INSALATA DI TARASSACO E PARMIGIANO

Il tarassaco, pianta che si può trovare nei prati da primavera e per alcuni mesi, ha molte proprietà: quella disintossicante e depurativa sono le più importanti.
Mi ricordo che il mio papà, in questo periodo, diceva a mia mamma con aria solenne: “Maria, da domani mi depuro, preparami l’acqua dei FRATI”. Sì…i frati: così, infatti, il tarassaco viene chiamato in alcune zone del Veneto.
La Maria andava a raccoglierli, li lavava ripetutamente, li faceva bollire per poi ripassarli in padella e filtrava l’acqua della bollitura, che conservava tutte le proprietà di questa pianta.
Mio papà, tutte le mattine, a digiuno beveva una dose industriale di questo depurativo naturale avendone, a suo parere, un grande beneficio.
Ho pensato di prepararlo in un’ insalata per conservare tutte le sue proprietà.
Ho visto alcune ricette che lo accostano alle uova sode: io, invece, ho preferito mescolarlo alla rucola, insaporirlo con un trito di cipolla e arricchirlo con abbondanti scaglie di parmigiano che accompagnano il gusto amaro di quest’ erba e non lo sovrastano.

Ingredienti (solo indicativi, perchè la quantità dei vari ingredienti dipende molto dal gusto personale):

-foglie di tarassaco lavate               ripetutamente
-foglie di rucola
-1/2 cipolla piccola tritata
-abbondanti scaglie di parmigiano
-sale
-pepe nero

Cottura: /

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare molto bene le foglie di tarassaco e metterle in una larga ciotola.
A piacere è possibile tagliuzzarle, ma a me piace lasciarle intere.
Aggiungere ora le foglie di rucola che, a mio parere, devono essere circa la metà di quelle di tarassaco.
Tritare la mezza cipolla ed aggiungerla alle erbe, inserire le scaglie di parmigiano, spruzzare con il succo di limone, salare, pepare e irrorare con olio extravergine d’oliva.
Lasciare riposare la nostra insalata qualche minuto affinché i sapori si amalgamino.
Passato questo tempo consumare la nostra saporita e salutare insalata.

Una ricetta semplicissima ma preziosa perché permette di consumare quest’erba benefica. Un bacione, a presto!

CROSTATA GIANDUIOTTA DELLA CHICCHINA

Ho passato tutta la notte ad impastare, pesare, dosare perché sono andata a letto con il desiderio di inventare una ricetta speciale. Devo dire che il risultato mi ripaga ampiamente …..la crostata Gianduiotta della Chicchina è bellissima e soprattutto ha un sapore meraviglioso (me la faccio e me lo dico da  sola!!!). Ovviamente i Gianduiotti sono buonissimi e si sposano meravigliosamente bene agli amaretti…..la marmellata di pesche, poi, conferisce una nota di dolcezza che fa di questo dolce un’opera prima da replicare all’infinito…….

Ingredienti per la base della crostata:

-300 gr di farina
-150 gr di burro
-150 gr di zucchero
-1 uovo
-1 pizzico di sale
-1/2 bustina di lievito per dolci

Per farcire la crostata:

-3 cucchiai di marmellata di pesche
-2 uova
-100 ml di panna da cucina
-100 gr di zucchero
-3 cucchiai di farina
-20 amaretti sbriciolati
-8 Gianduiotti
-2 cucchiai di Rum.

Cottura: 30/35 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: media

Costo: medio.

 Preparazione: per prima cosa preparare la base impastando velocemente la farina, lo zucchero, il burro morbido,L’uovo, il lievito e il sale; formare una palla e farla riposare 1/2 ore in frigo. Nel frattempo fare la crema: in una ciotola sbattere le uova con lo zucchero, la panna da cucina, i due cucchiai di Rum, la farina e gli amaretti sbriciolati; prendere l’impasto della crostata e stenderne 2/3 in uno stampo per crostate da 24 centimetri imburrato ed infarinato, avendo cura di formare un bordino attorno alla circonferenza alto due centimetri; spalmare la marmellata sulla base e distribuire i gianduiotti a pezzi su di essa (fare 3 pezzi di ogni cioccolatino), versare la crema e livellarla; terminare il dolce con delle striscioline ricavate dalla pasta rimanente.Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 30/35 minuti. Togliere dal forno e, dopo cinque minuti, sformare la crostata e cospargerla di zucchero a velo. Me-ra-vi-glio-sa!!!

RISOTTO AI FIORI DI ZUCCA

Un risotto con questo caldo?????? Sì, un risotto, perché i fiori di zucca fioriscono ora e non a Dicembre…poi è così buono che volevo assolutamente aggiungerlo all’elenco delle ricette del mio blog.Si tratta di un primo delicato e saporito, che fa la sua figura nel menù di una cena importante perché, oltre ad essere delizioso, è anche molto bello e relativamente facile e veloce da preparare…se mi seguite vi racconto come l’ho preparato.
Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di riso Carnaroli
-20 fiori di zucca
-100 gr di pancetta affumicata
-100 gr di parmigiano
-1 cipolla tritata
-prezzemolo
-sale
-pepe
-olio d’oliva
-1/2 (mezzo) bicchiere di vino bianco
-1 noce di burro per mantecare
-brodo vegetale q.b. anche di dado
-30 gr di burro per mantecare

Cottura: 10 minuti per la base e 17 minuti per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: fare il brodo vegetale (sedano, carota, cipolla o…..1 dado).Fare soffriggere la cipolla tritata in una pentola con l’olio: dopo qualche minuto aggiungere la pancetta e quindi i fiori di zucca .Dopo cinque minuti inserire il riso, salare, pepare e farlo tostare fino a che diventa lucido: bagnare quindi con il vino e farlo sfumare.A questo punto aggiungere il brodo (poco per volta) e portare a cottura, due minuti prima del termine della quale inserire il prezzemolo ed il grana.Spegnere il fuoco e mantecare con il burro. Lasciare riposare tre/quattro minuti e servire..sentirete che bontà!!!!!Un abbraccio, grazie di essere passati di qui…la Chicchina.

CAPRESE AL CIOCCOLATO BIANCO

Avete mai assaggiato la torta caprese al cioccolato bianco? io la trovo davvero squisita: è totalmente priva di farina e gli ingredienti principali per realizzarla, sono: la farina di mandorle, il cioccolato bianco, le uova ed il burro.La ricetta è facile e veloce da realizzare, l’unica accorgimento da adottare è quello di toglierla dallo stampo quando è completamente fredda; la sua consistenza è morbida ed è ancora migliore se consumata il giorno dopo averla preparata.Nel blog potete trovare anche la versione classica: la torta caprese tradizionale: quella a base di mandorle, cioccolato fondente e rum..tutte e due speciali..Vediamo ora come preparare la nostra caprese al cioccolato bianco…
Ingredienti:

-300 gr  di mandorle pelate
-180 gr di burro
-200 gr di zucchero
-150 gr di cioccolato bianco di ottima qualità
-1 bicchierino di limoncello
-5 uova
-la scorza grattuggiata di 1 limone
-1 bustina di lievito per dolci
-zucchero a velo
-sale

Cottura: 50 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà:media

Costo: medio.

Preparazione: tritare il cioccolato bianco con le mandorle.
In una ciotola lavorare le uova, lo zucchero, il burro fuso, la scorza grattugiata di limone, il limoncello, il sale e il lievito. A questo punto unire il cioccolato con le mandorle tritati alla ciotola con tutti gli altri ingredienti. Mescolare bene. Bagnare un rettangolo di carta forno, strizzarlo e sistemarlo dentro uno stampo rotondo con diametro ventiquattro centimetri. Versare l’impasto della caprese, livellare ed infornare a 180° per il tempo indicato, avendo cura di coprire il dolce con un foglio di carta alluminio se la superficie si scurisce troppo, verso fine cottura.
Quando il dolce è cotto lasciarlo ancora cinque minuti nel forno con lo sportello socchiuso, quindi eliminare il bordo apribile e la carta forno con delicatezza, spolverare con lo zucchero a velo e…ecco fatto: la bontà è servita, un abbraccio, la Chicchina.

ZUCCHINE RIPIENE CON SALCICCIA E MOZZARELLA

ZUCCHINE RIPIENE CON SALCICCIA E MOZZARELLA

Le verdure ripiene sono una vera e propria delizia: buone e belle da vedere, piacciono proprio a tutti.Ho pensato di rendere onore alle ultime zucchine dell’orto preparandole ripiene al forno. Per il ripieno ho usato ingredienti che la dicono lunga sulla bontà di questo piatto: salciccia e mozzarella.Il risultato è stato a dir poco gradito. 
Ingredienti:

-3 zucchine medie della stessa dimensione
-200 gr di salsiccia
-1/2 cipolla di Tropea
-125 gr di mozzarella (1 bocconcino)
-1 tuorlo d’uovo
-40/50 gr di parmigiano grattuggiato
-prezzemolo
-sale
-pepe
-pangrattato
-olio di oliva

Cottura: 7/8 minuti per sbollentare le zucchine, 30 minuti per la cottura in forno a 180°

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: lavare ed asciugare bene le zucchine e tagliarle a metà in senso orizzontale.Mettere a bollire una pentola con abbondante acqua salata e tuffarvi le zucchine: lessarle per 7/8 minuti, scolarle e lasciarle raffreddare.Nel frattempo prepariamo il ripieno: soffriggere in un tegame la cipolla tritata, aggiungere la salsiccia dopo averla privata della pelle e sbriciolata, salare e pepare.Scavare le zucchine con l’aiuto di un cucchiaino creando un incavo nel centro.

A questo punto aggiungere la polpa così ottenuta al tegame con la salsiccia, lasciare insaporire qualche minuto e trasferire in una ciotola.Aggiungere anche la mozzarella a pezzettini.
Ora terminiamo il ripieno con il parmigiano e il tuorlo d’uovo.
Quando le zucchine sono a temperatura farcirle con il nostro delizioso preparato, disporle in una teglia leggermente unta d’olio e cospargere con abbondante pangrattato.

Mettere in forno preriscaldato a 180°.
Ecco pronto un piatto che può rappresentare un antipasto, un secondo  o addirittura un piatto unico leggero ma nutriente. Buon appetito, tornate a trovarmi, io sono sempre qui per voi!

GIRELLE BICOLORE

Questo post era pronto da giorni.
Uno di questi biscotti lo aveva mangiato con gusto la mia mamma… Le portavo sempre un assaggino e il suo commento era sempre lo stesso: “buono, ma cosa non fai buono tu?!”.
Ascoltavo con piacere quel complimento: mia mamma non me ne faceva tanti perché faceva fatica a farlo ma, come molte donne di un tempo, dimostrava con i fatti il suo amore.
Mi sono innamorata della cucina guardandola preparare le sue meravigliose torte: salivo sulla sedia per non perdermi nessun passaggio… Ora è lei che mi guarda da lontano ma sarà sempre con me…
Riparto da qui….

Un biscotto vicino al caffè a casa mia non manca mai: mi piace prepararne sempre di diverso tipo e questi, devo ammetterlo, sono tra i miei preferiti.Si tratta di una semplice frolla, a metà della quale si aggiunge un po’ di cacao sciolto nel latte: si preparano due sfoglie che vengono prima sovrapposte, poi arrotolate a mo’ di salsicciotto e, dopo un breve riposo nel congelatore, si formano i biscotti.Una ricetta facile e veloce, a prova di inesperti: poca fatica e poca spesa e le girelle bicolore saranno pronte per essere gustate…
Allora, mi seguite in cucina?

Ingredienti per 27 biscotti:

-300 gr di farina
-150 gr di zucchero a velo
-1 limone
-1 uovo
-175 grammi di burro morbido
-4 cucchiaini di cacao amaro 
-1/2 (mezza) bustina di lievito per dolci
-2 cucchiai di latte
-1 pizzico di sale

Cottura: circa 15 minuti a 170° 

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: in una grande ciotola mescolare la farina con lo zucchero e il lievito; aggiungere la buccia del limone (solo la parte gialla), il sale, due cucchiai di latte e l’uovo; da ultimo inserire il burro a fiocchetti, impastare bene a mano o nel mixer e dividere l’impasto in due parti.Sciogliere il cacao in  due cucchiai di latte, aggiungere il miscuglio a una delle due parti di impasto e lavorare bene fra le mani per amalgamare, aiutandosi eventualmente con pochissima farina. Stendere dunque i due impasti con il mattarello fino ad ottenere due rettangoli di trenta per venti centimetri. 
Spennellare con un po’ d’acqua un rettangolo ed appoggiarvi sopra il secondo rettangolo premendo bene per fare aderire l’uno all’altro.
Arrotolare partendo dal lato più lungo e formare un salsicciotto che avvolgerete nella pellicola alimentare.
Farlo dunque riposare mezz’ora nel congelatore e tagliare a fettine di circa mezzo centimetro.
Disporre i biscotti su una placca rivestita di carta forno e cuocere in forno preriscaldato alla temperatura indicata per circa quindici minuti. 

Le chiocciole al cioccolato sono pronte. Vi abbraccio, la Chicchina.

CROSTATINE PANNA E MARRON GLACÈ

Senza dubbio uno dei dolci più buoni che io abbia mangiato: è mezzanotte e io sono qui che posto la ricetta , ma non mi pesa; mi piace il silenzio di casa mia a quest’ora. Ormai è la vigilia di Natale, le crostatine sono appena uscite dal forno e in cucina c’è un profumo paradisiaco.Speriamo sia un Natale buono, auguri a tutti, col cuore, Cristina.

Ingredienti per 5 crostatine:

Per le crostatine:

-150 grammi  di farina
-90 grammi di burro morbido
-50 grammi di zucchero
-2 tuorli
-1/2 bustina di vanillina

Per la farcia:

-250 grammi di marron glacè (vanno bene quelli a pezzi)
-100 grammi di zucchero
-2 uova
-1 cucchiaino di cacao amaro
-1 cucchiaio di rum
-sale

Per decorare:

-100 ml di panna da montare
-1 cucchiaio di zucchero a velo

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 180°.

Difficoltà: media

Costo: medio.

Preparazione: per prima cosa ammorbidire i marron glacè  facendoli sobbollire con acqua, vanillina e un pizzico di sale. Preparare la base impastando la farina, lo zucchero, i tuorli e il burro morbido; formare un panetto e farlo riposare per 1 ora in frigorifero.Preparare la farcia schiacciando i marron glacè scolati dal liquido in cui hanno bollito (tenendone da parte 5 per la decorazione); aggiungere lo zucchero, i tuorli, e il cacao;  montare i due albumi a neve e aggiungerli al composto. Stendere l’impasto preparato precedentemente in cinque stampini per crostatine, imburrati e infarinati; ora distribuire la farcia, quindi infornare a 180° per 20 minuti: in genere, come per tutti i dolci ,quando si sente il profumo sono cotte. Farle dunque raffreddare, sformarle e guarnire con la panna montata, con lo zucchero a velo e i 5 marron glacè tenuti da parte. Una piccola meravigliosa bontà. Baci.

La pasta alla lombarda…così la chiamava Giuseppe, un simpatico “signore” che lavorava con me. Un giorno, mi ricordo, mi  prese da parte e, con tono complice ( come di chi deve rivelare chissà quale segreto di stato), mi descrisse quella che, secondo lui, era una pasta assolutamente eccezionale.Chissà perché ho aspettato tanto tempo per provare questa ricettina. Ora devo ammettere che Giuseppe aveva proprio ragione…è una pasta meravigliosamente cremosa e appetitosa, molto gustosa pur senza essere troppo pesante.Ora vi descrivo la ricetta (però non ditelo a Giuseppe),,,,,,
Ingredienti per 4 persone:
-400 gr di pennoni rigati (o altra pasta corta)
-2 peperoni, 1 rosso ed uno giallo
-50 gr di pancetta affumicata a dadini
-400 gr di passata di pomodoro
-1 cipolla grossa
-100 gr di taleggio
-3/4 foglie di basilico
-sale
-pepe nero
-olio d’oliva

Cottura: 15 minuti per il sugo + il tempo di cottura della pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare i peperoni, eliminare semi e filamenti e quindi tagliarli a cubetti.In un largo tegame soffriggere la cipolla tritata in 4/5 cucchiai d’olio insieme alla pancetta: aggiungere i peperoni, salare, pepare e proseguire la cottura per cinque minuti.Passato questo tempo aggiungere la passata e cuocere ancora dieci minuti.Nel frattempo lessare la pasta in abbondante acqua salata. A fuoco spento aggiungere al sugo il taleggio a pezzetti e mescolare finché non si sarà sciolto ed amalgamato al sugo.Condire i pennoni direttamente dentro al tegame.Converrete con me che Giuseppe la sapeva proprio lunga….grazie a lui e a voi per essere stati con me. Un bacio!

TIRAMISÙ CON LE FRAGOLE

Il tiramisù è un dolce al cucchiaio che piace a tutti ed è il dolce italiano più famoso nel mondo. Questa versione con le fragole è fresca e golosa, la propongo perché oggi è il compleanno di Federico, il mio secondogenito,che ne va matto!

Ingredienti per 6/8 persone:

-400 gr di mascarpone
-300 gr di panna da montare
-3 tuorli e 2 albumi
-5 cucchiai di zucchero
-il succo di 1/2 limone
-1 bicchiere di Alchermes
-1 tazzina d’acqua
-1 pizzico di sale
-1 confezione di savoiardi (con 3 file di biscotti)
-500 gr di fragole.

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: lavare velocemente le fragole e tagliarle a pezzettini; metterle in una ciotola e aggiungere il liquore, il succo di mezzo limone, la tazzina d’acqua e due cucchiai di zucchero; lasciare macerare per almeno mezz’ora. Lavorare il mascarpone con lo zucchero e i tuorli d’uovo spatolando dall’alto verso il basso, cercando di incamerare aria.Montare la panna e quindi i due albumi con il pizzico di sale; incorporare alla crema di mascarpone prima la panna montata e poi gli albumi; mescolare delicatamente ottenendo una crema soffice e gonfia.Ora assemblare il tiramisù: “sporcare ” di crema il fondo di un contenitore possibilmente di vetro, perché questo dolce colorato è anche bello da vedere. Togliere le fragole dal liquido di macerazione e in quest’ultimo bagnare i savoiardi da tutte e due le parti.Disporre i savoiardi inzuppati sopra la crema; continuare dunque con un po’ di fragole.Proseguire con altra crema, savoiardi e quindi fragole, fino ad esaurimento degli ingredienti. Terminare il dolce con uno strato di crema.Il nostro tiramisù con le fragole è pronto, un caro saluto, la Chicchina

RISOTTO CON ASPARAGI E MACCAGNO

Un bel risottino con il Maccagno, l’ultimo……. giusto per salutare l’inverno e dare il benvenuto alla bella stagione: ce lo facciamo? Si prepara velocemente ed è di una golosità unica.
Premetto che la mia versione di questo risotto è un po’ particolare: molti, infatti , preferiscono lessare a parte gli asparagi, mentre io preferisco cuocerli insieme alla cipolla come “base” del risotto.
Del Maccagno vi ho già parlato parecchie volte: è un prodotto tipico del biellese, la mia terra; si tratta di una tometta dolce e saporita davvero buonissima. Se non la trovate potete usare una toma dolce e un po’ grassottella o, in alternativa, venire a Biella e comprarne una bella dose!!!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di riso Carnaroli
-120 gr di Maccagno
-200 gr di asparagi
-1 cipolla bionda
– 4 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale q.b.
-1/2 bicchiere di vino bianco secco
-sale
-pepe
-1 noce di burro

Cottura: 10 minuti per  gli asparagi e circa 17  minuti per il risotto

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: scaldare in una pentola l’olio con la cipolla tritata finemente; aggiungere gli asparagi raschiati e lavati, scartando i gambi più duri e fare insaporire.
Aggiungere un po’ di brodo vegetale bollente.
Dopo dieci minuti inserire il riso e farlo tostare fino a che diventa trasparente: a questo punto versare il vino bianco e farlo sfumare, salare, pepare e continuare la cottura aggiungendo, quando necessario, del brodo.
Prima di terminare la cottura del risotto aggiungere il Maccagno e mescolare sino a che si scioglie completamente.
Ora allontanare la pentola dal fuoco ed aggiungere una noce di burro. Aspettare qualche minuto e il nostro risottino è pronto per essere gustato. Ciao, io vi aspetto sempre qui…..baci!!