BONET

Il bonet (o bunet) è uno dei dolci più rappresentativi della ricchissima pasticceria piemontese: lo si trova in tutti i ristoranti e nelle trattorie.
Si tratta di un morbido dolce al cucchiaio di antichissime origini a base di latte, cacao, amaretti, zucchero, uova e rum.Essendo una ricetta tradizionale sono moltissime le varianti, a seconda del gusto personale: si possono, ad esempio,  mettere al posto del rum liquori come Grand Marnier, Marsala o Barolo chinato.
Alcune ricette prevedono la sua cottura appena dopo la preparazione, mentre altre (come quella che vi sto per proporre)  prevedono il riposo della miscela degli ingredienti in frigo per alcune ore (io per una notte intera, in modo che i profumi e i sapori si amalgamino alla perfezione).Mi ha fatto innamorare del bonet la mia amica Donatella che mi ha anche suggerito questa ricetta, che ho modificato secondo il mio gusto…Il bonet è un dolce speciale, perfetto per concludere un pranzo importante.
Vediamo insieme come prepararlo…

Ingredienti:
Per il bonet:
-500 ml di latte -150 ml di panna liquida-150 gr di amaretti-4 uova-150 gr di zucchero-1 cucchiaio colmo di cacao amaro-1 cucchiaio colmo di cacao dolce-1 cucchiaino di caffè solubile-1 bicchierino di rum (o altro liquore a scelta)

Per il caramello:
-150 gr di zucchero semolato-2/3 cucchiai d’acqua

Cottura: 30/35 minuti di cottura a bagno maria 
Difficoltà: media
Costo: medio

Preparazione: sgusciare le uova e metterle in una grande ciotola; sbatterle a spuma insieme allo zucchero; inserire anche il cacao dolce, quello amaro e il caffè solubile; mescolare molto bene sino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi.

Aggiungere quindi il liquore, il latte tiepido, la panna e gli amaretti sbriciolati grossolanamente.

Coprire la ciotola con la pellicola trasparente e metterla in frigo anche per una notte intera.Ora occupiamoci del caramello: mettere lo zucchero e l’acqua in una pentola antiaderente a fuoco basso; mescolare con un cucchiaio di acciaio sino a che lo zucchero caramella ed assume un colore ambrato.Versare quindi il caramello nello stampo scelto per la cottura del bonet:

rigirare quest’ultimo in modo da distribuire il caramello anche sui lati.Versare quindi il preparato per il bonet. Mettere lo stampo in una teglia con l’acqua calda che deve arrivare a due terzi dell’altezza dello stampo e cuocere in forno preriscaldato.Verificare la cottura del dolce inserendo la lama di un coltello che, una volta infilato al suo interno, deve uscire quasi asciutta.A cottura ultimata lasciare intiepidire il dolce e, quindi, metterlo in frigo per tre/quattro ore.Prima di sformare il bonet immergere lo stampo in acqua bollente per qualche istante e passare un coltello lungo il perimetro dello stesso.

Ora non ci resta che gustare questa bontà… è buono, neh? A presto! Vi abbraccio, Cristina.

MELANZANE FRITTE ALLE MANDORLE

Si può fare di un piatto semplicissimo una vera golosità? Certo che sì!
Queste melanzane sono una prelibatezza e sono in grado di ben figurare in un menù di un certo riguardo… La cucina in fondo è proprio questo: basta aggiungere un ingrediente un po’ particolare ad una ricetta nota ed il gioco è fatto.Le melanzane mi piacciono in tutti i modi, ma fritte sono davvero troppo buone… Se poi la panure è a base di mandorle, vi lascio intuire la loro bontà  (ricetta by Chicchina, neh?!).
Si tratta di una preparazione semplice  e veloce, anche se si sceglie di eliminare il liquido amarognolo delle melanzane cospargendole di sale e aspettando una mezz’oretta.Io le ho mangiate vicino ad uno stracchino delizioso: un pranzetto perfetto, credetemi!Se vi interessa la mia proposta, seguitemi in cucina che si frigge…

Ingredienti:
-2 melanzane di medie dimensioni-100 gr di mandorle spellate-150 gr di pangrattato-1 cucchiaio colmo di farina bianca (00)-1/2 spicchio d’aglio-prezzemolo-2 uova-4 cucchiai di latte-sale-pepe nero-olio di semi di arachide per friggere

Cottura: 3/4 minuti di frittura per lato
Difficoltà: bassa
Costo: basso

Preparazione: lavare ed asciugare le melanzane; tagliarle a fette spesse tre/quattro millimetri.Disporre le fette di melanzana su di un piatto piano e cospargerle di sale: procedere così, a strati, sino ad esaurimento. Mettere dunque un peso sopra al tutto.Passata una mezz’ora sciacquare le melanzane e tamponarle con carta da cucina.Nel mixer inserire le mandorle con l’aglio e tritare: aggiungere quindi il pangrattato,la farina, il prezzemolo e azionare ancora brevemente l’attrezzo.Mettere in una ciotola le uova ed il latte, salare, pepare, profumare con l’origano e sbattere il tutto.Immergere le fette di melanzana nell’uovo poche alla volta e quindi passarle nella panure premendo bene per fare aderire il composto.

Scaldare una padella con abbondante olio d’arachide e friggere le fette di melanzana sino a che sono dorate: girarle quindi dall’altro lato.A cottura disporre le fette nella carta assorbente: disporle in un piatto di portata e salare a piacere.

Avete visto la Chicchina che squisitezza vi ha prepato?!
Grazie di essere stati con me e, se vi va, seguitemi anche nella mia pagina facebook: lachicchinaincucina/
A presto!!

CONI DI SFOGLIA AL CIOCCOLATO

CONI DI SFOGLIA AL CIOCCOLATO

Sta per iniziare un periodo ricco di sorrisi, di incontri, di gente che va e gente che viene, spesso di visite inaspettate e quindi, per non farci cogliere impreparati, queste ricette veloci e golose sono veramente preziose…
Si tratta di piccoli coni di sfoglia farciti con una crema a base di Nutella e mascarpone; ovviamente si possono farcire in mille modi: mascarpone e panna montata, panna e marrons glacés, crema pasticcera etc…Avevo in mente di realizzare questi coni, ma non avendo gli stampi adatti ho dovuto aguzzare l’ingegno ed ecco come ho risolto: ho ritagliato delle strisce di carta forno cui ho dato la forma di cono e infilato una pallina di carta alluminio per mantenere la forma…
Ma quante ne sa questa Chicchina, eh??😜 Il risultato è stato perfetto e certamente li proverò anche con altre creme… ma con questa, mamma mia… irresistibili!

Ingredienti:
Per i coni:
 –1 rotolo di pasta sfoglia da 280 grammi (io Stuffer)-poco latte per spennellare i coni-zucchero a velo

Per farcire:-150 grammi diNutella-150 grammi di mascarpone

Cottura: 15 minuti in forno preriscaldato a 180°
Difficoltà:bassa
Costo: basso

Preparazione: ritagliare dei rettangoli che abbiano per base la larghezza della carta forno alti circa dieci centimetri.
Formare delle palline grandi come nocciole con la carta alluminio.Avvolgere a cono i rettangoli di carta forno e infilare all’interno dello stesso una pallina di alluminio che servirà per mantenere la forma data;  ritagliare delle strisce di pasta sfoglia alte un centimetro e mezzo e avvolgerle attorno ai coni sovrapponendole leggermente

Spennellare i coni con poco latte e spolverare con lo zucchero a velo.Infornare in forno preriscaldato alla temperatura indicata e cuocere sino a doratura.
Aspettare che i coni si raffreddino ed eliminare la carta forno tenendo saldamente il cono di sfoglia con una mano e sfilando con l’altra lo “stampo”.Mescolare la stessa quantità di Nutella e mascarpone.
Inserire la crema nella sac à poche e farcire i coni.

Et voilà, i nostri dolcini sono pronti, vi abbraccio, grazie dii essere stati con me

VELLUTATA DI CAROTE CON ALLORO E CROSTINI AL PARMIGIANO

Le vellutate sono un vero comfort food: perfette, quando le temperature sono basse e si ha bisogno di qualcosa che riscaldi il corpo (e anche il cuore), e ottime in estate, magari senza l’aggiunta di panna o yogurt greco se si vuole stare leggeri.
Le vellutate sono preparazioni semplicissime: verdure  soffritte con un filo d’olio, arricchite con ingredienti aromatici (esempio lo zenzero) e spezie (come la curcuma, il pepe e la cannella): io ho optato per l’alloro che conferisce a questa crema una nota accattivante e golosa.
Le verdure, andranno poi cotte in brodo vegetale e frullate… Niente di più semplice vero?
Vi racconto un attimo del mestolo che si vede a lato del piatto: da piccola lo odiavo perchè era per mezzo di esso che la tanto odiata minestra compariva nel mio piatto… “Solo un mestolo mamma…” e “No, almeno due, che ti fa bene!” rispondeva la Maria…”
Adesso guardo con tenerezza quel mestolino vecchio e desueto: ora sono io che porto la minestra alla Maria e lei mi dice sempre: “Solo un mestolino…” e io “No, mamma, mangia che ti fa bene…”💓
La vita corre e il mestolo è sempre lì…

Ingredienti:

Per la vellutata:

-1 kg di carote
-1 cipolla
-2 patate
-1 foglia d’alloro
-4 cucchiai di olio d’oliva
-brodo vegetale quanto basta a coprire le verdure
-2/3 cucchiai di panna

Per i crostini:

-pan carrè
-origano
-sale
-peperoncino
-rosmarino
-poco olio d’oliva
-parmigiano reggiano

Cottura: 10 minuti per insaporire le verdure + 40 minuti per la vellutata

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una pentola versare l’olio e la cipolla che farete soffriggere dolcemente.

Inserire le carote sbucciate, lavate e tagliate a rondelle, le patate pelate e tagliate a tocchetti, salare, aggiungere un pizzico di peperoncino e lasciare insaporire per una decina di minuti.

Trascorso questo tempo aggiungere tanto brodo vegetale, quanto basta a coprire le verdure.

Il brodo vegetale si ottiene facendo bollire almeno una mezz’ora sedano, carota, cipolla e le altre verdure che si hanno a disposizione.
Per i crostini tagliare a quadratini il pan carrè, rivestire la placca del forno con l’apposita carta, cospargere i crostini con l’origano, il sale, il peperoncino e alcuni aghi di rosmarino tritati: versare dunque un filino d’olio ed infornare a 190° per 10 minuti.
Sfornare e cospargere di parmigiano grattugiato.

Dopo circa quaranta minuti tastare le carote, che dovrebbe essere cotte: eliminare quindi l’alloro e frullare il preparato con il mini pimer, sino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungere la panna e mescolare bene.
Servire con i crostini a piacere,

 Un bacio… Cristina.

PASTINE CON COCCO E CONFETTURA

Questi biscottini sono una delizia, forse un po’ rustici nel loro aspetto,  ma si sciolgono in bocca e sono una vera bontà. Meno male che ho fatto ieri sera la fotografia, perché oggi avrei fotografato giusto lo zucchero a velo!!! Il sapore del cocco unito alla confettura è meraviglioso. Sono adatti ad ogni occasione e sono facili da preparare. Ho provato a farli più volte(ricetta della Chicchina,neh?!) E,devo dire, questi sono proprio perfetti……..colgo l’occasione per fare gli auguri a tutte le donne, la nostra festa è tutti i giorni, ma ogni occasione è buona per scambiarci un sorriso …….in caso desideraste la ricetta della torta mimosa, la trovate nella sezione torte.
Vediamo allora insieme come preparare le pastine con cocco e confettura

Ingredienti:

-230 gr di farina
-70 grammi di farina di cocco
-120 gr di zucchero
-120 gr di burro
-3 tuorli
-1 pizzico di lievito
-1 pizzico di sale
-per farcire:confetture del gusto che più piace
-grannella di zucchero

Cottura: 15/18 minuti in forno preriscaldato a 200°

Difficoltà: bassa

Costo: basso.

Preparazione: mettere in una ciotola la farina con il burro freddo a pezzi  e la farina di cocco; lavorare fino a che si formano le classiche bricioline. Inserire a questo punto lo zucchero,il sale, i tuorli e il pizzico di lievito. Formare una palla,  avvolgerla nella pellicola e metterla in frigo per mezz’ora. Passato questo tempo prendere l’impasto e staccare dei pezzetti grandi come una grossa noce; fare un buco profondo al centro, mettere la granella di zucchero in una ciotolina e tuffarvi i biscotti in modo che  i granelli si attacchino alla superficie.

Disporre, mano a mano che si fanno, i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e farcirli con un pochino di confettura (non troppa altrimenti uscirebbe).

Infornare in forno preriscaldato per 15/ 18 minuti…

Grazie di essere stati con me! la Chicchina

INSALATA DI POLPO E PATATE

In estate (e non solo) l’insalata di polpo e patate rappresenta un secondo nutriente e leggero dal sapore mediterraneo: il polpo ha un prezzo modico e così, con poca spesa, è possibile realizzare un succulento piatto di pesce.
Si tratta di una preparazione semplicissima da consumare tiepida o fredda, che spesso diventa un goloso piatto unico da associare ad un bicchiere di vino bianco ghiacciato o ad una bella birretta.
Quando mangiamo in giardino (zanzare permettendo) e preparo questa delizia, mi sembra di essere già in vacanza… Piace a tutti: anche al cane Argo, che è goloso di pesce!!!
Questa ricettina farà piacere ad ANTONELLA, la simpaticissima padrona del banco del pesce del mio paese che spesso mi rimprovera dicendomi: “Uella Chicchina!!! Quando lo metti un bel piatto di pesce nel tuo blog?! Guarda che ti controllo!! ” Ecco fatto…

Ingredienti:

-1 polpo di un kg
-4 patate
-1 carota
-1 costa di sedano
-1 cipolla
-sale
-pepe nero
-origano
-succo di limone
-olio extravergine di oliva
-1/2 spicchio d’glio
-prezzemolo

Cottura: 40 minuti per lessare il polpo + 25/30 minuti per lessare le patate (dipende dalla loro dimensione)

Difficoltà: bassa

Costo: medio

Preparazione: per prima cosa sciacquare il polpo.
Eliminare occhi, becco e le viscere contenute nella sacca.
Mettere al fuoco una pentola con la carota (ovviamente prima raschiata), la cipolla, il sedano, il sale e portare a bollore.
Infilzare il polpo in un forchettone ed immergerlo nell’acqua bollente per tre volte ad intervalli: aggiungerlo quindi alla pentola e farlo cuocere per quaranta minuti.
Lo so che sembra una procedura un po’ strana ma, vi assicuro, che permette di ottenere un polpo morbidissimo.
Mentre il pesce cuoce, lessare le patate in acqua salata: verificare la cottura tastandole con una forchetta.
Mettere in una ciotolina olio, sale, origano, pepe nero, prezzemolo e aglio tritati e il succo di mezzo limone.
A cottura scolare il polpo: passarlo sotto l’acqua fredda ed eliminare sommariamente la pelle scura. Scolare anche le patate.
Tagliare il polpo a pezzetti e le patate a grossi dadoni: metterli dunque in una terrina e condire con l’intingolo precedentemente preparato… Et voilà, il piatto è pronto!

Un abbraccio, a presto. Cristina!

SEMIFREDDO AL TORRONE

Natale si avvicina e io sono davvero in fermento: trovo bellissimo questo periodo, mi emoziona e mi fa tornare bambina.
Mi ricordo che, in questa occasione, casa mia era un porto di mare. Ospitavamo una quantità industriale di parenti e io, puntualmente, essendo la più piccola, dovevo dormire in una grande culla: questo fino a quando non è proprio più stato possibile farmici stare… Così, parte dell’ allegra parentela si è dovuta trasferire, suo malgrado, nell’ albergo del paese…
Ricordo la tombola, lo zio Dino che leggeva i numeri estratti con gli occhiali sul naso, le risate e le grandi abbuffate cui era impossibile sottrarsi.
Lo spirito del Natale però, malgrado siano passati tanti anni, è sempre vivo in me e io faccio del mio meglio perchè ogni anno tutto sia perfetto: provo e riprovo le ricette da portare in tavola, a volte impegnative a volte  sorprendentemente semplici come quella che segue…I dolci al cucchiaio sono la mia passione e, quando ho visto questo delizioso semifreddo nella bella pagina  della mia  amica Sonia qui ,ho deciso di provare immediatamente la ricetta visto che a mio marito piace tantissimo il torrone e, particolarmente, il semifreddo.Si tratta di una ricetta facile e squisita, ho apportato solo qualche piccolissima modifica come la colata di cioccolato fondente che lo ha reso ancora più goloso (se possibile).Questo dolce al cucchiaio vi farà fare un figurone sulla tavola delle feste.
Grazie a Sonia per la ricetta e a voi per essere, ancora una volta, con me…

Ingredienti per 6 persone:

Per il semifreddo:

-300 gr di torrone (scegliete quello duro e friabile)
-400 gr di mascarpone
-3 uova
-1 cucchiaio di rum
-2 cucchiai di zucchero

Per la colata di cioccolato:

-70/80 grammi di cioccolato fondente
-2 cucchiai di panna

Cottura:/

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: spezzare il torrone in grossi pezzi e tritarlo finemente con il mixer (è consigliabile farlo in tre tempi per non surriscaldare l’elettrodomestico).
Separare i tuorli dagli albumi.
Montare con le fruste i tuorli con lo zucchero sino a che sono gonfi e spumosi.
Montare gli albumi a neve ben ferma.
In una grande ciotola lavorare con un cucchiaio il mascarpone con il rum sino ad ottenere un composto soffice: inserire ora il composto di uova (poco alla volta), la polvere di torrone e, da ultimi, gli albumi.
Versare il composto in sei stampini e riporre in freezer (ci vorranno circa quattro/cinque ore perchè raggiunga la giusta consistenza).
Per la glassa al cioccolato è necessario fondere il cioccolato a bagno maria: spezzettare il cioccolato, metterlo insieme alla panna in un pentolino a bordi alti all’interno di una pentola più grande con acqua calda ma non bollente e mescolare fino a quando il composto è perfettamente sciolto.
Quando è passato il tempo necessario al raffreddamento togliere gli stampini dal freezer, passare la lama di un coltello per sformarli più facilmente, guarnire con la glassa e servire…

Un abbraccio, Cristina.

SFOGLIATA CON FUNGHI, CREMA DI RICOTTA E PEPERONI

Una sfogliata è un modo semplice e veloce per mettere insieme un pranzo o una cena ed accontentare tutta la famiglia.
Quella che vi propongo oggi è davvero da provare,  ve la consiglio caldamente: è buonissima calda o tiepida, ma è speciale fredda, tagliata a cubotti, per un aperitivo o un buffet.
L’ho farcita con funghi (anche surgelati sono perfetti), una golosa crema di ricotta che ammorbidisce l’insieme e peperoni ripassati ed insaporiti in padella.La sfoglia è una base che uso spesso e, anche se la so fare, l’acquisto bell’è pronta direttamente dal banco frigo…Se volete provare anche questa pensata della Chicchina, seguitemi che vediamo insieme come si prepara…

Ingredienti:
-1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare da 280 gr  (io Stuffer)

Per la crema di ricotta:
-250 gr di ricotta-100 ml di panna da cucina-80 gr di parmigiano-2 uova-sale-pepe
Per farcire:
-1 grosso peperone rosso-1 grosso peperone giallo-200 gr di funghi (io surgelati)-3 cucchiai di olio d’oliva per i peperoni e 3 per i funghi-sale -pepe nero-1/2 (mezzo) spicchio d’aglio-prezzemolo

Cottura: 10 minuti per ripassare in padella i peperoni + 10 minuti per ripassare i funghi + 30 minuti in forno preriscaldato a 180° per la sfoglia
Difficoltà: media
Costo: medio

Preparazione: lavare, eliminare i semi e tagliare a falde i peperoni.Mettere in una padella 3 cucchiai di olio, aggiungere i peperoni, salare, pepare e fare cuocere per una decina di minuti: farli quindi raffreddare.

Se come me usate i funghi surgelati ripassateli in una padella con l’olio, il prezzemolo, l’aglio tritato, il sale ed il pepe.
Se optate per i funghi freschi non vi sto a dire che bisogna raschiare il gambo ed eliminare le radici e che vanno lavati bene, ma velocemente (per evitare che assorbano acqua).Per la crema di ricotta mettere quest’ultima in una ciotola, aggiungere il parmigiano, le uova, la panna, il sale ed il pepe: mescolare dunque bene per amalgamare il tutto.Stendere la pasta sfoglia in uno stampo rettangolare di adeguate dimensioni, avendo cura di formare un bordino lungo il perimetro.

Spalmare la crema di ricotta sulla base stesa

e distribuire, alternandoli, i peperoni ed i funghi, senza scolarli dal loro saporitissimo liquido di cottura.

Ultimare la preparazione con un filino d’olio ed infornare per il tempo indicato…
Vedrete quanto è buona….

Grazie per essere stati anche questa volta con me. Un abbraccio, Cristina

BUDINO DI YOGURT CON COULIS DI LAMPONI O MIRTILLI (LIGHT)

BUDINO DI YOGURT CON COULIS DI LAMPONI O MIRTILLI (LIGHT)

Ad ogni stagione i suoi frutti, recita il detto… Certo, è sacrosanto, però i frutti di bosco sono davvero troppo buoni e si trovano tutto l’anno:  sono l’ingrediente perfetto per tanti dolci.Io ho pensato di utilizzarli nella preparazione di un dessert bello, colorato, buonissimo e (tenetevi forte) light!!! Una soluzione perfetta per non rinunciare al dolce e, nello stesso tempo, limitare le calorie.L’ho preparato con yogurt bianco (che deve essere di ottima qualità) e coulis di mirtilli o lamponi, oltre ad una cascata di frutti freschi che danno una nota di colore e freschezza: l’unico zucchero presente è quello utilizzato per il coulis.Vi consiglio di provarlo: è una ricetta  che unisce golosità e leggerezza, caratteristiche che raramente viaggiano di pari passo. Quindi, dai che vi racconto come si prepara in poco tempo…

Ingredienti per 4 coppe/bicchieri:

500 grammi di yogurt bianco (per me Stuffer)
-150 grammi di mirtilli
-150 grammi di lamponi
-10 grammi di colla di pesce
-4 cucchiai di latte
-1 cucchiaio raso di zucchero a velo per le coulis ai mirtilli e 1 per quella al lampone

Cottura: /

Difficoltà: facile

Costo: medio

Preparazione: mettere lo yogurt in una ciotola, scaldare leggermente il latte e sciogliervi la colla di pesce (sempre mescolando).Aggiungere il latte allo yogurt passandolo attraverso le maglie di un colino e mescolare bene per distribuire il composto in modo uniforme.Mettere lo yogurt in quattro bicchieri e fare raffreddare in frigorifero per tre ore.

Preparare  il coulis:  mettere nel bicchiere del mini pimer i  tre quarti della quantità totale dei lamponi con il cucchiaio di zucchero a velo e frullare; ripetere la stessa operazione con i mirtilli, sempre tenendo da parte un po’ di frutti per la decorazione… Ecco fatto, le coulis sono pronte. Passato il tempo necessario a far sì che i budini si rassodino, guarnirli con le coulis e terminare il dolce con i mirtilli e i lamponi tenuti da parte… Et voilà, un dolcetto buonissimo senza sensi di colpa.

Grazie a chi è stato con me! La Chicchina.

TORTA SALATA CON RICOTTA, CIPOLLA E RUCOLA

Cosa ci vuole per fare una torta salata buona e golosa? Proprio niente, dico io: un rotolo di pasta sfoglia pronta e gli ingredienti che più piacciono o quelli che passa il convento.Oggi, devo dire, la dispensa offriva una certa varietà ma la scelta è ricaduta su ricotta, rucola e una bellissima cipolla, la prima della stagione, che da due giorni mi fa l’occhiolino…Quella che ne è uscita è una torta salata veramente degna di nota: golosa, ma anche freschissima, grazie all’aggiunta di rucola fresca (dopo la cottura); è piaciuta veramente a tutti e allora, secondo voi, non vi allungo la ricetta?! Giammai!!! Andiamo a cucinare!!!

Ingredienti:

-1 rotolo di pasta sfoglia rotonda da 230 grammi  (io Stuffer)
-250 grammi di ricotta
-1 cipolla
-rucola a piacere
-2 cucchiai d’olio d’oliva + quello necessario per la superficie della torta (una volta sfornata)-sale
-pepe nero
-origano

Cottura: 20/25 minuti in forno preriscaldato a 180°

Difficoltà: bassa

Costo: basso

Preparazione: in una ciotola lavorare brevemente la ricotta con l’olio d’oliva, il pepe e l’origano.Pulire la cipolla eliminando gli anelli esterni e, quindi, affettarla molto finemente.Srotolare la pasta sfoglia senza eliminare la carta forno nella quale è avvolta.Mettere la sfoglia in uno stampo e creare un bordino esterno.Distribuire la ricotta sulla sfoglia e disporre gli anelli di cipolla nella quantità e nel modo desiderato; cospargere con un filo d’olio, un pizzico di sale, pepe macinato al momento ed infornare per il tempo stabilito.A cottura sfornare ed aggiungere abbondante rucola (ovviamente lavata ed asciugata): dare ancora un giro d’olio… Et voilà: una semplice, speciale bontà!A presto! Cristina.