POLPETTE DI SALAME

Capita spesso di ritrovarsi con una certa dose di affettati da smaltire..questa volta in frigorifero mi è rimasta una buona quantità di salame…che fare? La soluzione più semplice mi è parsa quella di utilizzarla per preparare delle sfiziose polpette.Gli ingredienti sono semplici e il procedimento per realizzarle è facile e veloce; ovviamente si possono realizzare anche con altri tipi di affettato..il risultato è  generalmente gradito a grandi e piccini: delle buonissime polpette, morbide nel loro interno, con una crosticina croccante, grazie all’ aggiunta della farina di mais nella panure.Se vi piace l’idea seguitemi in cucina che vediamo insieme come preparare questa squisite polpette

Ingredienti:

Per le crocchette: 

-400 gr  di salame (io tipo felino)
-200 gr di macinato misto: bovino/suino
-1 panino morbido
-poco latte
-2 uova
-2 cucchiai di parmigiano
-2 cucchiai di pangrattato
-poco sale
-prezzemolo

Per la panure:

-pangrattato
-farina bianca e farina di mais
 (in parti uguali)

Cottura: circa 15 minuti

Difficoltà:bassa

Costo: medio

Preparazione: spezzettare il panino e metterlo a mollo nel latte.
Mettere nel mixer le fette di salame e tritarle.
Aggiungere la carne tritata, le uova, il pane ammollato strizzato, il parmigiano, il prezzemolo, il pangrattato e POCO sale, visto che il salame è già particolarmente saporito.
Azionare il mixer per qualche minuto, sino a che tutti gli ingredienti sono bene amalgamati.
Preparare la panure mescolando le farine e il pangrattato in parti uguali.
Formare le crocchette dandole la classica forma cilindrica: passarle quindi nella panure rigirandole per “rivestirle” in modo uniforme.
Scaldare una padella con l’olio di arachidi e, quando quest’ ultimo ha raggiunto la temperatura, friggervi le crocchette almeno 7/8 minuti per lato (devono cuocere bene vista la presenza della carne tritata): rigirarle spesso affinché  non si coloriscano troppo.
A cottura ultimata  passarle su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso.
Servire con un fresca insalatina.
Sono buonissime e permettono di dare nuova vita agli affettati avanzati. Un abbraccio, vi aspetto sempre qui! La Chicchina.

POLPETTE DI PAN DI ZUCCHERO E ALICI

Il pan di zucchero è una varietà di radicchio: i cespi sono verde chiaro, hanno forma allungata e possono pesare fino a due kg. Il loro sapore è leggermente amarognolo e, al tempo stesso, stuzzicante…Ieri mia suocera mi dice: “Senti te, che te ne inventi sempre una, prova a pensare ad una ricetta con il pan di zucchero…TUO SUOCERO ne ha piantato un’ esagerazione e io non so cosa farci”.Pensa che ti ripensa, alla fine ho provato a fare queste polpette e, devo dire, sono proprio una bontà!!Erano tutti un po’ perplessi in famiglia ed invece le mie polpette sono sparite in un baleno: vi consiglio veramente di provarle, fidatevi della Chicchina!!!

Ingredienti per circa 20 polpette (le dosi sono un po’ indicative, bisogna andare ad occhio)

-400 gr di pan di zucchero
-3 cucchiai colmi di parmigiano
-pangrattato q.b. (io circa 5 cucchiai per l’impasto + quello necessario per la panatura)
-1 uovo
-6 alici sott’olio
-1 spicchio d’aglio
-peperoncino
-sale
-olio di semi d’arachide per friggere

Cottura: 10 minuti per lessare il pan di zucchero + 6/7 minuti per ripassarlo in padella + 6/7 minuti di frittura      per le polpette.

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: cuocere il pan di zucchero in acqua bollente salata per dieci minuti.Scolarlo e lasciarlo intiepidire.Scaldare in un tegame l’olio d’oliva, aggiungervi lo spicchio d’aglio schiacciato e vestito, il peperoncino e le alici. Sciogliere dolcemente queste ultime, inserire il radicchio, aggiustare di sale e lasciarlo cuocere per qualche minuto. Fare dunque raffreddare.Eliminare lo spicchio d’aglio, tritare grossolanamente il pan di zucchero, metterlo in una grande ciotola e aggiungervi il parmigiano, l’uovo e tanto pangrattato quanto basta ad ottenere un’impasto morbido ma compatto.Con l’aiuto di un cucchiaio formare le polpette, passarle nel pangrattato e friggerle per il tempo indicato, rigirandole quando si sarà formata una crosticina croccante.Scolare le polpette, passarle su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso  e salare leggermente.Queste polpette sono deliziose accompagnate da una senape dolce!! Sono e adatte a tante occasioni: se si fanno piccoline possono rappresentare un delizioso finger food per accompagnare un aperitivoUn caro saluto, io vi aspetto sempre qui nella mia cucina, la Chicchina.

GATTÒ DI PATATE (O GATEAU)

Il gattò di patate è un piatto tipico della cucina napoletana: è ottimo sia caldo che freddo (io lo preferisco caldo)…. così profumato e filante… è una vera delizia per il palato.Ci sono molte versioni di questa ricetta: c’è chi lo farcisce con uova sode, salumi a dadini (salame o prosciutto), scamorza o fiordilatte, questo a seconda dei gusti .Questa ricetta è quella che preparo da tanti anni e, devo dire, viene apprezzata da tutti.La cosa fondamentale è che sulla superficie si formi una bella crosticina dorata che, se possibile , lo rende ancora più goloso. Se volete conoscere il mio gattò venite nella mia cucina che vi racconto come si prepara….
Ingredienti:

-1 kg di patate
-300 gr di scamorza bianca
-200 gr di salame a cubetti
-3 uova
-80 gr di parmigiano
-50 gr di burro
-pangrattato q.b.
-3 o 4 cucchiai di latte
-sale
-pepe
-noce moscata.

Cottura: 40/50 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltò: bassa

Costo: medio

Preparazione: sbucciare e lessare le patate in abbondante acqua salata (i tempi di cottura dipendono dalle dimensioni delle patate, quindi dopo mezz’ora conviene tastare la cottura con una forchetta).A cottura scolarle e schiacciarle ancora calde con lo schiacciapatate.Mettere la purea in una grande ciotola, salare, pepare ed inserire un pizzico di noce moscata; inserire il burro a pezzettini e mescolare per farlo sciogliereA questo punto aggiungere le uova una alla volta, aggiungendo l’uovo successivo solo quando quello precedente è stato assorbito.Aggiungere  il salame a cubetti, il parmigiano, aggiustare di sale e di pepe e allungare un pochino con tre /quattro cucchiai di latte.Imburrare, cospargere di pangrattato, mettervi metà del composto e quindi distribuire la scamorza.

Terminare con la seconda parte d’impasto, cospargere abbondantemente di parmigiano, pangrattato e fiocchetti di burro.Infornare per quaranta/cinquanta minuti( il tempo di cottura varia a secondo del forno usato. Negli ultimi minuti azionare il grill per ottenere la golosissima crosticina.Ecco pronto un piatto che non vi farà sfigurare, ottimo per mille occasioni.

Un abbraccio e grazie della visita!

FRITTINI CON WURSTEL E VERZA

Le polpette/frittini/crocchette sono delle preparazioni sfiziosissime: si possono preparare con qualsiasi ingrediente, basta avere un po’ di fantasia e il risultato è davvero assicurato…e poi, come diceva l’Artusi: “Fritta l’ è bona anche una ciabatta”.  Quindi, perchè non usare due ingredienti golosi, saporiti, che si abbinano a meraviglia?Detto fatto, mi sono messa all’opera e, senza tanto sforzo, ho realizzato questi frittini che vi consiglio di provare.La famiglia ne è rimasta entusiasta e ha benedetto una volta di più il fatto che io abbia deciso di aprire il blog con la conseguente neccessità di piattini sempre nuovi. Se vi fidate, seguitemi in cucina!
Ingredienti per circa 12 frittini:

-300 gr di verza
-250 gr di wurstel
-50 gr di parmigiano
-50 gr di pangrattato
-2 uova
-1 spicchio d’aglio
-1 cucchiaio d’aceto
-50 gr di pane raffermo
-latte qb
-3 cucchiai d’olio d’oliva
-sale
-pepe
-olio di semi d’arachide per friggere

Per la panure:

-50 gr di pangrattato
-50 gr di farina di mais
-50 gr di farina bianca

Cottura: 7/8 minuti per la verza e 5 per i wurstel + il tempo necessario per la frittura

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: pulire, lavare e tagliare a striscioline le foglie di verza, ovviamente eliminando le parti più dure.Scaldare una padella con l’olio, aggiungere la verza, salare, pepare e, dopo cinque minuti, inserire l’aceto. Proseguire quindi per un paio di minuti e allontanare dalla fiamma.Trasferire la verza in un piatto affinché si raffreddi.Nella stessa padella usata per la verza e utilizzando lo stesso olio  rosolare i wurstel ridotti in pezzi, salare e pepare.Mettere a bagno il panino nel latte.In una grande ciotola mettere la verza, i wurstel, il pane strizzato, le uova sbattute. Salare, pepare  ed amalgamare gli ingredienti.Da ultimo aggiungere il parmigiano ed il pangrattato (quest’ultimo utile per ottenere la giusta consistenza).Preparare la panure mescolando le farine (di mais e bianca) al pangrattato.Formare i frittini con l’aiuto di un cucchiaio: passarli quindi nella panure. Scaldare abbondante olio e friggere le polpette poche alla volta, cinque minuti circa per lato.Scolare, passare su carta assorbente e salare.Volendo proprio esagerare in fatto di bontà, accompagnare con una salsina composta da senape e maionese in parti uguali….una bontà. Grazie per essere passati. A presto sempre nella mia cucina! Un abbraccio, la Chicchina.

POLPETTE DI RICOTTA E TONNO

Cosa succede quando con due figli affamati ti rendi conto che il frigo è praticamente vuoto?! Succede che aguzzi l’ingegno e ti inventi qualcosa: guardando meglio un po’ di ricotta c’è, il parmigiano non manca mai , tre uova, gentile omaggio del pollaio della suocera, non aspettano altro che essere usate e le classiche scatolette di tonno le rintraccio facilmente nella dispensa della nonna Maria e quindi….POLPETTE come se piovesse.Devo dire che il risultato è stato graditissimo da tutti e mi ha riempito d’orgoglio: con poco è nato un piattino da leccarsi i baffi, anche l’aggiunta di pangrattato al posto della farina nell’impasto è stata indovinata.
Vi consiglio di provare le polpette di ricotta e tonno: sono un vero salva cena e la ricetta è facile e veloce…

Ingredienti:

-500 gr di ricotta
-80 gr di parmigiano
-60 gr di pangrattato
-160 gr di tonno sott’olio (2 scatolette)
-2 uova ed un tuorlo
-1/2 spicchio d’aglio
-prezzemolo tritato
-sale
-pepe
-origano
-poca farina per la panure
-olio di semi per friggere

Cottura : 5 minuti per lato delle polpette

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una ciotola capiente mettere la ricotta, il parmigiano, le uova ed il tuorlo precedentemente sbattuti,il tonno, il prezzemolo tritato, il sale, il pepe, l’origano e il mezzo spicchio d’aglio tritato.Formare delle polpettine leggermente schiacciate e passarle nella farina.Scaldare un tegame con l’olio, quando è caldo friggervi le polpette per il tempo indicato. Scolarle e metterle su carta assorbente affinché perdano l’unto in eccesso.Salare e servire con salse a piacere.

Ecco fatto, il piatto è pronto e io……mi sono salvata!!!! Un bacio, Cristina!

SCALOPPINE DI MAIALE ALL’ARANCIA

Di carne ne mangio pochissima (questo per scelta) ma ogni tanto la cucino per la mia famiglia: devo però ammettere che queste scaloppine sono una vera bontà. Si preparano in un attimo e fanno una gran scena.
Gli ingredienti sono pochi, ma devono essere di ottima qualità per ottenere un piatto semplice ma golosissimo.
Una delle cose più importanti è regolare bene il sale e il pepe bianco (ma per questo basta assaggiare, operazione fondamentale quando si cucina). Se vi ho convinto, seguitemi nella mia cucina….

Ingredienti per 4 persone:

-500 gr di arista o lonza di maiale (io lonza) è la stessa cosa, solo che l’arista ha l’osso, mentre la lonza è  disossata
-50 gr di burro
-3 cucchiai di olio d’oliva
-1 arancia
-poca farina bianca
-sale
-pepe nero

Cottura:3/4 minuti per lato delle scaloppine

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: passare le fettine di arista/lonza nella farina. Scaldare un tegame e mettervi il burro e l’olio: aggiungere dunque le fettine di lonza, salare, pepare e far cuocere 3/4 minuti per lato.
Spremere l’ arancia, filtrarne il succo e con esso irrorare la carne; fare insaporire due minuti, aggiustare di sale e pepe e il gioco è fatto; servire a piacere con una fresca insalatina.
Un piatto buonissimo e di una semplicità assoluta. Un abbraccio, Cristina!

INSALATA DI FARRO FANTASIA

Il farro, se voglio essere sincera, l’ho scoperto da pochi anni….ma da quando mi sono azzardata a cucinarlo la prima volta lo preparo abbastanza spesso.
Mi ricordo la prima volta che l’ho portato a tavola…. il maritino, con aria perplessa, mi ha detto:  “Mah!!! Assomiglia vagamente al mangime delle galline!” Ma sant’uomo, dico io, da una che si chiama Chicchina, cosa ti vuoi aspettare? Fatto sta che, dopo il primo assaggio, questo cereale piace a tutti e lo preparo spesso soprattutto in insalata, accostandolo sempre ad ingredienti diversi.
La ricetta di oggi a me piace particolarmente: è ricca di verdura, di gusto e di sapore e, ascoltatemi bene signori miei, è QUASI DIETETICA…quindi mettiamoci all’opera e sentirete che bontà!!!

Ingredienti per 4 persone:

-280 gr di farro perlato
-1 cipolla di Tropea
-1 grossa carota
-1 gambo di sedano
-2 scatolette di tonno sott’olio
-70 gr di peperoni in agrodolce
-50 gr di carciofini sott’olio
-sale
-pepe
-origano
-prezzemolo
-olio extravergine di buona qualità
-il succo di 1/2 limone

Cottura: 30 minuti dopo l’inizio del bollore

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Ci sono due modi di cuocere il farro perlato, premesso che questa varietà si può lessare mettendolo a freddo nell’acqua di cottura o versandolo in pentola quando l’acqua già bolle.
Per questa ricetta ho scelto la prima soluzione, sono partita “a freddo” con il farro precedentemente sciacquato e messo in acqua fredda con sedano, carota e cipolla e fatto cuocere per trenta minuti dal primo bollore; il sale va messo solamente alla FINE.
A cottura scolare il farro e farlo raffreddare; condirlo poi con i peperoni a striscioline, i carciofini affettati, la cipolla e la carota lessate a pezzettini, il tonno sgocciolati dall’olio, il prezzemolo, il sale, il pepe e l’origano; da ultimo aggiungere il succo del limone e olio a piacere…ecco fatto…molto facile e molto, ma molto BUONO.
Un abbraccio garnde, tornate a trovarmi, Cristina!

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CROCCHETTE DI PATATE FILANTI

Questo piatto piace proprio a tutti, può essere considerato un finger food  ma anche un delizioso antipasto. La panure  rende le crocchette  croccanti e il pezzettino di formaggio (io toma) le rende di una golosità unica. Per questa preparazione sono indicate le patate rosse…io invece uso quelle a pasta gialla senza problemi; per la farcia è importante usare formaggi che non rilascino acqua in cottura, come appunto  quello che ho scelto io oppure la scamorza.

Ingredienti

Per le crocchette:

-800 gr di patate
-1 uovo e 1 tuorlo
-50 gr di parmigiano
-sale
-pepe
-noce moscata
-200 di toma o scamorza per il ripieno goloso

Per la panure:

-2 uova
-pangrattato misto a farina bianca
-sale
-pepe
-olio di arachide per friggere

Cottura: circa 30 minuti per lessare le patate che devono essere della stessa dimensione (le mie piuttiosto piccole)

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lessare le patate (ovviamente mettendole a freddo in acqua salata) e farle cuocere per circa trenta minuti; come vi ho anticipato io ho scelto patate abbastanza piccole tutte della stessa dimensione, questo per avere una cottura uniforme.
Scolare le patate quando sono cotte e schiacciarle con l’apposito attrezzo: farle dunque intiepidire ed aggiungere l’uovo e il tuorlo, poi  il sale, il pepe, la noce moscata ed il parmigiano.
Preparare ora una panure con il pangrattato e un po’ di farina bianca.
Formare le crocchette dando loro la classica forma cilindrica ed inserire al loro interno un cubotto di formaggio.

Quando tutte le crocchette sono formate passarle in una ciotola con due uova sbattute leggermente salate e quindi nel miscuglio di pangrattato e farina.

Scaldare quindi  una padella con l’olio d’oliva e friggere le crocchette da ogni lato per un totale di dieci minuti. Passare su carta assorbente, salare e…..che la festa abbia inizio…..una birra o una bibita fresca…… cosa serve di più per essere felici?! Un abbraccio, Cristina!

SPIEDINI DI SEPPIE E PEPERONI GRATINATI AL FORNO

Non cucino sovente il pesce….e dire che mi riesce anche bene….lo intuisco dalla velocità con la quale i piatti si svuotano ogni volta. Devo farlo più spesso perché faccio felici proprio tutti.
Questo piatto arriva dalla mia fantasia…magari esiste qualcosa di simile in giro, ma l’abbinamento e la ricetta l’ho pensata stasera, e, devo dire, è stata proprio una bella pensata!
Si tratta di un piatto leggero e saporito, arricchito da una deliziosa panure. Le dosi riportate di seguito sono per quattro persone…o per una persona che mangia per quattro!!!!!

Ingredienti:

– 600 gr di seppioline già pulite
-1 peperone rosso e 1 giallo
-150 gr di pangrattato
-1\2 spicchio d’aglio
-prezzemolo
-sale
-pepe
-origano
-olio extravergine d’oliva
-succo di limone

Cottura: 10 minuti per sbollentare i peperoni+30 minuti per gli spiedini in forno preriscaldato.

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa sbollentare i peperoni tagliati in grossi pezzi, in acqua bollente salata.
Scolarli e lasciarli intiepidire.

Lavare molto bene le seppie, asciugarle tamponandole con la carta da cucina.Mettere il pangrattato in un piatto insieme ad un tritino di aglio, prezzemolo,  pepe  ed un generoso filo d’olio.Sbriciolare il composto con le mani. Comporre ora gli spiedini infilando prima un pezzo di peperone, una seppiolina, poi ancora un peperone e così via. Con queste dosi si debbono ottenere otto / nove spiedini. Passare gli spiedini nella panure premendo bene perché aderisca.Mettere gli spiedini in una teglia quadrata o rettangolare leggermente oleata l’uno vicino all’altro.

Infornare in forno già caldo per trenta minuti e negli ultimi sei /sette azionare il grill: così si forma la classica, irresistibile crosticina.
Una volta finita la cottura aggiungere un filo d’olio, sale e succo di limone!!!Grazie mille per essere passati, un abbraccio, la Chicchina.

RADICCHIO GRIGLIATO FARCITO

RADICCHIO GRIGLIATO FARCITO

Finalmente è arrivata la stagione del radicchio: un ingrediente versatile con cui si possono preparare tantissime ricette. Ha proprietà diuretiche ed è ricco di vitamine e sali minerali; inoltre è indicato nelle diete ipocaloriche perchè apporta solo 12 calorie per cento grammi.
La varietà che ho usato per preparare questa ricetta è il radicchio di Chioggia, ” radiccio de Ciosa” come viene chiamato in dialetto.
 Il piatto che segue è gustoso, veloce e facile da preparare, può essere un buon antipasto o anche un delizioso secondo…allora, ci venite con me in cucina a prepararlo?

Ingredienti per 4 persone:

-1 grosso cespo di radicchio
-250 gr di mozzarella
-50 gr di parmigiano
70 gr di prosciutto crudo
-sale
-pepe
-origano
-olio d’oliva

Cottura: sulla griglia 4 minuti per lato; in forno 6/7 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare esternamente il cespo di radicchio e dividerlo in fette spesse 1,5 centimetri.

Scaldare la griglia e spolverarla leggermente di sale: salare, pepare ed aggiungere l’origano alle fette di radicchio, quindi condirle con un filo d’olio.
Grigliare il radicchio quattro minuti per lato.
Disporre le fette in una pirofila leggermente unta d’olio e cospargerle con il parmigiano grattugiato.
Tagliare la mozzarella a fette e disporle sopra al radicchio, salare  e pepare.

Infornare in forno preriscaldato a 180/190° per sei minuti. Sfornare e terminare il piatto con fette di prosciutto crudo tagliato abbastanza spesso.
Ecco fatto, come promesso: facile, veloce e buonissimo…baci e a presto!