QUICHE SAPORITA

Questa quiche è assolutamente da provare: è troppo golosa e, malgrado richieda un po’ di operazioni, è facile e veloce da realizzare… E poi, è veramente troppo buona, sia calda che fredda.Si tratta di una base di pasta brisée farcita con ingredienti semplici e saporiti: può rappresentare una cena sfiziosa o, in piccole porzioni, può essere servita come antipasto.Vi suggerisco di preparare voi stessi l la pasta brisée: è una preparazione facilissima e super veloce.Allora, tutti in cucina a preparare la quiche saporita …

Ingredienti:

Per la pasta brisée:
-200 gr di farina-100 gr di burro freddo-70 ml di acqua fredda
Per farcire:
-2 cucchiai di senape-1 cipolla-2 cucchiai di olio d’oliva-120 gr di caciotta dolce-10/12 pomodorini (a seconda della teglia scelta)-2 uova-100 ml di panna fresca (del banco frigo)-2 cucchiai di parmigiano-sale-pepe nero-origano

Cottura: 10 minuti per soffriggere la cipolla, 10 minuti per una prima cottura della base di brisée a 190°  e 20/25 minuti per la quiche in forno preriscaldato a 190°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: per preparare la brisée mettere la farina, il sale e il burro freddo a pezzi nel mixer; azionare sino a che si saranno formate delle bricioline. A questo punto, attraverso l’apertura in superficie, versare a filo l’acqua fredda senza smettere : in pochi minuti si formerà una palla… La nostra brisée è pronta, facile no?Rivestire una teglia con la carta forno, stendere la brisée con l’aiuto di pochissima farina e adagiarla sulla teglia.

Coprire la base di brisée con un disco di carta forno e riempirla con ceci o fagioli.

Fare una prima cottura per il tempo indicato.Fare dunque raffreddare la base: in un pentolino soffriggere dolcemente la cipolla con l’olio, salare, pepare e fare raffreddare completamente.Riprendere la base di brisée ormai fredda e spalmarvi la senape, distribuire la cipolla soffritta, i pomodorini lavati, asciugati e tagliati a metà e il formaggio a fette.

Sgusciare le uova in una ciotola, salare, pepare e profumare con l’origano. Aggiungere il parmigiano e la panna.

Versare la nostra cremina deliziosa sulla quiche

 ed infornare fino a che la sua superficie è dorata.

Un profumino delizioso invaderà la vostra cucina.. Buon appetito! Un abbraccio, la Chicchina.

MUFFIN CIOCCOLATOSI (SENZA BURRO)

Cosa c’è di meglio di un muffin ricco di cioccolato per iniziare bene la giornata? Se poi è anche senza burro e profuma deliziosamente di arancia, i sensi di colpa scendono a zero…
Si preparano in dieci minuti (cronometrati) e sono assolutamente facili da realizzare: sono morbidissimi , fragranti e si mantengono tali anche il giorno dopo, a patto che nessuno li spazzoli prima (cosa molto probabile).
Sono adatti anche come merenda o quando c’è proprio voglia di qualcosa di buono!!!
Ecco fatto, ci pensa la Chicchina: in poche mosse la vostra casa sarà invasa da un profumo irresistibile e questi dolcetti meravigliosi saranno pronti!!

Ingredienti:

-250 gr di farina
-180 gr di zucchero
-50 gr di cacao amaro
-1 bustina di lievito
-1,5 hg di gocce di cioccolato
-2 uova
-220 ml di latte
-70 ml di olio di semi di girasole
-la scorza grattuggiata di 1/2 arancia
-sale

Cottura: 25 minuti

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: come per tutti i muffin sono necessarie due preparazioni separate.
In una ciotola bisogna mescolare gli ingredienti secchi e in un’ altra quelli liquidi.
Per quanto riguarda la ciotola con ingredienti secchi bisogna mescolare la farina, il lievito, lo zucchero, il sale, la scorza di arancia grattugiata, il cacao e il sale.
In una seconda ciotola amalgamare le uova, il latte e l’olio: io per questa procedura ho usato le fruste elettriche.
A questo punto amalgamare i due preparati (liquido e solido).
Aggiungere ora le gocce di cioccolato.
Rivestire lo stampo MULTIMUFFINS con gli appositi pirottini, riempirli per 3/4 ed infornare per circa 25 minuti.
Passato questo tempo sfornare i muffins… Et volià, il gioco è fatto!!! Un bacione, a presto!

INSALATA DI PASTA ALLA PARMIGIANA

La parmigiana è uno dei miei piatti preferiti in assoluto: trovo perfetto l’abbinamento dei sapori in essa contenuti.
Tuttavia, con questo caldo, meglio stare lontani dal forno (quando possibile): meglio privilegiare piatti freschi ed appetitosi.Allora mi sono detta: “Perché non fare un ‘insalata di pasta con gli stessi ingredienti?!”
Detto fatto, in poche mosse ho messo insieme un piatto che il gruppo famiglia si è spazzolato in men che non si dica: anche la Maria, che quando gli ho offerto il piatto lo ha guardato con aria scettica, alla fine lo ha gradito, tanto da dirmi: “Buono, forse l’ho già fatto anche io👀😕 da giovane…”.
Ma bando alle chiacchiere, venite con me in cucina?

Ingredienti per 4/6 persone:
-500 gr di pasta formato fusilli-200 gr di mozzarella per pizza (più soda e compatta)-2 grossi pomodori-1 grossa melanzana-70 gr di parmigiano-sale-peperoncino-origano-foglie di basilico-olio d’oliva per condire-succo di limone

Cottura: il tempo di cottura indicato nella confezione della pasta + 5/6 minuti per friggere i cubetti di melanzana
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: mettere a bollire una pentola con abbondante acqua salata, cuocervi i fusilli e scolarli leggermente al dente. Passarli sotto l’acqua fredda per fermare la cottura, metterli in una pirofila ed irrorare con un filo d’olio.Tagliare la melanzana prima a fette larghe almeno un centimetro  e, poi, a cubetti: infarinarli all’interno di uno scolapasta e, successivamente, scuoterlo per eliminare la farina in eccesso.Friggere i cubetti di melanzana fino a doratura (rigirandoli spesso), passarli su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso e salarli leggermente.Tagliare a cubetti anche i pomodori e la mozzarella.Condire la pasta con sale, peperoncino, origano e foglie di basilico spezzettate con le mani: aggiungere il succo di limone e ancora olio a piacere. Cospargere di parmigiano e rigirare bene la pasta perché il condimento si distribuisca: da ultimi, aggiungere i cubetti di melanzana, pomodoro e mozzarella.Ecco fatto, la pasta è pronta: una delizia, a presto. Vi abbraccio, la Chicchina

TRECCINE MORBIDE MORBIDE

Da tempo volevo provare a fare queste brioscine: sono morbidissime e delicate. Di ricette simili ce ne sono tante nel web…tutte bellissime, e allora vuoi che io non le prepari?! Il tempo però è quello che è ed allora mi sono ritrovata a sfornarle ehm….diciamo in tarda serata!!Ne è valsa la pena però: il risultato è stato così gradito che, poverello, mio marito la mattina successiva non ne ha trovato traccia…Sono semplici, relativamente leggere e buone anche il giorno dopo, specie se le si riscalda un tantino.Allora: se volete prepararle con me e avete la pazienza di seguirmi, vi mostro come realizzarle.
Ingredienti:
Per il lievitino:

-70 gr di farina
-30 gr di zucchero
-1 bustina di lievito di birra disidratato
-150 ml di latte

Per le treccine:

-450 gr di farina
-70 gr di zucchero
-70 gr di burro morbido
-1 uovo
-scorza di 1/2 limone biologico grattuggiata
-poco latte per spennellare le trecce

Cottura: 20 minuti in forno preriscaldato a 200 °

Difficoltà: media

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa fare il lievitino; mescolare i trenta grammi di zucchero previsti per questa fase con il latte, il lievito disidratato, la farina e impastare bene.Lasciare lievitare per mezz’ora. Passato questo tempo fare una fontana con i quattrocentocinquanta grammi di farina, al centro mettere lo zucchero, la scorza di limone, il burro morbido,  l’uovo precedentemente sbattuto ed infine il lievitino.Impastare molto bene per amalgamare gli ingredienti ed ottenere una bella pasta liscia ed omogenea.Fare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla lievitare fino al raddoppio (ci vorrà circa un’ora: questo dipende dalla temperatura).

Passato questo tempo riprendere l’impasto, dividerlo in otto parti e dividere ognuna in tre pezzettini, con ognuno di questi formare un “salamino” ed intrecciarli formando la classica treccina.

A mano a mano che si formano le brioches disporle in una teglia rivestita con carta forno e lasciare lievitare ancora un’ora.

Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di duecento gradi, spennellare le treccine con un po’ di acqua e latte

infornarle per il tempo previsto.
Quando sono cotte e leggermente colorite, sfornarle, spennellarle nuovamente con acqua e latte e quando sono tiepide spolverizzare con lo zucchero a velo.
Le brioches sono pronte…venite  a fare colazione con me?? Baci!

POLLO AI PEPERONI

Il pollo ai peperoni è un piatto della più schietta tradizione laziale; in questa regione si prepara tutto l’anno, ma a Ferragosto è proprio un classico (anche con un caldo torrido chi potrebbe, infatti, rinunciare a questa assoluta bontà?). La scarpetta con il delizioso sughetto che si forma in cottura è così golosa che mentre scrivo ho l’acquolina in bocca; io lo faccio a modo mio: aggiungo alcuni ingredienti che non fanno che migliorare il risultato. A voi il giudizio.

Ingredienti per 4/6 persone:

-1 pollo di medie dimensioni a pezzi
– 4 pomodori o 4 hg di passata di pomodoro
-1 cipolla
-1 spicchio d’aglio
-3 peperoni rossi o gialli( io avevo quelli gialli, il sapore non cambia)
-sale
-pepe
-1 foglia di alloro
-alcuni aghi di rosmarino
-2 foglie di salvia
-1/2 bicchiere di vino bianco secco
-5 cucchiai di olio d’oliva.

Cottura: se il pollo è ruspante 1,5 ore, altrimenti 1 ora

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: è molto semplice, lavare e asciugare bene i pezzi di pollo precedentemente fiammeggiato; metterlo in una padella con lo spicchio d’aglio l’olio e fare rosolare, salare, pepare e bagnare con il vino bianco; quando il vino è evaporato aggiungere la cipolla tritata, il rosmarino, la salvia, l’alloro e la salsa di pomodoro; inserire ora i peperoni, lavati e tagliati a listarelle; coprire la pentola e far cuocere a fuoco basso per almeno un’ora. Tutto qui!!! Ciao e grazie di essere passati di qua!Condividi

CROSTATA ALLA NUTELLA E TORRONE

Se ti ritrovi con una stecca di torrone di troppo cosa ci fai? Un dolce, senza dubbio, anche perché a casa di dolcetti natalizi ne girano ancora fin troppi: quindi, cerchiamo di smaltirli. Di certo non posso dire che si tratta di un riciclo: il torrone è sempre buonissimo così com’è! Diciamo  che ho dato nuova collocazione a una bontà tutta nostra! Mi sono inventata una crostata con doppia farcitura: Nutella e crema di torrone: non buona, di più!!!Se vi piace l’idea e avete ancora un po’ di torrone che ciondola per casa, seguitemi che vediamo come l’ho preparata…
Ingredienti:

Per la base:

-300 gr di farina
-100 gr di zucchero
-100 gr di burro
-1 uovo + 1 tuorlo

Per farcire:

-2 cucchiai (colmi) di Nutella
-180 gr di torrone (classico, non morbido)
-2 albumi
-2 cucchiai di zucchero a velo
-la scorza grattuggiata di 1/2 arancia biologica
-180 ml di panna fresca
-1 pizzico di sale

Cottura: 40 minuti in forno preriscaldato a 170°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa prepariamo la pasta frolla.Mettere in una ciotola la farina, il burro morbido, lo zucchero, l’uovo più il tuorlo ed impastare velocemente, eventualmente aiutandosi con un goccio d’acqua fredda.Quando l’impasto è omogeneo fare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare mezz’ora in frigo.Nel frattempo rompere a pezzi il torrone e frullarlo: aggiungere poi la panna e la scorza d’arancia grattugiata. Montare a neve con un pizzico di sale i due albumi: quando sono quasi sodi, aggiungere poco per volta i due cucchiai di zucchero a velo.Aggiungere al composto di albumi quello di torrone mescolando dall’alto verso il basso per non smontarli.Passata la mezz’ora prendere la pasta frolla e con essa rivestire uno stampo da crostata imburrato ed infarinato.Scaldare la Nutella su fuoco dolcissimo insieme ai due cucchiai di latte.Stendere la Nutella sulla base e quindi ultimare la crostata con la crema di torrone.

Infornare per il tempo previsto, abbassando eventualmente il forno a 160° se la superficie si dovesse colorire troppo.A cottura ultimata sfornare e sformare il dolce: quando è freddo cospargere di zucchero a velo.Ecco fatto: il torrone non c’è più!!!! Un bacione, Cristina!

INSALATA PARMIGIANA

L’estate è finita, ma l’orto continua a regalare verdure buonissime, colorate e profumate, che mi piace utilizzare senza sprecare nulla. Quella che vi propongo oggi è un’insalata assolutamente deliziosa: può rappresentare un piatto unico, nutriente e leggero.Uno dei miei piatti preferiti è la parmigiana di melanzane… Allora mi sono detta: perché non preparare un’insalata con gli stessi ingredienti (a parte i capperi)? Detto fatto: le melanzane naturalmente le ho grigliate e ho aggiunto gli ingredienti che solitamente compongono la parmigiana.Ho condito il tutto con una vinaigrette profumata e il risultato ottenuto, credetemi, è stato ben oltre le aspettative; è piaciuta a tutti e la raccomandazione è stata: “Però la devi rifare, neh?! Non che la fai per il blog e poi non la ripeti più!!”. Certo che no…

Ingredienti:
Per l’insalata:

-1  melanzana striata-2 pomodori maturi e sodi-1 bocconcino di mozzarella del peso di 1, 2 hg-1 cespo di lattuga-1 cucchiaio di capperi-scaglie di parmigiano a piacere

Per la vinaigrette:
-olio-aceto-aglio disidratato-peperoncino-prezzemolo tritato-sale
Cottura: 8 minuti di griglia per la melanzana (4 minuti per lato)
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: tagliare le melanzane a fette sottili, cospargerle di sale e far loro espellere il siero amaro per almeno mezz’ora;  dunque, sciacquarle e asciugarle molto bene con un canovaccio pulito.Scaldare la griglia dopo averla spolverata con del sale (questo si fa perché le verdure da cuocere non si attacchino), grigliare le melanzane da entrambi i lati e farle raffreddare.Lavare molto bene la lattuga.Lavare i pomodori e tagliarli a fette sottili. Scolare la mozzarella e tagliarla a fette.Pensiamo ora alla vinaigrette: mettiamo in una ciotolina tre parti di olio extravergine d’oliva e una di aceto, sale, peperoncino, un pizzico di aglio liofilizzato (o, in alternativa, mezzo spicchio tritato) e un trito di prezzemolo; mescolare bene per emulsionare.Comporre il piatto: distribuire la lattuga lungo il perimetro, salarla e condirla con poco olio; ora disporre le fette di melanzana, di pomodoro e di mozzarella secondo il proprio gusto  e al centro mettere delle scaglie sottili di parmigiano;  distribuire quindi i capperi.Condire l’insalata con la vinaigrette e gustare questa particolare parmigiana.

Grazie di essere passati, vi aspetto sempre qua! La Chicchina.

GRAFFE (CIAMBELLE DI PATATE)

Le graffe sono  deliziose ciambelle  tipiche del periodo di Carnevale. A Napoli si possono trovare tutto l’anno, e se le si assaggia, si capisce il perché: sono davvero troppo buone! I napoletani la sanno davvero lunga in fatto di cucina e, particolarmente, di pasticceria. Una tira l’altra e, anche se sono fritte, sono relativamente leggere . Poi, perché privarsi di una cosina così buona? L’importante è non esagerare. Questa ricetta la devo ad una mia carissima amica famosa, appunto, per le sue graffe!!

Ingredienti per 10 graffe:

-500 gr di farina
-2 patate (per un peso totale di 2,5 hg)
-150 gr di zucchero + un pochino per inzuccherare le graffe fritte
-70 gr di burro morbido
-1 bustina di lievito di birra disidratato
-la buccia grattuggiata di un limone
-acqua tiepida q.b.
-olio di arachidi per friggere.

Cottura: 3/4 minuti per lato

Difficoltà: media

Costo:basso.

Preparazione: per prima cosa lessare le patate; quando sono cotte schiacciarle con lo schiacciapatate. Mettere in una ciotola capiente la farina, lo zucchero, il burro morbido, le patate, il lievito, la buccia  grattugiata del limone e l’acqua tiepida necessaria ad ottenere una bella pasta lavorabile: mettere dunque  a lievitare in un luogo tiepido per almeno un’ora (o fino a che l’impasto raddoppia).

Terminata la prima lievitazione staccare dei pezzi di pasta grandi come una piccola arancia (non è proprio un termine tecnico ma rende l’idea), con il dito indice fare al centro della pallina un buco e allargarlo fino ad ottenere la classica ciambella.Quando avrete preparato tutte le ciambelle metterle ancora a lievitare coperte per 1/2 ora.

Scaldare una padella con abbondante olio per friggere e friggere le ciambelle poche per volta (devono colorirsi un pochino); metterle su carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso e passarle nello zucchero semolato. Volendo si può aggiungere della cannella allo zucchero. Sono pronte e io che sono una golosa vera non vedo l’ora di postare la ricetta per mangiarne una! Grazie di essere stati con me, un abbraccio: la Chicchina.

SFOGLIATA AL SALMONE, PATATE E FORMAGGIO CREMOSO

Una sfogliata  (o torta salata) rappresenta un’ottima soluzione per mettere insieme una cena golosa in poco tempo, per utilizzare ingredienti, diciamo così, giacenti in frigorifero, ma può rappresentare anche un antipasto delizioso sulla tavola delle feste.Quella che vi propongo è molto semplice da realizzare e anche relativamente veloce: basta lessare la patata, farla raffreddare e poi è sufficiente mettere insieme i vari ingredienti all’interno di due strati di pasta sfoglia pronta… Cosa chiedere di più? Il salmone, in genere, piace un po’ a tutti, anche a chi solitamente il pesce non lo gradisce: quello affumicato è molto gustoso, ne basta poco per dare un sapore ricco e particolare a qualsiasi piatto.Ora però basta con le chiacchiere… Si va in cucina a preparare la mia sfogliata al salmone e formaggio cremoso
Ingredienti:
-2 rotoli di pasta sfoglia rotonda pronti (quelli del banco frigo)-salmone affumicato q.b.-160 gr di formaggio cremoso-1 patata grossa o 2 piccole-1/2 spicchio d’aglio-prezzemolo
-sale
-pepe-olio q.b.-latte per spennellare 
Cottura: 10 minuti per lessare le fettine di patata + 20/25 minuti per la cottura della sfogliata in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: medio
Preparazione:  per prima cosa sbucciare la patata (o le patate) e tagliarla a fettine sottili, con uno spessore di circa mezzo centimetro.Lessarla  per il tempo indicato, scolarla, farla raffreddare e asciugare bene le fettine con un canovaccio.Rivestire con il primo disco di pasta sfoglia uno stampo rotondo con diametro di ventisei centimetri: non eliminare la carta forno che avvolge il rotolo, ma adagiare il tutto direttamente sullo stampo.Distribuire le fettine di patata sulla base di sfoglia (sino a coprire completamente il fondo), salare, pepare, profumare con l’aglio tritato ed il prezzemolo.Irrorare dunque con un filino di olio d’oliva.

Continuare con il formaggio cremoso a fiocchetti.

Ricoprire quindi con le fettine di salmone.

Coprire con il secondo rotolo di pasta sfoglia, dopo avere eliminato la carta che lo avvolge.Pizzicare il bordo, spennellare con poco latte

ed infornare alla temperatura indicata sino a che la sfogliata è dorata.

Eccola qui: bella, pronta e profumata… La assaggiamo? Un abbraccio, la Chicchina

PASTICCINI CON CORN FLAKES E MARS

La Seco mi telefona (vi ricordate la Secondina, la mia amica  ottantasettenne gagliarda che mi prepara gli stordini ?) e mi dice: “Cristina, gioia, vieni a trovarmi che così assaggi i pasticcini che mi hanno insegnato: sono nuovi, magari ti piacciono e li metti nel BLOC”.A trovarla naturalmente ci sono andata. Salgo le scale e la trovo in tuta, i capelli rossi un po’ arruffati  e un sorriso felice stampato sul viso. Era evidentemente soddisfatta di vedermi e dei pasticcini golosissimi che aveva da offrirmi. “Me li ha insegnati una signora TAAANTO carina…”Sono deliziosi, facili e golosi. Io non so dove abbia trovato la ricetta  questa signora, ma li ho preparati e posto la ricetta con piacere…Se volete seguirmi, in poche mosse avrete dei dolcetti meravigliosi.
Ingredienti:

-70 gr di corn flakes
-50 gr di burro
-3 Mars

Cottura: qualche minuto per sciogliere i Mars e il burro

Difficoltà: bassissima

Costo: basso

Preparazione: mettere il burro in un pentolino e scioglierlo su fiamma bassissima.
Aggiungere al burro i Mars (a pezzi) e mescolare fino a che si sciolgono.
Inserire ora i corn flakes ed allontanare il pentolino dal fuoco.
Mescolare per rendere il composto omogeneo.
Quando è tiepido, prelevarne con l’aiuto di un cucchiaio una piccola quantità, metterla dentro gli appositi pirottini e fare raffreddare in frigo fino a che sono solidi.
Ecco fatto, avete visto come sono semplici? Ora la Seco sarà contenta: li ho messi nel BLOC!!!!
A presto, un bacio, la Chicchina.