SPAGHETTI CON SALSICCIA, CIPOLLA E ZAFFERANO

Questa è una pasta dal sapore robusto e, al tempo stesso, avvolgente e goloso. Tempo fa ho mangiato un piatto simile in una trattoria, un posto senza pretese ma pulito, con una cucina che sa di casa e di famiglia… Mi è piaciuto tanto e quindi ho provato a replicarlo a memoria: devo dire però che la mia è risultata ancora più buona (ih, ih, ih!!!). La famiglia ha gradito, eccome!!! Anche la nonna Maria ha spazzolato il suo piatto senza farsi tanto pregare, non prima di aver detto: “Poca  poca, per carità, lo sai che sono delicata…”. Certo… come no!!Vi consiglio caldamente di provarla: è davvero succulenta e basta, da sola, a rappresentare una cena, magari vicino ad un bel bicchiere di vino bianco… Andiamo a prepararla insieme?

Ingredienti (per 4 persone)

-400 gr di spaghetti
-250 gr di salsiccia
-1 grossa cipolla bionda
-4/5 cucchiai di olio d’oliva
-4 cucchiai di panna da cucina
-40 gr di parmigiano
-1 bustina di zafferano
-1/2 bicchiere di vino bianco (secco, ovviamente)
-1/2 bicchiere di brodo vegetale
-sale
-pepe nero
-alcuni aghi di rosmarino

Cottura: 15 minuti per il sugo + il tempo di cottura della pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: spellare e tritare la cipolla, metterla in una grande padella con l’olio e la salsiccia spellata e tritata, profumare con il rosmarino, salare, pepare e fare cuocere il tutto su fiamma moderata; sfumare con il vino bianco.Aggiungere quindi lo zafferano precedentemente fatto sciogliere in mezzo bicchiere di brodo vegetale caldo o, in mancanza di quest’ultimo, acqua calda, versare nel sugo e proseguire la cottura per altri cinque minuti: da ultimo inserire la panna, mescolare bene e spegnere il fuoco.Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolare leggermente al dente e versare direttamente nella padella del sugo: rigirare bene la pasta e spolverarla di parmigiano.I nostri spaghetti sono pronti… 

Correte a prepararli che sono BUONISSIMI… Parola di Chicchina! Alla prossima!

BOCCONCINI DI ALBICOCCHE RIPIENI CON CREMA DI RICOTTA AL LIMONCELLO

Di albicocche ne ho viste, ma belle e buone come quelle della zia Maria  giuro di non averne mai mangiate… E allora cosa facciamo?! Non ci prepariamo un dolcetto?! CERTO! Pensa che ti ripensa ho messo a punto una ricettina tanto buona quanto veloce, proprio una cosina estiva: lontano dal forno e dalle pentole.Ogni dolcetto va mangiato in un sol boccone: è una regola divertente imposta dalla CHICCHINA (chi mi conosce riderà, perché non sono proprio il tipo che impone nulla).Si preparano davvero in pochi minuti e, quando sono pronte, vanno messe per 1 ora in frigo, o, meglio ancora, nel congelatore.Sono proprio una meraviglia: provare per credere….

Ingredienti:
-4 grosse albicocche (le mie sono grandi quasi quanto le pesche)-200 gr di ricotta-1 cucchiaio colmo di zucchero a velo-3 cucchiai di limoncello-la scorza grattuggiata di mezzo limone biologico-1 pizzico di cannella (facoltativo)

Cottura: /

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare molto bene le albicocche, asciugarle e dividerle a metà.Eliminare il nocciolo.In una scodella mettere la ricotta, aggiungere lo zucchero a velo e la scorza di limone e, se piace, la cannella: mescolare bene.A filo inserire il limoncello, sempre lavorando sino ad ottenere una crema morbida.Ora trasferire la crema in una sac à poche e riempire le mezze albicocche: guarnire quindi con una fogliolina di menta e mettere nel congelatore per un’ ora.Servire le albicocche fredde.

Buon inizio di estate a tutti. Baci, Cristina!

TAGLIATELLE TRE P

Questo primo, delicato e buonissimo, lo andavo a mangiare con il mio “moroso” (attuale marito) da ragazzina (quando c’erano i soldi, s’intende!).
Lo preparavano in una pizzeria tutt’altro che chic, ma dove ogni pietanza aveva un sapore particolare… Ora non c’è più, ma il ricordo di questo primo e di altri piatti succulenti è sempre vivo nella mia mente.
Si tratta di un piatto relativamente semplice, io lo chiamo delle tre P perché il sugo è a base di panna, prosciutto e pomodoro: l’ho cucinato a memoria, con qualche piccola variazione.
In famiglia piace a tutti, anche per il valore affettivo che porta con se: quando lo mangio mi rivedo ragazzina felice e piena di speranze, seduta ad un tavolo un po’ sgangherato, ubriacare di chiacchiere un bel ragazzo moro e ossuto, ignaro (poverello) del fatto che avrebbe dovuto sopportarmi per tanti e tanti anni…
Venite in cucina che in poche mosse vi mostro come si prepara…

Ingredienti per 4 persone (mangione):

-500 gr di tagliatelle secche
-120 gr di prosciutto in una sola fetta
-400 gr di polpa di pomodoro o pomodori maturi privati della pelle
-125 ml di panna da cucina
-1 spicchio d’aglio
-50 gr di parmigiano
-sale
-pepe nero
-origano
-basilico
-4 cucchiai di olio d’oliva

Cottura: 10/12 minuti per il sugo + il tempo di cottura indicato per la pasta

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: mettere in un largo tegame l’olio e l’aglio, farlo imbiondire ed eliminarlo (o, se si vuole un sapore più accentuato, toglierlo solo prima di condire la pasta).
Aggiungere il prosciutto a cubetti e farlo insaporire due/tre minuti.
Inserire la polpa di pomodoro, salare, pepare e spolverare con l’origano: lasciare dunque cuocere qualche minuto e versare la panna.
Terminare la preparazione del sugo ed aggiungere qualche foglia di basilico fresco.
Portare a bollore una grande pentola con acqua salata, gettarvi le tagliatelle e scolarle al dente: versarle direttamente nel tegame del sugo, rigirarle bene per distribuire il condimento e terminare con il parmigiano grattuggiato.

Il nostro piatto è pronto, buon appetito e a presto… Io vi aspetto sempre qui!

BRIOCHES SEMPLICI CON POCO BURRO

Il titolo forse non è troppo invitante, queste brioches però lo sono.Non si tratta di una ricetta mia, proviene dal sito Fatto in casa da Benedetta, pieno di idee bellissime. Girovagando nel web mi sono imbattuta in questa ricetta e ho deciso di sperimentarla, apportando solo qualche piccolissima modifica.Questo è il metodo della finta sfoglia, che permette di ottenere delle brioches con poco burro e di facile esecuzione.Se si seguono alla lettera le indicazioni è possibile ottenere dei cornetti non solo bellissimi, ma anche molto buoni: meravigliosi appena sfornati e altrettanto buoni il giorno dopo, specialmente se riscaldati.Si possono farcire con la crema che si preferisce: io le preferisco “vuote”, ma naturalmente un cucchiaio di confettura all’interno le mantiene morbide, oltre a dare sapore aggiunto.Se volete prepararle con me, seguitemi e vi mostro come si realizzano queste bontà…
Ingredienti per 14 brioches:
Per il lievitino:
-100 gr di manitoba-1 cucchiaio di miele-100 ml di acqua tiepida-1 bustina di lievito di birra disidratato, o in alternativa 25 grammi di lievito di birra fresco.

Per l’impasto:
-550 gr di farina: metà 00, metà manitoba-80 gr di zucchero-2 uova-90 gr di burro liquefatto e tiepido-125 ml di latte-la scorza grattuggiata di 1/2 limone

Per sfogliare:

-50 gr di burro fuso
-50 gr di zucchero

Un tuorlo e poca acqua per spennellare le brioches

Cottura: 10 minuti in forno preriscaldato a 220° e altri 20/25 minuti abbassando il forno a 180°
Difficoltà: media
Costo: basso

Preparazione: in una scodella sciogliere il lievito nell’acqua, aggiungere il miele e la farina ottenendo un impasto molto morbido e farlo lievitare per venti/trenta minuti.In una grande ciotola mettere le uova, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata, il burro fuso tiepido e il latte: inserire quindi il lievitino e aggiungere la farina, poco alla volta.Trasferire la pasta sul piano di lavoro e lavorare per almeno dieci minuti.Stendere la pasta con il mattarello e formare un rettangolo 80×40 centimetri.Nella base (che misura 80 centimetri) fare delle incisioni ogni 10 centimetri, spennellare completamente la superficie del rettangolo con i 50 grammi di burro fuso che occorrono per sfogliare e cospargere con 50 grammi di zucchero.Tagliare ora lungo le incisioni precedentemente tracciate (formando circa 8 strisce rettangolari).Sovrapporre le strisce: la prima deve avere la parte non imburrata ed inzuccherata a contatto del tavolo e così via; l’ultima striscia deve invece avere la parte imburrata ed inzuccherata sotto e l’altra sopra.Infarinare leggermente e stendere nuovamente la pasta… La finta sfoglia è pronta.Ora si può stendere in un rettangolo da cui ricavare tanti triangoli o, come ho fatto io, in un disco da incidere in 14 spicchi.Arrotolare le brioches partendo dalla base dello spicchio fino al vertice e appoggiare direttamente nella teglia rivestita con l’apposita carta che servirà per la cottura, avendo cura di lasciare un po’ di spazio tra l’una e l’altra perchè lieviteranno molto.

Quando tutte le brioches saranno formate coprirle con la pellicola e farle lievitare per 2/3 ore.Passato questo tempo spennellarle con il tuorlo mescolato ed un po’ d’acqua, infornarle in forno preriscaldato a 220° per 10 minuti: abbassare poi la temperatura a 180° e cuocere ancora 20/25 minuti.

Otterrete delle brioches bellissime e buonissime…Una vera soddisfazione.Saluti a tutti, un abbraccio. Io vi aspetto sempre qui, Cristina!

PERE CON CREMA DI FORMAGGI E MIELE

Volevo preparare un antipasto fresco e profumato, un po’ insolito forse, ma buonissimo e anche un po’ coreografico.
Formaggio con le pere è un connubio DI-VI-NO: se poi gli si aggiunge un miele eccellente diventa un piatto da re!
Io ho scelto un miele biologico (Millefiori) de LA RAIA, perfetto in questa preparazione.
Ho pensato di abbellire il piatto con i primi fiori della primavera, forse perchè la desidero tanto (è troppo bello assistere al risveglio della natura) e poi perchè anche l’occhio vuole la sua parte!!!
Per i fiorellini della fotografia si ringraziano mia suocera (che è partita in quarta alla ricerca…Povera!) e anche il mio bel giardino.
Si tratta di una ricetta facile e veloce da preparare: pochi passaggi ed ecco pronto un antipasto delizioso.

Ingredienti per 4 persone:

-2 belle pere mature
-2 grosse noci
-2 cucchiai di panna
-200 gr di robiola
-1,3 hg di gorgorzola dolce
-2 cucchiai di miele  biologico (Millefiori) de LA RAIA
-succo di limone
-sale
-pepe nero

Cottura:/

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: per prima cosa sbucciare le pere, dividerle a metà, eliminare con coltellino affilato la zona del torsolo e immergere le mezze pere in acqua e limone.
In una ciotola amalgamare la robiola con il gorgorzola, la panna, il miele, il sale e il pepe nero.
Mettere la crema di formaggi in una sac à poche con la punta a stella.
Prelevare le mezze pere dall’ acqua e limone e asciugarle bene.
Ora spremere un ciuffo generoso di crema ai formaggi nell’ incavo precedentemente scavato.
Posizionare un mezzo gheriglio sopra il ciuffo.

 Et voilà, il piatto è pronto: facilissimo e talmente buono che vi consiglio assolutamente di provarlo.
Grazie di essere passati, io vi aspetto sempre qui!

PANINI AL CIOCCOLATO

Pane al cioccolato… Una delle cose più golose per me: questi panini sono buonissimi e rimangono tali anche il giorno successivo.
Ecco, questo è il problema: conservarne qualcuno per il giorno successivo. Tutte le volte la stessa storia… SPARISCONO letteralmente e quindi il rimedio è uno solo: nasconderne almeno un paio.Ovviamente non hanno bisogno di essere farciti, sono già meravigliosi così!  Strapieni di pezzettoni di cioccolato, gustosissimi se tuffati in una bella tazza di latte…
Dopo avere assaggiato i panini “nascosti”devo dire che, il giorno dopo sono anche migliori
Ultima cosa: sono facilissimi da preparare e non è necessario essere maestri della lievitazione… Solo un po’ di tempo per vederli lievitare ed il gioco è fatto.Allora: vi ho convinti? Se sì, procuratevi un po’ di cioccolato che li prepariamo insieme…

Ingredienti per 8 panini:

-300 gr di farina tipo 0
-100 gr di farina integrale-60 grammi di burro morbido-15 grammi di lievito di birra-2 cucchiaini colmi di zucchero-1 pizzico di sale-200/220 ml di acqua tiepida-1 cucchiaio di rum-150 gr di cioccolato al latte
-1 tuorlo

Cottura: 20/25 minuti in forno preriscaldato a 190/200°
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: sbriciolare il lievito in una ciotola, unirvi lo zucchero e metà dell’acqua prevista per la ricetta; mescolare bene per stemperare tutti gli ingredienti e lasciare riposare per circa un quarto d’ora.Passato questo tempo sulla superficie del miscuglio si saranno formate della bollicine: mescolare nuovamente.Mettere le farine in una grande terrina, unirvi il lievito, l’acqua che avanza, il rum e il pizzico di sale
Impastare molto bene e formare una palla che lascerete lievitare per un’ora.Riprendere quindi l’impasto ed aggiungervi il burro a piccoli pezzi: lavorare per ottenere un impasto omogeneo.Da ultimo aggiungere il cioccolato tritato grossolanamente.

Formare otto panini, disporli in una placca da forno rivestita con l’apposita carta

 e fare lievitare nuovamente ancora per mezz’ora.

Ora spennellate la superficie dei panini con il tuorlo leggermente sbattuto,

 infornare per il tempo stabilito e… I panini sono pronti!

 Una vera golosità! Parola di Chicchina.

FRAPPÈ O MILKSHAKE ALLA FRAGOLA

Il frappè per me rappresenta una colazione/merenda golosissima: fresco e cremoso, si può fare con frutta, latte, gelato e una dose minima di zucchero o miele.Quello che segue è semplicemente a base di fragole, gelato e qualche cucchiaio di latte.Se si vuole ottenere una bevanda ancora più dissetante e si dispone di un frullatore gagliardo, si possono aggiungere dei cubetti di ghiaccio…La ricetta è davvero elementare e anche le dosi possono variare a seconda che lo si desideri più o meno cremoso.Le quantità previste bastano per quattro persone o, in alternativa, per una persona che ne mangia quattro bicchieri (😋penso che mi abbiate riconosciuta dalla foto)!

Ingredienti:

-400 gr di fragole
-4 cucchiai di latte intero ben freddo
-400 gr di gelato fiordilatte
-1 cucchiaaio di succo di limone
-eventualmente 8 cubetti di ghiaccio

Cottura: /

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare le fragole, eliminare il picciolo, metterle nel bicchiere del frullatore, aggiungere il succo di limone e, quindi, frullare.
Aggiungere ora, il latte, il gelato e frullare ancora sino a che gli ingredienti si sono amalgamati.
Per rendere il frappè ancora più fresco e dissetante, a piacere aggiungere qualche cubetto di ghiaccio (per quattro persone e questa quantità, ce ne vorranno otto).

Et voilà…Il frappè è pronto. Grazie di essere passati di qui anche con questo caldo.
Un abbraccio, a presto!

CREMA DI ZUCCHINE E PATATE AL PROFUMO DI BASILICO

Le creme di verdure sono deliziose: piacciono a tutti, anche a chi solitamente non le ama. Se poi gli ortaggi sono di stagione, il risultato è davvero garantito. Oggi prepariamo insieme quella di zucchine e patate: semplice e golosa, diventa irresistibile profumata con il basilico fresco.Vado molto fiera del mio basilico. Proviene dall’angolo profumato, così come lo chiamo io: un angolo del mio terrazzo con piante aromatiche di tutti i tipi (rosmarino, menta, timo, alloro, salvia, basilico e una lavanda meravigliosa).
Mi sembra quasi impossibile vedere queste piante crescere rigogliose (chi mi conosce sa che ho il pollice nero e una capacità tutta mia di far morire le piante, forse per troppo amore, troppa acqua e troppo concime). Quest’anno invece no… Sono bellissime ed è un piacere sedermi la sera nel mio terrazzo e annusare questi profumi speciali.Se volete preparare questa delizia seguitemi che vi racconto come si realizza…

Ingredienti per 4 persone:

-600 gr di zucchine
-400 gr di patate
-1/2 cipolla
-600 ml di brodo vegetale (sedano, carota e cipolla)
-5 cucchiai di olio d’oliva
-3 cucchiai di panna da cucina
-3/4 foglie di basilico
-sale
-peperoncino
-origano

Cottuta: 10 minuti per insaporire le verdure + 20 minuti per farle bollire

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: lavare le zucchine, eliminare le estremità e tagliarle a fettine; sbucciare le patate e tagliarle a quadrotti. Mettere sul fuoco un tegame, versarvi l’olio e fare soffriggere la cipolla tritata.
Aggiungere le patate e le zucchine, salare e profumare con origano e peperoncino.
Lasciare cuocere dieci minuti mescolando di tanto in tanto e aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio di brodo.Trasferire le verdure in una pentola e aggiungervi il brodo vegetale: lasciare quindi cuocere per venti minuti.A questi punto aggiungere le foglie di basilico e frullare il tutto con il mini pimer ad immersione.Quando la crema è omogenea aggiungere la panna e mescolare nuovamente.La crema è pronta: calda, deliziosa e profumatissima, a piacere si può aggiungere parmigiano, ma a me piace davvero tanto così… Una delizia dell’estate e non solo.
Grazie di essere passati a trovarmi, Cristina.

PECCATUCCIO AL CAFFÈ

Un peccato quando è piccolo piccolo si può fare, vero?La ricetta che segue è davvero una coccola, quel qualcosina che ci addolcisce la bocca senza essere un eccesso.Si tratta, in realtà, di una crema chantilly al caffè… buona, ma così buona che, quando la faccio, sparisce in un attimo.Come sapete, nel blog, ci sono già due creme al caffè, una con whisky e arancia e una semplice con panna vegetale.Hanno tutte però la loro particolarità e sono tutte e tre deliziose: quest’ultima ha un gusto di caffè più accentuato.Se vi fidate della Chicchina, seguitemi che vi mostro come realizzarla con una ricetta facile e veloce…

Ingredienti per 4 bicchierini/coppette:

-250 ml di latte
-250 ml di panna da montare
-1 cucchiaio di caffè solubile (tipo Nescafè)
-2 tuorli d’ uovo
-80 gr di zucchero
-40 gr di farina
-1 bustina di vanillina
-cacao amaro in polvere

Cottura: 5 minuti per scaldare il composto di latte e caffè + 5/6 minuti per addensare la crema

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in pentolino scaldare il latte cui avrete aggiunto il caffè solubile.In una ciotola mettere i tuorli e lavorarli con lo zucchero, sino a che sono gonfi e cremosi: aggiungere quindi la farina e la vanillina, continuando a lavorare vigorosamente.Quando il composto diventa omogeneo, lontano dal fuoco aggiungere gradualmente il latte/caffè caldo: amalgamare e riportare sul fuoco, mescolando sino a che la crema si sarà addensata.Trasferire il tutto in una ciotola di vetro, coprirla con la pellicola e metterla in frigo.Nel frattempo montare la panna.Quando la crema è fredda aggiunge gradualmente la panna montata, mescolando dal basso verso l’alto per non smontarla.Suddividere il composto in quattro bicchieri, mettere nuovamente in frigorifero per almeno due ore e spolverare con il cacao… Un abbraccio, a presto, la vostra Chicchina

GNOCCHI ROSSI (CON IL CONCENTRATO DI POMODORO)

I gnocchi sono uno dei miei piatti preferiti, mi piace prepararli in mille modi.Volevo farli rossi e, dopo quelli con la barbabietola, che più che rossi sono rosa shocking, ho pensato di provare a farli con l’aggiunta di concentrato di pomodoro… Il risultato è stato un piatto goloso e stuzzicante, che si realizza in poco tempo e fa felice tutta la famiglia: è un primo che, con pochissima spesa, permette di fare bella figura.Magari qualcuno storcerà il naso😟, ma vale davvero la pena di provarli…Di ricette simili ce ne sono nel web: naturalmente, questa è la mia versione quindi, se vi fidate della Chicchina, seguitemi che vediamo insieme come si preparano.

Ingredienti:

 Per i gnocchi:

-1 kg di patate farinose-350 gr di farina (la quantità è indicativa)-1 uovo-4 cucchiai di concentrato di pomodoro-sale-1 pizzico di origano
Per condire gli gnocchi:
-100 gr di burro di ottima qualità-1 spicchio di aglio vestito (con la buccia)-5/6  foglie di salvia-pepe nero-70 gr di parmigiano
Cottura: 30 minuti circa per lessare le patate + 5 minuti per la preparazione del condimento
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: lessare le patate in acqua salata partendo a freddo, indifferentemente con o senza la buccia.A cottura scolarle e schiacciarle con lo schiacciapatate ancora calde: farle quindi raffreddare perché, altrimenti, assorbirebbero troppa farina.Mettere le patate nel tavolo da lavoro, fare la fontana e, al centro, sgusciarvi l’uovo: aggiungere un pizzico di sale, l’origano e il concentrato di pomodoro.Mescolare gli ingredienti con delicatezza ed inserire gradualmente la farina, impastando sino ad ottenere una pasta bella, liscia e omogenea: formare dunque una palla.

Staccare dall’impasto dei pezzi e formare i classici salamini (che termini tecnici, eh?).Ritagliare quindi i gnocchi e arrotolarli con il palmo della mano sul tavolo infarinato.

In un tegame largo, che servirà per condire i gnocchi, fare sciogliere dolcemente il burro con l’aglio e la salvia.Cuocere i gnocchi nell’acqua bollente, scolarli quando vengono a galla e metterli nel tegame con il condimento.Quando tutti i gnocchi sono cotti, mescolarli per distribuire uniformemente il condimento, spolverarli con il parmigiano, una macinata di pepe… Et voilà, gli gnocchi sono pronti, belli e buonissimi.Vi abbraccio, a presto. La vostra Chicchina!