TORTA GELATO CON AMARENE SCIROPPATE

Da tempo volevo preparare una torta simile: amarene e panna sono due ingredienti che mio marito adora. Allora quale occasione migliore del suo compleanno?! Ovviamente l’ho fatta a modo mio (ricetta by Chicchina) ma, devo dire, il risultato mi ha dato ragione.Si tratta di una torta davvero facile e veloce da realizzare, che permette di fare un figurone con ospiti ed affini.Mio marito, in genere, non mi fa troppi complimenti… Se gli chiedo “Com’è?!” quando gusta una pietanza mi  risponde “Buonissimo, tanto lo sai…”.Mangiando questa torta, però, se la rideva sotto i baffi (che non ha) e gli brillavano gli occhi: mangiare una pietanza preparata proprio per te, con i sapori che più ti piacciono, è una coccola vera… La cucina si lega saldamente ai sentimenti, quando si cucina con il cuore tutto viene più buono…Vi allungo quindi la ricetta: sentirete che cosina buona…

Ingredienti per uno stampo a cerniera di cm 24:

Per la base biscotto:
-300 gr di biscotti-80 gr di burro-1 cucchiaino di miele
Per la crema:
-300 gr di formaggio spalmabile-500 gr di panna vegetale-2 cucchiai rasi di zucchero a velo-1/2 (mezza) fialetta di aroma rum-1 vaso da 600 gr di amarene sciroppate-10 gr di colla di pesce-2 cucchiai di latte
Per decorare:
-250 ml di panna vegetale-1 cucchiaio di miele-amarene q.b.

Cottura:/
Difficoltà: bassa
Costo: medio

Preparazione: per prima cosa preparare la base.Fare sciogliere il burro in un pentolino su fuoco dolce.Mettere nel mixer (o un qualunque frullatore) i biscotti, il cucchiaino di miele, il burro fuso e frullare ottenendo un composto sbricioloso. Rivestire la base dello stampo con un cerchio di carta forno di adeguate dimensioni.Versare le briciole di biscotto sulla base premendo bene con il dorso di un cucchiaio per compattare.Mettere lo stampo in frigo per mezz’ora o in freezer per dieci minuti.Per la crema montare la panna. Mettere il formaggio in una grande ciotola e lavorarlo per ammorbidirlo con un cucchiaio: aggiungere mescolando lo zucchero a velo, l’aroma rum e la panna poca alla volta.Ammollare la colla di pesce in acqua fredda per 5 minuti, quindi strizzarla e scioglierla in due cucchiai di latte caldo. Mescolare bene.Aggiungere la colla di pesce alla crema precedentemente preparata e mescolare nuovamente per distribuirla in tutto il composto.Inserire ora le amarene (serbandone una dozzina per decorare la superficie del dolce.) in parte intere e in parte tagliate a pezzi, oltre ad un paio di cucchiai di sciroppo; non mescolare troppo, altrimenti si perderebbe l’effetto marmorizzato.Versare ora la crema sulla base ormai fredda e compattarla.Mettere il tutto in freezer per almeno quattro ore.Al momento di servire montare la panna con il miele e decorare la torta facendo dei riccioli al centro dei quali posizionerete un’amarena.
Un abbraccio grande e, Cristina!

GHIACCIOLI-GELATO LEGGERI

Quando mia mamma andava al mercato (in bicicletta, s’intende) mi lasciava dalla vicina e per me era sempre una tragedia: non ero mica tanto sicura che sarebbe tornata!! Alla televisione si parlava spesso di rapimenti e sparizioni.Fatto sta che piangevo tutto il tempo, sino a che lei, carica di borse e borsette, inforcava la salita che la riportava da me a gran  velocità… A questo punto il mio stato d’animo cambiava totalmente: sapevo infatti che lei, come premio per essere stata brava😇, mi aveva comprato un set di pentoline di plastica, bicchierini, formine…Ecco!!! Alla fine sono rimasta la stessa: alla vista di qualche casalingo particolare non  resisto… DEVE essere mio!! Queste formine deliziose le ho prese al supermercato stornando non so quanti punti… Però, ammettetelo: sono proprio carine…Bisognava inaugurarle con un dolcino buono e decisamente leggero: ecco allora questi ghiaccioli/gelato a base di frutta, yogurt, acqua e un cucchiaio di confettura al gusto della frutta scelta… Davvero una bontà, vi consiglio di provarli. Vi allungo dunque la ricetta.

Ingredienti per 4 ghiaccioli:
-200 grammi di pesche-125 grammi di yogurt light naturale o alla pesca-125 grammi di acqua naturale-1 cucchiaio di confettura di pesche light

Cottura:/
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: sbucciare le pesche (se avete scelto altra frutta procedete come necessario), privarle del nocciolo e tagliarle a pezzi.

Mettere nel bicchiere del minipimmer la polpa di pesca, il cucchiaio di confettura e frullare.Aggiungere lo yogurt e l’acqua ed azionare ancora brevemente lo strumento per amalgamare perfettamente gli ingredienti.Distribuire il composto nelle formine

e porre in freezer per quattro ore.Facilissimi, buonissimi e anche super leggeri… Meglio di così!!!

Alla prossima, baci. Cristina

GNOCCO FRITTO (A MODO MIO)

Lo gnocco fritto è una preparazione semplice che dà molta soddisfazione: mi piace vedere quei rombi di pasta gonfiarsi e diventare, in un baleno, cicciotti e golosi.La ricetta che segue è mia: di solito, infatti, si preparano con lo strutto; io, invece, preferisco aggiungere dell’olio d’oliva all’impasto.Gli ingredienti sono semplicissimi: farina, latte, sale, olio e poco lievito… Possono rappresentare un antipasto goloso e si consumano con formaggi, verdure grigliate o salumi…Se posso confessare un peccato, vi assicuro che sono stellari tagliati a metà e farciti… con la Nutella !L’impasto dello gnocco fritto necessita di un breve tempo di lievitazione (mezz’ora).Ci sono quindi tutti i presupposti perché vi muniate di padella e mattarello e realizziate questo particolare, buonissimo gnocco…

Ingredienti:
-400 gr di farina 00-1 cucchiaino di sale-1 cucchiaino di lievito istantaneo per preparazioni salate-40 ml di olio d’oliva-180 ml di latte-qualche goccia di limone-olio di semi d’arachide per friggere

Cottura: 4/5 minuti di frittura
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere la farina in una ciotola, aggiungere il sale e mescolare bene  per distribuirlo.Inserire ora l’olio.In una seconda ciotola (più piccola) versare il latte, il lievito e qualche goccia di limone, che aumenterà l’azione del lievito.Aggiungere il liquido nella ciotola con la farina e impastare bene, sino ad ottenere un impasto omogenero, sodo, ma malleabile.Coprire e fare riposare per una mezz’ora.

Passato questo tempo stendere l’impasto e formare una sfoglia alta tre/quattro centimetri: ritagliare dunque delle losanghe. 

Scaldare una padella con tre dita d’olio e, quando è caldo, friggere gli gnocchi pochi per volta, sino a che sono dorati. In genere non c’è bisogno di girarli, lo fanno da soli… oplà!!! Gli gnocchi sono pronti!!

P.S. Sono piaciuti molto anche a questo mio amico che aspetta con ansia che porti i miei piatti a raffreddare in terrazza… Lo sa che gli spetta un assaggio…

Un abbraccio, la Chicchina.

CLAFOUTIS ALLE CILIEGIE

La stagione è proprio quella giusta: le ciliegie in questo periodo sono deliziose. Oggi, al mercato, ho trovato dei duroni bellissimi: grandi, dolci e succosi; ne ho comprati, neanche a dirlo, una quantità industriale…”Tanto qualcosa m’inventerò”, ho pensato.Ho deciso allora di preparare un clafoutis: un dolcetto nato in Francia, delizioso e dalla consistenza quasi cremosa.Si tratta di una ricetta semplicissima che in questo momento imperversa nel web… E allora come non offrirvi la mia versione (leggermente più “povera” di farina)?La ricetta tradizionale prevede che le ciliegie non vengano denocciolate, ma io ho preferito farlo.Non possedendo un denocciolatore l’ho fatto manualmente in questo modo: si appoggia la ciliegia nella “bocca ” di una bottiglia di vetro e si da un colpo deciso con uno stecchino di legno al centro del frutto; così facendo il nocciolo cadrà all’interno della bottiglia.Si prepara, come vi dicevo, molto velocemente ed è ottimo gustato tiepido, ma anche freddo di frigorifero. Se volete prepararlo con me seguitemi che vi mostro come fare.

Ingredienti per uno stampo con diametro 24 centimetri:

-500 grammi di ciliegie al netto degli scarti (private del nocciolo)-120 grammi di zucchero-120 grammi di farina-1 bustina di vanillina-3 uova-300 ml di latte-zucchero, cannella  e poco burro morbido per lo stampo

Cottura: 35/40 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: per prima cosa denocciolare le ciliegie con il metodo descritto sopra (che è semplicissimo, basta solo prenderci la mano).
In una ciotola mescolare la farina con lo zucchero e la vanillina.In un’altra ciotola sbattere con le fruste le uova con il latte.Unire ora i due composti.Imburrare lo stampo e cospargerlo con zucchero e cannella, distribuirvi le ciliegie

 e versarvi l’impasto preparato.

Infornare in forno caldo e cuocere per il tempo stabilito.
A cottura spolverare con zucchero a velo a piacere.
Il dolcino è pronto, vi lascio mentre il suo profumo invade la mia cucina…
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@lachicchinaincucina
 A presto, Cristina.

SPAGHETTI CON PESCE SPADA E POMODORINI

Oggi prepariamo insieme gli spaghetti con pesce spada e pomodorini: un primo facile e golosissimo, con tutto il profumo del mare e che appartiene alla tradizione siciliana.Si prepara in un battibaleno: il sugo, infatti, cuoce nel tempo necessario per lessare la pasta. Questa caratteristica  fa di questo primo un vero e proprio asso nella manica, soprattutto quando c’è bisogno di portare in tavola un piatto buono ma si è di fretta.Gli ingredienti per realizzarlo sono pochi, e devono essere di ottima qualità: pesce freschissimo, pomodorini dolci, un buon vino bianco per sfumare la preparazione e le foglioline di menta del mio vasetto per profumare.Io (devo dire) abbondo un po’ con la quantità di pesce da utilizzare ma, secondo me, ne vale la pena.Allora, vi ho convinto? Se sì, mettetevi il grembiule e tutti in cucina a preparare questa semplice, elegante bontà…

Ingredienti:
-360 gr di spaghetti-350 gr di pomodorini -350 gr di pesce spada (i tranci devono essere spessi 1,5 cm)-6 cucchiai di olio d’oliva-1/2 (mezzo bicchiere) di vino bianco-sale-pepe nero-origano-foglie di menta-scorza grattuggiata di limone biologico

Cottura: 10 minuti circa
Difficoltà: bassa
Costo: medio

Preparazione: mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata.Eliminare la pelle ai tranci di pesce spada e tagliarli a cubetti non troppo piccoli.Mettere l’olio in una padella, aggiungere l’aglio vestito e schiacciato con il palmo della mano e i cubetti di pesce. Salare, pepare e profumare con l’origano.Lavare e tagliare a metà i pomodorini, aggiungerli al sugo di pesce e, appena quest’ultimo diventa trasparente, sfumare con il vino bianco.
Proseguire la cottura per altri sei/sette minuti.Lessare gli spaghetti e, quando sono al dente, versarli (senza scolarli eccessivamente) direttamente nella padella del sugo.
Rigirare bene e terminare il piatto con foglioline di menta e una grattata di buccia di limone.

Il mare è nel piatto!! Buon appetito, a presto, la Chicchina

FOCACCIA DI SCAROLA

La focaccia di scarola (in realtà pizza di scarola) è un piatto dai sapori forti, tipico della cucina napoletana.Può rappresentare un antipasto ma anche un piatto unico.Per tradizione viene consumata nelle feste natalizie,prima delle grandi abbuffate di Natale e Capodanno perché considerata un piatto”di magro”.Io la faccio con la pasta sfoglia per velocizzare e,devo dire, il risultato è ottimo, tanto che ho dovuto affrettarmi a   fotografarla prima che venisse divorata dai miei figli e da mio marito.
Ingredienti:

-2 rotoli di pasta sfoglia fresca rotonda(quella del banco frigo)
-1 cespo grande di insalata scarola
-150 gr di olive nere denocciolate
-1 cucchiaio di capperi
-1 spicchio d’aglio
-4 acciughe sott’olio
-sale
-peperoncino 
-olio extravergine di oliva 
-latte

Tempo di cottura totale circa 40 minuti

Difficoltà: media

Costo:basso.

Preparazione:per prima cosa lessare la scarola in acqua bollente salata per 10 minuti;scolarla bene.In una grande padella mettere 4 cucchiai di olio e farvi imbiondire 1 spicchio d’aglio vestito;aggiungere le acciughe e mescolare fino al lore scioglimento; a questo punto aggiungere la scarola e i capperi,salare e condire con abbondante peperoncino; lasciare insaporire per 10 minuti a fiamma bassa.Prendere la pasta sfoglia e stenderla in uno stampo rotondo rivestito di carta forno, avendo cura di fare un bordino di due centimetri; riempire con il composto di scarola tiepido e ricoprire con il secondo disco di pasta sfoglia;premere bene il bordo con i rebbi di una forchetta, bucherellare la superficie e spennellarla con un composto di acqua e latte.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per venti minuti.Si può consumare sia calda che fredda.
La nostra squisita focaccia di scarola è pronta, un abbraccio, la Chicchina

STROZZAPRETI A MODO MIO CON SUGO DI TONNO

Gli strozzapreti sono una pasta tipica della cucina romagnola e marchigiana.Sono una pasta fresca a base di farina, acqua e sale. Gli strozzapreti devono il loro nome, secondo la leggenda, alla vicenda ,secondo cui, due donne romagnole preparavano spesso questo tipo di pasta per il prete, e i mariti, anticlericali, gli auguravano  di strozzarsi! La ricetta originale prevede che l’impasto venga steso in una sfoglia da cui ritagliare delle striscioline da arrotolare con le mani. Io l’ho fatta a modo mio e ,devo dire, il risultato è stato più che soddisfacente!

Ingredienti per gli strozzapreti:
-400 gr di farina
-2 decilitri di acqua tiepida
-sale.

Ingredienti per il sugo di tonno:
-400gr di polpa di pomodoro
-2 scatolette di tonno sott’olio da 80 grammi
-3 filetti di acciuga
-15 olive nere
-1 spicchio d’aglio
-prezzemolo
-sale
-peperoncino
-origano.

Cottura: 3/4 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per gli strozzapreti mettere la farina nella spianatoia e aggiungere il sale e l’acqua tiepida; impastare a lungo fino ad ottenere una pasta liscia e soda. Dare all’impasto la forma di una palla e avvolgerla nella pellicola. Farla riposare per almeno mezz’ora. Passato questo tempo prendere l’impasto e modellare la nostra pasta staccando dalla palla pezzettini  grossi come una nocciolina e arrotolarli fra le mani ottenendo  degli strozzapreti di circa 5 centimetri. Disporli in un vassoio infarinato.Per il sugo: far imbiondire l’aglio nell’olio, aggiungere le acciughe, la polpa di pomodoro, il tonno, le olive, il prezzemolo, il sale e,da ultimo il peperoncino. Lasciare andare il sugo per 10 minuti. Lessare gli strozzapreti in abbondante acqua salata per 3/4 minuti da quando vengono a galla. Condire direttamente nel tegame del sugo. Il parmigiano è facoltativo.

AGNOLOTTI CON TONNO E RICOTTA

Devo risolvere un dilemma… a mezzaluna come si devono chiamare? Agnolotti o anolini?!
Gli anolini hanno questa forma ma sono più piccoli, quindi ho deciso di chiamarli agnolotti… Che non se ne parli più!!!
Ogni tanto cedo alla tentazione e preparo la pasta fresca ripiena: il mio polso birichino non mi permetterebbe di tirare la sfoglia, ma vuoi mettere la soddisfazione?! Poi a mio marito piacciono tanto e farlo felice, per me, non ha prezzo: quindi stringo i denti, mi rimbocco le maniche e, in men che non si dica, questo primo delizioso è pronto.
Ho pensato ad un ripieno di tonno e ricotta e, devo dire, ho pensato bene.
Se volete prepararli con me seguitemi che vi mostro come li ho realizzati…

Ingredienti per 4 persone:

Per la sfoglia:

-200 gr di farina 00
-100 gr di semola
-3 uova
-1 cucchiaio di olio
-sale

Per il ripieno:

-150 gr di tonno sott’olio
-150 gr di ricotta
-2 cucchiai di parmigiano reggiano
-1 tuorlo d’uovo
-sale
-pepe nero
-poco prezzemolo

Per il sugo:

-200 gr di pomodorini ciliegia
-una decina di olive nere
-qualche foglia di basilico
-5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
-1 spicchio d’aglio
-origano
-sale
-pepe nero

Cottura: 7/8 minuti per gli agnolotti (dipende dallo spessore della sfoglia) + 10 minuti per il sugo

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa prepariamo la sfoglia.
Mettere le uova in una terrina con il sale e l’olio, sbattere un pochino, aggiungere le farine gradualmente e, quindi, iniziare ad impastare e lavorare una decina di minuti, sino ad ottenere una pasta liscia e omogenea (naturalmente è importante valutare la sua consistenza, eventualmente aggiungere pochissima farina).
Formare una palla, coprire e fare riposare in luogo fresco.
Nel frattempo prepariamo il ripieno: mettere nel mixer il tonno sgocciolato, la ricotta, il tuorlo, il parmigiano, il sale, il pepe e l’origano. Frullare il tempo necessario ad amalgamare perfettamente gli ingredienti, fermare il mixer ed aggiungere qualche rametto di prezzemolo: frullare ancora un istante e la nostra farcia è pronta.

Per il sugo mettere in un tegame l’olio e l’aglio vestito e schiacciato; inserire i pomodorini tagliati a metà, salare, pepare e aggiungere le olive.
Schiacciare i pomodorini con i rebbi di una forchetta per far uscire un pochino del delizioso succo.
Da ultimo inserire le foglie di basilico e, quindi, allontanare il tegame dal fuoco.
Riprendere ora la pasta e tirarla sul piano di lavoro infarinato.

Con un coppapasta rotondo formare tanti cerchi,

mettere al centro di ognuno 1/2 cucchiaino di ripieno, bagnare i bordi dell’agnolotto con pochissima acqua per far sì che si sigillino bene e richiudere l’agnolotto a metà formando la mezzaluna.

Quando tutti gli agnolotti saranno pronti portare a bollore una pentola capace con acqua salata, gettarvi gli agnolotti, portarli a cottura, scolarli e metterli direttamente nel tegame del sugo.
A piacere spolverare con parmigiano grattugiato.

Il piatto è pronto e io sono contenta! A presto!

LA FOCACCIA PUGLIESE

La focaccia pugliese è una delle più buone focacce che io conosca: è tanto semplice nella preparazione e negli ingredienti quanto buona. Si può trovare facilmente nei supermercati e nei negozi ma fatta in casa è davvero un’altra cosa.
A casa mia va letteralmente a ruba e per quanto grande io la faccia, non riesco mai ad avanzarne un pezzettino per eventuali merende del giorno dopo.
Si può preparare con il lievito madre o quello di birra: per quella che prepariamo ora insieme ho scelto il secondo, forse più facile da reperire e che permette una lievitazione magnifica.
Vi ho fatto venire voglia di prepararla? Se sì seguitemi…

Ingredienti:

Per la base:

-500 gr di farina
-2 patate lesse (devono avere un peso totale di 2,8 hg )
-25 gr di lievito di birra fresco
-250 ml d’acqua
-1 pizzico di sale

Per farcire:

-5 cucchiai di olio d’oliva
-pomodorini a piacere (io 200 gr)
– 100 gr  di olive verdi denocciolate
-sale grosso

Cottura: 25/30 minuti in forno preriscaldato a 190°

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: lessare le patate private della buccia  in acqua salata; scolarle e ridurle in purea con lo schiacciapatate.
Sciogliere il lievito in circa 250 ml d’acqua tiepida.
Fare una fontana con la farina e nell’incavo mettere la purea di patate tiepida, un pizzico di sale: impastare il tutto con il miscuglio di acqua e lievito, formare una palla, inciderla sulla parte superiore formando una croce e farla lievitare per due ore.
Passato questo tempo stendere la pasta in una teglia unta d’olio, guarnire con i pomodorini tagliati a metà facendoli penetrare nell’impasto e procedere così anche con le olive.
Cospargere con origano, un po’ di sale grosso e l’olio.

Ora coprire la teglia con la pellicola e farla lievitare ancora per mezz’ora.
Passato questo tempo infornare a 190° per 25/30 minuti (tenendo conto che il tempo di cottura dipende dalla potenza del proprio forno): la superficie deve essere dorata. L’aggiunta di olive verdi è personale… però, secondo me, ci sta proprio bene.
 Ecco pronta una bontà tipica della Puglia ma apprezzata ovunque…un abbraccio, Cristina

POLPETTE DI RICOTTA E PARMIGIANO

Le polpette di ricotta rappresentano un buon “salvacena ” quando il frigorifero è deserto, una buona alternativa alla triste pasta in bianco.Sono veloci da realizzare e servono pochi ingredienti (quelli che di solito non mancano mai nelle nostre dispense).La ricotta non si può definire “un formaggio” bensì un latticino perché viene prodotta dal siero del latte;è abbastanza leggera perché fornisce solo 174 calorie ogni 100 grammi…allora tutti in cucina a preparare le polpette.

Ingredienti:

-400 gr  di ricotta
-2 uova grandi
– 150 di parmigiano
-120 gr di farina complessivi (metà per le polpette e metà per la panure)
-1 panino raffermo
-prezzemolo
-sale,origano
-1 spicchio d’aglio (se piace)
-olio di semi di arachide per friggere.

Tempo di preparazione:10 minuti

Tempo di cottura:6/7 minuti

Difficoltà:bassa

Costo:basso.

Preparazione: mettere in forno un panino grosso fatto a pezzi fino a che è secco;frullarlo nel mixer e quando è quasi ridotto alla giusta consistenza unire un po’ di prezzemolo e 1 spicchio d’aglio (se piace) in modo che il nostro pangrattato sia leggermente verdino.Mescolare in una ciotola la ricotta,le uova,il parmigiano, metà della farina prevista nella ricetta, il sale e il pepe, fino ad ottenere un composto omogeneo (se risultasse troppo molle aggiungere un pugno di pangrattato)Formare delle polpettine dalla forma allungata :aggiungere al pangrattato 2 cucchiai di farina e impanare in questo composto le polpette premendo bene per fare aderire la deliziosa panure. Friggere in olio caldo 3/4 minuti per parte e accompagnare con patate fritte o arrosto.Poca spesa,,tanta resa. A presto, Lachicchina….