BISCOTTI CON FARRO E MELA

Sta di fatto che la fan numero uno del mio blog(insieme al marito Doriano come é giusto precisare) é a dieta. Si tratta di Antonella, la mia panettiera, una personcina meravigliosa e un’ ottima atleta che, se avesse iniziato al momento giusto, e  avesse avuto le giuste opportunità, avrebbe fatto parlare molto di sé!!!In questo periodo, per eliminare alcuni disturbi, è stata messa a stecchetto: niente farina bianca, niente latticini, niente zucchero bianco.E allora vuoi che io la lasci senza un biscottino?! Giammai!!! Domenica mattina mi sono messa all’opera: un pacco di farina di farro (che le è concessa) giaceva in dispensa in cerca di fortuna e allora ho messo insieme questi biscotti buoni e genuini dal sapore certamente particolare ma che hanno il loro perché.Quando li ho sfornati è arrivato il gruppo famiglia per il consueto assaggio: quasi mi vergognavo ad offrir loro un biscotto senza troppe cose…ed invece no!!! Li hanno graditi eccome: ad un certo punto ho dovuto dire basta, altrimenti non ne rimanevano più…
Ingredienti:

-400 gr di farina di farro
-180 gr di zucchero di canna
-2 uova
-250 gr di mela grattuggiata (sono circa 2 mele)
-100 ml di olio di girasole
-la scorza grattuggiata di 1/2 limone biologico
-1 bustina di lievito
-1 generoso pizzico di cannella

Cottura: 10 minuti in forno preriscaldato a 20° e poi altri 20 minuti a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in una grande terrina le uova con lo zucchero, la cannella e la scorza di limone grattugiata. Sbatterle con le fruste elettriche sino a che il composto non è gonfio e spumoso.Inserire ora l’olio e sbattere ancora qualche minuto.Sbucciare e grattugiare le mele, aggiungerle all’impasto. Mescolare la farina al lievito ed inserirla gradualmente alla preparazione precedente.Formare ora dei “salamini” lunghi cinque/sei centimetri con diametro due centimetri ed “impanarli” ripetutamente rigirandoli in una ciotola colma di zucchero.Disporre ora i biscotti su una teglia foderata con carta forno leggermente distanziati,

Infornare per dieci minuti a duecento gradi: abbassare poi la temperatura a centottanta gradi e cuocere ancora una ventina di minuti, controllando naturalmente la cottura  perché, come è noto, ogni forno è una storia a sè!!!
Ecco fatto, i biscotti sono pronti e io sono contenta di fare un regalo ad una carissima amica!
Un abbraccio, io vi aspetto sempre qui, la Chicchina.

I BICCHIERINI DEL GOLOSO SCANSAFATICHE

Vi sembra un titolo bislacco? A me sinceramente non tanto: si può essere golosi all’ennesima potenza e avere una voglia di fare pari a zero.Che fare allora?! Inventarsi qualcosa di godurioso, facile e veloce da preparare.Ecco che arrivo io, non certo con una ricetta da corso di cucina, ma con una cosina buona  buona da preparare in quattro e quattr’otto:  poco lavoro, poco tempo e pochi ingredienti.Se avete voglia di seguirmi prepariamo insieme questa bontà!!
Ingredienti per 4 bicchierini:

-250 ml di panna fresca
-200 gr di mascarpone
-1 cucchiaio raso di zucchero a velo
-1/2 cucchiaio di limoncello
-1 bustina di vanillina
-fragole e kiwi a piacere

Cottura: /

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare, asciugare e tagliare in grossi spicchi le fragole, sbucciare e affettare i kiwi.In una ciotola  lavorare spatolando il mascarpone dall’alto verso il basso, perché incameri aria.Sempre spatolando aggiungere lo zucchero a velo e quindi il limoncello.Montare la panna  ricordando che deve essere molto fredda per montare al meglio.Aggiungere gradualmente e con delicatezza la panna al mascarpone lavorando il composto sino a che è ben amalgamato.Ora componiamo i nostri bicchierini: nel fondo mettiamo una generosa cucchiaiata di crema, continuiamo con pezzi di fragola e kiwi e ripetiamo l’operazione sino ad esaurimento degli ingredienti.Mettere ora i bicchierini in frigo e consumare ben freddi….

Grazie di essere stati con me, io vi aspetto sempre qui, la Chicchina.

CROSTATA DEL PAPÀ E NON SOLO

Ho pensato a questa crostata ricordando il mio papà: di certo questi sapori MASCHI e golosi gli sarebbero piaciuti.
Questa ricetta arriva dritta dritta dalla mia fantasia e, devo confessare, è uno dei dolci più buoni che io abbia mai mangiato: una frolla all’arancia, uno strato generoso di crema pasticcera all’Archermes e una golosissima ganache al cioccolato fondente. Una delizia assoluta.
La preparazione è un po’ lunga, ma per niente difficile: basta seguire le indicazioni e, senza fatica, avrete un dolce golosissimo e anche scenografico.
Se volete prepararla per i papà seguitemi in cucina e non ve ne pentirete…

Ingredienti:

Per la frolla all’ arancia:

-300 gr di farina
-100 gr di zucchero
-1 uovo + 2 tuorli
-130 gr di burro morbido
-la scorza di 1/2 arancia biologica
-il succo di 1 arancia
-1 pizzico di sale
-acqua q.b.

Per la crema pasticcera all’ Alchermes:

-350 ml di latte
-70 gr di farina
-70 gr di zucchero
-1 uovo + 2 tuorli
-2 bicchierini di Alchermes

Per la ganache al cioccolato fondente:

-250 ml di panna fresca da montare
-250 gr di cioccolato fondente
-30 gr di burro

Cottura: 10 minuti per la crema pasticcera e 20 minuti in forno preriscaldato a 180° per la frolla

Difficoltà: media

Costo: medio

Preparazione: per prima cosa preparare la frolla. Mettere la farina in una grande ciotola, fare la fontana, inserirvi il burro morbido a pezzi, la buccia d’arancia, i tuorli e l’ uovo leggermente sbattuti, il sale, lo zucchero ed impastare il tutto con il succo d’arancia e la poca acqua che serve per ottenere un composto morbido e compatto.
Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e mettere in frigo per mezz’ora.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera: scaldare il latte con le scorze d’arancio fino quasi a bollore; allontanare quindi dalla fiamma e fare intiepidire.
Lavorare lo zucchero con l’uovo, i tuorli e l’archermes, aggiungere la farina e montare il composto sino a che non è ben gonfio.
Togliere le scorze d’arancio dal latte.
Versare il latte caldo a filo, sempre lavorando. Rimettere sul fuoco e mescolare fino a che la crema è densa: allontanare dunque dalla fiamma, mettere in una ciotola e cospargere con un velo di zucchero, per evitare che si formi la classica pellicina.

Prendere la frolla e stenderla in uno stampo da ventisei centimetri imburrato ed infarinato: bucherellare la base con i rebbi di una forchetta, infornare e cuocere per il tempo stabilito.
Per la ganache versare la panna in un pentolino con il burro, mettere sul fuoco e spegnere prima del bollore.
Inserire il cioccolato tritato in una ciotola, versare la panna calda  e mescolare sino a che il cioccolato sarà sciolto del tutto.
Fare quindi raffreddare completamente.
Montare ora la ganache con le fruste fino ad ottenere un composto quasi sodo.
Quando la frolla è cotta sfornare, sformare e fare raffreddare.
Spalmare la crema pasticcera sulla base e decorare come da foto (o, comunque, a piacere) con la ganache utilizzando la sac à poche…Ecco, la crostata del papà è pronta: io me la guardo e sono felice. Un abbraccio, Cristina.

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PICCOLI MUFFIN LIMONCETTI!!

Che nome buffo, vero? Sì, lo so, ma mi serviva un nome carino e questo, secondo me, è perfetto: muffins limoncetti, delle piccole bontà profumate e deliziose  che si sciolgono letteralmente in bocca…
Un peccatuccio piccolo piccolo da concedersi senza nessun rimorso e da preparare in dieci minuti (o forse meno).
Sono così semplici da preparare che non ci sono scuse: tutti li possono realizzare con facilità.
Sono necessari pochi e semplici ingredienti, di cui uno indispensabile: un limone biologico. Io (fortunella) ho attinto alla cassettina omaggio arrivata dalla Sicilia.
Se vi va, vi dico come prepararli: non si sporca nulla, serve solo un mixer un po’ capiente e il gioco è fatto…Seguitemi in cuicna che tra un attimo ce li mangiamo!

Ingredienti per 12 muffins:

-250 gr di farina
-200 gr di zucchero
-1 bustina di lievito
-1 pizzico di sale
-1/2 limone biologico
-2 uova
-120 ml di latte
-100 ml di olio di girasole
-zucchero a velo

Cottura: circa 20 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa tagliare a pezzi il mezzo limone con la buccia (avendo solo cura di eliminare i semi); metterlo nel mixer e frullarlo insieme al latte e all’olio.
Frullare alcuni minuti: quando il composto è liscio aggiungere le uova, il sale, lo zucchero e la farina mescolata al lievito.
Azionare nuovamente il mixer fino  a che il composto è ben amalgamato.
Rivestire lo stampo multimuffins con gli appositi pirottini di carta e riempirli per tre quarti.
Infornare per il tempo previsto …
A cottura spolverare con lo zucchero a velo…Et voilà!! Sono stata di parola, no? Poco impegno e ottimo risultato. Un abbraccio, vi aspetto sempre qui!La Chicchina.

PAN DI ARANCIO

Le arance, vista la stagionalità, imperversano nei blog di cucina: è un frutto così versatile da prestarsi a ricette sia dolci che salate.
C’è una torta tutta speciale che impazza nel web, forse un po’ strana per la modalità di esecuzione, ma proprio per questo mi ha molto incuriosita: il pan di arancio, una torta semplice, morbida e quasi umida.
Si prepara in pochi minuti: si frullano tutti gli ingredienti, aggiungendoli via via nel mìxer (anche l’arancia, con la tutta la buccia).
Il risultato è assolutamente delizioso e, per quanto è semplice, anche i/le più inesperte non avranno nessun problema a prepararla.
Ero un po’ titubante, ma ho avuto la fortuna di assaggiarla a  casa di Francesca che, siciliana D.O.C, mi ha passato questa ricetta semplice e golosa: lei aggiunge anche gocce di cioccolato, mentre io la preferisco così (però non diciamoglielo….magari si offende!!).
Leggo che questo dolce appartiene alla tradizione siciliana :ma quanto è ricca e golosa la pasticceria di questa regione? Vi consiglio di provarla, vedrete che ne rimarrete entusiasti…

Ingredienti:

-1 grossa arancia biologica (è indispensabile che la buccia non sia trattata)
-250 gr di zucchero
-300 gr di farina
-100 ml di olio di semi di girasole
-120 ml di latte
-3 uova
-1 bustina di lievito

Cottura: 45 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare molto bene l’arancia, dividerla in otto pezzi senza, come detto, togliere la buccia. Metterla nel mixer e aggiungere l’olio, lo zucchero e il latte: frullare per alcuni minuti fino a che l’arancia si è completamente amalgamata agli altri ingredienti.
Inserire le uova e frullare ancora: aggiungere ora la farina setacciata insieme al lievito e frullare nuovamente.
Imburrare ed infarinare uno stampo da  ventiquattro centimetri di diametro, versare l’impasto ed infornare per il tempo previsto.
Al termine della cottura fate la prova dello stecchino: se esce asciutto, una volta infilato nel dolce quest’ultimo è pronto.

Sentirete che bontà!!!! I siciliani la sanno davvero lunga!! Un abbraccio e grazie di essere passati!

LA CREPE DEL GOLOSASTRO

Ogni tanto ho proprio bisogno di una coccola, diciamo così, alimentare. Un peccatuccio che mi risollevi l’umore e mi dia la carica giusta per affrontare la vita con un sorriso, altra arma micidiale e potentissima .
Queste crepes è proprio GODURIOSA, di certo non light…ma chi se ne importa?! Diciamo che sono un po’ curative e poi la prova costume è così lontana…😁😁😬😳.
In ogni caso, non è una ricetta nè difficile nè complicata; una semplice crepe strafarcita e coloratissima come vorrei che fossero le mie giornate.
Una semplice crepe, dicevo, con Nutella, panna montata e topping alla fragola: non una ricetta da grande chef, solamente una ricetta da grandi golosi.
Ho messo semplicemente insieme gli ingredienti che mi piacciono di più!
Se la volete preparare venite nella cucina della Chicchina…

Ingredienti per 6 crepes piccole (ho usato un pentolino con diametro di 14 centimetri)

Per le crepes:

-130 gr di farina
-1cucchiaio di zucchero
-150 di panna (del banco frigo)
.100 ml di latte
-2 uova
-1 cucchiaio di rum o altro liquore a piacere
-1 grossa noce di burro
-1 pizzico di sale

-Per farcire:

-6 cucchiai di Nutella
-panna montata a piacere
-topping alla fragola

Cottura: per le crepes 2 minuti per lato

Difficoltà: bassa

Costo. basso

Preparazione: per prima cosa occupiamoci della pastella per le crepes.In una ciotola mettere le uova, il sale, lo zucchero, il liquore e sbattere per amalgamare gli ingredienti.Aggiungere ora il latte e la panna ed amalgamarli al composto precedente: da ultima inserire la farina, poca per volta.Coprire la ciotola con la pellicola e riporre in frigo per almeno trenta minuti.Passato questo tempo scaldare il pentolino per le crepes, infilare il burro in una forchetta e passarla velocemente sul pentolino.Versare un mestolino di pastella nel pentolino e rigirarlo velocemente per fare sì che la pastella si distribuisca in maniera uniforme: per cuocere la crepe sono sufficienti due minuti per lato.Vi svelo un barbatrucco: la crepe si può girare quando i bordi si sollevano e compaiono delle bolle sulla superficie.Una volta cotte le crepes farle raffreddare, 

Scaldare leggermente la Nutella, prendere la crepe e spalmarne un cucchiaio: distribuire con la sac a poche la panna montata leggermente zuccherata (con zucchero a velo), guarnire con il topping e richiudere. Che la festa cominci. Un abbraccio, Cristina/Chicchina.

TORTA DI PANE, AMARETTI E CIOCCOLATO

Questa è la cosiddetta “torta povera”,  fatta con pane raffermo ammollato e gli ingredienti golosi che si possono trovare in dispensa: in questo caso cacao, pezzetti di cioccolato, uvetta e amaretti…Una vera bontà!! Ogni famiglia ha la propria ricetta ed il risultato, indipendentemente dagli ingredienti che si aggiungono al pane, è sempre strepitoso: un dolce morbido e goloso che piace proprio a tutti.Inoltre è un modo meraviglioso per riciclare il pane avanzato che viene così utilizzato per realizzare uno dei dolci più buoni e golosi a parer mio.La ricetta che segue è facile e veloce e permette di preparare una torta di notevoli dimensioni…in modo da accontentare tutti i golosi di casa.Se vi piace l’idea, seguitemi che vi racconto come nasce la mia torta di pane, amaretti e cioccolato ..

Ingredienti per uno stampo con diametro 28 centimetri:

-500 gr di pane raffermo
-800 ml di latte
-170 gr di zucchero
-150 gr di farina
-1 uovo
-60 gr di burro
-60 gr di cacao amaro
-1/2 (mezza) bustina di lievito
-60 gr di uvetta
-80 gr di cioccolato
-120 gr di amaretti
-1 bicchierino di rum per limpasto + 3 cucchiai per aromatizzare l’uvetta durante l’ammollo
-la scorza grattuggiata di 1/2 arancia
-burro e farina per lo stampo

Cottura: 1 ora in forno preriscaldato a 170°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa spezzettare il pane (io non elimino la crosta: se deve essere riciclo, riciclo sia!), scaldare il latte e versarlo sul pane avendo cura che sia completamente ammollato; rigirarlo quindi in modo che acquisti una consistenza cremosa.
Mettere a bagno l’uvetta in acqua tiepida e rum per mezz’ora.
Dopo circa trenta minuti strizzare il pane per eliminare il latte in eccesso: deve risultare un composto morbido ma non acquoso.
Mescolare la farina, il cacao, lo zucchero e il lievito.
Aggiungere al pane l’uovo leggermente sbattuto, il rum, la scorza d’arancia e quindi gli ingredienti secchi precedentemente mescolati. Amalgamare bene.
Inserire l’uvetta strizzata, il cioccolato tritato e, da ultimi, gli amaretti tritati grossolanamente.
Imburrare ed infarinare lo stampo, versarvi l’impasto, livellarlo, cospargerlo di zucchero e infornare per un’ora lasciando la torta in forno fino a che è tiepida.
Et voilà la torta è pronta: profumatissima e stragolosa…

Grazie di essere passati, un abbraccio, la Chicchina!

MUFFIN CIOCCOLATOSI (SENZA BURRO)

Cosa c’è di meglio di un muffin ricco di cioccolato per iniziare bene la giornata? Se poi è anche senza burro e profuma deliziosamente di arancia, i sensi di colpa scendono a zero…
Si preparano in dieci minuti (cronometrati) e sono assolutamente facili da realizzare: sono morbidissimi , fragranti e si mantengono tali anche il giorno dopo, a patto che nessuno li spazzoli prima (cosa molto probabile).
Sono adatti anche come merenda o quando c’è proprio voglia di qualcosa di buono!!!
Ecco fatto, ci pensa la Chicchina: in poche mosse la vostra casa sarà invasa da un profumo irresistibile e questi dolcetti meravigliosi saranno pronti!!

Ingredienti:

-250 gr di farina
-180 gr di zucchero
-50 gr di cacao amaro
-1 bustina di lievito
-1,5 hg di gocce di cioccolato
-2 uova
-220 ml di latte
-70 ml di olio di semi di girasole
-la scorza grattuggiata di 1/2 arancia
-sale

Cottura: 25 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: come per tutti i muffin sono necessarie due preparazioni separate.
In una ciotola bisogna mescolare gli ingredienti secchi e in un’ altra quelli liquidi.
Per quanto riguarda la ciotola con ingredienti secchi bisogna mescolare la farina, il lievito, lo zucchero, il sale, la scorza di arancia grattugiata, il cacao e il sale.
In una seconda ciotola amalgamare le uova, il latte e l’olio: io per questa procedura ho usato le fruste elettriche.
A questo punto amalgamare i due preparati (liquido e solido).
Aggiungere ora le gocce di cioccolato.
Rivestire lo stampo MULTIMUFFINS con gli appositi pirottini, riempirli per 3/4 ed infornare per circa 25 minuti.
Passato questo tempo sfornare i muffins… Et volià, il gioco è fatto!!! Un bacione, a presto!

TRECCINE MORBIDE MORBIDE

Da tempo volevo provare a fare queste brioscine: sono morbidissime e delicate. Di ricette simili ce ne sono tante nel web…tutte bellissime, e allora vuoi che io non le prepari?! Il tempo però è quello che è ed allora mi sono ritrovata a sfornarle ehm….diciamo in tarda serata!!Ne è valsa la pena però: il risultato è stato così gradito che, poverello, mio marito la mattina successiva non ne ha trovato traccia…Sono semplici, relativamente leggere e buone anche il giorno dopo, specie se le si riscalda un tantino.Allora: se volete prepararle con me e avete la pazienza di seguirmi, vi mostro come realizzarle.
Ingredienti:
Per il lievitino:

-70 gr di farina
-30 gr di zucchero
-1 bustina di lievito di birra disidratato
-150 ml di latte

Per le treccine:

-450 gr di farina
-70 gr di zucchero
-70 gr di burro morbido
-1 uovo
-scorza di 1/2 limone biologico grattuggiata
-poco latte per spennellare le trecce

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 200 °

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa fare il lievitino; mescolare i trenta grammi di zucchero previsti per questa fase con il latte, il lievito disidratato, la farina e impastare bene.Lasciare lievitare per mezz’ora. Passato questo tempo fare una fontana con i quattrocentocinquanta grammi di farina, al centro mettere lo zucchero, la scorza di limone, il burro morbido,  l’uovo precedentemente sbattuto ed infine il lievitino.Impastare molto bene per amalgamare gli ingredienti ed ottenere una bella pasta liscia ed omogenea.Fare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla lievitare fino al raddoppio (ci vorrà circa un’ora: questo dipende dalla temperatura).

Passato questo tempo riprendere l’impasto, dividerlo in otto parti e dividere ognuna in tre pezzettini, con ognuno di questi formare un “salamino” ed intrecciarli formando la classica treccina.

A mano a mano che si formano le brioches disporle in una teglia rivestita con carta forno e lasciare lievitare ancora un’ora.

Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di duecento gradi, spennellare le treccine con un po’ di acqua e latte

infornarle per il tempo previsto.
Quando sono cotte e leggermente colorite, sfornarle, spennellarle nuovamente con acqua e latte e quando sono tiepide spolverizzare con lo zucchero a velo.
Le brioches sono pronte…venite  a fare colazione con me?? Baci!

CROSTATA ALLA NUTELLA E TORRONE

Se ti ritrovi con una stecca di torrone di troppo cosa ci fai? Un dolce, senza dubbio, anche perché a casa di dolcetti natalizi ne girano ancora fin troppi: quindi, cerchiamo di smaltirli. Di certo non posso dire che si tratta di un riciclo: il torrone è sempre buonissimo così com’è! Diciamo  che ho dato nuova collocazione a una bontà tutta nostra! Mi sono inventata una crostata con doppia farcitura: Nutella e crema di torrone: non buona, di più!!!Se vi piace l’idea e avete ancora un po’ di torrone che ciondola per casa, seguitemi che vediamo come l’ho preparata…
Ingredienti:

Per la base:

-300 gr di farina
-100 gr di zucchero
-100 gr di burro
-1 uovo + 1 tuorlo

Per farcire:

-2 cucchiai (colmi) di Nutella
-180 gr di torrone (classico, non morbido)
-2 albumi
-2 cucchiai di zucchero a velo
-la scorza grattuggiata di 1/2 arancia biologica
-180 ml di panna fresca
-1 pizzico di sale

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 170°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa prepariamo la pasta frolla.Mettere in una ciotola la farina, il burro morbido, lo zucchero, l’uovo più il tuorlo ed impastare velocemente, eventualmente aiutandosi con un goccio d’acqua fredda.Quando l’impasto è omogeneo fare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare mezz’ora in frigo.Nel frattempo rompere a pezzi il torrone e frullarlo: aggiungere poi la panna e la scorza d’arancia grattugiata. Montare a neve con un pizzico di sale i due albumi: quando sono quasi sodi, aggiungere poco per volta i due cucchiai di zucchero a velo.Aggiungere al composto di albumi quello di torrone mescolando dall’alto verso il basso per non smontarli.Passata la mezz’ora prendere la pasta frolla e con essa rivestire uno stampo da crostata imburrato ed infarinato.Scaldare la Nutella su fuoco dolcissimo insieme ai due cucchiai di latte.Stendere la Nutella sulla base e quindi ultimare la crostata con la crema di torrone.

Infornare per il tempo previsto, abbassando eventualmente il forno a 160° se la superficie si dovesse colorire troppo.A cottura ultimata sfornare e sformare il dolce: quando è freddo cospargere di zucchero a velo.Ecco fatto: il torrone non c’è più!!!! Un bacione, Cristina!