GAZPACHO

Il Gazpacho  è una zuppa fredda originaria dell’ Andalusia.
Si tratta di una delle ricette spagnole più famose nel mondo: un tempo veniva consumata dai contadini per rinfrescarsi durante il lavoro nei campi, quando le temperature erano torride.
Ad oggi viene presentato (oltre che come primo) come antipasto o come cocktail, a volte con l’aggiunta di cubetti di ghiaccio.Il gazpacho viene preparato con verdure frullate o tritate e successivamente passate al setaccio: pomodori, cetrioli, peperoni e cipolla in quantità variabile, mollica inzuppata nell’aceto e un generoso filo d’olio sono gli ingredienti principali.Il gazpacho è ricco di vitamine e povero di calorie… Insomma, un perfetto piatto estivo da consumare con gusto e con zero sensi di colpa: è bello, profumato, e racchiude in se tutti i sapori e i colori dell’estate.Quello che vediamo insieme è, in realtà, il gazpacho andaluso perché gazpacho è un termine che si riferisce a qualsiasi tipo di zuppa, sia calda che fredda.Vediamo insieme come preparare questa fresca bontà…

Ingredienti:
-600 gr di pomodori maturi-1 peperone rosso-i peperone verde-1 cetriolo del peso di 200 gr circa-1 spicchio d’aglio-1 piccola cipolla-100 gr di mollica di pane-100 ml di olio d’oliva-40 ml di aceto di vino bianco-acqua fredda q.b..sale-pepe nero

Cottura:/
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: spezzare la mollica di pane, metterla in una ciotola e aggiungervi l’aceto e tanta acqua, quanta necessaria a coprirla completamente. Lasciare a bagno fino a quando si ammorbidisce e strizzarla.

Pelare ed affettare il cetriolo, lavare, tagliare ed eliminare filamenti e semi ai peperoni.Sbucciare e affettare la cipolla e l’aglio.Lavare e tagliare a pezzi i pomodori

Mettere nel mixer i pomodori, il cetriolo, la cipolla, l’aglio e i peperoni

e frullare sino ad ottenere una crema densa: aggiungere la mollica strizzata e l’olio a filo continuando a frullare.Aggiustare di sale e di pepe.Passare la crema al setaccio…

Il nostro gazpacho è pronto: servire ben freddo accompagnato da crostini di pane. Un abbraccio, la Chicchina.

SPAGHETTI CON FIORI DI ZUCCA E TONNO

Oggi vi presento un piatto dall’irrinunciabile bontà: gli spaghetti con i fiori di zucca e tonno.
Si tratta di una ricetta facile e veloce da realizzare: il sugo cuoce praticamente nello stesso tempo necessario per la cottura della pasta.Gli ingredienti sono semplici e, come al solito, devono essere di prima scelta: io mi sono affidata alla qualità della ditta Santacandida e, nello specifico, ho utilizzato gli spaghetti bio ad arco di grano antico Khorasan.Poco tempo ed altrettanta fatica, in questo caso, sono sufficienti per portare in tavola un piatto strepitoso, che permette di fare bella figura se servito in occasioni importanti.
L’unica pecca è che possiamo gustarlo unicamente in primavera-estate, stagioni in cui è più facile trovare i fiori di zucca, ingrediente delicato e sopraffino.Se vi piace l’idea, seguitemi in cucina  che vediamo insieme come realizzare questi golosissimi spaghetti…

Ingredienti:
-400 gr di spaghetti Bio ad arco di grano Khorasan Santacandida-200 gr di fiori di zucca-200 gr di tonno-4 filetti di acciughe sott’olio-150 ml di panna da cucina-1/2 mezza cipolla-6 cucchiai d’olio extravergine d’oliva in totale-peperoncino-sale-origano

Cottura: una decina di minuti per il sugo e il tempo necessario per la cottura della pasta
Difficoltà: bassa
Costo: medio
Preparazione: lavare ed asciugare delicatamente i fiori di zucca, privarli del pistillo e del gambo e tagliarli a striscioline.Far imbiondire in tre cucchiai d’olio la cipolla tagliata sottilmente.Aggiungere dunque i fiori di zucca, farli insaporire per due minuti, salare ed allontanare dal fuoco.

In un secondo tegame mettere i tre cucchiai di olio rimanenti, inserire i filetti di acciughe e farli sciogliere dolcemente.Scolare il tonno, sminuzzarlo ed aggiungerlo nel tegame con le acciughe: aggiustare quindi di sale e profumare con l’origano.Versare la panna con un generoso pizzico di peperoncino

mescolare e tenere da parte.Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e cuocervi gli spaghetti, leggermente al dente.
Verso fine cottura prelevare una tazzina dell’acqua di cottura (utile per mantecare, vista la ricchezza di amido).Unire il contenuto delle due padelle.Versare gli spaghetti direttamente nel sugo, mantecando con l’acqua di cottura.

Gli spaghetti sono pronti e io vi ringrazio di essere passati di qui. Un abbraccio, la Chicchina.

PASTA FREDDA CON PEPERONI, ACCIUGHE E ALTRE BONTÀ

Alla pasta non rinuncio nemmeno d’estate… La trovo perfetta preparata fredda con ingredienti appetitosi, profumata con aromi e condita con un generoso filo d’olio: niente di più appetitoso.
Se vogliamo, può diventare anche un piatto QUASI dietetico: basta abbondare con la quantità di verdure che la farciscono (peperoni, melanzane, zucchine o quelle che più piacciono).La pasta fredda ha anche un vantaggio non da poco: può essere realizzata il giorno prima… Un tempo di riposo non fa che migliorare il sapore… E poi, vuoi mettere arrivare dal mare, aprire il frigorifero e gustarla bella fresca, magari con una bella birra gelata?!La ricetta che prepariamo oggi prevede un condimento a base di peperoni, zucchine, capperi e acciughe. Vi assicuro che è davvero una bontà… Andiamo a prepararla?!

Ingredienti per 4/6 persone (dosi abbondanti):
-500 grammi di fusilli-2 grossi peperoni (1 giallo e 1 rosso)-2 zucchine di medie dimensioni-1 spicchio d’aglio-10 filetti di acciughe-2 cucchiai di capperi-origano-sale-olio extravergine d’oliva-scaglie di parmigiano reggiano a piacere

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 200° in totale per le verdure + il tempo necessario alla cottura della pasta
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: lavare e tagliare a quadrotti i peperoni e le zucchine.Rivestire la placca del forno con l’apposita carta, distribuire le verdure, aggiungere i capperi e spolverare con l’origano e il sale.Infornare in forno preriscaldato a 200° e lasciare cuocere dieci minuti.Dopo questo tempo estrarre la placca dal forno e condire il tutto con un generoso filo d’olio.
Infornare nuovamente per altri dieci minuti.Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla e passarla sotto l’acqua fredda per fermare la cottura.Quando la pasta è completamente fredda condirla con le verdure, le acciughe spezzettate, scaglie di grana a piacere e ancora olio.
Profumare con basilico, menta o prezzemolo (secondo il gusto personale) e riporre in frigorifero…
La pasta è pronta e l’estate è servita!

A presto, un abbraccio! Cristina.

SPAGHETTI STRAGOLOSI

Un piatto di spaghetti golosi può risolvere un pranzo o una cena, quando le idee ed il tempo scarseggiano: basta aprire il frigo e con pochi ingredienti è possibile realizzare un piatto che mette tutti d’accordo.Ieri ho provato questi spaghetti e non posso fare a meno di allungarvi la ricetta.
Sono veramente strepitosi, niente ingredienti costosi o particolari: caciotta, acciughe e uova, cose che nelle nostre case non mancano mai… Ne ho fatto, come al solito, una dose più che abbondante, ma sono spariti in un lampo e c’è stato anche chi ha fatto la scarpetta!!!Si può preparare anche con altri tipi di formaggio (fontina, asiago o quello che più vi piace): l’importante è che siano morbidi e si sciolgano facilmente…Allora dai, seguitemi e vedrete che in poco tempo prepareremo un piatto da leccarsi i baffi…

Ingredienti per 4 persone:
– 400 gr di spaghetti-2 uova intere + 2 tuorli-8 filetti di acciughe sott’olio
-100 grammi di caciotta-40 gr di burro-parmigiano reggiano grattuggiato-sale-pepe nero macinato al momento 

Cottura: il tempo necessario per la cottura della pasta + 5 minuti per mantecare gli spaghetti 
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: in una ciotola mettere le uova più i tuorli, salare, pepare e sbattere.
Tagliare il formaggio a cubetti ed aggiungerlo alle uova sbattute.Fare riposare una mezz’oretta.Sciogliere le acciughe in un largo tegame (quello che servirà per la mantecatura) con il burro.Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata.
Prelevare una tazza di acqua di cottura della pasta (è ricca di amido e creerà una deliziosa cremina se aggiunta alla pasta insieme al condimento).A cottura scolare gli spaghetti e versarli nel tegame con l’intingolo di acciughe: rigirare bene, quindi inserire il composto di uova e formaggio e mantecare aggiungendo l’acqua di cottura tenuta da parte.Spolverare con parmigiano reggiano e pepe nero macinato al momento…

Et voilà: il piatto è pronto… Correte a tavola. A presto, Cristina!

GNOCCHETTI DI PANE AL PARMIGIANO CON GRANELLA DI NOCCIOLE

Un titolo lungo lungo per un piatto semplice e delizioso: è così buono che chiamarlo un “piatto del riciclo” è un po’ riduttivo. Recuperare il pane è importante: è troppo prezioso. La ricetta che segue permette di realizzare un piatto da leccarsi i baffi e di utilizzare gli avanzi del pane che si trovano in dispensa.Adoro gli gnocchi, sono uno dei miei piatti preferiti.
Trovo impareggiabile il sapore di quelli fatti in casa e poi, dicendola tutta, non sono per nulla difficili da realizzare… Amo farli nei modi più svariati anche perché si prestano a mille condimenti.Gli ingredienti di questa ricetta sono pochi e semplici da reperire: pane, latte, burro (che deve essere di ottima qualità), parmigiano e una granella di nocciole tostate.Quindi direi che possiamo allacciare i grembiuli e realizzare con poca fatica e altrettanta spesa questa bontà…

Ingredienti per 4 persone:

Per gli gnocchi:
-400 gr di pane raffermo (300 gr di pane bianco e 100 gr di pane integrale)-1 uovo + 1 tuorlo-farina di tipo 1 q.b.(per me circa 300 gr)-100 gr di parmigiano reggiano grattuggiato-sale-pepe-latte q.b.
Per condire:
-100 gr di burro di ottima qualità
-1 spicchio d’aglio
-80 gr di granella di nocciole tostate

Cottura: pochi minuti (sino a che gli gnocchi salgono a galla)

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: tagliare il pane a dadini e metterlo in una grande ciotola, coprirlo con il latte e lasciarlo in ammollo per mezz’ora.Trascorso questo tempo strizzare bene il pane, metterlo in una terrina e lavorarlo vigorosamente con una forchetta, in modo da ottenere un composto omogeneo.Inserire quindi l’uovo ed il tuorlo, il sale, il pepe ed il parmigiano.

Mescolare e aggiungere tanta farina, quanta necessaria ad ottenere un composto abbastanza consistente: la quantità suggerita è solo indicativa.Sul tavolo infarinato formare i classici salsicciotti e ritagliare gli gnocchetti.

Sciogliere il burro in una padella con lo spicchio d’aglio che poi andrà eliminato.Portare a bollore una capace pentola di acqua salata, tuffare pochi gnocchetti per volta e quando salgono a galla metterli direttamente dentro la pentola con il condimento.Quando tutti gli gnocchetti sono cotti spolverare con il parmigiano e la granella di nocciole.Io li ho impiattati aggiungendo alcune scaglie di parmigiano e le primule del mio giardino…

Et voilà… La primavera è servita!!!  A presto, Cristina.

VELLUTATA DI CAROTE CON ALLORO E CROSTINI AL PARMIGIANO

Le vellutate sono un vero comfort food: perfette, quando le temperature sono basse e si ha bisogno di qualcosa che riscaldi il corpo (e anche il cuore), e ottime in estate, magari senza l’aggiunta di panna o yogurt greco se si vuole stare leggeri.
Le vellutate sono preparazioni semplicissime: verdure  soffritte con un filo d’olio, arricchite con ingredienti aromatici (esempio lo zenzero) e spezie (come la curcuma, il pepe e la cannella): io ho optato per l’alloro che conferisce a questa crema una nota accattivante e golosa.
Le verdure, andranno poi cotte in brodo vegetale e frullate… Niente di più semplice vero?
Vi racconto un attimo del mestolo che si vede a lato del piatto: da piccola lo odiavo perchè era per mezzo di esso che la tanto odiata minestra compariva nel mio piatto… “Solo un mestolo mamma…” e “No, almeno due, che ti fa bene!” rispondeva la Maria…”
Adesso guardo con tenerezza quel mestolino vecchio e desueto: ora sono io che porto la minestra alla Maria e lei mi dice sempre: “Solo un mestolino…” e io “No, mamma, mangia che ti fa bene…”💓
La vita corre e il mestolo è sempre lì…

Ingredienti:

Per la vellutata:

-1 kg di carote
-1 cipolla
-2 patate
-1 foglia d’alloro
-4 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale quanto basta a coprire le verdure
-2/3 cucchiai di panna

Per i crostini:

-pan carrè
-origano
-sale
-peperoncino
-rosmarino
-poco olio d’oliva
-parmigiano reggiano

Cottura: 10 minuti per insaporire le verdure + 40 minuti per la vellutata

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una pentola versare l’olio e la cipolla che farete soffriggere dolcemente.

Inserire le carote sbucciate, lavate e tagliate a rondelle, le patate pelate e tagliate a tocchetti, salare, aggiungere un pizzico di peperoncino e lasciare insaporire per una decina di minuti.

Trascorso questo tempo aggiungere tanto brodo vegetale, quanto basta a coprire le verdure.

Il brodo vegetale si ottiene facendo bollire almeno una mezz’ora sedano, carota, cipolla e le altre verdure che si hanno a disposizione.
Per i crostini tagliare a quadratini il pan carrè, rivestire la placca del forno con l’apposita carta, cospargere i crostini con l’origano, il sale, il peperoncino e alcuni aghi di rosmarino tritati: versare dunque un filino d’olio ed infornare a 190° per 10 minuti.
Sfornare e cospargere di parmigiano grattugiato.

Dopo circa quaranta minuti tastare le carote, che dovrebbe essere cotte: eliminare quindi l’alloro e frullare il preparato con il mini pimer, sino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungere la panna e mescolare bene.
Servire con i crostini a piacere,

 Un bacio… Cristina.

PENNE AL RADICCHIO

La pasta al radicchio è davvero buonissima e, prima che finisca la stagione di questo ortaggio dalle molteplici virtù, volevo condividere con voi questa ricettina niente male…..il connubio pasta-verdura, inoltre, è nutriente e dietetico (aspetto da non sottovalutare dopo le tavolate delle feste appena passate). Allora la fate con me?
Ingredienti per 4 persone:
-1 cespo di radicchio trevigiano-350 gr di penne-1 cipolla-100 gr di pancetta affumicata-100 ml di panna da cucina-70 grammi di parmigiano-sale-pepe nero-olio d’oliva
Cottura: 10 minuti per il sugo + il tempo necessario alla cottura della pasta
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: lavare molto bene il radicchio, spezzettare le foglie. In un tegame rosolare la pancetta; aggiungere la cipolla tritata finemente e farla appassire. Inserire ora il radicchio, salare, pepare e lasciare stufare pochi minuti.

Aggiungere la panna e terminare la cottura. Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata, gettarvi le penne, lessarle al dente. Condirle direttamente nel tegame con il sugo di radicchio, spolverare con abbondante parmigiano, ancora un pizzico di pepe e il gioco è fatto.

Buon appetito, Cristina.

PACCHERI FARCITI AL FORNO

Questo è uno di quei piatti che fa subito festa: bello, buonissimo e relativamente facile da preparare. Oltretutto ha il vantaggio di poter essere preparato in anticipo e questo non mi sembra poco… L’ho preparato l’altra sera e la famiglia ha gradito assai…Si tratta di paccheri che, dopo una mezza cottura, vengono riempiti con una farcia di spinaci ripassati in padella, ricotta, grana e un pochino di salsa di pomodoro profumata a rinfrescare l’insieme: il tutto appoggiato su una besciamella delicata… Che dire di più?! Gli ingredienti sono una garanzia di bontà quindi, con un po’ di pazienza (necessaria a farcire uno per uno i paccheri), potrete portare in tavola un piatto che vi farà fare un figurone.Ditelo che ve lo ha consigliato l’amica Chicchina, neh?!

Ingredienti per 4/6 persone:

-400 gr di paccheri

Per farcire:

-600 gr di spinaci surgelati
-400 gr di ricotta
-2 cucchiai di grana grattuggiato
-sale
-pepe
-1/2  spicchio di aglio
-1 noce di burro per ripassare gli spinaci.

Per la besciamella:

-500 ml di latte
-50 grammi di farina (00)
-sale
-pepe
-noce moscata
-2 cucchiai di grana grattugiato

 Per la salsa di pomodoro:

– 200 ml di passata di pomodoro
-sale
-pepe
-origano
– 1 cucchiaio di olio d’oliva

Per termirare:

-grana q.b.

Cottura: dare una parziale cottura dei paccheri (sarà necessario metà del tempo di cottura riportato sulla confezione); 5 minuti per sbollentare e 5 per ripassare gli spinaci; 10 minuti per la besciamella + 15 minuti in forno preriscaldato a 180° per il piatto finito.
Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: gettare gli spinaci surgelati in acqua bollente salata e cuocerli per cinque minuti. Scolarli, ripassarli in un tegame con il burro, l’aglio tritato, il sale e il pepe, cuocere il tempo indicato e fare raffreddare.Preparare la besciamella: fondere il burro in una pentola, aggiungere in un solo colpo la farina, il sale, il pepe e versare tutto il latte; mescolare e cuocere sino a che la besciamella non è densa e cremosa; da ultimo profumarla con una grattugiata di noce moscata.

Imburrare una pirofila e versarvi la besciamella: spolverare con i due cucchiai di grana.

Per preparare la farcia: strizzare gli spinaci e, in una ciotola, mescolarli alla ricotta, al grana, al sale e al pepe.

Cuocere a metà i paccheri, scolarli e farli raffreddare. Farcire quindi i paccheri uno per uno e disporli direttamente nella pirofila.

Condire la salsa di pomodoro con l’olio, il sale, il pepe e l’origano.
Distribuire un po’ di salsa su ogni pacchero, cospargere con il grana rimanente

 e infornare per quindici minuti (attivando il grill negli ultimi cinque minuti).Et voilà, il piatto è pronto… Una bontà!! Grazie a chi è passato di qui! Cristina.

SPAGHETTI CON SALSICCIA, CIPOLLA E ZAFFERANO

Questa è una pasta dal sapore robusto e, al tempo stesso, avvolgente e goloso. Tempo fa ho mangiato un piatto simile in una trattoria, un posto senza pretese ma pulito, con una cucina che sa di casa e di famiglia… Mi è piaciuto tanto e quindi ho provato a replicarlo a memoria: devo dire però che la mia è risultata ancora più buona (ih, ih, ih!!!). La famiglia ha gradito, eccome!!! Anche la nonna Maria ha spazzolato il suo piatto senza farsi tanto pregare, non prima di aver detto: “Poca  poca, per carità, lo sai che sono delicata…”. Certo… come no!!Vi consiglio caldamente di provarla: è davvero succulenta e basta, da sola, a rappresentare una cena, magari vicino ad un bel bicchiere di vino bianco… Andiamo a prepararla insieme?

Ingredienti (per 4 persone)

-400 gr di spaghetti
-250 gr di salsiccia
-1 grossa cipolla bionda
-4/5 cucchiai di olio d’oliva
-4 cucchiai di panna da cucina
-40 gr di parmigiano
-1 bustina di zafferano
-1/2 bicchiere di vino bianco (secco, ovviamente)
-1/2 bicchiere di brodo vegetale
-sale
-pepe nero
-alcuni aghi di rosmarino

Cottura: 15 minuti per il sugo + il tempo di cottura della pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: spellare e tritare la cipolla, metterla in una grande padella con l’olio e la salsiccia spellata e tritata, profumare con il rosmarino, salare, pepare e fare cuocere il tutto su fiamma moderata; sfumare con il vino bianco.Aggiungere quindi lo zafferano precedentemente fatto sciogliere in mezzo bicchiere di brodo vegetale caldo o, in mancanza di quest’ultimo, acqua calda, versare nel sugo e proseguire la cottura per altri cinque minuti: da ultimo inserire la panna, mescolare bene e spegnere il fuoco.Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolare leggermente al dente e versare direttamente nella padella del sugo: rigirare bene la pasta e spolverarla di parmigiano.I nostri spaghetti sono pronti… 

Correte a prepararli che sono BUONISSIMI… Parola di Chicchina! Alla prossima!

TAGLIATELLE TRE P

Questo primo, delicato e buonissimo, lo andavo a mangiare con il mio “moroso” (attuale marito) da ragazzina (quando c’erano i soldi, s’intende!).
Lo preparavano in una pizzeria tutt’altro che chic, ma dove ogni pietanza aveva un sapore particolare… Ora non c’è più, ma il ricordo di questo primo e di altri piatti succulenti è sempre vivo nella mia mente.
Si tratta di un piatto relativamente semplice, io lo chiamo delle tre P perché il sugo è a base di panna, prosciutto e pomodoro: l’ho cucinato a memoria, con qualche piccola variazione.
In famiglia piace a tutti, anche per il valore affettivo che porta con se: quando lo mangio mi rivedo ragazzina felice e piena di speranze, seduta ad un tavolo un po’ sgangherato, ubriacare di chiacchiere un bel ragazzo moro e ossuto, ignaro (poverello) del fatto che avrebbe dovuto sopportarmi per tanti e tanti anni…
Venite in cucina che in poche mosse vi mostro come si prepara…

Ingredienti per 4 persone (mangione):

-500 gr di tagliatelle secche
-120 gr di prosciutto in una sola fetta
-400 gr di polpa di pomodoro o pomodori maturi privati della pelle
-125 ml di panna da cucina
-1 spicchio d’aglio
-50 gr di parmigiano
-sale
-pepe nero
-origano
-basilico
-4 cucchiai di olio d’oliva

Cottura: 10/12 minuti per il sugo + il tempo di cottura indicato per la pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in un largo tegame l’olio e l’aglio, farlo imbiondire ed eliminarlo (o, se si vuole un sapore più accentuato, toglierlo solo prima di condire la pasta).
Aggiungere il prosciutto a cubetti e farlo insaporire due/tre minuti.
Inserire la polpa di pomodoro, salare, pepare e spolverare con l’origano: lasciare dunque cuocere qualche minuto e versare la panna.
Terminare la preparazione del sugo ed aggiungere qualche foglia di basilico fresco.
Portare a bollore una grande pentola con acqua salata, gettarvi le tagliatelle e scolarle al dente: versarle direttamente nel tegame del sugo, rigirarle bene per distribuire il condimento e terminare con il parmigiano grattuggiato.

Il nostro piatto è pronto, buon appetito e a presto… Io vi aspetto sempre qui!