FOCACCINE CON LE OLIVE

Queste focaccine sono tanto buone quanto semplici da realizzare: si tratta di un finger food goloso che anche le più inesperte possono preparare ad occhi chiusi.Sono perfette per uno spuntino, per una merenda o anche per una colazione salata alternativa.Farina, sale, olio, lievito ed un pugno di olive saranno sufficienti per ottenere un risultato che, sono certa, vi soddisferà..Sono buonissime tagliate a metà e farcite (con salumi, formaggi ecc…) ma sono ottime anche se gustate da sole; piacciono proprio a tutti e l’unico difetto è quello che non bastano mai!
La prossima volta che le preparerò raddoppierò le dosi… Così nessuno rimarrà a bocca  asciutta!Tutti in cucina a preparare questa ricetta di sicura riuscita…

Ingredienti per 12 focaccine:

-420 gr di farina 00
-sale
-1 cucchiaino di zucchero
-origano
-3 cucchiai di olio d’oliva + quello necessario per spennellare le focaccine prima di essere infornate
-1 bustina di lievito di birra in polvere
-250 ml circa di acqua tiepida
-150 gr di olive verdi denocciolate

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 220° (ventilato)

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere la farina in una ciotola ed aggiungere il sale, l’origano, lo zucchero, l’olio ed il lievito.Mescolare inserendo a filo l’acqua tiepida.Impastare molto bene, fino ad ottenere una pasta morbida ed omogenea (la quantità dell’acqua necessaria per questo risultato può variare a seconda dell’umidità della farina).Da ultimo inserire le olive denocciolate tritate grossolanamente.Fare una palla e metterla in una ciotola leggermente unta d’ olio e coperta con la pellicola per alimenti e fare lievitare per un’ora.Passato questo tempo staccare dei pezzettini e formare le focaccine: disporle in una teglia unta con olio d’oliva

e fare riposare nuovamente per mezz’ora.Spennellare dunque le focaccine con olio d’oliva  e cuocerle per il tempo indicato in forno preriscaldato.Le nostre focaccine sono pronte, un abbraccio. La Chicchina.

CRACKERS AL ROSMARINO

I crackers sono sottili sfoglie salate, uno degli snack preferiti da molti.
Sono perfetti sia per accompagnare salumi e formaggi che accostati a creme dolci… Chi di noi non li ha mai mangiati con la famosa crema alle nocciole?! Sono perfetti anche consumati da soli, come spezzafame.Se ne trovano di ottimi in commercio ma, preparati in casa, sono davvero tutta un’altra cosa.La loro preparazione è semplice e veloce: nessuna lunga lievitazione, pochi minuti e i  crackers saranno lì, sulla vostra tavola.Gli ingredienti si impastano praticamente tutti insieme, un attimo di riposo per l’impasto, una sfoglia sottile sottile tirata a mattarello, si ritagliano come più piace e, quindi, via in forno.Allora, se siete d’accordo prepariamo insieme i miei deliziosi e sgranocchievoli crackers al rosmarino… Tutti in cucina!!

Per i crackers:

-300 gr farina 00
-50 gr di parmigiano grattugiato
-3 cucchiai di olio d’oliva
-sale q.b.
-1/2 (mezza) bustina di lievito per torte salate istantaneo
-160 ml di acqua tiepida
-aghi di rosmarino q.b.

Per la salamoia:

-1 cucchiaio di olio d’oliva
-2 cucchiai di acqua
-1 cucchiaino colmo di sale

Cottura: circa 10 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere la farina in una grande ciotola, aggiungervi il parmigiano, il sale, l’olio, il lievito e gli aghi di rosmarino tritati.Impastare aggiungendo via via l’acqua necessaria ad ottenere un composto sodo, ma morbido al tatto.Formare una palla, avvolgerla nella pellicola per alimenti e farla riposare a temperatura ambiente per mezz’ora.In questo tempo preparare la salamoia: mescolare molto bene l’olio, il sale e l’acqua.Passata la mezz’ora riprendere l’impasto e stenderlo sottile.Spennellare la sfoglia con la salamoia e ritagliare con la rotella dentellata i crackers dando loro la forma che si preferisce.Infornare in forno preriscaldato e cuocere sino a doratura.
I nostri crackers sono pronti,  a presto, la Chicchina

QUICHE ALSACIENNE

La quiche lorraine è forse la torta salata più famosa in Francia: quella che vediamo oggi è una sua golosa variante che prevede l’aggiunta di cipolle nella farcia.Si tratta, in buona sostanza, di una base di pasta brisée farcita con uova, panna, pancetta, cipolle ripassate e gruyere.
Non è di certo una preparazione difficile anche se, come me, scegliete di preparare la pasta brisée voi stesse: è una base che si realizza in pochi minuti ed il risultato è davvero ottimo.La quiche alsacienne può rappresentare un secondo o, addirittura, un piatto unico, visto che è molto nutriente ed è ottima calda o tiepida.Se  avete piacere di conoscere la ricetta, venite nella mia cucina che vediamo insieme come si prepara la quiche alsacienne…

Ingredienti: 
Per la pasta brisée:
-300 gr di farina 00-150 gr di burro freddo-100 ml di acqua fredda-1 pizzico di sale
Per la farcia:
-150 gr di pancetta affumicata -2 cipolle bianche (per un peso di 300 gr)-200 ml di panna fresca-3 uova-70 gr di gruyere-noce moscata-sale -pepe nero-3 cucchiai di olio d’oliva

Cottura: 30 minuti a 180° per la quique + 15 minuti per cuocere cipolle e pancetta

Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere la farina e il burro a pezzettini nel mixer (anche un frullatore va benissimo), azionare e lavorare sino ad ottenere un composto “bricioloso”; aggiungere a filo l’acqua e continuare la lavorazione fino a che si sarà formata una palla.Avvolgere dunque l’impasto nella pellicola e mettere in frigo per una mezz’oretta. Nel frattempo affettare sottilmente le cipolle e metterle in una pentola con l’olio e la pancetta.Rosolare e continuare la cottura su fuoco dolce aggiungendo, se necessario, poca acqua calda.

Preparare la crema: mettere le uova in una ciotola, aggiungere sale, pepe, noce moscata e sbattere sino ad ottenere un miscuglio omogeneo.

Inserire ora il formaggio grattugiato alla julienne e le cipolle con la pancetta ormai fredde.Stendere la brisée sul fondo di uno stampo rivestito con carta forno formando un bordo di due centimetri tutto intorno alla circonferenza.

Versare la farcia, livellarla

ed infornare la quiche in forno preriscaldato alla temperatura indicata.
La nostra quiche è  pronta…non mi resta che darvi appuntamento per la prossima ricetta, un abbraccio, Cristina/ la Chicchina

SODA BREAD CON NOCI E UVETTA DI CORINTO

Il soda bread è un pane irlandese. Non ha bisogno di lunghe lievitazioni, si prepara in cinque minuti ed è totalmente privo di lievito, quindi adatto agli intolleranti: è il bicarbonato che, associato al latticello (o a una giusta miscela di latte,  yogurt magro e limone), fa lievitare l’impasto.Non vi capita mai di rimanere senza pane?! Questa è certamente un’ottima soluzione per risolvere il problema; alla ricetta originale io ho aggiunto noci e una dolcissima uvetta di Corinto. Questo pane ha una consistenza particolare: è morbido e compatto, ideale a colazione (a me piace molto con la confettura di frutti di bosco) e, inoltre, si mantiene buonissimo per 3/4 giorni.La preparazione è semplicissima e deve essere veloce (si può effettuare sia con una planetaria che a mano). Ah, potete usare uno stampo da plumcake o uno normale con cerniera apribile: io ne ho usato uno con diametro venti centimetri perché volevo un pane bello cicciottello…Non ci sono quindi scuse per non provarlo… Se mi seguite vi allungo la ricetta.
Ingredienti:
-250 gr di farina 0-200 gr di farina integrale-2 cucchiaini rasi di bicarbonato-1 cucchiaino raso di sale-300 ml di latticello o, in alternativa, una miscela di 150 ml di yogurt magro e 150 ml di latte-il succo di mezzo limone-70 gr di uvetta di Corinto-80 gr di gherigli di noci

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: ammollare l’uvetta in acqua tiepida per almeno dieci minuti e tritare grossolanamente i gherigli di noci
Mescolare in una ciotola lo yogurt con il latte, spremere mezzo limone e aggiungere il succo così ottenuto.Unire la farina integrale a quella bianca, inserire il sale e il bicarbonato, l’uvetta strizzata e i gherigli di noce.Unire dunque il composto secco a quello liquido (o il latticello o il composto alternativo sopra descritto) lavorare brevemente e foderare uno stampo con il bordo apribile  con la carta forno bagnata e strizzata.Prelevare l’impasto ottenuto (che deve risultare morbido ed appiccicoso) e metterlo nello stampo rivestito con carta forno bagnata e strizzata. Praticare un taglio a croce sulla superficie e spolverarla  con un miscuglio di farina bianca e farina integrale.

Infornare in forno preriscaldato, cuocere il pane per trenta minuti, poi eliminare il bordo apribile e terminare la cottura. 

FOCACCIA DI SCAROLA

La focaccia di scarola (in realtà pizza di scarola) è un piatto dai sapori forti, tipico della cucina napoletana.Può rappresentare un antipasto ma anche un piatto unico.Per tradizione viene consumata nelle feste natalizie,prima delle grandi abbuffate di Natale e Capodanno perché considerata un piatto”di magro”.Io la faccio con la pasta sfoglia per velocizzare e,devo dire, il risultato è ottimo, tanto che ho dovuto affrettarmi a   fotografarla prima che venisse divorata dai miei figli e da mio marito.
Ingredienti:

-2 rotoli di pasta sfoglia fresca rotonda(quella del banco frigo)
-1 cespo grande di insalata scarola
-150 gr di olive nere denocciolate
-1 cucchiaio di capperi
-1 spicchio d’aglio
-4 acciughe sott’olio
-sale
-peperoncino 
-olio extravergine di oliva 
-latte

Tempo di cottura totale circa 40 minuti

Difficoltà: media

Costo:basso.

Preparazione:per prima cosa lessare la scarola in acqua bollente salata per 10 minuti;scolarla bene.In una grande padella mettere 4 cucchiai di olio e farvi imbiondire 1 spicchio d’aglio vestito;aggiungere le acciughe e mescolare fino al lore scioglimento; a questo punto aggiungere la scarola e i capperi,salare e condire con abbondante peperoncino; lasciare insaporire per 10 minuti a fiamma bassa.Prendere la pasta sfoglia e stenderla in uno stampo rotondo rivestito di carta forno, avendo cura di fare un bordino di due centimetri; riempire con il composto di scarola tiepido e ricoprire con il secondo disco di pasta sfoglia;premere bene il bordo con i rebbi di una forchetta, bucherellare la superficie e spennellarla con un composto di acqua e latte.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per venti minuti.Si può consumare sia calda che fredda.
La nostra squisita focaccia di scarola è pronta, un abbraccio, la Chicchina

LA FOCACCIA PUGLIESE

La focaccia pugliese è una delle più buone focacce che io conosca: è tanto semplice nella preparazione e negli ingredienti quanto buona. Si può trovare facilmente nei supermercati e nei negozi ma fatta in casa è davvero un’altra cosa.
A casa mia va letteralmente a ruba e per quanto grande io la faccia, non riesco mai ad avanzarne un pezzettino per eventuali merende del giorno dopo.
Si può preparare con il lievito madre o quello di birra: per quella che prepariamo ora insieme ho scelto il secondo, forse più facile da reperire e che permette una lievitazione magnifica.
Vi ho fatto venire voglia di prepararla? Se sì seguitemi…

Ingredienti:

Per la base:

-500 gr di farina
-2 patate lesse (devono avere un peso totale di 2,8 hg )
-25 gr di lievito di birra fresco
-250 ml d’acqua
-1 pizzico di sale

Per farcire:

-5 cucchiai di olio d’oliva
-pomodorini a piacere (io 200 gr)
– 100 gr  di olive verdi denocciolate
-sale grosso

Cottura: 25/30 minuti in forno preriscaldato a 190°

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: lessare le patate private della buccia  in acqua salata; scolarle e ridurle in purea con lo schiacciapatate.
Sciogliere il lievito in circa 250 ml d’acqua tiepida.
Fare una fontana con la farina e nell’incavo mettere la purea di patate tiepida, un pizzico di sale: impastare il tutto con il miscuglio di acqua e lievito, formare una palla, inciderla sulla parte superiore formando una croce e farla lievitare per due ore.
Passato questo tempo stendere la pasta in una teglia unta d’olio, guarnire con i pomodorini tagliati a metà facendoli penetrare nell’impasto e procedere così anche con le olive.
Cospargere con origano, un po’ di sale grosso e l’olio.

Ora coprire la teglia con la pellicola e farla lievitare ancora per mezz’ora.
Passato questo tempo infornare a 190° per 25/30 minuti (tenendo conto che il tempo di cottura dipende dalla potenza del proprio forno): la superficie deve essere dorata. L’aggiunta di olive verdi è personale… però, secondo me, ci sta proprio bene.
 Ecco pronta una bontà tipica della Puglia ma apprezzata ovunque…un abbraccio, Cristina

LA SARDENAIRA

La sardenaira è una focaccia tipica sanremese.
La mangiavo da piccola, la preparava la vicina: la SIGNORA CARLA, così la chiamava mia mamma, forse perché il marito era direttore di banca e, quindi, un certo rispetto ci voleva😁.La signora Carla era di origini liguri ed era venuta ad abitare sotto alla Chicchina per seguire il marito… Ed era proprio per me che preparava la focaccia: lei, che di figli non ne aveva, era ben felice di accontentarmi quando, sfoderando il più ruffiano dei sorrisi, le chiedevo: “Senti signora Carla, me la fai la focaccia piccante che mi piace tantissimo?!”Mi è tornata alla mente perché l’ho vista preparare in tv, anche se quella che preparava la mia vicina seguiva una ricetta un pochino diversa: a differenza di quella che ho visto preparare, il condimento non era cotto, ma visto che quella della vicina era davvero buonissima vi allungo la sua  ricetta che è sufficiente per una classica teglia da forno (la mia è leggermente più piccola perchè mi piace alta e soffice, la ricetta originale prevede uno spessore inferiore).
Ho ritrovato la ricetta su un foglio ingiallito, scritta dalla mia mamma, quando la SIGNORA CARLA sì è nuovamente trasferita in Liguria…
Di lei non so più nulla, ma conservo il ricordo della sua buonissima e golosissima focaccia!!

Ingredienti:

-500 gr di farina 00
-3 cucchiai di olio d’oliva
-1 cubetto di lievito di birra
-5 pizzichi di sale
-1 pizzico di zucchero
-acqua tiepida q.b.

Per condire:

-400 gr di polpa di pomodoro
-5 cucchiai d’acqua
-4 cucchiai d’olio d’oliva
-1 cucchiaio colmo di capperi
-5 pizzichi di origano
-3 pizzichi di sale
-25/30 olive
-10 filetti di acciughe
-5 spicchi d’aglio

Cottura: 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere la farina in una grande ciotola, fare una fontana e aggiungere l’olio e il sale.
In mezzo bicchiere di acqua tiepida sciogliere il lievito con un pizzico di zucchero: versare il tutto nella fontana e iniziare ad impastare.
Continuare  a lavorare l’impasto aggiungendo l’acqua necessaria ad ottenere una pasta morbida ed elestica che non si attacca alle mani (per ottenere questo risultato ci vorrano circa dieci minuti).

Oliare leggermente una teglia, stendervi l’impasto e spennellarlo leggermente con un po’ d’acqua: infilare verticalmente gli spicchi d’aglio (in camicia per poter essere eliminati agevolmente quando la focaccia è cotta) e le olive,

coprire con la carta stagnola e mettere nel forno acceso precedentemente a 50/60° e poi spento.
Lasciare lievitare per un’ora, fino al raddoppio.
Ora pensiamo alla farcia: mettere in una ciotolina la polpa di pomodoro, l’acqua, l’olio, l’origano, il sale e i capperi, mescolare bene e fare riposare in modo che i sapori si amalghino.

Una volta terminata la lievitazione eliminare la stagnola

e distribuire la salsa preparata precedentemente, avendo cura di lasciare libero un bordino lungo tutto il perimetro della focaccia.
Da ultime aggiungere le acciughe e ancora un filo d’olio.

Infornare per il tempo stabilito.

La focaccia è pronta, calda e profumata, proprio come la preparava la SIGNORA CARLA.
Un abbraccio! Cristina

FOCACCIA ALTA E MORBIDA (FACILISSIMA)

La focaccia è la focaccia: non si discute, piace a tutti e si può farcire in mille modi…Una delle mie preferite è però quella semplice: alta, morbida, con la superficie leggermente croccante e con sale grosso in granelli.Quella che vi vado a descrivere la faccio spesso in inverno, nel forno della stufa a legna, ma non ci rinuncio neache nei mesi caldi, quando adoro consumarla con verdure grigliate, intingoli e pesti vari.La ricetta che segue è di una semplicità disarmante: deve solamente lievitare a lungo, ma questo è l’ultimo dei problemi. Poche e semplici mosse e la casa sarà invasa di un profumino delizioso…Se volete seguirmi in cucina la prepariamo insieme…
Ingredienti:
-250 gr di farina Manitoba-250 gr di farina 00-10 gr di lievito di birra fresco-1 cucchiaino di sale per l’impasto + sale grosso per la superficie della focaccia-3 cucchiai di olio extravergine per l’impasto + due dita di bicchiere per condire la superficie- acqua tiepida q.b. (io circa 250 ml)
Cottura: 15/20 minuti in forno preriscaldato a 190°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mescolare le due farine e versarle in una grande terrina.Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida.Fare la classica fontana: versarvi il lievito, l’olio, lo zucchero ed il sale.Impastare con l’acqua necessaria ad ottenere una pasta morbida ed omogenea. Lavorare almeno dieci minuti.Formare una palla, praticare un taglio a croce sulla superficie, coprire e fare una prima lievitazione di due ore.Passato questo tempo stendere la focaccia in una teglia unta d’olio senza maneggiarla troppo, semplicemente allargandola dolcemente con le mani.Mescolare 2 dita di un bicchiere d’olio e pari quantità d’acqua: aggiungere un pizzico di sale.Con i polpastrelli fare tanti buchetti nella superficie della focaccia, bagnare con l’intingolo in modo uniforme, coprire e lasciare lievitare nuovamente almeno un’ora.Passato questo tempo, cospargere con qualche granello di sale grosso ed infornare in forno preriscaldato sino a doratura.Ecco fatto: non ci è voluto nulla vero? E vedrete che ci metterete ancora meno a mangiarla…Un abbraccio, la vostra Chicchina!

FOCACCINE ALLO YOGURT IN PADELLA

Le focaccine in padella rappresentano uno snack sfizioso, un finger food leggero e saporito per accompagnare l’ aperitivo o anche (perché no?) una cena veloce e alternativa, pronta in pochi minuti senza bisogno di accendere il forno.Si tratta di una ricetta facile e veloce: qualità importanti per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al buon gusto.Basta impastare tutti gli ingredienti, stendere la pasta, ritagliare le focaccine e cuocerle pochi minuti in padella per ottenere delle fragranti focaccine da farcire a piacere: per me, oggi, stracchino e rucola condita giusto con un filo d’olio… Una bontà.Ovviamente saranno ottime anche farcite con salumi, altri tipi di formaggi o in versione dolce con confetture o creme di vario tipo.Sono molto buone anche al naturale, magari come sostituto del pane: insomma, ci sono moltissimi buoni motivi per provare le mie focaccine allo yogurt in padella… Ci proviamo insieme? Tutti in cucina allora…

Ingredienti

Per le focaccine:

-300 gr di farina 00
-150 ml di yogurt intero naturale
-2 cucchiai di olio d’oliva
-50 ml d’acqua
-1 pizzico di zucchero
-sale q.b.
-olio per ungere la padella
-1/2 (mezza) bustina di lievito istantaneo per torte salate

Per farcire:

-1 mazzetto di rucola
-stracchino q.b.
-sale
-olio d’oliva

Cottura: 5 minuti in padella per ogni lato delle focaccine

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una ciotola mettere la farina mescolata al lievito, il sale, il pizzico di zucchero e i due cucchiai d’olio.Aggiungere lo yogurt e l’olio ed impastare molto bene, sino ad ottenere una pasta morbida e priva di grumi.

Su un piano infarinato stendere il panetto con il mattarello ad uno spessore di mezzo centimetro.Formare quindi le focaccine con un coppa pasta (o con un bicchiere).

Scaldare una padella, ungerla leggermente con un pennello e cuocervi le focaccine cinque minuti per lato. Una raccomandazione: affinché le focaccine cuociano bene anche all’interno e senza bruciarsi in superficie è necessario che siano cotte su fuoco dolce.

Lavare, asciugare la rucola e condirla leggermente.Quando le focaccine sono tiepide tagliarle orizzontalmente e farcirle con una fetta di stracchino e un ciuffo di rucola.
Questo sfizio delizioso è pronto, un abbraccio: la Chicchina.

PANINONE CON QUELLO CHE C’È!

In estate, si sa, si cerca un po’ di trasgredire, di sovvertire le regole per liberarci dal grigiume dell’inverno. Vacanza è liberarsi da schemi ed imposizioni…..Stasera, tanto per cambiare, volevo fare una cena DIVERSA.A volte basta poco…..”bello sforzo: un panino” direte voi, ma io cerco di farlo nel mio piccolo….mangiare in terrazza un paninazzo da mille mila calorie, con birra e coca cola, senza piatti da lavare, per me è già una bella botta di vita.
Devo dire che la famiglia, compreso la nonnetta, che ha temuto per la sua dentiera addentando questa bontà, ha proprio gradito. Ora, se mi seguite, vi dico comel’ho fatto: ovviamente è solo un’idea, gli ingredienti saranno quelli che vi suggerirà la fantasia e…..il frigorifero!

Ingredienti ( per 4 persone):

Per la frittata:

-8 uova
-150 gr di toma
-100 gr di salame a fette
-1 mazzetto di rucola
-qualche pomodorino
-4 cucchiai di parmigiano
-1/2 bicchiere di latte
-olio di semi
-sale
-pepe
-origano

Per farcire:

-pomodoro non troppo maturo a fette
-insalata verde
-maionese o salsa tonnata

Pane casereccio

Cottura: 4/5 minuti per lato per la frittata

Difficoltà: nessuna

Costo: poco/ pochissimo

Preparazione: l’unico “lavoro” è fare la frittata.Sgusciare le uova e sbatterle in una ciotola con il sale, il pepe, l’origano, il parmigiano ed il latte.
Aggiungere le foglie di rucola spezzettate, il salame a pezzi, i pomodorini e far cuocere quattro minuti per lato. OVVIAMENTE girarla solo quando si sarà formata la classica crosticina.
A cottura ultimata farla raffreddare.
Comporre ora il paninazzo: spalmare la base del panino con la maionese e/o salsa tonnata, mettere una fetta di frittata, proseguire con una fetta di pomodoro, ancora frittata e una foglia d’insalata.
Coprire ora con la parte superiore del panino spalmato GENEROSAMENTE con maionese.
“Fermare” il panino con uno spiedino ed ecco fatto!!!! Non sarà una cena da chef, ma taaaanto buona e golosa, ciao, baci e, ricordatevi, mi trovate sempre qui, nella mia cucina!!!!!Baci!