La ricetta degli spaghetti alla carrettiera nasce in Sicilia, si preparava per rifocillare i carrettieri (da qui il nome) e prevedeva un condimento veloce a base di aglio, peperoncino e olio a crudo.
Esistono diverse varianti del piatto originale; la cucina romana ha fatto suo questo piatto, facendolo diventare parte della propria tradizione culinaria. Questa ricetta prevede, rispetto a quella originale, l’aggiunta di pomodori, funghi e ventresca di tonno: è un piatto veloce, semplice e gustosissimo…per questo ho deciso di proporvelo (o di ricordarvelo).
Se vi va l’idea seguitemi che vi mostro come preparare questa bontà!
Ingredienti per 4 persone:
-360 gr di spaghetti
-400 gr di polpa di pomodoro
-100 gr di ventresca di tonno
-80 gr di funghi (io un porcino fresco)
-4/5 cucchiai di olio d’oliva
-1 spicchio d’aglio
-peperoncino
-sale
-prezzemolo
-poco pecorino a piacere
Cottura: 20 minuti per il sugo + il tempo per la cottura degli spaghetti
Difficoltà: bassa
Costo: medio
Preparazione: se si usano funghi freschi pulirli molto bene, lavarli velocemente, affettarli e metterli in un grande tegame con l’olio e l’aglio; salare, aggiungere il peperoncino e lasciare cuocere 10 minuti, allungando con qualche cucchiaio d’acqua (se necessario).
Passato questo tempo inserire la ventresca scolata e spezzettata, la polpa di pomodoro e proseguire la cottura per altri dieci minuti: spolverare dunque di prezzemolo tritato e spegnere il fuoco.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli e versarli direttamente nel tegame con il sugo: l’aggiunta di peperoncino è soggettiva (secondo me è la morte sua…).
Grazie di essere stati con me, un abbraccio, alla prossima ricetta. La Chicchina.