GIRELLE CON UVETTA

Di queste brioches ci sono tantissime ricette… ne ho provate alcune e poi ho sperimentato questa, ovviamente adattata al mio gusto personale. Il risultato,devo dire, mi ha soddisfatto a pieno: delle brioches buonissime e morbidissime, che rimangono tali anche il giorno dopo (se mai ne avanzassero). le rifarò molto presto, a grande richiesta, e consiglio anche a voi di provarle perchè sono davvero notevoli e anche relativamente facili da preparare. Dai che vi racconto come le ho fatte…..
Ingredienti per 8 brioches:

-240 gr  di farina 00
-240 gr di manitoba
-100 gr di zucchero + 3/4 cucchiai per la farcitura
-100 gr di burro molto morbido+ 30 grammi per la farcitura
-1 uovo
-220 ml di latte tiepido
– 1 bustina di vanillina
– buccia grattuggiata di 1/2 arancia o limone
-1 bustina di lievito di birra in polvere
-70 grammi di uvetta
-zucchero a velo
-sale

Cottura: 25/30 minuti a 180°

Difficoltà: media

Costo : basso

Preparazione: la prima operazione da fare è quella di preparare il lievitino; mescolare due cucchiai di farina, uno di zucchero e due di latte tiepido con la bustina di lievito; fare riposare per 20 minuti.Passato questo tempo prepariamo l’impasto: mettere in una grande ciotola le farine,il lievitino, lo zucchero, la vanillina, il sale, e la buccia dell’agrume prescelto; inserire l’uovo sbattuto a parte. Iniziare ad impastare aggiungendo un po’ per volta il burro morbidissimo. Deve risultare un’impasto morbido, cui aggiungere, se necessario, un pochino di farina. Farlo riposare per un’ora. Nel frattempo ammollare l’uvetta in acqua calda e un liquore a scelta. Dopo la prima lievitazione stendere la pasta in un rettangolo 30 x 40 cm, spessa circa 1 cm. Spennellare la pasta con burro fuso, cospargere con lo zucchero, e distribuire l’uvetta strizzata dal liquido di ammollo. Arrotolare partendo dal lato più lungo, tagliare delle rotelle alte circa quattro centimetri, disporle in una teglia da forno rivestite dell’apposita carta; spennellare con un pochino di latte e fare riposare ancora 1 ora. Infornare quindi a 180° per 25/30 minuti. Una volta sfornate le girelle spennellarle ancora con latte e, dopo qualche minuto spolverare con lo zucchero a velo. Una soddisfazione grande!!!! Ciao, grazie di essere stati con me. Cristina/Chicchina.

CHIPS DI PATATA CROCCANTISSIME

Uno sfizio vero le chips di patata… Piacciono  tutti e non bastano mai: l’importante è che siano ben croccanti e per questo è necessario eliminare completamente l’amido.Ho provato a farle in mille modi: il risultato era sempre buono, ma ben differente dalle patatine vere (quelle dei sacchetti, per intenderci).Visto che sono parecchio caparbia ho continuato a provare e, alla fine.. EUREKA!!!
Ci sono riuscita: ho ottenuto delle chips  croccanti e sottili, di una bontà infinita.
Non è assolutamente difficile prepararle: seguendo i pochi accorgimenti che seguono farete certamente un figurone…

Ingredienti (indicativi):

-4 grosse patate-sale-olio di semi di arachide per friggere

Cottura: pochi minuti 
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: sbucciare le patate (si può lasciare anche la buccia che, in questo caso, va lavata molto bene), tagliare le patate a fettine sottili e metterle immediatamente a bagno in una ciotola.Cambiare l’acqua più volte, fino a che l’acqua di ammollo risulta limpida (segno che l’amido è stato eliminato).Asciugare quindi le fettine di patata molto bene, una per una.

Scaldare una pentola con abbondante olio e, quando è a temperatura, gettarvi le patatine, poche alla volta, sino a che sono croccanti e dorate.
Passare le patatine in carta da cucina, così da eliminare l’unto e salare leggermente…

Il gioco è fatto e le patatine sono pronte, profumate e golose… A presto, vi abbraccio!!

CROSTATA DI MELE NASCOSTE

Questa è una crostata particolare…ricca di mele adagiate su un guscio di pasta frolla e ricoperte con uno strato morbido alla panna. Anche questo è un esperimento e, visto il risultato, si tratta di un esperimento riuscito!

Ingredienti:

Per la base:

-250 gr di farina
-100 gr di zucchero
-100 gr di burro morbido
-1 pizzico di sale
-1 uovo
-acqua fredda quanto basta

Per farcire:
-2 mele grosse-2 uova-5 cucchiai di zucchero-3 cucchiai di farina-150 ml di panna-1 cucchiaio di rum-1 pizzico di lievito-buccia di 1/2 limone- cannella
Cottura complessiva: 40/45 minuti
Difficoltà: media
Costo: basso.
Preparazione: prima di tutto fare il guscio: mettere a fontana la farina, nel centro aggiungere il burro molto morbido, lo zucchero, l’uovo e il sale. Lavorare l’impasto velocemente aggiungendo poca acqua fredda se necessaria.
Fare una palla, avvolgerla nella pellicola alimentare e farla riposare in frigorifero per trenta minuti. Nel frattempo sbucciare ed affettare finemente le mele.
Passato il tempo previsto prendere l’impasto e stenderlo in uno stampo per crostata, imburrato ed infarinato, avendo cura di formare attorno alla circonferenza un bordino di due centimetri. Bucherellare la nostra base con i rebbi di una forchetta. Infornare in forno preriscaldato a 180° per dieci minuti ; prelevare ora lo stampo dal forno e disporre le fettine di mela a raggiera sulla base; cospargere completamente con due cucchiai di zucchero mescolato alla cannella e bagnare con il succo di 1/2 limone.

Infornare a 180 per quindici minuti per dare modo alle mele di cuocere bene. Prepariamo ora la copertura lavorando due uova con tre cucchiai di zucchero, la panna, la farina, la buccia grattugiata di 1/2 limone, il pizzico di lievito e il rum.
 Terminata la seconda cottura estrarre le stampo dal forno e coprire completamente la base di mele con la nostra cremina deliziosa; far cuocere ancora dieci minuti (finché il dolce sarà leggermente dorato). Lasciare raffreddare la crostata cinque minuti prima di sformarla, avendo cura di passare la lama di un coltello lungo la circonferenza dello stampo…cospargere di zucchero a velo. Favolosa da consumare con una pallina di gelato alla crema vicino ( se deve essere un peccato facciamolo grosso)

Ciao e grazie di essere stati con me, la Chicchina.

FOCACCIA ALLA CIPOLLA DI BREME

Le focacce sono la mia passione.
Io amo il cibo e mi piace mangiare con gusto, senza abusare: trovo le focacce golose, versatili e mi piace molto farcirle con ingredienti sempre diversi…
Nell’orto dei miei suoceri (ne hanno uno a testa, così che non manchi mai niente!!!) c’è ogni ben di Dio: ora stanno maturando anche le cipolle di Breme, una vera bontà!
Questa cipolla, coltivata in provincia di Pavia (Breme di Lomellina), è anche detta “la dolcissima” per il suo sapore dolce e persistente.
Questa caratteristica la rende adatta alla preparazione di confetture, mostarde, torte salate ecc.
Si tratta di una cipolla rossa, con sfumature di questo colore anche nella polpa, raggiunge notevoli dimensioni ed è abbastanza difficile da reperire al di fuori della zona di produzione… Per me no: basta telefonare a mia suocera!!😊
Ora vediamo insieme come ho preparato questa bontà!!

Ingredienti:

-550 gr di farina
-12 gr di lievito di birra fresco
-3 cucchiai di olio d’oliva per l’impasto + il necessario per il condimento
-1 cucchiaino di miele
-sale q.b.
-pepe nero
-origano
-l’acqua necessaria ad ottenere un impasto morbido e compatto (io 280 ml ma, ovviamente, dipende dall’umidità della farina)
-cipolle di Breme a piacere: io del peso di 400 grammi l’una

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 220°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere la farina in una grande ciotola e aggiungere il sale, il miele, l’olio, il lievito sciolto in poca acqua tiepida.
Impastare con l’acqua necessaria ad ottenere una pasta morbida.
Formare una palla

e fare lievitare coperto per quattro ore.

Passato questo tempo riprendere la pasta e stenderla in una teglia rivestita con carta forno.
Affettare la cipolla abbastanza finemente, distribuirla sopra la base della focaccia, salare, pepare e profumare con l’origano.
Preparare una salamoia con quattro cucchiai d’olio e altrettanti d’acqua e distribuirla sulla focaccia.

Infornare in forno caldo e cuocere per il tempo indicato.
In poche mosse ecco una focaccia stragolosa, buonissima anche il giorno dopo… Ma questo non capiterà: è così buona che, di certo, ve la spazzolerete prima.

A presto, grazie di essere stati con me. Vi abbraccio, Cristina!

PICCOLE SFOGLIE PANNA E MIRTILLI

Quando andavo in montagna, da bambina, ho imparato ad apprezzare la bontà dei mirtilli con la panna; mi sembra un connubio di sapori delicato e per nulla stucchevole, grazie al sapore piacevolmente acidino dei mirtilli che si sposa alla dolcezza della panna.I dolcetti che vi propongo oggi non sono per nulla elaborati e gli ingredienti che occorrono per realizzarli sono pochissimi.Se vi piace l’idea seguitemi che vi “racconto” questa semplice, golosa ricetta…
Per 6 millefoglie:

-1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
-50 grammi di mardorle in lamelle
-300 gr di panna da montare
-1 cucchiaio e mezzo di zucchero a velo
-150 gr di mirtilli
-1 uovo

Cottura: 10/12 minuti in forno preriscaldato a 200°

Difficoltà: bassa

Costo: medio.

Preparazione: srotolare la pasta sfoglia, spennellarla con un uovo sbattuto e dividerla in dodici rettangoli uguali. Cospargere sei rettangoli con le lamelle di mandorle e premere un pochino per farle aderire.Portare il forno a temperatura e fare cuocere i nostri rettangoli in una teglia foderata di carta forno per dieci/ dodici minuti; quindi sfornare e far raffreddare.  Montare la panna e, quando è quasi soda aggiungere lo zucchero a velo e i mirtilli. Assemblare ora il dolce: prendere le sfoglie senza mandorle e farcirle con abbondante panna ai mirtilli, coprire con le sfoglie ricoperte di mandorle; spolverare con abbondante zucchero a velo …..ecco fatto: un dolcetto goloso, facile e veloce da realizzare, un abbraccio, la vostra: Chicchina.Condividi

GNOCCHETTI ALLE ERBE AROMATICHE

Questi gnocchetti sono una delizia nella loro semplicità….stamattina mi sono alzata con l’idea di aggiungere delle erbe aromatiche all’impasto degli gnocchi di patata…ho fatto un giro nel web ed ho visto diverse ricette del tipo: io, naturalmente, li ho fatto a modo mio, con i miei odori preferiti e l’aggiunta di parmigiano.Il risultato è stato graditissimo a tutta la famiglia e mi sento di consigliarveli vivamente: li ho conditi semplicemente con burro aromatizzato con pochissimo aglio e ….altro parmigiano.Sono veloci da preparare, abbastanza leggeri e si presentano bene, cosa chiedere di più?! Se vi fidate  di me seguitemi e non ve ne pentirete.
Ingredienti:

-1 kg di patate farinose
-300 gr circa di farina
-1 uovo
-50 gr di parmigiano per l’impasto+ 60/70 per il condimento
-2  cucchiai di erbe aromatiche secondo il gusto personale (io prezzemolo, timo e basilico) tritate al coltello o con la mezzaluna
-1 spicchio d’ aglio piccolo
-sale
-pepe
-60 grammi di burro di ottima qualità    per condire

Cottura: 35/40 minuti per lessare le patate (dipende dalla dimensione )

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lessare le patate indifferentemente con  o senza buccia  in acqua salata (ovviamente partendo a freddo); appena cotte schiacciarle con l’apposito attrezzo e lasciarle intiepidire: è importante che non siano ancora calde quando si impastano gli gnocchi, altrimenti l’impasto assorbirebbe troppa farina.Nel frattempo tritare al coltello o con la mezzaluna le erbe scelte.Quando la purea di patate è tiepida disporla sul piano di lavoro a fontana, mettere al centro l’uovo e “romperlo” con una forchetta, salare, pepare ed aggiungere il trito d’erbe. Amalgamare dunque un po’ gli ingredienti e quindi aggiungere il parmigiano e la farina necessaria ad ottenere un impasto morbido ma compatto.

Staccare dei grossi pezzi d’impasto, formare dei salamini con diametro di 1,5/2 centimetri e formare gli gnocchi che andranno disposti, mano mano, su un vassoio infarinato.Fare bollire una grande pentola con acqua salata.Per il condimento sciogliere il burro dolcemente in un largo tegame con uno spicchio d’aglio vestito  e schiacciato.Quando l’acqua bolle lessare gli gnocchi fino a che vengono a galla, scolarli e metterli direttamente dentro il tegame con il condimento: quando sono tutti cotti cospargerli di parmigiano..

buon appetito, un abbraccio, la Chicchina!

TRECCIA DI PASQUA

La treccia di Pasqua, a casa mia, rappresenta una tradizione irrinunciabile.
Si tratta di un pane leggermente dolce, con la consistenza simile alla ciambella bolognese ed il gusto si avvicina a quello della colomba; si conserva per due o tre giorni sotto ad una campana di vetro o di plastica.
Quando lo preparo mi rivedo bambina… Il cibo non è solo nutrimento, spesso rievoca ricordi ed emozioni lontane nel tempo ma vicine al cuore.
Questo dolce è anche facile da preparare: sono solo lunghi i tempi di lievitazione, ma questo non è un problema, no?!La preparo spesso: a casa piace molto anche per il suo sapore delicato e per nulla stucchevole. Vediamo insieme come realizzarla… Tutti in cucina…

Ingredienti:

-700 gr di farina
-150 gr di burro morbido
-25 grammi di lievito di birra
-7  cucchiai di latte per l’impasto e 2 per spennellare il dolce.
-1 uovo + 2 tuorli
-130 gr di zucchero
-130 gr di uva sultanina
-1 pizzico di sale
-la buccia grattuggiata di 1 arancia
-40 grammi di zucchero in granella
-mandorle spellate
-zucchero a velo a piacere

Cottura: 45 minuti circa a 180°

Difficoltà: media

Costo: basso.

Preparazione: in una grande ciotola mettere il burro morbido, l’uovo,  i tuorli, lo zucchero e lavorare fino ad ottenere una miscela omogenea.
Aggiungere ora la buccia d’arancia, il lievito sciolto nel latte tiepido, la farina ed il pizzico di sale.Impastare per almeno dieci minuti, aggiungendo due o tre cucchiai d’acqua (se necessaria) sino ad ottenere un impasto liscio e compatto.Inserire dunque l’uvetta messa a bagno precedentemente in acqua tiepida.Formare una palla e farla lievitare, coperta con un canovaccio per tre ore.
Passato questo tempo prendere l’impasto e dividerlo in tre parti uguali: formare con ognuna un cilindro lungo circa trentacinque centimetri e fare la treccia direttamente sulla placca del forno rivestita con l’apposita carta.
Fare lievitare ancora per un’ ora.

A lievitazione ultimata spennellare la treccia con un po’ di latte e cospargerla di zucchero in granella e qualche mandorla.

Infornare in forno preriscaldato; far cuocere per il tempo indicato e verificare la cottura con uno stecchino che, infilato nel dolce, deve risultare asciutto.Se il dolce dovesse colorirsi troppo in superficie coprirlo con un foglio di alluminio.A cottura sfornare e cospargere, a piacere, con zucchero a velo.
A presto, la Chicchina.

RISOTTO AL POMODORO CON QUENELLE DI RICOTTA AL BASILICO

Io, lo avrete capito, sono un’innamorata della cucina ed in particolare di quella italiana: penso che sia un vero patrimonio nazionale, grazie agli splendidi prodotti di cui disponiamo.Nel mio piccolo (ma proprio piccolo) mi piace fare tutto quello che posso per valorizzarli e ritengo che andrebbero  tutelati e difesi maggiormente.Ma tornando al piatto di oggi: per realizzarlo è necessario avere in casa riso, pomodoro, ricotta, una manciata di parmigiano ed aromi…..ingredienti semplici, ma sufficienti a realizzare un primo delizioso.Si tratta di una ricetta molto semplice da realizzare…in fondo chi non è capace di realizzare un risotto al pomodoro?! Basta però la quenelle di ricotta a dare un tocco di raffinata particolarità.Andiamo dunque a vedere come preparare il risotto con quenelle di ricotta al basilico..

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di riso Carnaroli
-2 pomodori San Marzano maturi
-1/2 cipolla
-olio d’oliva
-brodo vegetale
-5 cucchiai di parmigiano
-200 gr di ricotta
-sale
-pepe
-origano
-olio d’oliva
-basilico
-1 noce di burro

Cottura : 10 minuti per il pomodoro e 17 per il risotto

Difficoltà: bassa  (la quenelle si forma con l’aiuto di due cucchiai)

Costo: basso

Preparazione: la prima cosa da fare è preparare il brodo vegetale con il classico metodo. Far bollire carota, cipolla, sedano e aromi per almeno  un’ora oppure, per velocizzare, si può preparare con un dado vegetale.Successivamente occupiamoci della crema di ricotta al basilico che si ottiene aggiungendo alla ricotta foglie di basilico spezzettate, due cucchiai di parmigiano, un filo d’olio, sale e pepe.Prepariamo il risotto: far soffriggere la cipolla tritata in due/tre cucchiai d’olio. Quando è appassita aggiungere i pomodori privati della pelle, profumare con origano, sale, pepe e aggiungere il riso: quando quest’ultimo è tostato (deve essere trasparente) iniziare ad aggiungere il brodo caldo e portare a cottura (ci vorranno 18 minuti circa).Due minuti prima del termine della cottura aggiungere il parmigiano e una noce di burro.Lasciare riposare due/tre minuti e quindi impiattare ed aggiungere la quenelle di ricotta al basilico.Un piatto buonissimo che ci farà fare un figurone!!! Un abbraccio, la Chicchina.

PANNA COTTA CON COULIS DI FRAGOLE

PANNA COTTA CON COULIS DI FRAGOLE

La panna cotta è un dolce semplicissimo che si può arricchire con i più svariati ingredienti: frutta, caffè, cioccolato ecc….a me piace farla in purezza, arricchendola con la coulis di fragole: salsa di origine francese molto conosciuta. Questo dessert al cucchiaio è indicato in ogni occasione; io la faccio spesso, soprattutto quando arriva la primavera e le fragole sono dolci e profumate. Anche  sul tavolo di Pasqua farebbe la sua figura e, oltretutto, si prepara davvero in un attimo…..quindi non ci sono scuse, dai che la facciamo insieme!!!!
Ingredienti:

 Per 4 bicchieri di la panna cotta:

-250 ml di panna fresca
-250 ml di latte
-3 cucchiai di zucchero semolato
-1 bustina di vanillina
-2 fogli di colla di pesce

Per la coulis:

-250 gr di fragole mature
-50 grammi di zucchero semolato
-1 cucchiaio di succo di limone

Cottura: 5 minuti per la panna cotta + 5 minuti per la coulis

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per  prima cosa mettere ammollare la colla di pesce in acqua fredda per dieci minuti. Mettere la panna, il latte, lo zucchero e la vanillina in un pentolino;  scaldare ed allontanare dal fuoco prima che raggiunga il  bollore. Strizzare bene i fogli di colla di pesce ed  aggiungerli al composto della panna cotta e mescolare bene perché si sciolga del tutto. Versare la panna cotta in coppette o bicchierini (visto che belli i miei?!). Mettere a raffreddare per 1/2 ora a temperatura ambiente, e poi  almeno per due ore in frigorifero. Per la coulis lavare ed asciugare le fragole, togliere il picciolo e tagliarle a pezzi; metterle in un pentolino e lasciarle cuocere qualche minuto, fino a quando, cioè,  perdono un po’ della loro acqua. Aggiungere il succo di limone e lo zucchero; mescolare e lasciare cuocere qualche minuto per far sciogliere completamente lo zucchero; si può passare al setaccio o frullare (io la frullo). Fare poi raffreddare completamente e completare i nostri bicchierini di panna cotta con la coulis, una deliziosa bontà!!!! Grazie per essere passati di qui!!Cristina.Condividi

MUFFIN AL COCCO

A colazione i muffin si mangiano proprio volentieri. Questi al cocco sono molto semplici e leggeri. Sono stata fortunata, perché quando ho pensato a questa ricetta e l’ho sperimentata, il risultato mi ha soddisfatto pienamente al primo tentativo: una morbidissima bontà. Il mio gruppo famiglia li ha graditi tanto, e anche Argo, il mio adorato Golden Retriever ne ha mangiato un pezzettino con gusto. Si preparano in un attimo . Li facciamo insieme?

Ingredienti per 12 muffin:

-3 uova
-250 gr di farina
-130 gr  di zucchero
-100 gr di farina di cocco
-1 yogurt naturale
-70 ml di olio di semi
-50 ml d’acqua
– 1 bustina di lievito
-zucchero a velo

Cottura: 18/20 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: sbattere le uova con lo zucchero fino a che sono gonfie e spumose; aggiungere l’olio, lo yogurt e l’acqua continuando a sbattere con le fruste. Inserire la farina di cocco e la farina mescolata al lievito. Preriscaldare il forno a 180°. Rivestire uno stampo da 12 muffin (misura standard), rivestirli con gli appositi pirottini e riempirli per 3/4 con il nostro preparato. Mettere in forno; vedrete che soddisfazione: gonfiano tantissimo! Una volta cotti sfornare e togliere dallo stampo (operazione di sicura riuscita grazie ai pirottini di carta ) cospargere di zucchero a velo e……il gioco è fatto! Ciao, grazie di essere stati con me!Cristina