GNOCCHI ALLA ROMANA

Gli gnocchi alla romana sono un classico che più classico non si può: forse per il loro sapore delicato che li rende graditi a tutti, anche ai bambini che ne vanno ghiotti.
Si tratta di una ricetta tutto sommato semplice e anche molto economica: un po’ di semolino, latte, uova, burro, parmigiano e il gioco è fatto: in poche mosse possiamo ottenere un primo dalla sicura riuscita e che ci farà fare sempre bella figura.
Vanno mangiati caldi, appena gratinati ma senza che si coloriscano troppo, in modo da conservare il loro sapore particolare.
Vale davvero la pena di provarli, se ancora non lo avete fatto. Allora, dai che andiamo a prepararli insieme…

Ingredienti per 4 persone:

-1 litro di latte
-250 gr di semolino
-3 tuorli d’uovo
-130 gr di burro
-80 gr di parmigiano
-noce moscata
-sale

Cottura: circa 10 minuti per il semolino + 15 minuti in forno a 200° per gli gnocchi

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: fare bollire il latte con 40 grammi di burro, un po’ di sale e un pizzico di noce moscata.
Aggiungere il semolino a pioggia e, sempre mescolando continuare la cottura fino a che la preparazione non si stacca dalle pareti della pentola.
Fare intiepidire: aggiungere quindi i tuorli d’uovo e metà del parmigiano grattugiato,
Mescolare bene.
Stendere la preparazione in una teglia leggermente unta d’olio ad uno spessore di circa 1 centimetro.

Fare raffreddare: ritagliare dunque gli gnocchi con un piccolo coppapasta (io a forma di cuore, romanticona!!) avendo l’accortezza di inumidire il bordo dello stampo dopo ogni gnocco.
Disporli, leggermente  sovrapposti su una pirofila imburrata.
Impastate nuovamente i “ritagli ” e continuate a formare gli gnocchi fino ad esaurimento dell’impasto.
Fare fondere il burro rimanente su fuoco dolce, versarlo sugli gnocchi e spolverare il tutto con il parmigiano.

Fare cuocere a 200° per circa quindici minuti, sino a che la superficie sarà leggermente gratinata.
Ecco pronto un primo delizioso e io sono felicissima, perché quando preparo un piatto così buono con pochissima spesa mi sento brava!!! Un abbraccio e tornate a trovarmi!!

RISOTTO VERDE CREMOSO

Eccomi qua…Oggi vi lascio la ricetta di un risotto veramente buono: cremoso, sano e nutriente.
Si tratta di un piatto che ho iniziato a fare quando i miei ragazzi erano piccoli e volevo far mangiare loro le verdure, in questo caso gli spinaci; è una preparazione semplice e piace veramente a tutti.
L’ideale è prepararla con gli spinaci freschi ma, in alternativa, è possibile utilizzare quelli surgelati ottenendo un risultato soddisfacente.
Se vi piace l’idea e volete preparare con me questa bontà seguitemi in cucina…

Ingredienti per 4 persone:

-280  gr di riso Carnaroli
-200 gr di spinaci freschi o , in alternativa, surgelati
-1 cipolla piccola
-150 gr di fontina dolce
-4 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale (preparato con sedano, carota e cipolla o con un dado vegetale)
-1/3 bicchiere di vino bianco (secco)
-40 grammi di parmigiano
-30 grammi di burro
-sale
-pepe nero

Cottura: 10 minuti per gli spinaci +17/18 minuti per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa preparare il brodo vegetale, se possibile con sedano, carota e cipolla o, più sbrigativamente, con un dado vegetale.
In un tegame scaldare l’olio, aggiungere la cipolla tritata finemente e farla appassire.
Inserire gli spinaci, salare, pepare e proseguire la cottura per dieci minuti.
Passato questo tempo aggiungere il riso e farlo tostare sino a che è trasparente.
Sfumare ora con il vino e farlo evaporare.
Iniziare a cuocere il risotto aggiungendo via via mestoli di brodo fumante.
Tre /quattro minuti prima del termine della cottura aggiungere la fontina dolce a cubetti e mescolare lentamente perché si sciolga.
Allontanare ora il tegame dal fuoco ed inserire il parmigiano e il burro per mantecare: coprire e lasciare riposare due / tre minuti…Et voilà, il piatto è pronto: una vera delizia. 
Grazie, a presto sempre qui! 

STRUDEL CON VERZE E PATÈ DI OLIVE NERE

La pasta matta è molto versatile, rimane leggera e si può stendere molto più sottilmente di altri tipi di impasto: la sfoglia è infatti elastica e, una volta cotta, risulta croccante e saporita.Secondo me è un vero jolly: infatti rappresenta un sostituto validissimo della pasta sfoglia e, vista la totale assenza di lievito, è indicata per gli intolleranti.Data la sua elasticità è perfetta per preparare strudel sia dolci che salati.
Quello che vi propongo oggi è una vera bontà: è farcito con verza sbollentata e ripassata in padella e patè di olive nere che prepareremo in pochissimi minuti.
Ho pensato a questo abbinamento ieri sera… è piaciuto tantissimo e non posso dirvi se sia buono anche freddo, perchè è stato spazzolato prima che lo diventasse… Andiamo a prepararlo va!!!

Ingredienti:

Per la pasta matta:
-300 gr di farina-150 ml di acqua-1 cucchiaio di aceto-2 cucchiai di olio-sale
Per la verza:
-300 gr di verza pulita (cui avremo eliminato le coste centrali più grosse)-1 spicchio d’aglio-4 cucchiai di olio d’oliva-1 cucchiaio di aceto-sale-peperoncino
Per il patè di olive:
-100 gr di olive nere denocciolate-2/3 cucchiai di olio d’oliva-peperoncino
-poco latte per spennellare lo strudel una volta cotto

Cottura: 5 minuti per sbollentare le verze + 15 minuti per ripassarle in padella+ 35/40 minuti in forno preriscaldato a 180° per lo strudel
Difficoltà: media
Costo: basso
Preparazione: far bollire una grossa pentola con acqua salata e gettarvi la verza pulita (cui avrete eliminato le coste centrali troppo grosse e spezzettato le foglie).Dopo cinque minuti scolare la verza, mettere in una padella l’olio e l’aglio, farlo imbiondire ed eliminarlo: aggiungere quindi la verza, salare e inserire il peperoncino.
Lasciare insaporire per il tempo indicato e fare raffreddare.

Preparare la pasta matta: versare in una ciotola la farina, il sale, l’olio, l’aceto ed impastare aggiungendo via via l’acqua.Lavorare sino che l’impasto risulta liscio ed elastico,

infarinare leggermente e farlo riposare in una ciotola coperta con un canovaccio.Ora prepariamo il patè: mettere nel bicchiere del mini pimer le olive, l’olio, il peperoncino e frullare sino a che si ottiene una crema liscia e omogenea.

Riprendere la pasta matta sul piano di lavoro leggermente infarinato e stenderla in un rettangolo con i lati di centimetri trenta per quaranta.Praticare dei tagli a lisca di pesce (l’una al contrario dell’altra, visto che devono essere intrecciate) nei lati più lunghi.

Spalmare la parte centrale del rettangolo con il patè e distribuirvi la verza.

Chiudere ora lo strudel: ripiegare le due basi del rettangolo rivoltando un bordino di pasta di due centimetri verso l’interno, in modo che il ripieno non fuoriesca; intrecciare le strisce incise e quindi spennellare la superficie dello strudel un po’ di latte.

Infornare in forno preriscaldato per il tempo indicato, tenendo presente che la superficie deve essere leggermente dorata.
Non è una ricetta difficile, e nemmeno troppo lunga: vedrete che vi farà fare un figurone.
Vi abbraccio, alla prossima! Cristina.

TORTIGLIONI ALL’ARANCIA

Che la Chicchina sia diventata matta? Una pasta all’arancia è quanto mai bizzarra!!! Ed invece, miei cari, è davvero una delizia: particolare ma estremamente appetitosa…
Dovevate vedere che facce la mia famiglia (cane Argo compreso) quando, alla classica domanda “Che si mangia di buono? “, ho detto cosa avrei portato in tavola: certi sguardi che erano un misto tra lo stupore e la paura… Alla fine hanno spazzolato fino all’ultimo tortiglione.
Questa è una pasta cremosa e buonissima: il profumo e il gusto di arancia si percepiscono molto bene e sono valorizzati dall’uso delle spezie e della cipolla; è anche una pasta economica, perché le arance sono di stagione e per questo, secondo me, è il caso di osare accostamenti nuovi e apparentemente improbabili.
Qui serve un po’ di fiducia, ma vedrete che sarà ben riposta!!!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di tortiglioni
-1 grossa arancia biologica, succosa
-30 gr di burro
-1 cucchiaio colmo di farina (circa 40    gr)
-250 ml di latte
-1 cipolla di medie dimensioni
-3 cucchiai di olio d’oliva
-50 gr di parmigiano
-sale
-pepe nero
-noce moscata

Cottura: 10 minuti per la besciamella +5 per fare appassire la cipolla+  il tempo di cottura della pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere il burro in una larga padella, farlo sciogliere e allontanare dal fuoco.
Versare la farina a pioggia e mescolare bene affinché il composto sarà ben amalgamato.
Ora rimettere la padella sul fuoco e aggiungere il latte tutto in una volta: lasciare che la preparazione prenda il bollore e, quindi, aggiungere la buccia di arancia grattugiata (solo la parte arancione) e il succo filtrato.
Mescolare per rendere omogeneo l’intingolo.
Inserire ora il sale, il pepe e la noce moscata.
Soffriggere la cipolla tritata su fuoco dolce nei tre cucchiai d’olio.
Cuocere la pasta e versarla nella padella con la cipolla, aggiungere la crema all’arancia, mescolare bene ed aggiungere il parmigiano….Una sorprendente bontà!!!
Vi abbraccio, grazie di essere stati con me!

SFOGLIATA PERE, GORGORZOLA E PHILADELPHIA

Questa è una sfogliata super veloce e super buona… Mi sembrano caratteristiche importanti, cosa ne dite?! Ci vogliono davvero pochi minuti per realizzarla e pochi ingredienti in dispensa: pere succose, gongorzola dolce, Philadelphia e un rotolo di pasta sfoglia del banco frigo.Il formaggio con le pere ci sta che è una meraviglia e, a parer mio, gongorzola e pere è il top! Quindi non ci sono scuse, tutti in cucina a preparare questa delizia…

Ingredienti per uno stampo di centimetri 24×24:
-1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare-200 gr di gorgorzola dolce e cremoso 😋 (tirato fuori dal frigorifero in modo che si ammorbidisca)-100 gr di Philadelphia-1 pera dolce e succosa o due piccole (io Williams)-alcuni aghi di rosmarino-pepe nero macinato al momento-poco sale
Cottura: 25 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: srotolare la pasta sfoglia, adagiarla nello stampo senza eliminare la carta che lo avvolge, tagliare la pasta sfoglia in eccesso ed usarla per “rinforzare” i bordi della nostra sfogliata (caspiterina, che termini tecnici!!).Prendere il gorgorzola e distribuirlo a fiocchetti sulla  base di sfoglia: fare lo stesso con il Philadelphia.

Lavare molto bene la pera e tagliarla a fettine senza eliminare la buccia: disporre le fettine come da fotografia, spolverare di pepe nero macinato al momento, poco sale e qualche ago di rosmarino.

 Infornare dunque questa delizia in forno preriscaldato a 180°. 

Mangiare calda o tiepida… Ora vi lascio, bacioni! Cristina

RISOTTO AI CARCIOFI

RISOTTO AI CARCIOFI

Questo risotto mi piace particolarmente: è saporito, cremoso e molto semplice da realizzare.Basta avere dei carciofi freschi (o, in alternativa, si possono usare quelli surgelati), del brodo vegetale, un pugno di parmigiano e il gioco è fatto.Si tratta di un piatto nutriente, leggero e facilmente digeribile.In genere si usa la cipolla nella cottura  dei carciofi, io invece preferisco usare l’aglio (poco ovviamente), che gli conferisce un sapore ancora più accattivante (a mio avviso).La quantità di  carciofi utilizzata non è precisa, va a gusti: la mia è solo un’ indicazione.Se volete prepararlo con me, seguitemi in cucina e, in poche mosse, un risottino caldo, profumato e fumante sarà sulla vostra tavola…..
Ingredienti per 4 persone:

-300 gr di riso (io Carnaroli)
-5 carciofi freschi o, in alternativa,300 gr di cuori di carciofo surgelati
-40 gr di parmigiano
-1/2 spicchio di aglio
-prezzemolo q.b.
-1/2 bicchiere di vino bianco secco
-1 litro di brodo vegetale preparato con sedano, carota e cipolla oppure  con un dado vegetale
-4 cucchiai di olio d’oliva
-1 noce di burro
-se si usano i carciofi freschi il succo di 1/2 limone
-sale
-pepe nero

Cottura: 10/12 minuti per i carciofi e 17/18 per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: se si utilizzano i carciofi freschi vanno eliminate le foglie esterne dure lasciando solamente i cuori.A questo punto tagliare la punta del carciofo per scartare le punte: dividere ora il cuore di carciofo a metà e togliere la parte centrale stopposa.Man mano che i carciofi sono pronti dividerli a spicchi e metterli a bagno in acqua e limone, altrimenti scurirebbero.Per velocizzare la preparazione si possono utilizzare i carciofi surgelati (che sono veramente ottimi e pratici).Sia nel primo che nel secondo caso i carciofi vanno brevemente cotti in questo modo: mettere l’olio e l’aglio tritati in una padella per risotti, aggiungere i carciofi a spicchi, salare, pepare, e fare cuocere10 /12 minuti aggiungendo all’occorrenza un mestolo o due di brodo vegetale.Prima di inserire il riso fare evaporare il liquido.Aggiungere dunque  il riso, mescolare e farlo tostare sino che è trasparente.Sfumare con il vino ed iniziare la cottura del risotto aggiungendo via via brodo caldo.Qualche minuto prima del termine della cottura aggiungere il parmigiano e la noce di burro, quindi allontanare dal fuoco e lasciare riposare coperto due/tre minuti.Spolverare di prezzemolo tritato…et voilà, il gioco è fatto.Grazie di essere passati, a presto! Cristina

LA PANPIZZA

Questo piatto mi piace troppo!! Avevo sentito parlare di qualcosa di simile: pane raffermo unito agli ingredienti che, di solito, farciscono la pizza fino a formare uno sformato a dir poco goloso.Cavalcando l’onda del successo riscosso in famiglia dallo sformato di verza, ho deciso di lanciarmi in questa impresa..Adoro riciclare gli ingredienti e, particolarmente, il pane (che non si può e non si deve buttare…).Quindi, capirete che io sia tutta goduta nel rimirare la meraviglia  che ho appena estratto dal forno, per non parlare del profumino delizioso che invade la mia cucina.Se l’idea vi stuzzica seguitemi e non ve ne pentirete!!!!

Ingredienti (non ci sono dosi precise, ma solo indicative):

-4 panini grossi raffermi-400  gr di polpa di pomodoro-3 bocconcini di mozzarella da 1,2 hg-70/80 gr di parmigiano-origano-sale-1 spicchio d’aglio-peperoncino-brodo vegetale q.b.-olio d’oliva

Cottura: 30 minuti a 180° in forno  preriscaldato
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: preparare un sughetto mettendo in una padella 4 cucchiai di olio d’oliva e uno spicchio d’aglio vestito, che poi andrà eliminato.Aggiungere nella padella la polpa di pomodoro.Salare ed inserire il peperoncino e l’ origano: lasciare quindi insaporire qualche minuto.Tagliare il pane a fette spesse 1,5 cm.Imburrare una teglia a cerniera con diametro ventisei centimetri, coprire il fondo con le fette di pane e spruzzarle leggermente di brodo.Distribuire sopra al pane la salsa di pomodoro, spolverare di parmigiano e aggiungere la mozzarella a fette. 

Spolverare con l’origano e poco sale: continuare così sino all’esaurimento degli ingredienti.Terminare con uno strato di pane sul quale distribuire la salsa di pomodoro, il parmigiano, poco brodo e un filino d’olio.

Infornare in forno preriscaldato per trenta minuti, fino a che la superficie  è  croccante…Un piatto golosissimo che farà felici tutti.

A presto, vi aspetto sempre qui. Cristina.

CRESPELLE CON GLI SPINACI

Queste crespelle sono molto buone, a casa le mangiamo volentieri. Sono indicate per un pranzetto un po’ speciale perchè sono semplici da preparare ma richiedono un po’ di tempo.
Hanno il vantaggio di poter essere preparate in anticipo e questa non è cosa da poco: sono        un’alternativa vegetariana alle crespelle prosciutto e formaggio (ossia, le crespelle alla valdostana).
Si tratta di un primo leggero ma sostanzioso, che può rappresentare un piatto unico.
Le dosi che vi indico bastano per otto crespelle. La ricetta per la preparazione delle crespelle è davvero notevole, tenetela presente anche per farcirle in altro modo. Prima o poi mi deciderò a fare una sezione con le “mie” preparazioni di base: giurin giuretto nel prossimo anno la farò!!!!
Andiamo a preparare queste buonissime crespelle?

Ingredienti per 10 crespelle:

-500 ml di latte
-250 di farina
-3 uova
-sale
-pepe

Per farcire:

-350 gr di spinaci (io surgelati)
-1 spicchio d’aglio
-1/2 dado vegetale
-3 cucchiai di olio di oliva
-1 noce di burro
-400 gr di ricotta
-4 cucchiai di parmigiano +
Una manciata per la gratinatura

Per la besciamella:

-400 ml di latte
-40 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-pepe
-noce moscata

Cottura: 10/12 minuti in forno preriscaldato a 190°

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa lessare gli spinaci ancora surgelati in acqua bollente salata (per sei minuti). Scolarli e ripassarli in padella per cinque minuti con olio, burro e dado: salare e pepare.
Preparare le crespelle in questo modo che, secondo me, è davvero FURBO: sbattere le uova, salare e pepare; aggiungere il latte sempre sbattendo con le fruste elettriche ed inserire la farina: si dovrà ottenere un composto liscio e senza grumi.
Fare riposare in frigo per venti minuti.
Preparare la besciamella: in una pentola sciogliere il burro e versare la farina tutta in una colpo. Inserire quindi il latte in una sola volta, salare, pepare e, sempre mescolando, portare a bollore: dopo due/tre minuti la besciamella è pronta.
Prepariamo ora la farcia: mettere in una terrina gli spinaci e tagliuzzarli un po’ con una forbice da cucina; aggiungere la ricotta, il sale, il pepe e il parmigiano.
Cuociamo le crespelle: scaldare l’apposito pentolino, ungerlo con un po’ di burro e versarvi un mestolino dell’impasto precedentemente preparato. Quando i bordi della crespella si arricciano e sulla superficie si intravedono delle bolle è ora di girare la crespella dall’altro lato: deve cuocere circa  tre minuti (due da un lato e uno dall’altro).
Componiamo ora le crespelle: mettiamo al centro della crespella un cucchiaio di farcia, chiudiamo come da fotografia (prima a metà e poi ancora  a metà), mettere in una pirofila e aggiungere la besciamella e il parmigiano a piacere.

Infornare in  forno caldo per il tempo indicato fino a gratinatura.
Ecco fatto, un piatto proprio niente male è pronto: caldo e fumante…Un abbraccio, Cristina!

LASAGNE ALLA CREMA DI ASPARAGI E SCAMORZA

Queste lasagne le ho fatte e rifatte: devo dire che a casa mia le adorano e, tutte le volte che le preparo, scatta la corsa all’ultima razione.Sono cremose, saporite, profumate e anche filanti, grazie all’aggiunta di golose fette di scamorza.A parer mio, questa lasagna potrebbe comparire sulla tavola di Natale e, di certo, se scegliete di preparala, vi farà fare un figurone.Non si tratta di una preparazione lunga nè difficile…quindi direi che sarebbe il caso che vedessimo insieme come realizzare questo piattino davvero niente male.
Ingredienti per 6 persone:

-Una confezione da 250 gr di sfoglia fresca per lasagne (del banco frigo)
-500 gr di asparagi al netto degli scarti
-250 gr di scamorza dolce
-70 gr di parmigiano
-1/2 cipolla
-4 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe
-1/2 dado vegetale

 Per la besciamella:

-800 ml di latte
-70 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-pepe

Cottura: 15 minuti per gli asparagi+ 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°per le lasagne

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: lavare gli asparagi sotto l’acqua corrente, eliminare la parte inferiore del gambo e pelarli con un pelapatate.
Lessarli quindi in un brodo preparato con il dado vegetale (oppure facendo bollire sedano, carota e cipolla per venti minuti) per il tempo previsto.
Quando gli asparagi sono cotti scolarli e metterli da parte.Ora preparare la besciamella. Il mio modo di prepararla  è un po’ bislacco ma di sicura riuscita: mettere in una padella il burro, farlo sciogliere ed aggiungere la farina in un solo colpo.Salare, pepare e versare il latte tutto in una volta: cuocere fino a che si addensa e, quando raggiunge il bollore, proseguire la cottura per due o tre minuti; quindi, allontanarla dal fuoco.
Aggiungere gli asparagi lessati tagliati a pezzi, tenendone da parte alcuni per la decorazione.
Frullare con il frullatore ad immersione, sino ad ottenere un composto liscio e perfettamente amalgamato…avrete così ottenuto una besciamella di un bel verde e molto saporita.Assembliamo ora le lasagne: sporcare la pirofila scelta con la besciamella agli asparagi, fare uno strato di pasta, ancora besciamella, spolverare di parmigiano e distribuire la scamorza a fette sottili.Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con la besciamella, il parmigiano, la scamorza e gli asparagi.Infornare in forno preriscaldato e far cuocere per venti/venticinque minuti.
Un piatto davvero GODURIOSO e anche semplice. Un abbraccio, la Chicchina vi aspetta sempre qui!!!

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PASTA E PATATE

PASTA E PATATE

Bentrovati!!! Oggi vi vorrei proporre un piatto di pasta che fa parte della cucina tradizionale del sud Italia: è una preparazione golosa nella sua semplicità.Questo primo si presta a tante interpretazioni: a Napoli si usa prepararlo con l’aggiunta di provola che lo rende cremoso e ricco. Io preferisco omettere questo formaggio che, per quanto eccellente, copre un po’ il sapore delle patate e degli aromi, ma questo va assolutamente a gusti ed il risultato è comunque una POESIA.Gli ingredienti devono essere di ottima qualità. Allora, vi va di vedere insieme come si prepara?!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di fusilli giganti
-500 gr di patate
-1 cipolla di medie dimensioni
-10 pomodorini
-5 cucchiai di olio per la cottura delle patate + un giro di olio a crudo
-parmigiano (facoltativo)
-peperoncino
-rosmarino
-timo
-sale

Cottura: 20/25 minuti per le patate + il tempo di cottura previsto per la pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione:  tagliare a dadini le patate, scaldare in un largo tegame i cinque cucchiai di olio e farvi appassire la cipolla tritata.Unire un trito di rosmarino, aggiungervi le patate, dopo una decina di minuti  i pomodorini tagliati a metà, salare, inserire un pizzico di peperoncino e uno di timo.Cuocere su fiamma dolce aggiungendo, quando necessario, un mestolo di acqua calda.Verso fine cottura schiacciare un pochino di patate con una forchetta per rendere più cremoso il “sugo”.La cottura, come anticipato, dovrebbe essere di venti/venticinque minuti.Cuocere in abbondante acqua salata i fusilloni, scolarli leggermente al dente e versarli direttamente nel tegame con le patate.Aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura e il parmigiano, volendo un giro di olio a crudo…Ecco pronto un primo buonissimo, economico e nutriente! A presto, vi aspetto sempre qui… Un bacione, Cristina/Chicchina.