante ed appetitoso.

Un abbraccio, la Chicchina.

INSALATA DI SPINACI E ALTRE BONTÀ..

Inizia la stagione in cui un’insalata ricca e golosa può sostituire il mio pasto: è indispensabile che sia stuzzicante, nutriente e magari con un condimento particolare, come quello che vi propongo oggi…Eleni, mia insostituibile “compagna di merende” ed autrice di Apriti sesamo, cucina greca e non solo, da tempo mi offriva il suo “condimento greco” ma, vuoi per una cosa vuoi per un altra, non mi ero ancora decisa a sperimentarlo.
Che dire?! Dovete assolutamente provarlo: potete prepararlo ed usarlo per condire questa e molte altre insalate, oltre ad accompagnarlo a verdure alla griglia, tanto amate nella bella stagione.
Si conserva perfettamente in frigorifero per una settimana e, ovviamente, potrete dosare gli ingredienti che lo compongo a vostro gusto: a casa è piaciuto molto così come ve lo propongo.Tornando alla nostra insalata, è tanto insolita quanto gustosa: spinaci freschi, gorgonzola piccante e pere, il tutto condito con il condimento greco.Allora, siete pronti? Tutti in cucina a preparare la mia insalata di spinaci e altre bontà

Ingredienti:

Per il condimento:

-6 cucchiai di olio d’oliva
-2  cucchiai di aceto bianco
-1 spicchio d’aglio
-1 cucchiaino di miele
-sale
-pepe
-origano
-timo

Per l’insalata:

-150 gr di spinaci freschi
-100 gr di gorgonzola piccante
-1 pera matura (io abate)

Cottura:/

Difficoltà: facile

Costo: basso

Preparazione: il condimento vi consiglio di prepararlo qualche ora prima, in modo che tutti gli ingredienti che lo compongono rilascino il loro sapore.Mettere nel vasetto nel quale il condimento verrà conservato l’olio, l’aceto,  il miele e mescolare bene.Aggiungere quindi lo spicchio d’aglio spellato, il sale, il pepe, l’origano e il timo.Chiudere il vasetto con il coperchio, agitare vigorosamente e riporre in frigorifero.Pulire e lavare molto bene gli spinaci.Pelare, tagliare a lamelle la pera e tagliare il gorgonzola a cubotti. Mettere gli spinaci in una terrina, aggiungere le lamelle di pera, il gorgonzola e condire a piacere con il condimento precedentemente preparato.Un’insalata semplicissima il cui sapore vi stupirà… A presto, la Chicchina.

INSALATA DI FARRO CON RUCOLA E UOVA

l farro è un cereale importante ma poco noto; è ricchissimo di vitamine, sali minerali e fibre.
Questa è un’ insalata semplice e salutare; ha un gusto appetitoso e fresco; è adatta sempre, ma, nei mesi caldi (quando bisogna tenere d’occhio le calorie), può rappresentare un piatto unico, nutriente e dietetico. Se conservata in frigorifero si conserva due/ tre giorni, ma è così sfiziosa che sicuramente la finirete prima…..

Ingredienti per 4 persone:

-250 gr di farro perlato
-1 cipolla
-1 costa di sedano
-1 carota
-1 pomodoro
-1 mazzetto di rucola
-3 uova
-sale
-pepe
-olio extravergine
-limone o aceto secondo il gusto.

Cottura: 30 minuti per il farro (o comunque il tempo indicato nella confezione)+ 9 minuti per lessare le uova

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: per prima cosa far bollire una pentola con acqua salata con la carota spellata, il sedano lavato e la cipolla spellata ed intera. Nel frattempo risciacquare il farro; quando la pentola con le verdure raggiunge il bollore inserire il farro e farlo cuocere  circa trenta minuti.
Lessare le uova per nove minuti.  Passato questo tempo scolare il farro ed eliminare le verdure. Quando è freddo aggiungere il pomodoro a pezzettini, la rucola, e gli spicchi di uova. Condire l’insalata con sale, pepe e limone o aceto, secondo il gusto. Vedrete che il gusto di questa semplice portata vi sorprenderà…..Ciao e grazie di essere stati con me.

INSALATA DI PASTA CON ZUCCHINE, MOZZARELLA E PROVOLONE PICCANTE

INSALATA DI PASTA CON ZUCCHINE, MOZZARELLA E PROVOLONE PICCANTE

Le insalate di pasta, nelle calde giornate d’estate, sono una buonissima soluzione per per portare in tavola un piatto fresco, leggero e nutriente al tempo stesso.Sono generalmente gradite da tutti, perché si preparano con gli ingredienti che più piacciono e sono un vero e proprio jolly: possono essere preparate con anticipo e tirate fuori all’occorrenza. Quella di cui vi voglio parlare oggi è particolarmente golosa ed appetitosa: alla pasta vengono aggiunte zucchine fritte, provolone piccante, mozzarella e olive nere; il tutto viene condito con un olio preparato in anticipo cui vengono aggiunti aglio, foglie di basilico, sale, pepe e un niente di aceto (che regala una nota fresca ed accattivante).Se pensate che la mia insalata di pasta con zucchine, mozzarella e provolone piccante vi possa piacere, seguitemi che la prepariamo insieme…

Ingredienti:
-400 gr di farfalle rigate (o altra pasta simile)-3 zucchine di media dimensione-125 gr di mozzarella-100 gr di provolone piccante-70 gr di olive nere denocciolate-olio di semi per friggere le zucchine q.b.-sale-pepe-origano
Per condire:
-mezzo bicchiere  di olio extravergine d’oliva-1 spicchio d’aglio-sale-pepe-origano-foglioline di menta-un goccio d’aceto

Cottura: il tempo indicato sulla confezione per la cottura della pasta + 7/8 minuti per friggere le zucchine
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: in una ciotola mettere l’olio d’oliva, il sale, il pepe, l’origano, le foglioline di menta, lo spicchio d’aglio tritato (se piace) e un goccio d’aceto. Lasciare riposare almeno mezz’ora. Lavare e spuntare le zucchine, asciugarle e tagliarle a rondelle sottili.Scaldare una padella con l’olio di semi e friggere le rondelle di zucchina sino a quando saranno ben dorate.Passarle poi su carta da cucina per eliminare l’unto in eccesso e salare leggermente.Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e lessare la pasta al dente (basterà scolarla due/tre minuti prima della cottura indicata sulla confezione).Scolare e passare la pasta velocemente sotto l’acqua fredda per fermare la cottura.Tagliare il provolone e la mozzarella a pezzettini.Quando la pasta è a temperatura aggiungere le zucchine fritte, i formaggi, le olive nere e mescolare bene.Condire dunque con l’intingolo preparato precedentemente aggiungendo, se ritenete che sia necessario, ancora un pochino di olio.Riporre l’insalata in frigorifero affinché i sapori si amalgamino. 

Servire fredda e… Buon appetito, la Chicchina.

CARCIOFI RIPIENI IN PADELLA

Vi piacciono i carciofi? A me molto, quando li mangio la mente vola lontano: rivedo il mio papà che li gusta con piacere, serbando per ultimi i loro gambi che, a suo parere, erano la parte migliore…
E aveva ragione: sono la parte più ricca di sapore, l’unica precauzione da prendere è quella di “sbucciarli” con il pelapatate.La ricetta che vi propongo oggi è quella di mia mamma: lei li farciva e li cuoceva lentamente in padella e, da ultimo, li passava sotto il grill del forno affinché in superficie si formasse una deliziosa crosticina. Tutti gli anni aspettava impaziente la stagione dei carciofi (che va da novembre a maggio), inforcava la bicicletta e via… Al mercato di buon’ora, per comprare i carciofi più belli e carnosi.La cucina si lega indissolubilmente ai ricordi e questi sono i miei…

Ingredienti:
-8 carciofi con il gambo possibilmente lungo e le punte ben chiuse-1 panino morbido (del peso di circa 70 gr)-100 gr di salsiccia-1 uovo-50 gr di parmigiano-2 spicchi di aglio-latte q.b. ad ammollare il panino-prezzemolo-4 cucchiai di olio d’oliva-brodo vegetale q.b.-sale-pepe-fiocchetti di burro-1 limone
Cottura: 40 minuti in padella e 5 minuti in forno a 200°
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: per prima cosa preparare una bacinella con acqua e il succo di un limone.Eliminare le foglie esterne dei carciofi, appoggiarli sul tavolo in senso orizzontale e tagliare le punte spinose (eliminare circa tre centimetri:) tagliare la parte finale dei gambi (che risulta essere fibrosa) e tagliare il gambo rimanente a livello della base del carciofo, per permettere a quest’ultimo di rimanere dritto all’interno della pentola.
Spellare con il pelapatate il gambo commestibile.Scavare un incavo nella parte centrale dei carciofi con l’aiuto di un coltellino e metterli nella bacinella con l’acqua acidulata (per far sì che non anneriscano).Per il ripieno, spezzettare il pane e metterlo a bagno per mezz’ora in una ciotola coperto di latte.Passato questo tempo strizzarlo ed aggiungervi la salsiccia privata del budello e sbriciolata, l’uovo, il parmigiano, mezzo spicchio d’aglio e prezzemolo tritati finemente: si dovrà ottenere un composto piuttosto sodo.Farcire i carciofi con il ripieno, premendo bene perché quest’ultimo penetri sino alla base del carciofi.Mettere l’olio in una padella di adeguate dimensioni, aggiungere l’aglio, un po’ di prezzemolo ed inserire i carciofi e i loro gambi.
Mettere su ogni carciofo un fiocchetto di burro.

Fare insaporire per qualche minuto, quindi versare nella pentola il brodo vegetale necessario a ricoprire i carciofi per i due terzi.Abbassare la fiamma, coprire e cuocere per quaranta minuti.Passare dunque i carciofi in  forno preriscaldato in funzione grill.

Servire caldi o tiepidi… Ecco pronti i nostri carciofi ripieni. Un piatto del cuore per me…
Vi abbraccio, la Chicchina.

POLPETTE DI PANE

Ecco un modo goloso per riciclare il pane avanzato o qualche fettina d’affettato e/o di formaggio che giace tristemente nel frigorifero in cerca di padrone. Sono buonissime e poi, come diceva l’Artusi “fritta è buona anche una ciabatta”.

Ingredienti:
-300 gr di pane raffermo senza crosta
-1/2 litro di latte
-50 grammi di parmigiano
-150 gr di salame o altro affettato
-100 gr di fontina
-3 uova
-prezzemolo
-sale
-pepe
-farina e pangrattato per la panatura
-olio di arachide per friggere

Cottura delle polpette: 3/4 minuti di frittura per lato

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: ammollare il pane nel latte e lasciarvelo per almeno 1/2 ora; passato questo tempo, strizzare il pane per eliminare il liquido in eccesso; aggiungere ora al pane ridotto in crema due uova, il parmigiano grattugiato, il  salame tritato , il formaggio a cubetti, il prezzemolo, il sale e il pepe. Formare delle polpette rotonde che si passeranno prima nella farina, poi nell’uovo rimanente sbattuto e quindi nel pangrattato. Friggere le polpette in un largo tegame poche per volta per non abbassare la temperatura dell’olio e ottenere un fritto croccante; scolarle e salarle leggermente.

BUONE! A presto.