I CRUFFIN

I cruffin sono un incrocio tra i croissant e i muffin, tanto buoni, quanto belli da vedere.Era da tempo che addocchiavo questi dolcetti deliziosi…chissà perché non mi ero mai cimentata nella loro realizzazione…forse un po’ di reverenziale timore?! Può essere…fatto sta che ieri, girovagando nel web, mi sono imbattuta in quelli nel blog Lemon Blu: bellissimi e perfetti.Mi è piaciuta molto la ricetta, spiegata con semplicità e chiarezza dalla bravissima Annalisa, che ringrazio.Piena di entusiasmo mi sono messa all’opera e, devo dire, che non è stato per nulla complicato sfornare i miei primi cruffin: ho seguito la ricetta facendo solo piccolissime modifiche dettate unicamente dal mio gusto personale: si tratta di un impasto (che si può preparare con la planetaria ma tranquillamente anche a mano) sfogliato con burro morbido, arrotolato e cotto negli stampi da muffin. Andiamo allora a prepararli insisme?

Ingredienti:

Per i cruffin:
200 gr di farina manitoba
200 gr di farina 00
-70 gr di zucchero semolato
-10 gr di lievito di birra fresco
-1uovo
-1 bustina di vanillina
-100 ml di latte
-20 ml di olio di semi di girasole
-80 ml di acqua tiepida
-1 pizzico di sale
-zucchero a velo

Per sfogliare: 130 gr di burro morbido

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: sciogliere il lievito nell’acqua tiepida.Setacciare le due farine, fare la fontana ed inserire l’uovo, lo zucchero, la vanillina, il sale, l’olio, il latte e il miscuglio di acqua e lievito; impastare molto bene, sino ad ottenere una pasta morbida ed elastica che farete lievitare per due ore (fino al raddoppio)A questo punto dividere l’impasto in cinque parti (le mie del peso di 150 gr ognuna). Stendere ogni panetto sul piano infarinato formando un rettangolo sottile.Spalmare ogni rettangolo con il burro morbido e arrotolarlo quanto più stretto possibile partendo dal lato corto.Dividere ogni rotolino a metà con un coltello affilato. Attorcigliare ogni metà lasciando all’esterno la parte sfogliata.Disporre i cruffin nello stampo da muffin ben imburrato e cuocere per il tempo indicato. Se negli ultimi cinque minuti si colorissero troppo coprirli con un foglio di carta alluminio.A cottura farli intiepidire, quindi sformarli e spolverarli con lo zucchero a velo. I nostri cruffin sono pronti, un abbraccio, la Chicchina

POLPETTINE CON PISELLI, RICOTTA E MENTA.

Oggi vi voglio parlare di un delizioso finger food: le polpettine con piselli, ricotta e menta.
Sono deliziose e profumatissime e possono essere servite come antipasto o come secondo vegetariano.L’idea mi è venuta oggi: il bel cestino di piselli freschi proveniente dall’orto meritava una ricetta un po’ speciale e quindi ecco l’idea di realizzare queste sfiziose polpettine.Si tratta di una ricetta facile e veloce preparata assolutamente a mio gusto: si lessano i piselli (volendo potrete utilizzare i piselli in barattolo e, quindi, velocizzare i tempi) e, una volta raffreddati, si mettono nel mixer con ricotta, parmigiano, pangrattato, un niente di cipolla fresca e alcune foglioline di menta; si passano poi in un mix di pangrattato e farina bianca e si friggono in abbondante olio di semi… Insomma, una bontà che vi consiglio veramente di provare.Allora forza che si frulla, si frigge e si mangia…

Ingredienti per 24 polpettine:
-250 gr di piselli freschi (o la stessa quantità di piselli lessati in barattolo)-400 gr di ricotta vaccina-50 gr di parmigiano grattugiato-50 gr di pangrattato-una fettina di cipolla (cruda)-sale-pepe bianco-5 foglioline di menta-olio di semi di arachide per friggere-farina e pangrattato per la panure

Cottura: 5 minuti per i piselli (se usate quelli freschi) + 7/8 minuti di frittura per le polpettine
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: se si utilizzano i piselli freschi toglierli dal baccello, cuocerli per cinque minuti in acqua bollente salata, scolarli e farli raffreddare. Se utilizzate piselli in barattolo saltate, ovviamente, questa operazione.Quando i piselli sono tiepidi metterli nel mixer con la ricotta, la fettina di cipolla cruda, il sale e il pepe.
Lavorare per un paio di minuti e quindi aggiungere il pangrattato, il parmigiano e la menta fresca.Frullare ancora qualche minuto: dovrete ottenere un composto ben lavorabile.Mescolate il pangrattato e la farina per la panure. Formare delle polpettine grandi come grosse noci e rotolarle per bene nella panure. Scaldare l’olio e, quando è a temperatura, friggere le polpettine sino a che sono dorate, salarle e…
Et voilà! Un secondo vegetariano buonissimo è servito.

Vi abbraccio, la Chicchina.

SAVOIARDI

Era da molto che pensavo di preparare i savoiardi fatti in casa ma, chissà perché, sino ad oggi, non mi sono mai cimentata. I savoiardi sono un classico della pasticceria e sono indispensabili per la preparazione del tiramisù, della charlotte e di moltissimi altri dolci al cucchiaio; sono perfetti anche a colazione, a merenda o semplicemente quando si ha voglia di una piccola pausa golosa. Di ricette nel web per realizzarli, ce ne sono tantissime, quella che vi propongo oggi l’ho adattata in modo tale da ottenere un impasto dalla consistenza soffice e quasi spumosa. Gli ingredienti per preparare questo classico della pasticceria sono pochi e devono necessariamente essere di prima qualità.La ricetta che vi propongo è semplice e veloce: è indispensabile che le uova siano a temperatura ambiente e che gli ingredienti vengano assemblati mescolando dall’alto verso il basso con delicatezza, in modo da non smontare il composto. La consistenza dei savoiardi, dipende dalla loro cottura. potrete infatti ottenere o biscotti morbidi e fragranti o, prolungando la loro cottura per un paio di minuti, i classici savoiardi secchi e friabili.Allora tutti in cucina a preparare i savoiardi…

Ingredienti

 per 30 savoiardi:

-4 uova (rigorosamente a temperatura ambiente)
-110 gr di farina 00
-40 gr di fecola
-130 gr di zucchero semolato
-la punta di un cucchiaino di lievito
-1 pizzico di sale

Per la superficie dei savoiardi: zucchero semolato e zucchero a velo q.b.

Cottura: 10/12 minuti in forno preriscaldato a 180° (modalità statica)

Difficoltà: bassa

Costo basso

Preparazione: separare i tuorli dagli albumi.Montare gli albumi a neve fermissima aggiungendo, almeno in tre volte, cento grammi di zucchero.Lavorare a crema i tuorli con i trenta grammi di zucchero rimanenti.Mescolare la farina con la fecola ed il lievito.Aggiungere delicatamente, mescolando dall’alto verso il basso i tuorli al composto di albumi e zucchero.Aggiungere quindi le farine setacciate poco alla volta. Otterrete così una massa soffice ma consistente.Rivestire due placche da forno con l’apposita carta e formare i savoiardi con la sac a poche senza alcuna “punta” creando delle strisce lunghe  dieci centimetri e poi una seconda striscia sopra per rendere i biscotti più voluminosi.Cospargere la superficie di ogni savoiardo con lo zucchero semolato e poi con lo zucchero a velo;

Infornare alla temperatura indicata fino a una leggera doratura.

A cottura sfornare e lasciare riposare cinque minuti . I nostri savoiardi sono pronti, un abbraccio, la Chicchina.

FILETTI DI BRANZINO AL GAVI, PEPE ROSA ED AGRUMI

Oggi vi propongo un secondo speciale e buonissimo. Non si tratta di una ricetta complicata, ma nel perfetto stile Chicchina: facile e veloce, senza per nulla rinunciare al gusto.Come per tutte le ricette semplici, è fondamentale la qualità degli ingredienti: nello specifico pesce freschissimo e un vino (nel mio caso un Gavi) di grande qualità.Come anticipato, la preparazione è veloce: i filetti di branzino vengono adagiati su un letto di limoni ed arance (tagliati a fettine sottili), insaporiti quindi con erbe profumate e pepe rosa ed irrorate con il vino.Il contorno ideale a questo secondo succulento sono delle patatine cotte al vapore, condite semplicemente con un filo di olio e un trito di prezzemolo che, con il loro sapore delicato, valorizzeranno ancor più il sapore del pesce.Se ci sono tutti i presupposti perchè questa ricetta vi possa piacere, seguitemi che vi racconto come, con pochissima fatica, è possibile realizzarla.
Ingredienti:

-2 branzini di medie dimensioni
-2 arance biologiche
-2 limoni biologici
-foglie di salvia
-aghi di rosmarino
-sale
-1 cucchiaio di pepe rosa
-1 spicchio di aglio
-origano
-1 bicchiere di vino Gavi Pisè (io dell’azienda agricola biodinamica: La Raia)
-4 cucchiai di olio d’oliva

Cottura: 15 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: lavare molto bene ed eliminare tutte le lische dai filetti con l’aiuto di una pinzetta.
Ungere una pirofila da forno con l’olio.
Lavare le arance e i limoni, affettarli sottilmente e ricoprire il fondo della pirofila.
Adagiare i filetti di branzino sugli agrumi, profumare con foglie di salvia, rosmarino, sale, origano, le bacche di pepe rosa e l’aglio a fettine sottili.

Irrorare la preparazione con il Gavi ed infornare per il tempo indicato.

Grazie per essere stati con me, la Chicchina.

SPAGHETTI CON FIORI DI ZUCCA E TONNO

Oggi vi presento un piatto dall’irrinunciabile bontà: gli spaghetti con i fiori di zucca e tonno.
Si tratta di una ricetta facile e veloce da realizzare: il sugo cuoce praticamente nello stesso tempo necessario per la cottura della pasta.Gli ingredienti sono semplici e, come al solito, devono essere di prima scelta: io mi sono affidata alla qualità della ditta Santacandida e, nello specifico, ho utilizzato gli spaghetti bio ad arco di grano antico Khorasan.Poco tempo ed altrettanta fatica, in questo caso, sono sufficienti per portare in tavola un piatto strepitoso, che permette di fare bella figura se servito in occasioni importanti.
L’unica pecca è che possiamo gustarlo unicamente in primavera-estate, stagioni in cui è più facile trovare i fiori di zucca, ingrediente delicato e sopraffino.Se vi piace l’idea, seguitemi in cucina  che vediamo insieme come realizzare questi golosissimi spaghetti…

Ingredienti:
-400 gr di spaghetti Bio ad arco di grano Khorasan Santacandida-200 gr di fiori di zucca-200 gr di tonno-4 filetti di acciughe sott’olio-150 ml di panna da cucina-1/2 mezza cipolla-6 cucchiai d’olio extravergine d’oliva in totale-peperoncino-sale-origano

Cottura: una decina di minuti per il sugo e il tempo necessario per la cottura della pasta
Difficoltà: bassa
Costo: medio
Preparazione: lavare ed asciugare delicatamente i fiori di zucca, privarli del pistillo e del gambo e tagliarli a striscioline.Far imbiondire in tre cucchiai d’olio la cipolla tagliata sottilmente.Aggiungere dunque i fiori di zucca, farli insaporire per due minuti, salare ed allontanare dal fuoco.

In un secondo tegame mettere i tre cucchiai di olio rimanenti, inserire i filetti di acciughe e farli sciogliere dolcemente.Scolare il tonno, sminuzzarlo ed aggiungerlo nel tegame con le acciughe: aggiustare quindi di sale e profumare con l’origano.Versare la panna con un generoso pizzico di peperoncino

mescolare e tenere da parte.Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata e cuocervi gli spaghetti, leggermente al dente.
Verso fine cottura prelevare una tazzina dell’acqua di cottura (utile per mantecare, vista la ricchezza di amido).Unire il contenuto delle due padelle.Versare gli spaghetti direttamente nel sugo, mantecando con l’acqua di cottura.

Gli spaghetti sono pronti e io vi ringrazio di essere passati di qui. Un abbraccio, la Chicchina.

ROSTI

I rosti di patate sono frittatine  tipiche della cucina svizzera e vengono cotte in forno o in padella.Si preparano solitamente con patate crude grattugiate con la grattugia dai fori larghi, ma alcune varianti prevedono l’uso di patate sbollentate.Visto che è una ricetta molto semplice le versioni sono tantissime: è possibile infatti aggiungere formaggi o cubetti di salumi all’impasto, oltre alle erbette preferite; a me piacciono tantissimo con la semplice aggiunta di rosmarino tritato (trovo che così il sapore delle patate viene esaltato).La versione originale viene preparata con patate crude, olio, burro, erbe e viene cotta a mucchietti appiattiti in una padella antiaderente con poco olio… è una ricetta facile e veloce, ma prevede un minimo di manualità e qualche accorgimento: è infatti fondamentale che i rosti vengano girati dopo che si è formata una bella crosticina croccante (in questo modo manterranno la loro forma).Per avere dei rosti della stessa dimensione io li ho modellati con un semplice coppa pasta, ma è possibile preparare un unico rosti di dimensioni più grandi.La consistenza dei rosti è croccante esternamente e morbida all’interno… Insomma, una bontà perfetta per tante occasioni: come antipasto, come merenda o tutte le volte che si ha voglia di un piccolo sfizio.Allora, ci venite in cucina a preparare i rosti?

Ingredienti:

-400 gr di patate
-1 cucchiaio di olio di oliva
-rosmarino
-sale
-pepe
-olio di oliva per la cottura q.b.

Cottura: 8 minuti per lato

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: pelare e lavare le patate.Grattugiarle con la grattugia dalla parte dei fori larghi.Salare leggermente e mescolare: attendere quindi una decina di minuti e strizzare bene le patate affinché perdano l’acqua.Mettere quindi le patate grattugiate e strizzate in una grande ciotola, aggiungere rosmarino tritato a piacere, un pizzico di sale, il cucchiaio di olio e mescolare per distribuire i sapori.

Scaldare una padella con poco olio: quando è ben calda appoggiarvi un coppa pasta, prelevare un mucchietto di patate grattuggiate ed inserirle al suo interno.Premere bene con una forchetta perché le patate si compattino.

Quando si sarà formata una bella crosticina, sfilare il coppa pasta con l’aiuto di una presina (per non scottarsi), cuocere per otto minuti, girare con una paletta o due forchette e quindi terminare la cottura.Quando i nostri rosti sono pronti salarli e servire caldi o tiepidi…

Un abbraccio, la Chicchina.

ZUCCHINE ALLA SCAPECE

Le zucchine alla scapece sono un contorno fresco e sfizioso, tipico della cucina campana.La  scapece è una preparazione simile al carpione ed in questo modo è possibile preparare anche altri ortaggi e piccoli pesci. Il termine “scapece” deriva dalla spagnolo “escabeche”ed era già conosciuto al tempo dei romani.Preparo questo piatto da quando mio figlio è andato in gita a Napoli: gli è piaciuto così tanto che, una volta a casa, mi ha chiesto di prepararglielo.Ovviamente l’ho accontentato (in fondo si tratta di una ricetta facile, veloce ed economica che è piaciuta a tutta la famiglia). Amo preparare le zucchine alla scapece in estate (con le zucchine dell’orto) e profumarle con la mia bellissima menta.Le zucchine, tagliate a fettine non troppo sottili, si friggono poche alla volta, dopo aver eliminato l’acqua di vegetazione. Successivamente si condiscono con un intingolo saporito a base di olio, aceto, menta e aglio… Il tutto dosato a seconda dei gusti personali.Questo contorno delizioso si mantiene in frigorifero per qualche giorno, in un contenitore coperto con la pellicola alimentare.Se volete preparare con me le zucchine alla scapece, seguitemi in cucina che vediamo insieme come realizzarle…

Ingredienti:

-500 gr di zucchine (preferibilmente di piccole dimensioni)
-olio di semi per friggere
-sale

Per la “scapece”:

-100 ml di olio d’oliva
-50 ml di aceto di vino bianco
-1 spicchio d’aglio
-sale
.pepe
-foglie di menta

Cottura: qualche minuto di frittura per dorare le zucchine

Difficoltà: molto bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare ed asciugare le zucchine.
Tagliarle a rondelle sottili, metterle in un recipiente e salarle per fare eliminare loro l’acqua di vegetazione: quindi, mescolarle e lasciarle così mezz’ora.

Nel frattempo preparare la “scapece”: versare in una ciotola l’olio, l’aceto, lo spicchio d’aglio tritato, le foglie di menta spezzettate, il pepe, il sale e mescolare per distribuire gli aromi.

Dopo mezz’ora sciacquarle ed asciugarle molto bene tamponandole con un canovaccio.
Scaldare una padella con abbondante olio e friggere le zucchine poche alla volta.
Quando sono dorate scolarle e passarle su carta da cucina.
Una volta fritte tutte le zucchine prendere una terrina e versare qualche cucchiaio di condimento, uno strato di zucchine e così via.
Fare riposare la preparazione in frigorifero per un paio di ore.
Ecco pronto uno squisito contorno, stuzzicante ed appetitoso.

Un abbraccio, la Chicchina.

BUDINO AL CIOCCOLATO FONDENTE

Il budino al cioccolato piace generalmente a tutti: è goloso e cremoso al punto giusto ed è semplicissimo da preparare in casa. Bastano ingredienti come il latte, il cacao e lo zucchero (che nelle nostre dispense non mancano mai) per ottenere questo squisito dolce al cucchiaio.Non servono poi più di quindici minuti per realizzarlo e, se viene decorato con gusto, vi permetterà di fare bella figura anche se servito come dessert in un’occasione speciale. Lo potrete mettere in uno stampo unico o in graziose monoporzioni.Il budino al cioccolato è una coccola golosa in grado di risollevare il morale: mi ricordo che era l’arma vincente di mia mamma quando mi vedeva un po’ mogia. La ricetta che vi propongo è la sua…Vediamo allora come realizzare il budino al cioccolato fondente

Ingredienti per uno stampo da 1/2 (mezzo) litro:

-100 gr di zucchero
-1 cucchiaio colmo di cacao amaro
-4 tuorli d’uovo
-200 ml di latte
-100 ml di panna liquida fresca
-70 gr di cioccolato fondente
-1 cucchiaio di rum
-10 gr di colla di pesce

Per la decorazione:

-panna da montare, zucchero a velo, confettini, frutta, biscottini…

Cottura: 10 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: ammollare i fogli di colla di pesce in acqua fredda per 15 minuti.Nel frattempo mescolare lo zucchero e il cacao.Lavorare dunque i tuorli con la miscela di zucchero con il cacao e il rum, sino ad ottenere un composto soffice e spumoso.Portare a bollore il latte con la panna e unirli poco alla volta alla crema preparata prima.Versare in un pentolino con il fondo spesso e cuocere per una decina di minuti su fuoco basso, mescolando continuamente: qualche minuto prima del termine della cottura aggiungere il cioccolato fondente in piccoli pezzi e mescolare.Sgocciolare e strizzare la colla di pesce ed unirla al budino che avrete allontanato dalla fiamma, mescolare ancora e versare il budino in uno stampo che avrete precedentemente sciacquato sotto l’acqua fredda.
Fare raffreddare e mettere in frigo per almeno due ore.Al momento di servire montare la panna con zucchero a velo a piacere e decorare il dolce secondo il gusto: è possibile usare confettini, frutta, biscottini…La nostra piccola delizia è pronta. Un abbraccio, la Chicchina.

INVOLTINI DI SOGLIOLA CON CHAMPIGNON E PARMIGIANO

Ho visto questi involtini deliziosi ne “Il grande libro della cucina italiana”: mi hanno molto colpito e ho deciso di replicarli (ovviamente a modo mio, secondo i miei gusti).Io mangio pochissimo pesce ma mi incuriosiva questo strano connubio: funghi e pesce… mah!! Invece mi sono dovuta ricredere: si tratta veramente di un piatto squisito, goloso ed insolito.Non è una ricetta difficile: seguendo le indicazioni, questo piatto succulento sarà sulla vostra tavola e vi permetterà (diciamolo) di fare una certa figura.Vediamo quindi come preparare gli involtini di sogliola agli champignon…

Ingredienti:
-6 filetti di sogliola sottili-150  gr di champignon-50 gr di pane raffermo-10 olive nere denocciolate-1 cucchiaio di parmigiano-3 cucchiai di olio d’oliva-sale-pepe nero-origano-prezzemolo-1/2 (mezza) cipolla bianca-1 bicchiere di vino bianco secco
Per la salsina di accompagno:
-400 gr di polpa di pomodoro-1 spicchio d’aglio-sale-pepe-prezzemolo fresco
Cottura: 10 minuti per cuocere i funghi + 25/30 minuti in forno preriscaldato a 180° + 10 minuti per la salsina di pomodoro
Difficoltà: media
Costo: medio

Preparazione: eliminare i residui di terriccio dagli champignon, lavarli ed affettarli.Mettere in un tegame l’olio ed aggiungervi la cipolla tritata finemente, un trito di prezzemolo e i funghi affettati: salare, pepare e profumare con l’origano.Bagnare con il vino bianco, farlo evaporare e cuocere per una decina di minuti.Tritare la mollica nel mixer con le olive e mettere in una ciotola.Quando gli champignon sono tiepidi tritarli a loro volta nel mixer insieme al loro sughetto.Unire quindi il pane e gli champignon,  salare e pepare.In un tegame mettere l’olio e l’aglio, aggiungere la polpa di pomodoro, salare, pepare e fare insaporire per il tempo indicato.Prendere dunque i filetti di sogliola, salarli leggermente e farcirli con una cucchiaiata del ripieno precedentemente preparato. Arrotolarli e chiuderli con stecchini di legno e disporli in una pirofila leggermente una di olio.

Irrorare con il mezzo bicchiere di vino bianco rimanente, un filo di olio ed aggiustare di sale.Cuocere in forno caldo.
Servire adagiandoli sulla salsina di pomodoro calda.
Il nostri involtini sono pronti, un abbraccio, la Chicchina

GIRELLE BICOLORE

Questo post era pronto da giorni.
Uno di questi biscotti lo aveva mangiato con gusto la mia mamma… Le portavo sempre un assaggino e il suo commento era sempre lo stesso: “buono, ma cosa non fai buono tu?!”.
Ascoltavo con piacere quel complimento: mia mamma non me ne faceva tanti perché faceva fatica a farlo ma, come molte donne di un tempo, dimostrava con i fatti il suo amore.
Mi sono innamorata della cucina guardandola preparare le sue meravigliose torte: salivo sulla sedia per non perdermi nessun passaggio… Ora è lei che mi guarda da lontano ma sarà sempre con me…
Riparto da qui….

Un biscotto vicino al caffè a casa mia non manca mai: mi piace prepararne sempre di diverso tipo e questi, devo ammetterlo, sono tra i miei preferiti.Si tratta di una semplice frolla, a metà della quale si aggiunge un po’ di cacao sciolto nel latte: si preparano due sfoglie che vengono prima sovrapposte, poi arrotolate a mo’ di salsicciotto e, dopo un breve riposo nel congelatore, si formano i biscotti.Una ricetta facile e veloce, a prova di inesperti: poca fatica e poca spesa e le girelle bicolore saranno pronte per essere gustate…
Allora, mi seguite in cucina?

Ingredienti per 27 biscotti:

-300 gr di farina
-150 gr di zucchero a velo
-1 limone
-1 uovo
-175 grammi di burro morbido
-4 cucchiaini di cacao amaro 
-1/2 (mezza) bustina di lievito per dolci
-2 cucchiai di latte
-1 pizzico di sale

Cottura: circa 15 minuti a 170° 

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: in una grande ciotola mescolare la farina con lo zucchero e il lievito; aggiungere la buccia del limone (solo la parte gialla), il sale, due cucchiai di latte e l’uovo; da ultimo inserire il burro a fiocchetti, impastare bene a mano o nel mixer e dividere l’impasto in due parti.Sciogliere il cacao in  due cucchiai di latte, aggiungere il miscuglio a una delle due parti di impasto e lavorare bene fra le mani per amalgamare, aiutandosi eventualmente con pochissima farina. Stendere dunque i due impasti con il mattarello fino ad ottenere due rettangoli di trenta per venti centimetri. 
Spennellare con un po’ d’acqua un rettangolo ed appoggiarvi sopra il secondo rettangolo premendo bene per fare aderire l’uno all’altro.
Arrotolare partendo dal lato più lungo e formare un salsicciotto che avvolgerete nella pellicola alimentare.
Farlo dunque riposare mezz’ora nel congelatore e tagliare a fettine di circa mezzo centimetro.
Disporre i biscotti su una placca rivestita di carta forno e cuocere in forno preriscaldato alla temperatura indicata per circa quindici minuti. 

Le chiocciole al cioccolato sono pronte. Vi abbraccio, la Chicchina.