SPAGHETTI CON ZUCCHINE E CODE DI GAMBERO

Questo primo piatto, in genere, piace anche a chi non gradisce il pesce. Il connubio zucchine e code di gambero è quantomeno azzeccato; il sapore è ricco, deciso ed appetitoso . In circa un quarto d’ora è possibile mettere a punto una portata che fa fare sempre bella figura ed è  semplice da realizzare. Si può fare anche con altri formati di pasta, ma a casa mia chi dice pasta, dice spaghetti !!!
Ingredienti per 4 persone un po’ affamate:
-400 gr di spaghetti n°5
-400 gr di code di gambero pulite e lessate
-2 zucchine di medie dimensioni
-1 spicchio d’aglio
-5 cucchiai d’olio d’oliva
-prezzemolo
-sale
-pepe.

Cottura: per il sugo 15 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: medio.

Preparazione: per prima cosa mettere l’olio in una grande padella, mettervi l’aglio tritato e un tritino di prezzemolo; aggiungere  le zucchine, un po’ a fettine e un po’ a pezzettini; salate,  pepate e lasciate cuocere per 10 minuti aggiungendo qualche cucchiaio d’acqua. Nel frattempo lessare la pasta in abbondante acqua salata. Dopo 10 minuti unire alle zucchine  le code di gambero  (io le compro già lessate e le pulisco  eliminando il carapace e l’intestino che si trova nel dorso ed è un filino nero che si toglie praticando un’incisione con uno stecchino..se invece comprate le code di gambero fresche sarà sufficiente lessarle per otto minuti e quindi procedere come descritto sopra.)Abbiamo detto….. aggiungere le code di gambero nella padella con le zucchine e lasciare cuocere ancora 5 minuti. Scolare la pasta leggermente al dente e metterla nella padella con il nostro sugo delizioso, mescolare per insaporire e…..che bontà, a prestissimo, ciao!

TAGLIATELLE CON FUNGHI, PANNA E SPECK

Un piatto di tagliatelle, per me, se ricco e saporito, rappresenta quasi un pasto completo.
Questo è delizioso, cremoso e golosissimo. Si possono utilizzare indifferentemente funghi freschi o surgelati: io questi ultimi (ovviamente i funghi freschi, specie se porcini, sono il massimo, ma anche con quelli surgelati il risultato è stato ottimo).
Questa è una preparazione semplice, che permette di fare bella figura: se avete voglia di prepararla con me, seguitemi che vi mostro come realizzarla…

Ingredienti per 4 persone:

-500 gr di tagliatelle all’uovo
-200 gr di porcini (freschi o surgelati)
-1 cipolla piccola
-80 gr di speck tagliato in una sola fetta
-150 ml di panna da cucina
-70 gr di parmigiano
-prezzemolo
-sale
-pepe nero
-5 cucchiai di olio d’oliva

Cottura: 15 minuti per il sugo + il tempo previsto per la cottura della pasta

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: tritare la cipolla e farla stufare in un largo tegame con l’olio e un po’ di prezzemolo tritato.
Aggiungere i porcini (ovviamente, se freschi, prima puliti e lavati velocemente), salare, spolverare con il pepe e cuocere per circa dieci minuti.
Inserire ora lo speck tagliato a listarelle e cuocer ancora cinque minuti.
A fine cottura versare nel tegame la panna e spegnere il fuoco.
Portare a bollore una grande pentola con abbondante acqua salata.
Versarvi le tagliatelle, cuocerle e scolarle un minuto prima del tempo indicato sulla confezione: la cottura deve terminare all’interno del tegame con il sugo.
Fare insaporire le tagliatelle, aggiungere il parmigiano e ancora un trito di prezzemolo tritato.

Ora le nostre tagliatelle sono pronte e sono lì che mi guardano: agguanto una  forchetta, prendo la rincorsa e…buon appetito. Un bacio!!

GNOCCHI ALLA ROMANA

Gli gnocchi alla romana sono un classico che più classico non si può: forse per il loro sapore delicato che li rende graditi a tutti, anche ai bambini che ne vanno ghiotti.
Si tratta di una ricetta tutto sommato semplice e anche molto economica: un po’ di semolino, latte, uova, burro, parmigiano e il gioco è fatto: in poche mosse possiamo ottenere un primo dalla sicura riuscita e che ci farà fare sempre bella figura.
Vanno mangiati caldi, appena gratinati ma senza che si coloriscano troppo, in modo da conservare il loro sapore particolare.
Vale davvero la pena di provarli, se ancora non lo avete fatto. Allora, dai che andiamo a prepararli insieme…

Ingredienti per 4 persone:

-1 litro di latte
-250 gr di semolino
-3 tuorli d’uovo
-130 gr di burro
-80 gr di parmigiano
-noce moscata
-sale

Cottura: circa 10 minuti per il semolino + 15 minuti in forno a 200° per gli gnocchi

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: fare bollire il latte con 40 grammi di burro, un po’ di sale e un pizzico di noce moscata.
Aggiungere il semolino a pioggia e, sempre mescolando continuare la cottura fino a che la preparazione non si stacca dalle pareti della pentola.
Fare intiepidire: aggiungere quindi i tuorli d’uovo e metà del parmigiano grattugiato,
Mescolare bene.
Stendere la preparazione in una teglia leggermente unta d’olio ad uno spessore di circa 1 centimetro.

Fare raffreddare: ritagliare dunque gli gnocchi con un piccolo coppapasta (io a forma di cuore, romanticona!!) avendo l’accortezza di inumidire il bordo dello stampo dopo ogni gnocco.
Disporli, leggermente  sovrapposti su una pirofila imburrata.
Impastate nuovamente i “ritagli ” e continuate a formare gli gnocchi fino ad esaurimento dell’impasto.
Fare fondere il burro rimanente su fuoco dolce, versarlo sugli gnocchi e spolverare il tutto con il parmigiano.

Fare cuocere a 200° per circa quindici minuti, sino a che la superficie sarà leggermente gratinata.
Ecco pronto un primo delizioso e io sono felicissima, perché quando preparo un piatto così buono con pochissima spesa mi sento brava!!! Un abbraccio e tornate a trovarmi!!

RISOTTO VERDE CREMOSO

Eccomi qua…Oggi vi lascio la ricetta di un risotto veramente buono: cremoso, sano e nutriente.
Si tratta di un piatto che ho iniziato a fare quando i miei ragazzi erano piccoli e volevo far mangiare loro le verdure, in questo caso gli spinaci; è una preparazione semplice e piace veramente a tutti.
L’ideale è prepararla con gli spinaci freschi ma, in alternativa, è possibile utilizzare quelli surgelati ottenendo un risultato soddisfacente.
Se vi piace l’idea e volete preparare con me questa bontà seguitemi in cucina…

Ingredienti per 4 persone:

-280  gr di riso Carnaroli
-200 gr di spinaci freschi o , in alternativa, surgelati
-1 cipolla piccola
-150 gr di fontina dolce
-4 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale (preparato con sedano, carota e cipolla o con un dado vegetale)
-1/3 bicchiere di vino bianco (secco)
-40 grammi di parmigiano
-30 grammi di burro
-sale
-pepe nero

Cottura: 10 minuti per gli spinaci +17/18 minuti per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa preparare il brodo vegetale, se possibile con sedano, carota e cipolla o, più sbrigativamente, con un dado vegetale.
In un tegame scaldare l’olio, aggiungere la cipolla tritata finemente e farla appassire.
Inserire gli spinaci, salare, pepare e proseguire la cottura per dieci minuti.
Passato questo tempo aggiungere il riso e farlo tostare sino a che è trasparente.
Sfumare ora con il vino e farlo evaporare.
Iniziare a cuocere il risotto aggiungendo via via mestoli di brodo fumante.
Tre /quattro minuti prima del termine della cottura aggiungere la fontina dolce a cubetti e mescolare lentamente perché si sciolga.
Allontanare ora il tegame dal fuoco ed inserire il parmigiano e il burro per mantecare: coprire e lasciare riposare due / tre minuti…Et voilà, il piatto è pronto: una vera delizia. 
Grazie, a presto sempre qui! 

TORTIGLIONI ALL’ARANCIA

Che la Chicchina sia diventata matta? Una pasta all’arancia è quanto mai bizzarra!!! Ed invece, miei cari, è davvero una delizia: particolare ma estremamente appetitosa…
Dovevate vedere che facce la mia famiglia (cane Argo compreso) quando, alla classica domanda “Che si mangia di buono? “, ho detto cosa avrei portato in tavola: certi sguardi che erano un misto tra lo stupore e la paura… Alla fine hanno spazzolato fino all’ultimo tortiglione.
Questa è una pasta cremosa e buonissima: il profumo e il gusto di arancia si percepiscono molto bene e sono valorizzati dall’uso delle spezie e della cipolla; è anche una pasta economica, perché le arance sono di stagione e per questo, secondo me, è il caso di osare accostamenti nuovi e apparentemente improbabili.
Qui serve un po’ di fiducia, ma vedrete che sarà ben riposta!!!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di tortiglioni
-1 grossa arancia biologica, succosa
-30 gr di burro
-1 cucchiaio colmo di farina (circa 40    gr)
-250 ml di latte
-1 cipolla di medie dimensioni
-3 cucchiai di olio d’oliva
-50 gr di parmigiano
-sale
-pepe nero
-noce moscata

Cottura: 10 minuti per la besciamella +5 per fare appassire la cipolla+  il tempo di cottura della pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere il burro in una larga padella, farlo sciogliere e allontanare dal fuoco.
Versare la farina a pioggia e mescolare bene affinché il composto sarà ben amalgamato.
Ora rimettere la padella sul fuoco e aggiungere il latte tutto in una volta: lasciare che la preparazione prenda il bollore e, quindi, aggiungere la buccia di arancia grattugiata (solo la parte arancione) e il succo filtrato.
Mescolare per rendere omogeneo l’intingolo.
Inserire ora il sale, il pepe e la noce moscata.
Soffriggere la cipolla tritata su fuoco dolce nei tre cucchiai d’olio.
Cuocere la pasta e versarla nella padella con la cipolla, aggiungere la crema all’arancia, mescolare bene ed aggiungere il parmigiano….Una sorprendente bontà!!!
Vi abbraccio, grazie di essere stati con me!

CRESPELLE CON GLI SPINACI

Queste crespelle sono molto buone, a casa le mangiamo volentieri. Sono indicate per un pranzetto un po’ speciale perchè sono semplici da preparare ma richiedono un po’ di tempo.
Hanno il vantaggio di poter essere preparate in anticipo e questa non è cosa da poco: sono        un’alternativa vegetariana alle crespelle prosciutto e formaggio (ossia, le crespelle alla valdostana).
Si tratta di un primo leggero ma sostanzioso, che può rappresentare un piatto unico.
Le dosi che vi indico bastano per otto crespelle. La ricetta per la preparazione delle crespelle è davvero notevole, tenetela presente anche per farcirle in altro modo. Prima o poi mi deciderò a fare una sezione con le “mie” preparazioni di base: giurin giuretto nel prossimo anno la farò!!!!
Andiamo a preparare queste buonissime crespelle?

Ingredienti per 10 crespelle:

-500 ml di latte
-250 di farina
-3 uova
-sale
-pepe

Per farcire:

-350 gr di spinaci (io surgelati)
-1 spicchio d’aglio
-1/2 dado vegetale
-3 cucchiai di olio di oliva
-1 noce di burro
-400 gr di ricotta
-4 cucchiai di parmigiano +
Una manciata per la gratinatura

Per la besciamella:

-400 ml di latte
-40 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-pepe
-noce moscata

Cottura: 10/12 minuti in forno preriscaldato a 190°

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa lessare gli spinaci ancora surgelati in acqua bollente salata (per sei minuti). Scolarli e ripassarli in padella per cinque minuti con olio, burro e dado: salare e pepare.
Preparare le crespelle in questo modo che, secondo me, è davvero FURBO: sbattere le uova, salare e pepare; aggiungere il latte sempre sbattendo con le fruste elettriche ed inserire la farina: si dovrà ottenere un composto liscio e senza grumi.
Fare riposare in frigo per venti minuti.
Preparare la besciamella: in una pentola sciogliere il burro e versare la farina tutta in una colpo. Inserire quindi il latte in una sola volta, salare, pepare e, sempre mescolando, portare a bollore: dopo due/tre minuti la besciamella è pronta.
Prepariamo ora la farcia: mettere in una terrina gli spinaci e tagliuzzarli un po’ con una forbice da cucina; aggiungere la ricotta, il sale, il pepe e il parmigiano.
Cuociamo le crespelle: scaldare l’apposito pentolino, ungerlo con un po’ di burro e versarvi un mestolino dell’impasto precedentemente preparato. Quando i bordi della crespella si arricciano e sulla superficie si intravedono delle bolle è ora di girare la crespella dall’altro lato: deve cuocere circa  tre minuti (due da un lato e uno dall’altro).
Componiamo ora le crespelle: mettiamo al centro della crespella un cucchiaio di farcia, chiudiamo come da fotografia (prima a metà e poi ancora  a metà), mettere in una pirofila e aggiungere la besciamella e il parmigiano a piacere.

Infornare in  forno caldo per il tempo indicato fino a gratinatura.
Ecco fatto, un piatto proprio niente male è pronto: caldo e fumante…Un abbraccio, Cristina!

LASAGNE ALLA CREMA DI ASPARAGI E SCAMORZA

Queste lasagne le ho fatte e rifatte: devo dire che a casa mia le adorano e, tutte le volte che le preparo, scatta la corsa all’ultima razione.Sono cremose, saporite, profumate e anche filanti, grazie all’aggiunta di golose fette di scamorza.A parer mio, questa lasagna potrebbe comparire sulla tavola di Natale e, di certo, se scegliete di preparala, vi farà fare un figurone.Non si tratta di una preparazione lunga nè difficile…quindi direi che sarebbe il caso che vedessimo insieme come realizzare questo piattino davvero niente male.
Ingredienti per 6 persone:

-Una confezione da 250 gr di sfoglia fresca per lasagne (del banco frigo)
-500 gr di asparagi al netto degli scarti
-250 gr di scamorza dolce
-70 gr di parmigiano
-1/2 cipolla
-4 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe
-1/2 dado vegetale

 Per la besciamella:

-800 ml di latte
-70 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-pepe

Cottura: 15 minuti per gli asparagi+ 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°per le lasagne

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: lavare gli asparagi sotto l’acqua corrente, eliminare la parte inferiore del gambo e pelarli con un pelapatate.
Lessarli quindi in un brodo preparato con il dado vegetale (oppure facendo bollire sedano, carota e cipolla per venti minuti) per il tempo previsto.
Quando gli asparagi sono cotti scolarli e metterli da parte.Ora preparare la besciamella. Il mio modo di prepararla  è un po’ bislacco ma di sicura riuscita: mettere in una padella il burro, farlo sciogliere ed aggiungere la farina in un solo colpo.Salare, pepare e versare il latte tutto in una volta: cuocere fino a che si addensa e, quando raggiunge il bollore, proseguire la cottura per due o tre minuti; quindi, allontanarla dal fuoco.
Aggiungere gli asparagi lessati tagliati a pezzi, tenendone da parte alcuni per la decorazione.
Frullare con il frullatore ad immersione, sino ad ottenere un composto liscio e perfettamente amalgamato…avrete così ottenuto una besciamella di un bel verde e molto saporita.Assembliamo ora le lasagne: sporcare la pirofila scelta con la besciamella agli asparagi, fare uno strato di pasta, ancora besciamella, spolverare di parmigiano e distribuire la scamorza a fette sottili.Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con la besciamella, il parmigiano, la scamorza e gli asparagi.Infornare in forno preriscaldato e far cuocere per venti/venticinque minuti.
Un piatto davvero GODURIOSO e anche semplice. Un abbraccio, la Chicchina vi aspetta sempre qui!!!

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SPAGHETTI ALLA CARRETTIERA

La ricetta degli spaghetti alla carrettiera nasce in Sicilia, si preparava per rifocillare i carrettieri (da qui il nome) e prevedeva un condimento veloce a base di aglio, peperoncino e olio a crudo.
Esistono diverse varianti del piatto originale; la cucina romana ha fatto suo questo piatto, facendolo diventare parte della propria tradizione culinaria. Questa ricetta prevede, rispetto a quella originale, l’aggiunta di pomodori, funghi e ventresca di tonno: è un piatto veloce, semplice e gustosissimo…per questo ho deciso di proporvelo (o di ricordarvelo).
Se vi va l’idea seguitemi che vi mostro come preparare questa bontà!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di spaghetti
-400 gr di polpa di pomodoro
-100 gr di ventresca di tonno
-80 gr di funghi (io un porcino fresco)
-4/5 cucchiai di olio d’oliva
-1 spicchio d’aglio
-peperoncino
-sale
-prezzemolo
-poco pecorino a piacere

Cottura: 20 minuti per il sugo + il tempo per la cottura degli spaghetti

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: se si usano funghi freschi pulirli molto bene, lavarli velocemente, affettarli e metterli in un grande tegame con l’olio e l’aglio; salare, aggiungere il peperoncino e lasciare cuocere 10 minuti, allungando con qualche cucchiaio d’acqua (se necessario).
Passato questo tempo inserire la ventresca scolata e spezzettata, la polpa di pomodoro e proseguire la cottura per altri dieci minuti: spolverare dunque di prezzemolo tritato e spegnere il fuoco.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli e versarli direttamente nel tegame con il sugo: l’aggiunta di peperoncino è soggettiva (secondo me è la morte sua…).

Grazie di essere stati con me, un abbraccio, alla prossima ricetta. La Chicchina.

PASTA E PATATE

PASTA E PATATE

Bentrovati!!! Oggi vi vorrei proporre un piatto di pasta che fa parte della cucina tradizionale del sud Italia: è una preparazione golosa nella sua semplicità.Questo primo si presta a tante interpretazioni: a Napoli si usa prepararlo con l’aggiunta di provola che lo rende cremoso e ricco. Io preferisco omettere questo formaggio che, per quanto eccellente, copre un po’ il sapore delle patate e degli aromi, ma questo va assolutamente a gusti ed il risultato è comunque una POESIA.Gli ingredienti devono essere di ottima qualità. Allora, vi va di vedere insieme come si prepara?!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di fusilli giganti
-500 gr di patate
-1 cipolla di medie dimensioni
-10 pomodorini
-5 cucchiai di olio per la cottura delle patate + un giro di olio a crudo
-parmigiano (facoltativo)
-peperoncino
-rosmarino
-timo
-sale

Cottura: 20/25 minuti per le patate + il tempo di cottura previsto per la pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione:  tagliare a dadini le patate, scaldare in un largo tegame i cinque cucchiai di olio e farvi appassire la cipolla tritata.Unire un trito di rosmarino, aggiungervi le patate, dopo una decina di minuti  i pomodorini tagliati a metà, salare, inserire un pizzico di peperoncino e uno di timo.Cuocere su fiamma dolce aggiungendo, quando necessario, un mestolo di acqua calda.Verso fine cottura schiacciare un pochino di patate con una forchetta per rendere più cremoso il “sugo”.La cottura, come anticipato, dovrebbe essere di venti/venticinque minuti.Cuocere in abbondante acqua salata i fusilloni, scolarli leggermente al dente e versarli direttamente nel tegame con le patate.Aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura e il parmigiano, volendo un giro di olio a crudo…Ecco pronto un primo buonissimo, economico e nutriente! A presto, vi aspetto sempre qui… Un bacione, Cristina/Chicchina.

RISOTTO CON TOMA E PANCETTA

In inverno si mangiano volentieri piatti un po’ più ricchi e corposi: un risottino caldo e gustoso è quello che ci vuole. Quello che vi descriverò è un risotto semplice  e saporito, arricchito con toma  e pancetta affumicata….davvero una cremosa bontà!!! Io ho scelto di utilizzare il riso Carnaroli, una varietà ottima ideale per risotti.
Se vi garba la mia proposta seguitemi in cucina, tanto è grande, ci stiamo tutti!!!!

Ingredienti per 4 persone:

-380 gr di riso Carnaroli
-60 gr di pancetta affumicata a cubetti
-150 gr di toma giovane, dolce
-50 gr di parmigiano
-1 cipolla bionda
-3 cucchiai di olio d’oliva
-40 gr di burro
-1/2 bicchiere di vino bianco secco
-sale
-pepe nero
-brodo vegetale (sedano carota e cipolla) o semplicemente di dado vegetale

Cottura: 18 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: bassa

Preparazione: mettere l’olio in un tegame e farvi rosolare la pancetta, dopodiché metterla in un piattino. Allo stesso olio aggiungere la cipolla tritata e farla appassire.
Inserire ora il riso nel tegame, rigirarlo e farlo tostare sino a che diventa trasparente: dunque salare e pepare.
Versare il vino e farlo sfumare.
Iniziare la cottura del risotto aggiungendo via via un mestolo di brodo vegetale, quando necessario.
Quando mancano cinque minuti al termine della cottura aggiungere la toma a pezzi e la pancetta rosolata.
A cottura mantecare con il parmigiano ed il burro.
Allontanare dal fuoco, coprire e lasciare riposare qualche minuto prima di consumare in allegria!!
Il piatto è caldo e fumante e…buon appetito a tutti!
Io vi aspetto sempre qui, ciao!!