LA PANPIZZA

Questo piatto mi piace troppo!! Avevo sentito parlare di qualcosa di simile: pane raffermo unito agli ingredienti che, di solito, farciscono la pizza fino a formare uno sformato a dir poco goloso.Cavalcando l’onda del successo riscosso in famiglia dallo sformato di verza, ho deciso di lanciarmi in questa impresa..Adoro riciclare gli ingredienti e, particolarmente, il pane (che non si può e non si deve buttare…).Quindi, capirete che io sia tutta goduta nel rimirare la meraviglia  che ho appena estratto dal forno, per non parlare del profumino delizioso che invade la mia cucina.Se l’idea vi stuzzica seguitemi e non ve ne pentirete!!!!

Ingredienti (non ci sono dosi precise, ma solo indicative):

-4 panini grossi raffermi-400  gr di polpa di pomodoro-3 bocconcini di mozzarella da 1,2 hg-70/80 gr di parmigiano-origano-sale-1 spicchio d’aglio-peperoncino-brodo vegetale q.b.-olio d’oliva

Cottura: 30 minuti a 180° in forno  preriscaldato
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: preparare un sughetto mettendo in una padella 4 cucchiai di olio d’oliva e uno spicchio d’aglio vestito, che poi andrà eliminato.Aggiungere nella padella la polpa di pomodoro.Salare ed inserire il peperoncino e l’ origano: lasciare quindi insaporire qualche minuto.Tagliare il pane a fette spesse 1,5 cm.Imburrare una teglia a cerniera con diametro ventisei centimetri, coprire il fondo con le fette di pane e spruzzarle leggermente di brodo.Distribuire sopra al pane la salsa di pomodoro, spolverare di parmigiano e aggiungere la mozzarella a fette. 

Spolverare con l’origano e poco sale: continuare così sino all’esaurimento degli ingredienti.Terminare con uno strato di pane sul quale distribuire la salsa di pomodoro, il parmigiano, poco brodo e un filino d’olio.

Infornare in forno preriscaldato per trenta minuti, fino a che la superficie  è  croccante…Un piatto golosissimo che farà felici tutti.

A presto, vi aspetto sempre qui. Cristina.

PANNA COTTA ALLA NUTELLA

Per la serie “I dolci al cucchiaio non finiscono mai”, eccomi con una panna cotta golosissima…questo dessert è tipico della mia regione e non sia mai che io non onori questa tradizione!!!Avevo sentito parlare di questa ricetta, così ho deciso di realizzarla a modo mio: semplicemente assemblando panna, latte e nutella, oltre alla colla di pesce utile per dare la giusta consistenza.
Farà di certo la felicità di Federico, mio figlio, che da tempo me la chiede; stasera rientra dal mare e vuoi che la mamy non gliela faccia trovare? Certo che sì! Oltretutto si prepara in un lampo!!! Brava Chicchina, hai fatto centro!!(Io mi porto avanti, mi compiaccio da sola….hai visto mai?!).

Ingredienti per 6 coppette/ bicchierini:

-200 gr di panna da cucina
-200 ml di latte
-200 gr di Nutella
-3 fogli di colla di pesce

Cottura: 6/7 minuti a fuoco dolce

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa mettere i fogli di colla di pesce a bagno in acqua fredda per almeno dieci minuti. In un pentolino mettere la panna, il latte e la Nutella, mescolare bene e scaldare a fuoco basso allontanando  prima che il composto bolla.
A questo punto strizzare i fogli di colla di pesce ed unirli al nostro preparato meraviglioso; mescolare molto bene e versare negli stampini/ bicchierini, fare raffreddare per almeno mezz’ora a temperatura ambiente e poi in frigo per quattro ore….ecco fatto, un dolcino che farà felice tutti…..e, anche me!!!Baci, tornate presto, la Chicchina vi aspetta!

CRESPELLE CON GLI SPINACI

Queste crespelle sono molto buone, a casa le mangiamo volentieri. Sono indicate per un pranzetto un po’ speciale perchè sono semplici da preparare ma richiedono un po’ di tempo.
Hanno il vantaggio di poter essere preparate in anticipo e questa non è cosa da poco: sono        un’alternativa vegetariana alle crespelle prosciutto e formaggio (ossia, le crespelle alla valdostana).
Si tratta di un primo leggero ma sostanzioso, che può rappresentare un piatto unico.
Le dosi che vi indico bastano per otto crespelle. La ricetta per la preparazione delle crespelle è davvero notevole, tenetela presente anche per farcirle in altro modo. Prima o poi mi deciderò a fare una sezione con le “mie” preparazioni di base: giurin giuretto nel prossimo anno la farò!!!!
Andiamo a preparare queste buonissime crespelle?

Ingredienti per 10 crespelle:

-500 ml di latte
-250 di farina
-3 uova
-sale
-pepe

Per farcire:

-350 gr di spinaci (io surgelati)
-1 spicchio d’aglio
-1/2 dado vegetale
-3 cucchiai di olio di oliva
-1 noce di burro
-400 gr di ricotta
-4 cucchiai di parmigiano +
Una manciata per la gratinatura

Per la besciamella:

-400 ml di latte
-40 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-pepe
-noce moscata

Cottura: 10/12 minuti in forno preriscaldato a 190°

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa lessare gli spinaci ancora surgelati in acqua bollente salata (per sei minuti). Scolarli e ripassarli in padella per cinque minuti con olio, burro e dado: salare e pepare.
Preparare le crespelle in questo modo che, secondo me, è davvero FURBO: sbattere le uova, salare e pepare; aggiungere il latte sempre sbattendo con le fruste elettriche ed inserire la farina: si dovrà ottenere un composto liscio e senza grumi.
Fare riposare in frigo per venti minuti.
Preparare la besciamella: in una pentola sciogliere il burro e versare la farina tutta in una colpo. Inserire quindi il latte in una sola volta, salare, pepare e, sempre mescolando, portare a bollore: dopo due/tre minuti la besciamella è pronta.
Prepariamo ora la farcia: mettere in una terrina gli spinaci e tagliuzzarli un po’ con una forbice da cucina; aggiungere la ricotta, il sale, il pepe e il parmigiano.
Cuociamo le crespelle: scaldare l’apposito pentolino, ungerlo con un po’ di burro e versarvi un mestolino dell’impasto precedentemente preparato. Quando i bordi della crespella si arricciano e sulla superficie si intravedono delle bolle è ora di girare la crespella dall’altro lato: deve cuocere circa  tre minuti (due da un lato e uno dall’altro).
Componiamo ora le crespelle: mettiamo al centro della crespella un cucchiaio di farcia, chiudiamo come da fotografia (prima a metà e poi ancora  a metà), mettere in una pirofila e aggiungere la besciamella e il parmigiano a piacere.

Infornare in  forno caldo per il tempo indicato fino a gratinatura.
Ecco fatto, un piatto proprio niente male è pronto: caldo e fumante…Un abbraccio, Cristina!

CREMA ALL’ AMARETTO

Volevo fare un dolce al cucchiaio….uno dei tanti, direte voi! Ebbene sì, mi piacciono particolarmente e cerco sempre di scoprirne di nuovi. Secondo me, sono il modo migliore per finire un pranzo o una cena importanti: rappresentano una bella “merenda” o anche semplicemente una coccola, quando si è un po’ giù!Quella che segue è una crema meravigliosa: soffice, profumata e golosissima. si potrebbe definire un piccolo confortino, un ricostituente nei momenti di stanchezza; per realizzarla è indispensabile avere a disposizione delle uova di ottima qualità…io questo problema non ce l’ho: posso contare sulle superuova delle galline dal collo pelato di mia suocera; “sfornano” uova come se non ci fosse un domani e, neanche a dirlo sono ottime!
Vediamo insieme come preparare questa bontà!!

Ingredienti per 4 coppette:

-4 tuorli d’uovo
-4 cucchiai di zucchero
-4 cucchiai di Marsala
-9 amaretti
-200 ml di panna vegetale

 Cottura: 5/6 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una scodella mettere i tuorli con lo zucchero e lavorarli vigorosamente; aggiungere il Marsala ed amalgamarlo bene.
Mettere sul fuoco il nostro composto, sempre mescolando finché raddoppia il proprio volume (ci vorranno 5/6 minuti) fare dunque raffreddare. Sbriciolare  poi gli amaretti e aggiungerli al composto e montarlo alcuni minuti con le fruste.
Montare la panna vegetale ben ferma ed aggiungere gradualmente il composto di uova, poco per volta, dall’alto verso il basso perché la panna non si smonti.
Dividiamo la deliziosa crema in quattro coppette/ bicchierini e poniamo in frigo a raffreddare almeno due ore. Questa crema ha una consistenza fantastica! Un abbraccio, Cristina!

POLPETTE DI PAN DI ZUCCHERO E ALICI

Il pan di zucchero è una varietà di radicchio: i cespi sono verde chiaro, hanno forma allungata e possono pesare fino a due kg. Il loro sapore è leggermente amarognolo e, al tempo stesso, stuzzicante…Ieri mia suocera mi dice: “Senti te, che te ne inventi sempre una, prova a pensare ad una ricetta con il pan di zucchero…TUO SUOCERO ne ha piantato un’ esagerazione e io non so cosa farci”.Pensa che ti ripensa, alla fine ho provato a fare queste polpette e, devo dire, sono proprio una bontà!!Erano tutti un po’ perplessi in famiglia ed invece le mie polpette sono sparite in un baleno: vi consiglio veramente di provarle, fidatevi della Chicchina!!!

Ingredienti per circa 20 polpette (le dosi sono un po’ indicative, bisogna andare ad occhio)

-400 gr di pan di zucchero
-3 cucchiai colmi di parmigiano
-pangrattato q.b. (io circa 5 cucchiai per l’impasto + quello necessario per la panatura)
-1 uovo
-6 alici sott’olio
-1 spicchio d’aglio
-peperoncino
-sale
-olio di semi d’arachide per friggere

Cottura: 10 minuti per lessare il pan di zucchero + 6/7 minuti per ripassarlo in padella + 6/7 minuti di frittura      per le polpette.

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: cuocere il pan di zucchero in acqua bollente salata per dieci minuti.Scolarlo e lasciarlo intiepidire.Scaldare in un tegame l’olio d’oliva, aggiungervi lo spicchio d’aglio schiacciato e vestito, il peperoncino e le alici. Sciogliere dolcemente queste ultime, inserire il radicchio, aggiustare di sale e lasciarlo cuocere per qualche minuto. Fare dunque raffreddare.Eliminare lo spicchio d’aglio, tritare grossolanamente il pan di zucchero, metterlo in una grande ciotola e aggiungervi il parmigiano, l’uovo e tanto pangrattato quanto basta ad ottenere un’impasto morbido ma compatto.Con l’aiuto di un cucchiaio formare le polpette, passarle nel pangrattato e friggerle per il tempo indicato, rigirandole quando si sarà formata una crosticina croccante.Scolare le polpette, passarle su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso  e salare leggermente.Queste polpette sono deliziose accompagnate da una senape dolce!! Sono e adatte a tante occasioni: se si fanno piccoline possono rappresentare un delizioso finger food per accompagnare un aperitivoUn caro saluto, io vi aspetto sempre qui nella mia cucina, la Chicchina.

PESCHE RIPIENE

Da buona piemontese (almeno di adozione, visto che i miei genitori sono veneti) amo particolarmente le pesche ripiene..quella che vi propongo non è la ricetta originale ma quella che mi suggerisce la fantasia e il gusto della FAMIGLIOLA…
Si tratta di una preparazione relativamente semplice, buona e profumata;  negli ingredienti ho aggiunto lo spumante, prodotto d’eccellenza di questa regione e non solo..ho aspettato quasi fine stagione per prepararle e postarle, perché in questo periodo le pesche sono particolarmente buone e si dividono senza alcuna difficoltà! E allora, visto che oggi al mercato ne ho viste di magnifiche, ne ho comprate ben DIECI kg…il fruttivendolo quando mi vede si sfrega le mani già pensando come investire il malloppo che questa Chicchina fantasiosa spenderà comperando ogni cosa…che non si sa mai!!!

Ingredienti:

-4 pesche o 3 molto grosse, come le mie
-1 uovo
-100 gr di amaretti
-la scorza grattuggiata di 1/2 limone
-4 cucchiai di zucchero
-2 cucchiai di cacao amaro
-1 bicchiere di spumante moscato
-poca acqua
-fiocchetti di burro

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: la prima cosa da fare è eliminare la buccia delle pesche, io l’ho fatto semplicemente con un coltellino, senza fatica, altrimenti si possono tuffare i frutti in acqua bollente per alcuni minuti. Dividere poi le pesche a metà ed eliminare il torsolo.
Con l’aiuto di un cucchiaino scavare prelevando un po’ di polpa dall’incavo delle mezze pesche; schiacciare  la polpa  ed aggiungervi gli amaretti sbriciolati, tre cucchiai di zucchero, il cacao, la scorza di limone e l’uovo.
Riempire con questo composto delizioso l’incavo scavato nelle pesche, spolverizzarle con 1 cucchiaio di zucchero, briciole di amaretto e fiocchetti di burro.

Porre le pesche in una teglia imburrata e versarvi lo spumante; infornare e cuocere quaranta minuti…una delizia…baci, Chicchina!

LASAGNE ALLA CREMA DI ASPARAGI E SCAMORZA

Queste lasagne le ho fatte e rifatte: devo dire che a casa mia le adorano e, tutte le volte che le preparo, scatta la corsa all’ultima razione.Sono cremose, saporite, profumate e anche filanti, grazie all’aggiunta di golose fette di scamorza.A parer mio, questa lasagna potrebbe comparire sulla tavola di Natale e, di certo, se scegliete di preparala, vi farà fare un figurone.Non si tratta di una preparazione lunga nè difficile…quindi direi che sarebbe il caso che vedessimo insieme come realizzare questo piattino davvero niente male.
Ingredienti per 6 persone:

-Una confezione da 250 gr di sfoglia fresca per lasagne (del banco frigo)
-500 gr di asparagi al netto degli scarti
-250 gr di scamorza dolce
-70 gr di parmigiano
-1/2 cipolla
-4 cucchiai di olio d’oliva
-sale
-pepe
-1/2 dado vegetale

 Per la besciamella:

-800 ml di latte
-70 gr di farina
-40 gr di burro
-sale
-pepe

Cottura: 15 minuti per gli asparagi+ 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°per le lasagne

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: lavare gli asparagi sotto l’acqua corrente, eliminare la parte inferiore del gambo e pelarli con un pelapatate.
Lessarli quindi in un brodo preparato con il dado vegetale (oppure facendo bollire sedano, carota e cipolla per venti minuti) per il tempo previsto.
Quando gli asparagi sono cotti scolarli e metterli da parte.Ora preparare la besciamella. Il mio modo di prepararla  è un po’ bislacco ma di sicura riuscita: mettere in una padella il burro, farlo sciogliere ed aggiungere la farina in un solo colpo.Salare, pepare e versare il latte tutto in una volta: cuocere fino a che si addensa e, quando raggiunge il bollore, proseguire la cottura per due o tre minuti; quindi, allontanarla dal fuoco.
Aggiungere gli asparagi lessati tagliati a pezzi, tenendone da parte alcuni per la decorazione.
Frullare con il frullatore ad immersione, sino ad ottenere un composto liscio e perfettamente amalgamato…avrete così ottenuto una besciamella di un bel verde e molto saporita.Assembliamo ora le lasagne: sporcare la pirofila scelta con la besciamella agli asparagi, fare uno strato di pasta, ancora besciamella, spolverare di parmigiano e distribuire la scamorza a fette sottili.Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti terminando con la besciamella, il parmigiano, la scamorza e gli asparagi.Infornare in forno preriscaldato e far cuocere per venti/venticinque minuti.
Un piatto davvero GODURIOSO e anche semplice. Un abbraccio, la Chicchina vi aspetta sempre qui!!!

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FIOR DI FICHI!

Non credevo che la mia enorme pianta di fichi mi regalasse i suoi frutti, quest’anno: quelli della prima fioritura erano caduti miseramente senza maturare….l’altro giorno passeggiavo trulla trulla vicino alla pianta, mentre parlavo al telefono con una cara amica, ed ho scorto una quantità di fichi maturi, neri e dolcissimi. Tutta contenta mi sono avvicinata ed ho visto che non ero sola ma in compagnia di una piccola mirauda che guardava perplessa quell’essere in infradito con una scatoletta appoggiata all’orecchio…chissà che paura ha preso, poverella!!! Il mio giardino è enorme e confina con un bosco, quindi è abbastanza normale fare strani incontri: scoiattoli, daini e anche il martin pescatore…ma, signora mirauda, per favore, se io vado di qua, lei vada di la!!!!Tornando ai fichi…non ho certo rinunciato a raccoglierli, alla vista dei frutti mi sono venute in mente un sacco di ricette da sperimentare. Allora ho preso una decisione: tutte le volte che mi “arrampico” nell’albero in questione devo cantare a squarciagola (così la biscia prende DI SICURO PAURA).Così, cantando scende la pioggia e la pancia non c’è più, ho fatto una buona raccolta che ho pensato di onorare preparando i MIEI FIOR DI FICHI: morbidi biscotti di frolla ripieni di fichi cotti brevemente con zucchero e cannella…una deliza!!

Ingredienti per 20 biscotti:

Per l’impasto:

-400 gr di farina
-100 gr di zucchero
-100 gr di burro morbido
-1 uovo + 1 tuorlo
– 1/2 bustina di lievito
-1 pizzico di sale
-120 ml circa d’acqua

Per il ripieno:

-5 grossi fichi
-2 cucchiai di zucchero
-poca scorza di limone grattuggiata
-1 pizzico di cannella
-7/8 biscotti del tipo preferito (io digestive)

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa lavare bene i fichi, staccare il picciolo ed affettarli; farli cuocere per circa dieci minuti (fino a che, cioè, assumono una consistenza sciropposa) con due cucchiai di zucchero, la scorza di limone e la cannella.Farli poi raffreddare ed aggiungere i biscotti ridotti in briciole.Preparare ora “l’involucro” mescolando la farina con il burro, lo zucchero, le uova, il sale e l’acqua necessaria (io 120 ml, ma dipende dall’umidità della farina) ad ottenere un’impasto morbido ma solido.Dividere la pasta in due parti uguali da cui otterrete due sfoglie spesse mezzo centimetro.Su una posizionare dei mucchietti di composto di fichi come da fotografia.

Coprire con la seconda sfoglia e ritagliare i biscotti.

Mettere su una teglia foderata di carta forno ed infornare per venti minuti, fino a che assumono un bel colore leggermente dorato.Sfornare e spolverare con zucchero a velo….. e buon appetito, grazie di essere passati a trovarmi: vi aspetto sempre qui!!

SPAGHETTI ALLA CARRETTIERA

La ricetta degli spaghetti alla carrettiera nasce in Sicilia, si preparava per rifocillare i carrettieri (da qui il nome) e prevedeva un condimento veloce a base di aglio, peperoncino e olio a crudo.
Esistono diverse varianti del piatto originale; la cucina romana ha fatto suo questo piatto, facendolo diventare parte della propria tradizione culinaria. Questa ricetta prevede, rispetto a quella originale, l’aggiunta di pomodori, funghi e ventresca di tonno: è un piatto veloce, semplice e gustosissimo…per questo ho deciso di proporvelo (o di ricordarvelo).
Se vi va l’idea seguitemi che vi mostro come preparare questa bontà!

Ingredienti per 4 persone:

-360 gr di spaghetti
-400 gr di polpa di pomodoro
-100 gr di ventresca di tonno
-80 gr di funghi (io un porcino fresco)
-4/5 cucchiai di olio d’oliva
-1 spicchio d’aglio
-peperoncino
-sale
-prezzemolo
-poco pecorino a piacere

Cottura: 20 minuti per il sugo + il tempo per la cottura degli spaghetti

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: se si usano funghi freschi pulirli molto bene, lavarli velocemente, affettarli e metterli in un grande tegame con l’olio e l’aglio; salare, aggiungere il peperoncino e lasciare cuocere 10 minuti, allungando con qualche cucchiaio d’acqua (se necessario).
Passato questo tempo inserire la ventresca scolata e spezzettata, la polpa di pomodoro e proseguire la cottura per altri dieci minuti: spolverare dunque di prezzemolo tritato e spegnere il fuoco.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolarli e versarli direttamente nel tegame con il sugo: l’aggiunta di peperoncino è soggettiva (secondo me è la morte sua…).

Grazie di essere stati con me, un abbraccio, alla prossima ricetta. La Chicchina.

FRITTELLE COME QUELLE DEL LUNA PARK

Ci sono diverse versioni di queste frittelle…era da un po’ che pensavo di farle e, ieri sera, mi sono cimentata. Ovviamente ci sono tantissime ricette nel web, io vi propongo questa ricetta che è di una facilità DISARMANTE e alla quale ho fatto le mie modifiche..si prepara in un attimo, può essere un’idea per una coccola a colazione, una merenda golosa o, magari, un dopo cena da urlo.
Gli ingredienti sono pochi e semplici, quelli che troviamo sempre nelle nostre dispense.
Non ci sono tempi di lievitazione, non assorbono unto e si usa poco zucchero; unico accorgimento indispensabile: non friggetele in olio troppo caldo, altrimenti non farebbero le classiche, supergoduriose BOLLE. Allora, se vi ho convinto , seguitemi in cucina…

Ingredienti per 7/8 frittelle:

-280 gr di farina
-1 cucchiaio colmo di zucchero+ quello necessario per spolverare le frittelle dopo cotte
-1 cucchiaino di sale
-1/2 bustina di lievito per dolci
-1 bustina di vanillina o poca scorza di limone
-150/  ml di acqua
– 1 cucchiaio di Rum
-1 cucchiaino di olio d’oliva
-1 pizzico di cannella (facoltativo)
-olio di arachide per friggere

Cottura: 3 minuti di frittura per lato

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una ciotola mescolare la farina con lo zucchero, il sale, il lievito, la vanillina, l’olio, il Rum e tanta acqua quanto basta ad ottenere un panetto morbido (io 150 ml).

Dividere l’impasto in 7/8 palline che appiattirete con il palmo della mano, lasciando il bordo più spesso.

Ora scaldare un tegame con abbondante olio di arachide: cuocere dunque le frittelle una alla volta in olio non troppo caldo, altrimenti le nostre frittelle non gonfieranno.
Scolarle, passarle velocemente su carta assorbente (anche se in realtà non ce n’è bisogno: non assorbono assolutamente unto), quindi spolverarle con zucchero semolato o a velo a piacere e sempre a piacere si può aggiungere un pizzico di cannella allo zucchero!!!

Davvero una coccola….a presto e grazie!!!